[B]Frittatina di bianco d’ovo pastorizzato con pomodorini (di Pachino!)[:-cry][:D]
Da “Bastian Contrario”, nel bel mezzo della bolgia di novella dedizione all’arte culinaria,
nel naufragio della pestilenzial novella clausura (giammai mi piegherò al perfido albionico “lock down”), tra tanti dediti alla lievitazione da…ingrasso…mi sono votato a riordinare le mie proporzioni entro un Indice di Massa Corporea di 25-26 consono alla mia età e struttura.
Ho cercato la minor sofferenza, già provato dall’impossibilità degli abituali periodici ritrovi conviviali con gli amici storici, venanti e non, e mi sono ingegnato al mitigare, dicevo, dolore mantenendo, per quanto possibile un certo gusto e libido in onore a Comus nonostante il voltar la faccia (per ora eh!) al suo...compare Dioniso…
E questo è uno dei piattini da castigo dopo il delitto (i delitti !) che, poi, debbo dire, non mi hanno proprio disturbato più di tanto.
Ecco un accrocchio culinario da fare inorridire puristi, Gargantua e Pantagruel ma non proprio così tragico come potrebbe, a prima vista, sembrare.
Poi spesso un ovetto intero ce lo aggiungo anche se non temo certo le leggende sul colesterolo che non aumenta per quel che si mangia ma per quel che si è per natura epatica ereditaria.
Ingredienti (Horribile auditu!)
• Albume d’ovo pastorizzato 200 ml
• Pomodorini (Pachino) una quindicina.
• Una parca mezza cucchiaiata di olio d’oliva sopraffino!
Ed un bel po’ di spirito di adattamento…di buon viso a cattiva sorte!
Un goccio d’olio nel tegamino, i pomodorini tagliati in quattro a soffriggersi a bassa temperatura, una schiacciatina per costringerli a rilasciare il loro buon umore , un parco salario ed un’inondata di ialino albume a lasciar solidificare anche senza rigirare.
Per gli amanti dell’articolo una spezzettata di Calabro Diavolicchio Diamante o pepe nero…
Tutto sommato non è poi così male.
Oizirbaf[:-golf]
PS: Che nessuno mi fraintenda! Eh! Non sono impazzito!
Da “Bastian Contrario”, nel bel mezzo della bolgia di novella dedizione all’arte culinaria,
nel naufragio della pestilenzial novella clausura (giammai mi piegherò al perfido albionico “lock down”), tra tanti dediti alla lievitazione da…ingrasso…mi sono votato a riordinare le mie proporzioni entro un Indice di Massa Corporea di 25-26 consono alla mia età e struttura.
Ho cercato la minor sofferenza, già provato dall’impossibilità degli abituali periodici ritrovi conviviali con gli amici storici, venanti e non, e mi sono ingegnato al mitigare, dicevo, dolore mantenendo, per quanto possibile un certo gusto e libido in onore a Comus nonostante il voltar la faccia (per ora eh!) al suo...compare Dioniso…
E questo è uno dei piattini da castigo dopo il delitto (i delitti !) che, poi, debbo dire, non mi hanno proprio disturbato più di tanto.
Ecco un accrocchio culinario da fare inorridire puristi, Gargantua e Pantagruel ma non proprio così tragico come potrebbe, a prima vista, sembrare.
Poi spesso un ovetto intero ce lo aggiungo anche se non temo certo le leggende sul colesterolo che non aumenta per quel che si mangia ma per quel che si è per natura epatica ereditaria.
Ingredienti (Horribile auditu!)
• Albume d’ovo pastorizzato 200 ml
• Pomodorini (Pachino) una quindicina.
• Una parca mezza cucchiaiata di olio d’oliva sopraffino!
Ed un bel po’ di spirito di adattamento…di buon viso a cattiva sorte!
Un goccio d’olio nel tegamino, i pomodorini tagliati in quattro a soffriggersi a bassa temperatura, una schiacciatina per costringerli a rilasciare il loro buon umore , un parco salario ed un’inondata di ialino albume a lasciar solidificare anche senza rigirare.
Per gli amanti dell’articolo una spezzettata di Calabro Diavolicchio Diamante o pepe nero…
Tutto sommato non è poi così male.
Oizirbaf[:-golf]
PS: Che nessuno mi fraintenda! Eh! Non sono impazzito!
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