Nando,
per l'ennesima volta mi hai stupito con le tue straordinarie acquisizioni.
Se non ti conoscessi personalmente, soprattutto in ordine alla vastissima cultura armiera che ti caratterizza e che ti consente di "andare a colpo sicuro", direi che sei dotato di un fortunato istinto, volgarmente traducibile in colpi di c.........., come tu hai ironicamente sottolineato.
Ma veniamo all'oggetto del desiderio, che per molti come me rimane relegato nel cassetto dei sogni, lo vedo come una doppietta di linea e semplicità sorprendenti, un concentrato di finezza ed eleganza in virtù delle garbate proporzioni di ogni suo singolo componente, qualità che confluiscono tutte nella splendida incisione che ne caratterizza l'intera bascula.
I legni mi appaiono di tutto rispetto, anche se io avrei preferito che il calciolo fosse originale e non di gomma.
Bell'arma sotto tutti i punti di vista, compreso lo stato di conservazione ( basti osservare l'integrità dei piani delle canne, quelli della bascula e la faccia della stessa, nonchè la brunitura originale delle canne ).
Mi ha fatto sorridere un'affermazione dell'Amico Nazzareno il quale, commentando questa acquisizione, ha detto: ".......dove mette gli occhi Nando..............non c'è trippa per gatti"
Infatti, me ne sono reso conto quando hai acquistato a suo tempo a Parma la nota Anson di Giacinto ZANOTTI .
Un caro saluto.
Enrico





















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