L'immagine che compare riproduce fedelmente l'intestazione del Cnaipic (Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche) l'ufficio di Polizia che si occupa della prevenzione e della repressione dei crimini informatici.
Si tratta ovviamente di una riproduzione abusiva che non ha nulla a che fare con il vero ufficio della Polizia di Stato che non chiederebbe mai il pagamento di una somma di denaro a nessun titolo.
Si tratta invece di un pagina presente su un server russo con la quale si tenta di trarre in inganno i navigatori del web facendo leva sul timore che può incutere l'intestazione della pagina stessa, anche perché essa compare in conseguenza dell'accesso, da parte dell'utente, a siti per adulti.
L'invito della Polizia postale e delle comunicazioni è di dotarsi di un antivirus da tenere sempre aggiornato, di navigare mediante la predisposizione di un account utente e non con diritti di amministrazione e soprattutto di non pagare nulla a nessuno.
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