Franchi Condor cal. 20
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Franchi Condor cal. 20
Dopo una lunga ricerca sono entrato in possesso di una doppietta Franchi Condor in cal. 20 anno di presunta fabbricazione 1949. L'arma si presenta in ottime condizioni generali a seguito di un restauro "attento", nel senso che non sono state compromesse le caratteristiche essenziali dell'originalità del fucile. Le punzonature delle canne e della bascula sono tutte perfettamente leggibili anche a seguito di una pulitura. Il peso nominale delle canne (Kg. 1.160) corrisponde al peso reale, le cartelle delle batterie riportano lo stesso numero identificativo 67. La matricola è 11XX5.Ho cercato ovunque notizie storiche della doppietta ma ho trovato assai poco o nulla, strano per una casa, la S.A. L. Franchi, e per un'arma che rappresenta di fatto la storia del fucile italiano. Sarei particolarmente a chi potrebbe darmi qualche informazione in più sull'arma, magari sulla reale data di fabbricazione ( ho riportato 1949 perchè presumibilmente fabbricata entro tale data in quanto i punzoni sono sormontati dalla corona reale, quindi pre-repubblica). Non appena potrò e se lo ritenete di interesse, posterò un servizio fotografico dettagliato su tutti i particolari dell'arma. Anticipatamente ringrazio e porgo un cordiale in bocca al lupo a tutti gli utenti di questo meraviglioso forum."Quattro amici, un fucile in spalla, un cane davanti, quanta è bella la vita" -
merita delle belle foto[brindisi]Dopo una lunga ricerca sono entrato in possesso di una doppietta Franchi Condor in cal. 20 anno di presunta fabbricazione 1949. L'arma si presenta in ottime condizioni generali a seguito di un restauro "attento", nel senso che non sono state compromesse le caratteristiche essenziali dell'originalità del fucile. Le punzonature delle canne e della bascula sono tutte perfettamente leggibili anche a seguito di una pulitura. Il peso nominale delle canne (Kg. 1.160) corrisponde al peso reale, le cartelle delle batterie riportano lo stesso numero identificativo 67. La matricola è 11XX5.Ho cercato ovunque notizie storiche della doppietta ma ho trovato assai poco o nulla, strano per una casa, la S.A. L. Franchi, e per un'arma che rappresenta di fatto la storia del fucile italiano. Sarei particolarmente a chi potrebbe darmi qualche informazione in più sull'arma, magari sulla reale data di fabbricazione ( ho riportato 1949 perchè presumibilmente fabbricata entro tale data in quanto i punzoni sono sormontati dalla corona reale, quindi pre-repubblica). Non appena potrò e se lo ritenete di interesse, posterò un servizio fotografico dettagliato su tutti i particolari dell'arma. Anticipatamente ringrazio e porgo un cordiale in bocca al lupo a tutti gli utenti di questo meraviglioso forum."fucile da un sordo e cane da un milione"
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Franchi Condor Cal. 20
Spero di fare cosa utile inserendo le foto della mia Condor, chissà che qualche intenditore e conoscitore/amante della Franchi non mi dia qualche informazione in più, per esempio: quando iniziò la produzione della Condor e quando finì? Ne ha fatte molte in cal. 20? Grazie"Quattro amici, un fucile in spalla, un cane davanti, quanta è bella la vita"Commenta
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Franchi Condor Cal.20
Le canne sono in acciaio Vickers Supercromate, da 68cm., 5/10 e 11/10, peso kg. 1.160."Quattro amici, un fucile in spalla, un cane davanti, quanta è bella la vita"Commenta
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Aldo PeruzziCommenta
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Aldo hai proprio ragione."Quattro amici, un fucile in spalla, un cane davanti, quanta è bella la vita"Commenta
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bel fucile, io avevo adocchiato un 20 su armiusate, ma il prezzo richiesto è fuori mercato attualeCommenta
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Fabio scusa ma quanto ti hanno chiesto? Posso così stabilire se ho fatto un affare o no con l'acquisto della mia."Quattro amici, un fucile in spalla, un cane davanti, quanta è bella la vita"Commenta
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Fabio, allora mi è andata bene, dopo lunghe trattative l'ho avuta per 3K."Quattro amici, un fucile in spalla, un cane davanti, quanta è bella la vita"Commenta
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Vincenzo 1111,Dopo una lunga ricerca sono entrato in possesso di una doppietta Franchi Condor in cal. 20 anno di presunta fabbricazione 1949. L'arma si presenta in ottime condizioni generali a seguito di un restauro "attento", nel senso che non sono state compromesse le caratteristiche essenziali dell'originalità del fucile. Le punzonature delle canne e della bascula sono tutte perfettamente leggibili anche a seguito di una pulitura. Il peso nominale delle canne (Kg. 1.160) corrisponde al peso reale, le cartelle delle batterie riportano lo stesso numero identificativo 67. La matricola è 11XX5.Ho cercato ovunque notizie storiche della doppietta ma ho trovato assai poco o nulla, strano per una casa, la S.A. L. Franchi, e per un'arma che rappresenta di fatto la storia del fucile italiano. Sarei particolarmente a chi potrebbe darmi qualche informazione in più sull'arma, magari sulla reale data di fabbricazione ( ho riportato 1949 perchè presumibilmente fabbricata entro tale data in quanto i punzoni sono sormontati dalla corona reale, quindi pre-repubblica). Non appena potrò e se lo ritenete di interesse, posterò un servizio fotografico dettagliato su tutti i particolari dell'arma. Anticipatamente ringrazio e porgo un cordiale in bocca al lupo a tutti gli utenti di questo meraviglioso forum.
la doppietta demibloc dotata di batterie tipo H.H. modello "Condor" dell'allora Società Anonima Luigi Franchi - Brescia, poi trasformata in S.p.A., ha iniziato la sua produzione dopo la seconda guerra mondiale, prendendo il posto della famosa Franchi "Littorio", sorella minore del più rinomato Franchi Imperiale, pare voluta con quel nome dal Duce per contrastare il prestigio delle armi inglesi.
La "Condor", simile alla "Littorio", assunse detta denominazione per ragioni asseritamente politiche, ritenendo inopportuno mantenere un nome riconducibile al passato regime, caduto con la lotta di liberazione.
Dal catalogo Franchi del 1957 si evince che il modello "Condor" veniva prodotto in due versioni, "Condor" e "Condor Piuma", entrambe nei calibri 12 - 16 - 20.
La prima versione era caratterizzata da batterie sistema Holland a doppia stanghetta di sicurezza, con ejector, canne demibloc in acciaio Vickers originale supercromate, triplice chiusura Purdey, grilletto destro snodato, mentre la seconda versione aveva caratteristiche del tutto simili a quella sopra indicata, ma con calcio e bascula arrotondati per chi usava fucili particolarmente leggeri.
Infatti, il peso della "Condor Piuma" era:
cal. 12 Kg. 2,800/2,900;
cal. 16 " 2,600/2,700;
cal. 20 " 2,400/2,500.
Mi stupisce il fatto che sui piani della bascula e/o su quelli delle canne non sia rilevabile il punzone indicante l'anno di costruzione che fino alla metà del 1954 era indicato per esteso con i numeri arabi ( es. 1954 ) e successivamente con i numeri romani ( es. X ), per passare successivamente alle lettere alfabetiche
( es. AA = 1975 ).
Cordiali saluti e complimenti.
EnricoCommenta
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