Agnello al forno (capriolo no?!)

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  • Oizirbaf
    Moderatore Buona Forchetta
    • Nov 2014
    • 2100
    • Milano

    #1

    Agnello al forno (capriolo no?!)

    AGNELLO AL FORNO (E...se fosse capriolo?!)
    Dice la simpatica blogger Giulia Scarpaleggia https://it.julskitchen.com/ :
    …Per Pasqua mangiamo l’agnello, arrosto, in umido, al forno o addirittura fritto, ma agnello deve essere. È questo un retaggio antico, che risale addirittura alla Pasqua ebraica, ma credo che per noi sia piuttosto semplicemente legato ad abitudini familiari. È sempre stato così, e così ogni anno si ripete, immutato.
    Come contorno, oltre alle patate al forno che quando ci sono di mezzo bambini o adulti golosi non possono mai mancare, i piselli alla fiorentina a casa mia si accompagnano tradizionalmente all’agnello: si fanno con uno spicchio d’aglio, una puntina di zucchero, olio extravergine di oliva e per finire qualche pezzettino di pancetta o prosciutto crudo.

    L'agnello al forno del pranzo di Pasqua in Toscana, da servire con contorno di piselli alla fiorentina. Come antipasto le uova sode e per finire la schiacciata di Pasqua

    Da frequentatore del suo blog non ho potuto non…vedere simil delicatezza con una presentazione sì semplice che pareva saltar fuori dallo schermo…
    E allooora !? (come dice l’imbonitore TV Mengacci) non mi son potuto trattenere.
    Però, personalmente, cozzo contro un grosso, insormontabile “MA”: non posso mangiare l’agnello o il capretto per un incidente… digestivo occorsomi ormai 50 anni orsono (azz! Sono proprio invecchiato!) che mi impedisce di “abboccare” questi ovini e caprini…ma non certo di usmarli, nasarli, affrontarli alle mie docce olfattive per apprezzarne la piena fragranza!
    Allora ho pensato che: come nome…son parenti: capreolus capreolus Linnaeus; odorar di…forte: odorano entrambi! Se lo acchiappiamo anagraficamente di 1^ classe o una sottile ancor nubile? Insomma non sono ancora riuscito a farlo ma qualcosa di capriolo adatto debbo ancora avere in freezer. Provvederò a breve scadenza, non appena trascorse le intemperanze delle feste e rientrato nei canoni di BMI prescritti da età ed altezza, a sostituire il laniger originario della ricetta che segue con un capreolus, più adatto alla nostra confraternita dedita allo schioppo ed a S. Hubertus.
    Ingredienti
    • 800 g di spalla di agnello (capriolo!)
    • 2 spicchi di aglio
    • 1 rametto di rosmarino
    • Sale
    • Pepe nero appena macinato
    • Olio extravergine di oliva
    • ½ bicchiere di vino bianco
    • 2 cucchiai di aceto bianco
    1. Scalda il forno a 170°C.
    2. Trita l'aglio con gli aghi di rosmarino e uniscili al sale e al pepe.
    3. Sciacqua la spalla di agnello sotto l'acqua corrente, asciugala, e poi con un coltello molto affilato pratica delle incisioni nella carne. Questo aiuterà la cottura dell'agnello e permetterà al sale ed agli aromi di penetrare in profondità.
    4. Adagia l'agnello in una teglia, massaggialo tutto intorno con il sale profumato e poi bagnalo abbondantemente di olio extravergine di oliva.
    5. Cuoci in forno caldo per circa 50 minuti, bagnandolo spesso con il fondo di cottura. Puoi usare un cucchiaio per raccogliere l'olio ma anche un rametto di rosmarino, che sarà un pennello perfetto per ungere l'agnello in cottura.
    6. Quando l'agnello è quasi pronto alza il forno a 220°C, bagna la carne con vino bianco e aceto e lasciala cuocere per altri 10 minuti, finché non diventa dorata.
    7. Servila con un contorno di piselli alla fiorentina.
    Oizirbaf
    "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
    e fermalvi entro; ché non fa scienza,
    sanza lo ritenere, avere inteso..."
  • ligure
    • Mar 2019
    • 197
    • uscio
    • kurzhaar drahthaar

    #2
    grz Fabri per le Tue chicche..... Ti leggo e Ti stimo.....una domanda in parte anche provocatoria .....in generale perchè in forno piuttosto che non in pentola alta sul fuoco tipo arrosto morto alla toscana.....
    personalmente ho sempre usato più il forno ma ho l'impressione che sul fuoco riesco a mantenere più morbidi tagli di selvaggina naturalmente più magri di maiale e/o vitello...
    Grazie

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    • Oizirbaf
      Moderatore Buona Forchetta
      • Nov 2014
      • 2100
      • Milano

      #3
      Originariamente inviato da ligure
      grz Fabri per le Tue chicche..... Ti leggo e Ti stimo.....una domanda in parte anche provocatoria .....in generale perchè in forno piuttosto che non in pentola alta sul fuoco tipo arrosto morto alla toscana.....
      personalmente ho sempre usato più il forno ma ho l'impressione che sul fuoco riesco a mantenere più morbidi tagli di selvaggina naturalmente più magri di maiale e/o vitello...
      Grazie
      Eh, Ligure...
      Bella domanda.
      Se apri il manuale di uno degli ultimi forni con tutte le diavolerie automatiche, semiautomatiche, a colpo singolo ed avancarica...c'è da perdersi.
      Andando ad esperienza: il forno permette una temperatura costante; se non hai un po' di intingolo con cui bagnare l'arrosto regolarmente tende ad asciugare un po' di più la carne.
      In pentola bisogna rigirare il pezzo per uniformarne la cottura...
      Le diverse cuoche che ho interpellato non danno risposte univoche; neanche sul forno ventilato.
      Si è costretti quindi, in un modo un po' salomonico, a fidarsi dell'altrui e propria esperienza e preferenza.
      Quindi se hai sempre avuto soddisfacenti risultati in pentola...mai abbandonare la strada vecchia per quella nuova: si sa quel che si perde e non quel che si trova! [:D]
      Oizirbaf
      "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
      e fermalvi entro; ché non fa scienza,
      sanza lo ritenere, avere inteso..."

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      • oreip
        ⭐⭐⭐
        • Jan 2009
        • 9087
        • Santa Flavia (PA)
        • Pointer " ZICO "

        #4
        Originariamente inviato da Oizirbaf
        Eh, Ligure...
        Bella domanda.
        Se apri il manuale di uno degli ultimi forni con tutte le diavolerie automatiche, semiautomatiche, a colpo singolo ed avancarica...c'è da perdersi.
        Andando ad esperienza: il forno permette una temperatura costante; se non hai un po' di intingolo con cui bagnare l'arrosto regolarmente tende ad asciugare un po' di più la carne.
        In pentola bisogna rigirare il pezzo per uniformarne la cottura...
        Le diverse cuoche che ho interpellato non danno risposte univoche; neanche sul forno ventilato.
        Si è costretti quindi, in un modo un po' salomonico, a fidarsi dell'altrui e propria esperienza e preferenza.
        Quindi se hai sempre avuto soddisfacenti risultati in pentola...mai abbandonare la strada vecchia per quella nuova: si sa quel che si perde e non quel che si trova! [:D]
        Oizirbaf
        Mai abbandonare la strada vecchia per quella nuova: si sa quel che si perde e non quel che si trova!

        Parole vere e pregne di saggezza!!!!!!!
        piero
        Homo Homini Lupus
        "l'uomo è un lupo per l'uomo" (Plauto)

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        • Franzpero
          • May 2017
          • 149
          • Verona

          #5
          Ciao, ricetta interessante specie per il capriolo, comunque vorrrei dire una cosa a riguardo del forno che secca la carne, personalmente quando faccio una cottura al forno, con la funzione sopra sotto e ventilato 160/170°, per la maggior parte della cottura tengo la pentola rigorosamente col coperchio ben chiuso e rigiro la carne un paio di volte in modo che si cuocia uniformemente e resti il sugo. Solo nell'ultimi 15/20 minuti tolgo il coperchio e la faccio dorare lato per lato bagnandola col sugo di cottura in modo che faccia la "crosticina" esternamente ma all'nterno si sciolga in bocca....... ed il sugo si rapprenda un po'.
          Faccio così anche per l'anatra.....
          Francesco

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          • Oizirbaf
            Moderatore Buona Forchetta
            • Nov 2014
            • 2100
            • Milano

            #6
            Originariamente inviato da Franzpero
            Ciao, ricetta interessante specie per il capriolo, comunque vorrrei dire una cosa a riguardo del forno che secca la carne, personalmente quando faccio una cottura al forno, con la funzione sopra sotto e ventilato 160/170°, per la maggior parte della cottura tengo la pentola rigorosamente col coperchio ben chiuso e rigiro la carne un paio di volte in modo che si cuocia uniformemente e resti il sugo. Solo nell'ultimi 15/20 minuti tolgo il coperchio e la faccio dorare lato per lato bagnandola col sugo di cottura in modo che faccia la "crosticina" esternamente ma all'nterno si sciolga in bocca....... ed il sugo si rapprenda un po'.
            Faccio così anche per l'anatra.....
            Francesco
            Perfetto! Facciamo tesoro della tua esperienza.
            "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
            e fermalvi entro; ché non fa scienza,
            sanza lo ritenere, avere inteso..."

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            • trikuspide
              ⭐⭐⭐
              • Jan 2019
              • 5795
              • Sicilia

              #7
              Anche io faccio come Francesco, in forno tutto va coperto( in una sorta di cottura " a vapore"), se poi serve dare un po' di colore alla fine si scopre giusto il tempo di indorare sia la carne che il pesce.
              Poiche non cotti in acqua, ma nei loro umori i preparati verranno comunque gustosi.
              le mie ricette di carne si discostano da questa superba preparazione per alcuni particolari , proverò questa ricetta alla prima occasione.
              Grazie Fabrizio!
              ".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"

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              • Franzpero
                • May 2017
                • 149
                • Verona

                #8
                Ciao Fabrizio, i forni moderni sono un incubo hai perfettamente ragione, personalmente preferivo i vecchi forni a gas che mantenevano un tasso di umidità maggiore ed avevano un grandissimo vantaggio se c'erano guasti elettrici che comportino i blackout, continuavi a cucinare lo stesso.....
                Ieri sera qui a Verona è stato un delirio dalle 5 del pomeriggio è iniziato un calvario interruzioni e naturalmente dovevo, su ordine della gentil consorte, cucinare uno stinco affumicato di maiale al forno..... E' stato un delirio.....
                Alla quinta interruzione ho imprecato ad alta voce ed il povero Gigi ( il mio cane ) pensando che ce l'avessi con lui si è rifugiato sotto la credenza in sala da pranzo....
                Comunque a singhiozzo sono riuscito nell'mpresa....
                Tornando al forno elettrico per mia esperienza consiglio di utilizzarlo per la cottura delle carni ad una temperatura non superiore a quelle che ho citato nel mio post precedente, effettivamente questi marchingeni sono progettati per la gente che ha fretta, mentre in cucina occorrono calma e tanta pazienza.
                Francesco

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                • Oizirbaf
                  Moderatore Buona Forchetta
                  • Nov 2014
                  • 2100
                  • Milano

                  #9
                  Originariamente inviato da Franzpero
                  Ciao Fabrizio, i forni moderni sono un incubo hai perfettamente ragione, personalmente preferivo i vecchi forni a gas che mantenevano un tasso di umidità maggiore ed avevano un grandissimo vantaggio se c'erano guasti elettrici che comportino i blackout, continuavi a cucinare lo stesso.....
                  Ieri sera qui a Verona è stato un delirio dalle 5 del pomeriggio è iniziato un calvario interruzioni e naturalmente dovevo, su ordine della gentil consorte, cucinare uno stinco affumicato di maiale al forno..... E' stato un delirio.....
                  Alla quinta interruzione ho imprecato ad alta voce ed il povero Gigi ( il mio cane ) pensando che ce l'avessi con lui si è rifugiato sotto la credenza in sala da pranzo....
                  Comunque a singhiozzo sono riuscito nell'mpresa....
                  Tornando al forno elettrico per mia esperienza consiglio di utilizzarlo per la cottura delle carni ad una temperatura non superiore a quelle che ho citato nel mio post precedente, effettivamente questi marchingeni sono progettati per la gente che ha fretta, mentre in cucina occorrono calma e tanta pazienza.
                  Francesco
                  questa andrebbe bene?
                  Alligna nella ricostituenda "taverna-cucina nel seminterrato di casa!

                  [:D]
                  Ultima modifica Oizirbaf; 05-01-20, 12:48.
                  "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
                  e fermalvi entro; ché non fa scienza,
                  sanza lo ritenere, avere inteso..."

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                  • Yed
                    ⭐⭐⭐
                    • Sep 2012
                    • 6372
                    • Pordenone
                    • Segugio Bavarese di montagna

                    #10
                    Originariamente inviato da Oizirbaf
                    questa andrebbe bene?
                    Alligna nella ricostituenda "taverna-cucina nel seminterrato di casa!

                    [:D]
                    Me pare na roba da ristorante...[:D]

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                    • trikuspide
                      ⭐⭐⭐
                      • Jan 2019
                      • 5795
                      • Sicilia

                      #11
                      Quella è un carrarmato da assalto!
                      ci cucini l'intera arca di Noè....
                      ".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"

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                      • Oizirbaf
                        Moderatore Buona Forchetta
                        • Nov 2014
                        • 2100
                        • Milano

                        #12
                        In effetti è una cucina da ristorante. Hanno un solo problema: hanno delle dimrensioni ed un peso eccessivi. Altrimenti, avendo una cucina di dimensioni adeguate non ci penserei su due volte a piazzare una "cucina" come questa in...cucina.
                        Questa è nel seminterrato, taverna dove posso accedere agevolmente con una porta garage. Se avessi dovuto portarla "su" in casa si sarebbero ripetute le "tragedie" affrontate con il pianoforte!
                        "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
                        e fermalvi entro; ché non fa scienza,
                        sanza lo ritenere, avere inteso..."

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                        • trikuspide
                          ⭐⭐⭐
                          • Jan 2019
                          • 5795
                          • Sicilia

                          #13
                          Originariamente inviato da Oizirbaf
                          In effetti è una cucina da ristorante. Hanno un solo problema: hanno delle dimrensioni ed un peso eccessivi. Altrimenti, avendo una cucina di dimensioni adeguate non ci penserei su due volte a piazzare una "cucina" come questa in...cucina.
                          Questa è nel seminterrato, taverna dove posso accedere agevolmente con una porta garage. Se avessi dovuto portarla "su" in casa si sarebbero ripetute le "tragedie" affrontate con il pianoforte!
                          A si?
                          ...e col pianoforte che ci cucini...?[:-bunny]
                          ".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"

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                          • Oizirbaf
                            Moderatore Buona Forchetta
                            • Nov 2014
                            • 2100
                            • Milano

                            #14
                            Beh...volendo...ci si potrebbero sempre fare gli spaghetti al...pianoforte!
                            Le corde ci sono. Il casino starebbe nel maneggiarlo: non è a coda!
                            [:D]
                            "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
                            e fermalvi entro; ché non fa scienza,
                            sanza lo ritenere, avere inteso..."

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                            • Franzpero
                              • May 2017
                              • 149
                              • Verona

                              #15
                              Mi inchino di fronte a cotanta magnificenza..... Mi sento un pigmeo!
                              Francesco

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