Guerra

[Er Mericano]

Ho letto tutto quanto e con qualche distinguo siamo tutti amareggiati per le vittime, preoccupati per gli sviluppi, sconsolati per il finale tragico che purtroppo non si potrà impedire, sperando solo sia il meno atroce possibile ...

Finale? Aspetta che arrivi il cessate il fuoco ed un governo fantoccio instaurato da Putin. Vedrai quanti partigiani ukraini verranno silenziosamente eliminati, o pubblicamente processati ed imprigionati a vita in carceri dove i prigionieri sono tenuti in maniera orribile. La strage continuera', ma non in misura eclatante. E sai quanti profughi implicati nella resistenza moriranno misteriosamente all'estero, punzecchiati su un bus dalla punta avvelenata di un ombrello, o esposti ad una gocciolina di gas nervino, o investiti da un'auto. Quel gran figlio di una sporca Putina, e' vendicativo, non perdona e non dimentica. Spero che venga presto assassinato, ma temo che poi verra' rimpiazzato da qualcuno altrettanto pazzo e crudele, se non pure uno peggiore.

[max63]

Durante il mese di colloqui diplomatici con Putin prima dell'invasione è stato proposto un accordo di 20 anni in cui l'Ucraina non sarebbe entrata nella NATO come a dire mai. La controproposta è stata che nessun stato doveva entrare nella NATO, una proposta impossibile da accettare. se la NATO è avanzata a est dell'Europa non è colpa dell'America, ma paura della Russia di quei stati che prima o poi venivano reclamati come territori Russi. E che dovevano fare aspettare l'occupazione come sta accedendo in Ucraina? Finlandia e Svezia sono neutrali ma sono minacciate lo stesso. Perchè? L'Europa trema per questo è intervenuta non certo per ragioni umanitarie verso l'Ucraina, o nobili sentimenti

gli accordi erano diversi , se vogliamo mettere i puntini sulle i.... non tifo per Putin, però, li ha sull'uscio di casa ...

[zetagi]

Si, si...tutto quello che volete ma, questa volta lo zarino c'è l'avrà dura...già adesso le sta prendendo sui denti e non è detto che si ritiri dal momentmo che i "fatelli Ucraini" non cedono; ho paura solo che cedano per mancanza di viveri e munizioni...per il resto, ho l'impressione che il piccoletto c'è l'abbia in quel posto. (mio modesto e piccolo punto di vista: i fratelli Ucraini lo conoscono bene e credo che gli abbiano preso sia le misure quanto le contromisure)

[giuseppe770]

Avessi detto che la discussione non virava in uno scontro epico tra destra e sinistra sia tra gli appassionati politici italiani che addirittura mmericani.

Non sono un tifoso politico o un analista militare o geopolitico, ma mi sono fatto qualche idea.

Tutti gli europei dell'est, tranne i serbi, odiano la Russia, hanno chiesto di entrare in Nato ed UE ed hanno fatto in modo che accanto a nazisti e fascisti, tra i supercattivi riconosciuti dalle leggi europee ci fossero anche i comunisti (ma non ditelo ai comunisti italiani....).

Molti abitanti dell'ucraina sono russofoni, in alcune regioni (principalmente Crimea, Donetsk e Lugansk) sono quasi tutti russi, quindi avevano più di qualche motivo per volere tornare da Zio Putin. Del resto Zio Putin avrà sicuramente sobillato gli animi dalla rivolta del 2014. Per tutti gli altri ucraini, anche altri russofoni, vedi il punto precedente sugli europei dell’Est.

Tra i filo-ucraini ci sono sicuramente dei neonazisti, mentre tra i filo-russi ci sono oltre a neonazisti, anche fascisti e comunisti italiani.

Non si può fare il paragone tra la crisi di Cuba e questa, perché allora i vettori per le armi nucleari erano missili ed aerei, ora ci sono anche sottomarini, B2 ed F35 per cui la distanza dal confine non conta poi tanto.

Agli occidentali non importa niente dei diritti umani, perché la democrazia la esportano con le bombe “intelligenti”, sono più interessati alle materie prime di Ucraina e Russia, con cui vorrebbero rapporti di pace e commerciali, altro che guerre. Ma c’è il terzo incomodo, la Cina, che comunque vada vincerà, soprattutto in caso di tensione tra occidentali e russi, perché così avrà accesso alle risorse russe al prezzo fatto dalla Cina perché ci sono i problemi con l’occidente.

I Russi hanno sempre avuto le bombe ma “non intelligenti” e possono permettersi i morti che l’opinione pubblica occidentale non vuole permettersi, soprattutto con Zio Putin (e con i suoi amici che sono diventati importanti e ricchi grazie a lui, sta a vedere con le sanzioni se staranno fedeli e lui o alle ricchezze, a mio avviso unico possibile risultato delle sanzioni). Per questo non credo che importi molto ai russi se hanno delle perdite elevate o dovranno uccidere dei civili.

La campagna militare che tutti definiscono guerra lampo non è niente di questo. Perché Zio Putin, che da piccolo giocava a Risiko, sa che davanti alle bandierine Nato e Cinesi deve comunque mettere delle bandierine Russe, tra l’altro le migliori, perché a tirare i dadi non si sa mai…..
E soprattutto perché per fare la guerra lampo si deve avanzare in profondità coprendo i fianchi. Per fare questo dai tempi di Zio Adolfo in poi, in fronti di 1500 km, come quello russo-ucraino, ci sono voluti diversi milioni di uomini, qua si parla di forse 250.000 russi o meno. Che so, ai tempi della prima guerra del golfo, in condizioni di sicuro vantaggio tecnologico e con una superiorità aerea conquistata democraticamente in circa un mese di bombe “intelligenti” in un fronte di 200 km la coalizione aveva mezzo milione di uomini.

Per ultimo, ma non ultimo, gli ucraini sono stati addestrati dai democratici e pacifici occidentali, sicuramente negli ultimi sei mesi, molto probabilmente negli ultimi 8 anni, a portare avanti una guerra asimmetrica contro un nemico più forte. Tutto questo senza entrare nelle città. Ad entrare con i carri nelle città Zio Putin rischia di fare la fine di Zio Adolfo a Stalingrado.

[BENELLI.78]

Putin è un dittatore assassino che ha invaso un paese indipendente. E ci sono tanti babbei che credono che sia un grande statista. Purtroppo porterà la Russia ad una catastrofe se non militare sicuramente economica.

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[Mattone]

Avessi detto che la discussione non virava in uno scontro epico tra destra e sinistra sia tra gli appassionati politici italiani che addirittura mmericani.

Non sono un tifoso politico o un analista militare o geopolitico, ma mi sono fatto qualche idea.

Tutti gli europei dell'est, tranne i serbi, odiano la Russia, hanno chiesto di entrare in Nato ed UE ed hanno fatto in modo che accanto a nazisti e fascisti, tra i supercattivi riconosciuti dalle leggi europee ci fossero anche i comunisti (ma non ditelo ai comunisti italiani....).

Molti abitanti dell'ucraina sono russofoni, in alcune regioni (principalmente Crimea, Donetsk e Lugansk) sono quasi tutti russi, quindi avevano più di qualche motivo per volere tornare da Zio Putin. Del resto Zio Putin avrà sicuramente sobillato gli animi dalla rivolta del 2014. Per tutti gli altri ucraini, anche altri russofoni, vedi il punto precedente sugli europei dell’Est.

Tra i filo-ucraini ci sono sicuramente dei neonazisti, mentre tra i filo-russi ci sono oltre a neonazisti, anche fascisti e comunisti italiani.

Non si può fare il paragone tra la crisi di Cuba e questa, perché allora i vettori per le armi nucleari erano missili ed aerei, ora ci sono anche sottomarini, B2 ed F35 per cui la distanza dal confine non conta poi tanto.

Agli occidentali non importa niente dei diritti umani, perché la democrazia la esportano con le bombe “intelligenti”, sono più interessati alle materie prime di Ucraina e Russia, con cui vorrebbero rapporti di pace e commerciali, altro che guerre. Ma c’è il terzo incomodo, la Cina, che comunque vada vincerà, soprattutto in caso di tensione tra occidentali e russi, perché così avrà accesso alle risorse russe al prezzo fatto dalla Cina perché ci sono i problemi con l’occidente.

I Russi hanno sempre avuto le bombe ma “non intelligenti” e possono permettersi i morti che l’opinione pubblica occidentale non vuole permettersi, soprattutto con Zio Putin (e con i suoi amici che sono diventati importanti e ricchi grazie a lui, sta a vedere con le sanzioni se staranno fedeli e lui o alle ricchezze, a mio avviso unico possibile risultato delle sanzioni). Per questo non credo che importi molto ai russi se hanno delle perdite elevate o dovranno uccidere dei civili.

La campagna militare che tutti definiscono guerra lampo non è niente di questo. Perché Zio Putin, che da piccolo giocava a Risiko, sa che davanti alle bandierine Nato e Cinesi deve comunque mettere delle bandierine Russe, tra l’altro le migliori, perché a tirare i dadi non si sa mai…..
E soprattutto perché per fare la guerra lampo si deve avanzare in profondità coprendo i fianchi. Per fare questo dai tempi di Zio Adolfo in poi, in fronti di 1500 km, come quello russo-ucraino, ci sono voluti diversi milioni di uomini, qua si parla di forse 250.000 russi o meno. Che so, ai tempi della prima guerra del golfo, in condizioni di sicuro vantaggio tecnologico e con una superiorità aerea conquistata democraticamente in circa un mese di bombe “intelligenti” in un fronte di 200 km la coalizione aveva mezzo milione di uomini.

Per ultimo, ma non ultimo, gli ucraini sono stati addestrati dai democratici e pacifici occidentali, sicuramente negli ultimi sei mesi, molto probabilmente negli ultimi 8 anni, a portare avanti una guerra asimmetrica contro un nemico più forte. Tutto questo senza entrare nelle città. Ad entrare con i carri nelle città Zio Putin rischia di fare la fine di Zio Adolfo a Stalingrado.

''Crimea, Donetsk e Lugansk) sono quasi tutti russi, ''
No, quelle percentuali che danno ''tutti russi'' sono sondaggi linguistici, ovvero sono la % di persone che parlano russo, che includono gli Ucraini etnici e i Tatari in crimea che russi non sono.
Quindi prima bisognerebbe mettere fatti e numeri in fila,
La % di RUSSI ETNICI é la seguente.

[Er Mericano]

Secondo un'indagine statistica (pero' attempata), soltanto una o due persone su mille capiscono appieno la politica internazionale. Che strano! Di quelli ce ne sono due dozzine soltanto in questo forum! :-)

[Livia1968]

E per fortuna c è chi ricorda a tutti chi è il detentore del sapere.... Sia mai che qualcuno pensi di poter esprimere un opinione liberamente pensando anche di essere intelligente....

Ma si sa, la libertà di pensiero ed espressione funziona solo a senso unico e per una persona su questo forum.
Chi ribatte fa polemica e flame.

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[giuseppe770]

Livia ma che stai a dire, la costituzione americana ha un emendamento che dice chiaramente che se perdi le elezioni devi assaltare il Campidoglio, è la summa della libertà di pensiero!!!!

Comunque non credo di aver espresso opinioni, ma ho sintetizzato la situazione.

Avessi espresso opinioni, avrei detto che un comico deve fare il comico, perché poi succede che a recitare invece di andare in esilio davanti ai carri armati russi provochi come minimo qualche centinaio di migliaia di morti tra i tuoi civili. Se poi i civili vogliono fare la resistenza o una rivoluzione è un discorso successivo. Il discorso del comico vale anche fuori dall'Ucraina, non che l'Italia conti molto a livello internazionale, ma altro è mettere un figlio di ...... Craxi, Andreotti, Berlusconi o Prodi davanti a Lavrov, altro il nostro attuale ministro degli esteri....

Che Putin sia un dittatore forse non proprio lucidissimo credo sia vero, come è vero che gli interessi occidentali sono quelli degli Stati Uniti, gli altri si allineano. È vero che l'Italia ha abbandonato il nucleare, il carbone e il petrolio per affidarsi al gas russo, questo da prima della caduta del muro di Berlino, quindi qualche colpa ad avere bollette e pieni raddoppiati la abbiamo noi, gli americani e i russi non hanno colpe.

Dimenticavo possiamo sempre mettere i pannelli fotovoltaici nei campi e importare il grano dalla Russia e dall'Ucraina.....no ma c'è la guerra.....Non ci capisco niente.....Chiedete al comico!!!!

[max63]

Secondo un'indagine statistica (pero' attempata), soltanto una o due persone su mille capiscono appieno la politica internazionale. Che strano! Di quelli ce ne sono due dozzine soltanto in questo forum! :-)

sei fortunato allora a esser capitato nel posto giusto! [wel]

[bosco64]

Per ultimo, ma non ultimo, gli ucraini sono stati addestrati dai democratici e pacifici occidentali, sicuramente negli ultimi sei mesi, molto probabilmente negli ultimi 8 anni, a portare avanti una guerra asimmetrica contro un nemico più forte. Tutto questo senza entrare nelle città. Ad entrare con i carri nelle città Zio Putin rischia di fare la fine di Zio Adolfo a Stalingrado.

Vuoi scommettere che se qualcuno venisse a casa tua a dirti, " da adesso in avanti fai come dico io" Ti addestri da solo a fargli la guerra.

[Valerio78]

Ho seri dubbi, sono anni che ci dicono cosa fare, a noi...

[giuseppe770]

Assolutamente, non si discute, non critico gli ucraini per cercare tutti i mezzi per difendersi. Il problema é un altro.
È impensabile che un solo soldato in divisa Nato intervenga, sappiamo tutti perché.
Quindi l'esito della guerra è scontato.

Ripeto mi sembra più una prova di forza tra occidentali e cinesi, per vedere fino a dove gli occidentali si possano spingere anche in termini di sanzioni. Non dimentichiamo che l'economia cinese è essenzialmente basata sulla vendita di prodotti agli occidentali.
Per questo dico che un politico invece di un comico avrebbe agito diversamente.

Allo stato attuale, con ogni probabilità finirà con una Ucraina sotto pseudo controllo russo, con una lunga e sanguinosa guerra di resistenza, la Russia sotto sanzioni occidentali, una nuova Cortina di ferro e la Cina che comprerà dai russi materie prime a prezzi ben più bassi di quanto le hanno pagate gli occidentali.

...escludendo Cina e in parte, Stati Uniti non riesco a trovare vincitori

[trikuspide]

Ho seri dubbi, sono anni che ci dicono cosa fare, a noi...

Si ma questi anglofoni "parlano italiano"...mica russo[:D]

[Er Mericano]

sei fortunato allora a esser capitato nel posto giusto! [wel]

Verissimo. Tanto da imparare. Non pretendo di capire il gioco di Putin. Sebbene quasi laureato in Scienze Politiche all'Universita' di Roma (lasciata l'Italia prima di completare gli studi), mi rendo conto che tutto cio' che avevo imparato o e' dimenticato, o, se me lo ricordo, e' troppo attempato, o--piu' probabilmente--puramente teorico ed anacronistico come quasi tutto cio' che si impara a scuola, e certamente inutile a capire la situazione mondiale. No, non pretendo di essere "quello che sa tutto," come e' stato suggerito da qualcuno con acido sarcasmo. Anzi credo che da qui (U.S.) o da li' (Europa), dipendendo soltanto per apprendere la situazione dai media che o sono superficiali o addirittura non sanno nulla di cio' di cui parlano o sono in malafede, o dai politiici, che tirano l'acqua al mulino del loro partito, non si puo' sapere nulla dei giochi di denaro e potere che avvengono dietro porte chiuse, negli uffici di politicanti faziosi, cresi dell'industria, pezzi grossi militari tutti in combutta l'uno con l'altro. Noi comuni cittadini americani ed europei siamo come i funghi coltivati: al buio, con i piedi in terra coltivata ricca di cacca di cavallo che tende sempre a salire...
A volte ci vogliono diverse generazioni prima di poter capire le ragioni di una guerra--se mai si capiranno appieno. L'unica cosa che so e di cui sono assolutamente sicuro, e' che per i giochi dei potenti siamo sempre noi comuni cittadini che paghiamo con le nostre vite o con le nostre privazioni.

Intanto vedo che come al solito chi fa i soldi da questi conflitti sono i fabbricanti di armi. Adesso addirittura si vogliono fornire, insieme ad altre armi, anche aerei da caccia agli ukraini. E' giusto farlo? Ad altri l'ardua sentenza. ma di sicuro chi li fabbrica fara' tanti bei soldini. A proposito, qui in Alabama c'e' una fabbrica dei missili portatili lanciati tipo bazooka, i Javelins, che li sta per esportare o gia' esportando in Ukraine. A chi sara' presentato il conto? Chi si arricchira'?

Qual'e' il gioco della Russia, di Putin, degli U.S., dell'Europa, delle migliaia di giocatori, palesi e nascosti in questa partita di sangue e distruzione? Non lo so. Non pretendo di saperlo, e sorrido mestamente quando vedo tanti che evangelizzano--spesso mostrando con cio' che dicono la loro parte politica, o i loro pregiudizi. E mentre noi siamo occupati a sproloquiare, sarebbe meglio che ci guardassimo alle spalle, perche' credo che stiamo per ricevere qualche grosso uccello padulo, forse di una grandezza inimmaginabile. Spero di sbagliarmi. Putinn nel passato ha detto chiaramente che "chi mena primo mena du' vorte," come dicono a Roma. Se e' veramente pazzo, che Dio ce ne scampi, dal primo ca22otto che menera', che di sicuro vedra' una risposta. E meno male che l'UKraine ancora non era diventata un membro della NATO--altrimenti gia' saremmo impelagati in una guerra mondiale.