a causa dell'etÃ* che avanza, da tempo mi sono messo alla ricerca di una doppietta leggera da utilizzare nella caccia alla stanziale con il cane da ferma.
Dopo aver esplorato tutti i siti di armi usate, finalmente mi sono imbattuto in ciò che cercavo e cioè una doppietta L.Franchi Astore S Piuma cal. 12 del 1958, dalle seguenti caratteristiche:
- canne da 68 cm., forate entrambe 18,4, strozzate rispettivamente 4 e 8
decimi, del peso di Kg. 1,150, come da punzoni;
- ejector;
- chiusure serratissime;
- tenoni non passanti dal petto di bascula;
- calcio a pistola "Principe di Galles" (avrei preferito all'inglese), asta lunga,
zigrno passo 1;
- peso complessivo kg. 2,870;
- tutta oruiginale al 100%.
Che dire, la fortuna consiste nell'aver trovato questa doppietta in versione Piuma, poichè di normali, dal peso superiore ai 3 chilogrammi, ne ho viste alcune, comprese le Astore II, sia di produzione Zoli che spagnola, dotate queste ultime di canne monobloc.
Provata a caccia, l'entusiasmo è salito alle stelle, grazie al suo brandeggio eccezionale ed alla sua bilanciatura, facendo miracoli con cartucce da 32 grammi, borra di feltro in prima canna.
Ciò che mi ha convinto sulle sue elevate qualitÃ* complessive sta nell fatto che nel 1978 costava quasi quanto una Fabio Zanotti W.R. 625, vale a dire
£ 929.000 a fronte delle 950.000 della Zanotti. (catalogo Bolaffi n.7).
Allego qualche foto d'interesse.






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