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  • carpen
    ⭐⭐⭐
    • Feb 2012
    • 3161
    • Lombardia

    #46
    Credo che nessuno di noi compri una doppietta nuova per specularci un guadagno rivendendola, la si compra perché piace e o si pensa che possa andar bene alla nostra caccia, o che stia bene in rastrelliera, le motivazioni sono diverse ma tenderei a scartare il guadagnarci sopra, più che tutto si compra un sogno, si esaudisce un desiderio, una soddisfazione personale, se questo avviene e siamo contenti, sono soldi ben spesi, se poi a caccia il -sogno- funziona bene e ci soddisfa saremo sempre contenti dell'acquisto.

    Non si vive in eterno, chi può sognare, beato lui, sogni.

    [:-golf]

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    • lacopo giuseppe
      ⭐⭐⭐
      • Oct 2014
      • 5614
      • roma
      • setter

      #47
      Originariamente inviato da Sereremo
      Sostanzialmente a comprare il nuovo da un rivenditore (o produttore che sia) non fai mai l'affare, nemmeno se compri i diamanti......figuratevi i fucili. Che poi per un'arma usata pari al nuovo si spendano quelle cifre per accaparrarsi una Piotti H&H dei primi anni '80, oppure qualcosa di meglio, di questi tempi lascia un po' perplessi; soprattutto quelli che si ricordano il mercato dell'usato di 15-20 anni orsono. Il senso del discorso è un po' questo....ciò non toglie che per avere un'arma nuova fatta su specifiche richieste, sei obbligato a percorrere quella strada. Oppure cerchi l'occasione ad hoc....e di questi tempi il mercato ne offre parecchie.
      In merito alla bontà dell'arma non mi pronuncio, perché dalla prima metà degli anni '90 anche i fabbricanti più blasonati hanno iniziato a lesinare con la ricercatezza dei materiali e con la cura dei dettagli. Lo specchietto per le allodole più usato è diventato l'incisone firmata, il traforo sulle chiavi o per il fregio dorato sull'astina.
      Si pensi solo a come sono cambiate le bruniture e le tirature delle canne negli ultimi vent'anni, e si potrà tracciare una linea di tendenza delle armi lunghe da caccia non proprio felice.
      Concludo dicendo che il mercato è questo e dobbiamo prenderne atto, consapevoli però che l'epoca d'oro si allontana sempre più, e forse un pizzico di colpa l'abbiamo anche noi clienti....di questo mercato sempre più globalizzato.

      PS
      Solo un appunto.....e senza voler polemizzare
      Ma cosa ne capiscono di armi fini gli americani e quelli dell'est europeo.....sono solo i veri protagonisti del mercato perché hanno oggi il maggior potere di spesa!

      Un saluto a tutti e....all'amico che ha mostrato l'arma con entusiasmo auguro tante belle giornate di caccia in compagnia della sua arma, che per chi la possiede deve risultare sempre la più bella del mondo.[:-golf]

      Per fortuna che non capiscono , per questo si trovano bellissimi so doppiette franchi holland e tanti altri stupendi fucili a prezzi irrisorii. Un mio conoscente che frequenta le aste , mi racconta che quando sta visionando un fucile ,gli viene strappato dalle mani x essere aquistato a prezzi al di sopra del vero valore effettivo dai russi cinesi americani e anche giapponesi. Io personalmente nei mie non pochi fucili (50 anni di collezionismo) l'unica sola lo avuta da un fucile nuovo chi lo vuole fa un affare , non è da me vendere fucili ,purtroppo e come andare con una bella donna però non ti attrae . Mi riassocio all'amico della lapis ,io come lui nel lontano 1975 finito il militare con i miei primi guadagni mi feci costruire una roma 6 da beccacce , allora i fucili si compravono sul catalogo ero giovane e inesperto , la Bernardelli me la mise quasi il doppio (forse non lei ma il mio armiere) ricordo che scrissi a Diana x le caratteristche che erano indispensabili x codesto fucile ,mi rispose il professore Vincenzo Celano che più tardi pubblicò un'intero articolo sempre su Diana , il mio errore fù di non dare ascolto alla voce peso morale sta ferma in vetrina da 25 anni , nonostante mi è stata chiesta da più persone non o mai avuto il coraggio di darla via . Ti auguro belle soddisfazioni come le ho avute io perche da giovane non avvertivo i suoi 3,300kg. Oggi la mia greneer pesa 2,750kg e ti garantisco che la schot in cal. 20 2.450 se mi stava bene di calcio non ci pensavo 2 volte a portarla a caccia .Che vuoi purtroppo i fucili si possono restaurare ,la carta d'identità anche se richiedi il duplicato .....
      Cari saluti.

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      • enrico toldo
        ⭐⭐⭐
        • Apr 2012
        • 1360
        • parma
        • setter inglese

        #48
        Originariamente inviato da phalacrocorax
        Mi permetto di rilevare che 4.000 euro per una anson, agli attuali prezzi di mercato del nuovo, non sono molti.
        Una anson fatta per essere un'arma fine, fatta interamente in casa senza risparmio di lavorazioni manuali e con materiali di prim'ordine, viene a costare ben più di questa cifra.
        Mi permetto anche una riflessione sul discorso della perdita di valore dell'usato: quanto è quotato un Fabbri (per restare su una delle armi dal prezzo più alto) nel mercato dell'usato, più o meno del prezzo sborsato per l'acquisto dell'identica arma nuova? Ma la stessa domanda può riguardare qualunque arma si preferisca, di qualunque costruttore (Piotti, Famars, Rizzini, Beretta, ecc. ecc.). Si possono spendere 100.000-150.000 euro per un fucile di elite, ma non si riprenderanno mai a rivenderlo anche se non si è mai usato.
        Tutte le armi perdono di valore appena acquistate, anche solo per il fatto che compri un nuovo e rivendi necessariamente un usato.
        Le armi che, forse, acquistano valore nel tempo sono armi particolarissime, con soluzioni innovative per l'epoca, di eccellente fattura, generalmente datate e piuttosto rare da reperire, di elevato interesse collezionistico.

        Per mia opinione, le doppiette Poli, confrontate con la produzione armiera della medesima fascia di prezzo, si collocano in una fascia di prodotto di medio-alto livello.
        Ma non c'entra il fatto che montino batterie tipo anson oppure holland, perché esistono schioppi tipo anson raffinatissimi, dal livello di esecuzione altissimo e dotati di soluzioni particolarissime, che valgono le alte cifre che costano.
        Ed esistono schioppi con batterie tipo holland di medio-bassa o anche mediocre esecuzione che valgono ben poco a livello sia qualitativo che meccanico, che anche di prezzo.
        Caro Nadir,
        a mio personale avviso, le tue considerazioni non fanno una grinza e rispecchiano pienamente il mio pensiero.

        Proprio Tiziano POLI, durante un'intervista ad un giornalista del settore armiero, sottolineava come, in virtù del carattere prettamente famigliare e contenuto della sua azienda artigianale, egli non ami soffermarsi con il pensiero sulle moltissime ore di lavoro dedicate da lui e dal fratello Antonio nella realizzazione dei suoi fucili, pur di riuscire a mantenere elevato lo standard qualitativo del prodotto finalizzato ad ottenere il consenso della clientela ed a conervare il prestigio della F.P.A.

        In definitiva, un'attività basata soprattutto sulla passione piuttosto che sull'elevato profitto, senza per questo perdere di vista la quadratura dei conti.

        ---------- Messaggio inserito alle 04:21 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:17 PM ----------

        Originariamente inviato da phalacrocorax
        Mi permetto di rilevare che 4.000 euro per una anson, agli attuali prezzi di mercato del nuovo, non sono molti.
        Una anson fatta per essere un'arma fine, fatta interamente in casa senza risparmio di lavorazioni manuali e con materiali di prim'ordine, viene a costare ben più di questa cifra.
        Mi permetto anche una riflessione sul discorso della perdita di valore dell'usato: quanto è quotato un Fabbri (per restare su una delle armi dal prezzo più alto) nel mercato dell'usato, più o meno del prezzo sborsato per l'acquisto dell'identica arma nuova? Ma la stessa domanda può riguardare qualunque arma si preferisca, di qualunque costruttore (Piotti, Famars, Rizzini, Beretta, ecc. ecc.). Si possono spendere 100.000-150.000 euro per un fucile di elite, ma non si riprenderanno mai a rivenderlo anche se non si è mai usato.
        Tutte le armi perdono di valore appena acquistate, anche solo per il fatto che compri un nuovo e rivendi necessariamente un usato.
        Le armi che, forse, acquistano valore nel tempo sono armi particolarissime, con soluzioni innovative per l'epoca, di eccellente fattura, generalmente datate e piuttosto rare da reperire, di elevato interesse collezionistico.

        Per mia opinione, le doppiette Poli, confrontate con la produzione armiera della medesima fascia di prezzo, si collocano in una fascia di prodotto di medio-alto livello.
        Ma non c'entra il fatto che montino batterie tipo anson oppure holland, perché esistono schioppi tipo anson raffinatissimi, dal livello di esecuzione altissimo e dotati di soluzioni particolarissime, che valgono le alte cifre che costano.
        Ed esistono schioppi con batterie tipo holland di medio-bassa o anche mediocre esecuzione che valgono ben poco a livello sia qualitativo che meccanico, che anche di prezzo.
        Caro Nadir,
        a mio personale avviso, le tue considerazioni non fanno una grinza e rispecchiano pienamente il mio pensiero.

        Tornando alla Lapis in argomento, proprio Tiziano POLI, durante un'intervista ad un giornalista del settore armiero, sottolineava come, in virtù del carattere prettamente famigliare e contenuto della sua azienda artigianale, egli non ami soffermarsi con il pensiero sulle moltissime ore di lavoro giornalmente dedicate da lui e dal fratello Antonio nella realizzazione dei suoi fucili, pur di riuscire a mantenere elevato lo standard qualitativo del prodotto finalizzato ad ottenere il consenso della clientela ed a conservare il prestigio della F.P.A.

        In definitiva, un'attività basata soprattutto sulla passione piuttosto che sull'elevato profitto, senza per questo perdere di vista la quadratura dei conti.

        ---------- Messaggio inserito alle 04:24 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:21 PM ----------

        Originariamente inviato da enrico toldo
        Caro Nadir,
        a mio personale avviso, le tue considerazioni non fanno una grinza e rispecchiano pienamente il mio pensiero.

        Proprio Tiziano POLI, durante un'intervista ad un giornalista del settore armiero, sottolineava come, in virtù del carattere prettamente famigliare e contenuto della sua azienda artigianale, egli non ami soffermarsi con il pensiero sulle moltissime ore di lavoro dedicate da lui e dal fratello Antonio nella realizzazione dei suoi fucili, pur di riuscire a mantenere elevato lo standard qualitativo del prodotto finalizzato ad ottenere il consenso della clientela ed a conervare il prestigio della F.P.A.

        In definitiva, un'attività basata soprattutto sulla passione piuttosto che sull'elevato profitto, senza per questo perdere di vista la quadratura dei conti.

        ---------- Messaggio inserito alle 04:21 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:17 PM ----------



        Caro Nadir,
        a mio personale avviso, le tue considerazioni non fanno una grinza e rispecchiano pienamente il mio pensiero.

        Tornando alla Lapis in argomento, proprio Tiziano POLI, durante un'intervista ad un giornalista del settore armiero, sottolineava come, in virtù del carattere prettamente famigliare e contenuto della sua azienda artigianale, egli non ami soffermarsi con il pensiero sulle moltissime ore di lavoro giornalmente dedicate da lui e dal fratello Antonio nella realizzazione dei suoi fucili, pur di riuscire a mantenere elevato lo standard qualitativo del prodotto finalizzato ad ottenere il consenso della clientela ed a conservare il prestigio della F.P.A.

        In definitiva, un'attività basata soprattutto sulla passione piuttosto che sull'elevato profitto, senza per questo perdere di vista la quadratura dei conti.
        Chiedo scusa per la ripetizione del messaggio dovuta ad un errore di battitura.

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        • gyuggy
          ⭐⭐
          • Mar 2006
          • 311
          • Pianoro (BO), Emilia Romagna.
          • Bracco Italiano / Spinone

          #49
          rosate

          Ciao, come promesso qualche mese fa, allego prove di rosta a 30 m con cartuccia 26 g con contenitore, strozzature **** / **.

          Cosa ne pensate?
          File allegati
          g.

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          • flou
            ⭐⭐⭐
            • Mar 2016
            • 5993
            • roma
            • setter LARA

            #50
            Penso che non vorrei star davanti alle canne
            [emoji106]

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            • Cassadori
              ⭐⭐⭐
              • Feb 2010
              • 1696
              • SARDEGNA

              #51
              Io possiedo una Opal lusso cal 20 canne da 63 CIL/4*calcio all'inglese e astina mezza coda di castoro legni in radica grado IV chiave trafotata corona in oro e incisioni fatte a amano da Beffa e Revera. Canne fatte da Bentivoglio egreggia resa balistica. Pultropponon sò come allegare le foto.

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              • Yed
                ⭐⭐⭐
                • Sep 2012
                • 6350
                • Pordenone
                • Segugio Bavarese di montagna

                #52
                Originariamente inviato da Cassadori
                Io possiedo una Opal lusso cal 20 canne da 63 CIL/4*calcio all'inglese e astina mezza coda di castoro legni in radica grado IV chiave trafotata corona in oro e incisioni fatte a amano da Beffa e Revera. Canne fatte da Bentivoglio egreggia resa balistica. Pultropponon sò come allegare le foto.
                Sotto al messaggio di risposta in celeste c'è scritto:
                Aggiungi immagine al messaggio...
                poi segui le richieste

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                • Cassadori
                  ⭐⭐⭐
                  • Feb 2010
                  • 1696
                  • SARDEGNA

                  #53
                  [:-golf]
                  Originariamente inviato da Yed
                  Sotto al messaggio di risposta in celeste c'è scritto:
                  Aggiungi immagine al messaggio...
                  poi segui le richieste
                  Ti ringrazio gentilissimo

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                  • flou
                    ⭐⭐⭐
                    • Mar 2016
                    • 5993
                    • roma
                    • setter LARA

                    #54
                    E che je voi dire, non ci so parole

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                    • enrico toldo
                      ⭐⭐⭐
                      • Apr 2012
                      • 1360
                      • parma
                      • setter inglese

                      #55
                      Caro Cassadori,

                      quale estimatore delle doppiette dei Fratelli Poli ( come sai, ne possiedo due, in calibro 12 e 20, che mi stanno dando grandi soddisfazioni alla stanziale e alla beccaccia ), non posso che formularti i miei più sinceri complimenti.

                      Già ero a conoscenza del fatto che possedevi una Opal, ma non avevo ancora ammirato le relative foto.

                      Goditela in quel meraviglioso ambiente che caratterizza la terra di Sardegna, da me ben conosciuto nella parte occidentale dell'isola, tra Alghero e Bosa.

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                      • capaino
                        ⭐⭐
                        • Aug 2012
                        • 514
                        • Pistoia
                        • Breton

                        #56
                        Originariamente inviato da Cassadori
                        Io possiedo una Opal lusso cal 20 canne da 63 CIL/4*calcio all'inglese e astina mezza coda di castoro legni in radica grado IV chiave trafotata corona in oro e incisioni fatte a amano da Beffa e Revera. Canne fatte da Bentivoglio egreggia resa balistica. Pultropponon sò come allegare le foto.
                        Salve,
                        Anche io ho una Opal quasi gemella della tua.
                        L'ho acquistata usata qualche anno fa.
                        Una curiosita' come fai a sapere da chi e' incisa e chi ha fatto le canne?
                        Se scrivo alla Poli con la matricola ci possono risalire?
                        Grazie

                        Piero

                        ---------- Messaggio inserito alle 03:10 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 03:09 PM ----------

                        Dimenticavo, la mia e' in calibro 28. Appena posso allego qualche foto

                        Commenta

                        • Cassadori
                          ⭐⭐⭐
                          • Feb 2010
                          • 1696
                          • SARDEGNA

                          #57
                          Originariamente inviato da enrico toldo
                          Caro Cassadori,

                          quale estimatore delle doppiette dei Fratelli Poli ( come sai, ne possiedo due, in calibro 12 e 20, che mi stanno dando grandi soddisfazioni alla stanziale e alla beccaccia ), non posso che formularti i miei più sinceri complimenti.

                          Già ero a conoscenza del fatto che possedevi una Opal, ma non avevo ancora ammirato le relative foto.

                          Goditela in quel meraviglioso ambiente che caratterizza la terra di Sardegna, da me ben conosciuto nella parte occidentale dell'isola, tra Alghero e Bosa.
                          Ti ringrazio Enrico gentilissimo. Questa la feci fare nel 2009 per mio padre con le sue misure ed esigenze (vedesi monogrillo, anche se con quelle strozzature il bigrillo non sarebbe servito più di tanto. La lunghezza del calcio mi calza a pennello, pultroppo la piega no[:-fight]) quindi la uso di rado.

                          ---------- Messaggio inserito alle 05:15 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:13 PM ----------

                          Originariamente inviato da capaino
                          Salve,
                          Anche io ho una Opal quasi gemella della tua.
                          L'ho acquistata usata qualche anno fa.
                          Una curiosita' come fai a sapere da chi e' incisa e chi ha fatto le canne?
                          Se scrivo alla Poli con la matricola ci possono risalire?
                          Grazie

                          Piero

                          ---------- Messaggio inserito alle 03:10 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 03:09 PM ----------

                          Dimenticavo, la mia e' in calibro 28. Appena posso allego qualche foto
                          Le canne le ha fatte Bentivoglio perchè ebbi il piacere di parlarci. Le incisioni sono firmate vicino al monogrillo se non sbaglio.

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                          • Yed
                            ⭐⭐⭐
                            • Sep 2012
                            • 6350
                            • Pordenone
                            • Segugio Bavarese di montagna

                            #58
                            Bella !
                            Il monogrillo è selettivo?

                            Commenta

                            • Cassadori
                              ⭐⭐⭐
                              • Feb 2010
                              • 1696
                              • SARDEGNA

                              #59
                              Originariamente inviato da Yed
                              Bella !
                              Il monogrillo è selettivo?
                              NO NO

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