Allora, ieri pomeriggio al campo di tiro ho incontrato un amico, con un 121 e canna Saint-Etienne 71**.
Dopo aver fatto una pedana al trap col mio A300, che oramai mi viene come un fratello gemello, (16 rotti, sono un tiratore mediocrissimo), mi ha gentilmente ceduto il suo 121 per una ulteriore pedana di prova.
Nonostante fosse la 1a volta che imbracciavo tale fucile (mi rimaneva un po' "lungo"), ho "stampato" un 21 !!!!!!!!! che per me è quasi un record assoluto (cartucce le solite Fiocchi blu tipo 2 28g di un paio di anni fà).
La sensazione è stata di una velocità di sparo molto maggiore rispetto al mio Beretta A300, intesa nel senso che quando premevo il grilletto vedevo il piattello rompersi prima che quando lo colpivo col Beretta.....
Mi è quindi venuto in mente che il "segreto" possa essere in una maggiore velocità delle batterie di scatto del Benelli, che si ripercuote in maniera decisiva sull'anticipo sul bersaglio (i piattelli, come le prede a caccia, si mancano quasi sempre per colpi "dietro".....).
In definitiva, non si è mai potuta fare una riprova (per incompatibilità meccaniche....) di una canna Francese su un Beretta, come di una canna Beretta su un 121........
Comunque il mio amico, che è una 2° categoria, col mio A300 ha stampato un 23........
Da Berettista, riconosco comunque che il Benelli (almeno il 121) è (era) veramente una grande arma![:-glass]
Commenta