però ci portiamo dietro ancora degli echi di ciò che un tempo era probabilmente vita normale...ed è così che ogni volta che mi preparo ad affrontare una nuova battuta di caccia terrestre o marina ripercorro sentieri antichi nella preparazione delle armi, nella scelta degli itinerari, nella preparazione mentale e nell'osservazione di tutti quegli indizi che mi diranno che condizioni troverò.
In questi frangenti mi capita spesso di percorrere un viaggio che mi porta dall'osservazione dall'ambiente circostante fin nelle pieghe più recondite dell'anima.
La sera prima della pescata le luci della strada salgono ad illuminare la nebbia che scorre veloce da dietro il profilo del paese;
uno spettacolo bellissimo,
di grande suggestione, che solo pochi luoghi riescono a dare.
Di tanto in tanto, guardando in sù, si intravede qualche stella;
tutto,
anche il tempo, questa sera fluisce in silenzio, un silenzio che solo di rado è interrotto dal cupo brontolìo di tuoni lontani,
pioverà?
Forse....
è tutto racchiuso lì il bello della vita, in questa parola che esprime dubbio, incertezza, ma anche speranza,voglia di vedere cosa c'è oltre.
Inseguire un sogno, un ideale, un orizzonte e scoprire che oltre quello ce n'è un altro da raggiungere, e capire che ciò che più conta è "inseguire" ,
non importa cosa.
Strano!
Fuori, in questo momento, tutto sembra essersi fermato,da qualche minuto solo il silenzio si avverte tutto intorno,sembra quasi che sia possibile toccarlo con mano,eppure anche se ora è così invadente non dà fastidio.
Mi ritrovo qui in buona compagnia di me stesso a ripensare a chi è passato dalla mia vita come una cometa, speranza di luce, in un universo ormai buoi da troppo tempo e mi scopro debitore verso chi ha saputo donarmi gocce di vita.
Ancora con questi pensieri che mi scorrono in mente, il mattino dopo son già in riva al mare in una pescata diversa: differente sarà il luogo, differente l'esito dei tiri su diverse prede sta volta tutte padellate per differenti motivi e differente l'esito del tiro su l'unica preda invero ambita...
la grande orata che quasi sempre sbaglio o che quasi sempre per un motivo o per l'altro faccio andare via sta volta è caduta a premio di un'azione di pesca perfetta, ricca di tutte le esperienze vissute nel recente passato o in quello che mi porto inciso nel D.N.A. una preda conquistata anche ascoltando l'istinto e non solo la ragione.
Alla prossima!
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