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  • dersu
    ⭐⭐
    • Nov 2009
    • 899
    • sansepolcro
    • Pointer

    #31
    Analizzando la gran quantità di messaggi nei vari forum di argomento venatorio e anche sentendo amici cacciatori degni di fede, da almeno tre anni il passo in Italia è assente. Questo dopo che, fino ad allora, le presenze di migratori erano state soddisfacenti. C'è stato dunque un crollo non solo per la beccaccia, ma anche per gli altri migratori soprattutto sasselli che migrano nel periodo della beccaccia. Nella mia valutazione non ho tenuto conto nè delle sparate (evidenti) di qualcuno, nè delle negatività assolute di altri. Sullo spostamento delle date non concordo nè con reb80 nè con l'autorevole prof. Spanò. Che ci possa essere qualche folata di beccacce in dicembre (classica quella pre-natalizia) o in gennaio ci può stare, ma in genere sono le code di un buon passo novembrino rinforzato da arrivi tardivi di qualche soggetto a scarso istinto migratorio.
    Quello comunque che non mi so spiegare è questo improvviso mutamento, stante il fatto che in genere questi fenomeni sono graduali e progressivi.
    A meno che, alle beccacce non sia successo come ai dinosauri!

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    • Lume
      ⭐⭐⭐
      • Oct 2009
      • 4497
      • Valtrompia
      • Setter redo

      #32
      Dersu dipende...lo scorso anno per alcune zone è stato una buona annata.
      Io ne ho trovate in buon numero e da ottobre a gennaio senza picchi ma alla spicciolata ma ci sono sempre state.
      Il piemonte, la lombardia, parte della toscana e sardegna hanno visto tante beccacce.
      La scozia per un buon periodo è stata presidiata da numerosi contingenti...
      Per contro l'appennino, l'ex Jugoslavia (fino a dicembre poi sono arrivate numerose) e la stessa crimea sono stati disertati.
      Io il mutamento l'ho ben visto nel habitat e nel clima...fino a qualche anno fa da me si cacciava la beccaccia dal 1 ottobre al 15 di novembre...poi fino a fine novembre 1 alla settimana e poi il freddo non consentiva più la sosta...ora si caccia con speranza fino a fine dicembre e in gennaio si allena discretamente.
      Lo scorso anno passarono molte beccacce e non alcune proprio nella 1 decade di dicembre e poi ancora a cavallo di natale con le buone nevicate..questa è una differenza da tenere in considerazione.

      Che poi agli eccessi della caccia all'estero bisogna porre rimedio siamo tutti d'accordo.

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      • dersu
        ⭐⭐
        • Nov 2009
        • 899
        • sansepolcro
        • Pointer

        #33
        Sì, ma da cosa dipendono queste nuove situazioni? Le "macchie di leopardo" di cui fino a qualche anno fa nessuno parlava, hanno confini netti e definiti o si sfrangiano in zone con presenze intermedie? Da me sull'Appennino tosco-marchigiano e tosco-romagnolo se arriva la prima nevicata sui 700/800 mt. e a volte capita a fine dicembre, si può chiudere bottega!
        Bernardo Monti

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        • Reb80
          • Jan 2009
          • 140
          • Sassoferrato (Ancona)
          • Zara(E.Breton) Kira(E.Breton) Fuser(E.Breton)

          #34
          Ormai i periodi tipici delle beccacce non sono più gli stessi da qualche anno e concordo con Lume che si possono cacciare da metà ottobre a fine gennaio,e l'unica cosa che può influenzare secondo me è il clima e le correnti visto che gli ambienti che frequento sono rimasti invariati.
          Angelo Maria Lupini.

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          • giannettiluciano
            ⭐⭐⭐
            • Jan 2008
            • 3103
            • riotorto, Livorno, Toscana.
            • denny-setter inglese

            #35
            Originariamente inviato da Reb80
            Ormai i periodi tipici delle beccacce non sono più gli stessi da qualche anno
            [:-bunny]Concordo su questa frase,scusa se ho ritagliato il resto...E questa situazione la stiamo osservando e vivendo specie negli ultimi quattro o cinque anni,io naturalmente parlo dei miei posti,ognuno ha la sua realta' venatoria negativa o positiva che sia ,migliore o peggiore rispetto al passato,ebbene..dando uno sguardo al passato ed all'album dei ricordi posso dire e raccontare come si svolgeva il passo della beccaccia e la sua caccia venti anni fa',senza andare tanto oltre.Gli ultimi giorni di ottobre max primi di novembre erano i giorni canonici dei primi avvistamenti,molto abbondanti se supportati da venti nord orientali e cali repentini di temperature in tutta europa,una condizione per una proficua caccia era quella di avere il terreno "preparato " da abbondanti piogge estive autunnali,in caso contrario erano delusioni,ma questo accade grosso modo anche oggi,il mese di novembre proseguiva con alti e bassi anche a secondo dei capricci del tempo ma di solito si protraeva sino all'Immacolata 8 dicembre giorni in cui si raggiungeva il culmine del passo autunnale,dopo questa data restava ben poco in zona e si doveva attendere un po' di neve sulle montagne circostanti e sulle isole maggiori per avere qualche calata nei nostri tiepidi lidi costieri,queste beccacce di calata o altresi di risalita da altre regioni erano quelle che se non abbattute formavano il contingente delle famose svernanti che impegnavano in avvincenti duelli cani e cacciatori sino agli ultimi giorni di gennaio,cioe' sino quasi alla chiusura generale.I meteo ed il clima pero', a quei giorni,anche se gia' stavano lentamente mutando erano sempre molto accettabili dal punto di vista venatorio,gia' agli ultimi di ottobre l'aria si faceva frizzantina e ai primi di novembre la mattina all'alba erano frequenti le prime brinate,alle piogge abbondanti generalmente si susseguivano giornate con venti da nord nord est,le migliori condizioni per cacciare beccacce e non solo..Oggi e da qualche anno tutto cio' e' solo un ricordo e basta,il mese di ottobre e' divenuto quasi un proseguo dell'estate e lentamente questa condizione sta intaccando inesorabilmente anche il novembre,le piogge estive autunnali ci sono sempre vero!ma sono spesso a macchia di leopardo,colpiscono abbondantemente localita' e lasciano a secco altre distanti pochi km in linea d'aria,localita' un tempo eccelse per la beccaccia sono anni ed anni che pagano lo scotto,ma la condizione peggiore ce la forniscono i venti ed il clima,quest'anno 2010 siamo gia' a meta' novembre e non ha fatto una giornata fresca con venti da nord,persistono perturbazioni atlantiche con venti sciroccali o occidentali,libeccio e ponente,temperature sempre sopra la norma,nessuno accende piu' i riscaldamenti perche' il giorno si esce ancora in maniche di camicia e a caccia nella macchia si fanno bardellate di sudore allietate anche da innumerevoli sturbe di zanzare,questa situazione si protrae ormai da ben 4 o 5 anni e sembra che la piega futura sia questa ,sino ad oggi,qui,puo' ritenersi fortunato non dico chi ha catturato ma solo chi ha sentito il maestoso frullo,due anni fa solita storia..le prime beccacce si videro intorno ai primi di dicembre,anno scorso addirittura attorno alle feste natalizie con l'arrivo dei primi freddi e meno male che qui si caccia ancora sino a tutto gennaio,faccio presente che qui sul mare l'ondate di gelo intenso non sappiamo neppure cosa sono,le famose calate montane di una volta non esistono piu',inutile aspettare la neve ai monti... capita,specie di gennaio di avere a che fare con le solite tremende svernanti ma succede anche di incappare in paciose che una volta erano d'approccio e scuola per cuccioloni ,non ci si capisce piu' nulla..tiriamo avanti cosi'..sperando,in qualcosa che deve ancora arrivare non si sa bene da dove!questa e' la realta' odierna e vorrei essere tanto smentito da qualcun'altro,sono arrivato al punto che la mattina all'alba quasi quasi farebbe piacere sentire qualche colpo dei vili postaioli,perlomeno esci di casa con un po' di speranza e morale alto,invece neppure quelli mi tocca ascoltare,stiamo andando tutti diritti e spediti verso una,in termini industriali,cassa integrazione che non si sapra' che esiti futuri possa avere,cioe' in una ripresa o in una chiusura totale dell'azienda,scusate il pessimismo latente...[:-clown]
            giannetti luciano

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            • birillo

              #36
              [QUOTE=giannettiluciano;517103][:-bunny]Concordo su questa frase,scusa se ho ritagliato il resto...E questa situazione la stiamo osservando e vivendo specie negli ultimi quattro o cinque anni,io naturalmente parlo dei miei posti,ognuno ha la sua realta' venatoria negativa o positiva che sia ,migliore o peggiore rispetto al passato,ebbene..dando uno sguardo al passato .

              Buongiorno Luciano,

              scusa il ritaglio,credo che quello che hai detto rispecchi chiaramente anche la mia zona,è ovvio che qualcuno incontra e altri no,oppure dicono di " incontrare",personalmente non mi posso permettere di rincorrerle per tutta la Toscana,percui mi riferisco alla zone che frequento abitualmente.
              Mi capita sempre più spesso di trovarle non nelle zone dell'anno precedente,ma in zone nuove,rendendo ancora più difficile la situazione.

              Saluti

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              • dersu
                ⭐⭐
                • Nov 2009
                • 899
                • sansepolcro
                • Pointer

                #37
                Faccio un paio di domande:
                - Come mai, di mutamenti climatici si parla da parecchi anni e le anomalie del passo datano invece agli ultimi tre/quattro anni, con un cambiamento che sembra essere stato improvviso?
                - perchè, se il clima è cambiato, la migrazione che si sposta verso dicembre e gennaio è solo quella della beccaccia e non, per esempio, quella del colombaccio o del fringuello?
                Bernardo Monti

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                • giannettiluciano
                  ⭐⭐⭐
                  • Jan 2008
                  • 3103
                  • riotorto, Livorno, Toscana.
                  • denny-setter inglese

                  #38
                  Originariamente inviato da birillo

                  Buongiorno Luciano,

                  scusa il ritaglio,credo che quello che hai detto rispecchi chiaramente anche la mia zona,è ovvio che qualcuno incontra e altri no,oppure dicono di " incontrare",personalmente non mi posso permettere di rincorrerle per tutta la Toscana,percui mi riferisco alla zone che frequento abitualmente.
                  Mi capita sempre più spesso di trovarle non nelle zone dell'anno precedente,ma in zone nuove,rendendo ancora più difficile la situazione.

                  Saluti
                  Buongiorno a te Birillo..[:D] guarda che anche io non mi posso permettere di rincorrerle..e neppure piace piu' di tanto!le mie zone di caccia vanno da qui intorno al mio paese ad una localita' montana neppure molto distante,ma la preferita resta la caccia, quella svolta, da dove vedo il tetto di casa,per motivi d'affetto e di tanta conoscenza del territorio,bagaglio indispensabile a tutte le latitudini,qui da me se l'annata e' favorevole generalmente,salvo mutazioni ambientali,vedi tagli o altro,si trovano sempre nei medesimi posti,questo da una vita..magari possono cambiare le rimesse,anche solo di poche centinaia di metri e questo va in base al clima ed al vento del momento,per zone inusuali io intendo la caccia praticata in fossi e torrenti,causa situazioni climatiche molto avverse come ghiacciati o siccita',se tu le trovi in zone nuove per me questo e' positivo,da me ripeto ci sono migliaia e migliaia di ettari di macchia dove non ci sono mai state e mai ci staranno...cmq ognuno ha le proprie sodisfazioni e delusioni,ma il problema grosso non e' quello di reperirle in posti vecchi e nuovi e' che come dicevo prima..sempre peggio![:-clown]
                  giannetti luciano

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                  • michele.paini
                    ⭐⭐⭐
                    • Apr 2008
                    • 1101
                    • piombino
                    • setter inglese

                    #39
                    Originariamente inviato da dersu
                    Faccio un paio di domande:
                    - Come mai, di mutamenti climatici si parla da parecchi anni e le anomalie del passo datano invece agli ultimi tre/quattro anni, con un cambiamento che sembra essere stato improvviso?
                    - perchè, se il clima è cambiato, la migrazione che si sposta verso dicembre e gennaio è solo quella della beccaccia e non, per esempio, quella del colombaccio o del fringuello?
                    Bernardo Monti
                    Esprimo un mio parere.
                    Il cambiamento non è stato improvviso, ma è molto tempo che tutto il passo si sta spostando in avanti.
                    Guarda bernardo che la carenza riguarda tutti i migratori e non solo la beccaccia, se consideriamo passo vedere 10 tordi o 15-20 branchi di colombi....
                    Pensiamo ai tordi, un tempo se non passavano entro il 15 ottobre si potevano scordare,rimanevano solo le code ed i merli.
                    Due anni fa sono passati in buon numero il 1 novembre, l'anno scorso mi sono trovato io a vedere branchetti di merli e tordi entrare dal mare alla metà di gennaio, come fosse ottobre...praticamente passo e ripasso in una volta...i colombi un tempo si sparavano alla fine di settembre e a novembre potevi portare a casa i piccioni dal capanno, perchè erano finiti e non si fermavano come oggi fino a divenire quasi stanziali, gli storni erano il sinonimo del mal tempo e del freddo, oggi li vediamo in pieno agosto....
                    Gli animali hanno cambiato le loro abitudini, alcune specie continuano a venire nel nostro paese, ma molte hanno cambiato itinerario e ad un tratto è normale che smettano del tutto, poi quest'anno credo sia un annata particolare, perchè non possiamo basarci su di una sola specie per avere dei dati, ma dobbiamo guardare a tutte le specie migratrici e se facciamo questo ci rendiamo conto che neppure pettirossi, capinere e molti altri uccelletti che con la caccia non hanno niente a che fare, sono presenti come negli anni passati.
                    Questo può significare solamente 2 cose e cioè il passo non ha avuto luogo a causa delle temperature elevate nei paesi di provenienza, ma ne dubito perchè bene o male gli animali ai loro giorni migrano e non è solamente un fatto ambientale, ma anche abitudinario, oppure tutti i migratori si sono diretti a causa di qualche corrente di quota in altri lidi.

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                    • Reb80
                      • Jan 2009
                      • 140
                      • Sassoferrato (Ancona)
                      • Zara(E.Breton) Kira(E.Breton) Fuser(E.Breton)

                      #40
                      Originariamente inviato da dersu
                      Faccio un paio di domande:
                      - Come mai, di mutamenti climatici si parla da parecchi anni e le anomalie del passo datano invece agli ultimi tre/quattro anni, con un cambiamento che sembra essere stato improvviso?
                      - perchè, se il clima è cambiato, la migrazione che si sposta verso dicembre e gennaio è solo quella della beccaccia e non, per esempio, quella del colombaccio o del fringuello?
                      Bernardo Monti
                      Un motivo secondo me valido è il fatto che fringuelli,tordi,colombacci ecc sono migratori puri e quindi legati principalmente al fotoperiodo,a differenza della beccaccia che è un erratico.
                      Non credo che il passo sia cambiato improvvisamente ma è cambiato lentamenta negli ultimi dieci anni.Tutto questo può giustificare le quantità del passo ma non certo "la macchia di leopardo" che francamente non riesco a giustificare....
                      Angelo Maria Lupini.

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                      • dersu
                        ⭐⭐
                        • Nov 2009
                        • 899
                        • sansepolcro
                        • Pointer

                        #41
                        Che dire? Non si vedono più nemmeno i sasselli che più o meno migrano con la beccaccia.
                        Bernardo Monti

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                        • Lume
                          ⭐⭐⭐
                          • Oct 2009
                          • 4497
                          • Valtrompia
                          • Setter redo

                          #42
                          Tratto da Bighunter....Studi dell'anuu migratoristi.
                          ------------------------------------------------------------------------------
                          Quasi assenti le Beccacce, notate invece in modo ragguardevole in Grecia (zona geograficamente fortunata per il passo dei Tordi bottacci e di altre specie in questa annata autunnale!), mentre i Beccaccini sono stati notati solo in alcune zone del pavese, ma nulla di più.
                          Staremo a vedere con la nuova luna che sarà al massimo del plenilunio al 21 di novembre.
                          ---------------------------------------------------------------------------------
                          Come si potrà ben notare....i migratori migrano comunque....se trovano brutto fanno semplicemente il giro...come nostro malgrado avevo accennato.
                          Speriamo solo che si stappi la situazione e arrivino un po di giornate favorevoli al passo nell'ultima parte di stagione per convogliare almento le ultime code....
                          Ultima modifica Lume; 15-11-10, 15:33.

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                          • Il Lupo di Gubbio
                            ⭐⭐⭐
                            • Dec 2008
                            • 4456
                            • Gubbio
                            • Kurzhaar

                            #43
                            Originariamente inviato da giannettiluciano
                            [:-bunny]Concordo su questa frase,scusa se ho ritagliato il resto...E questa situazione la stiamo osservando e vivendo specie negli ultimi quattro o cinque anni,io naturalmente parlo dei miei posti,ognuno ha la sua realta' venatoria negativa o positiva che sia ,migliore o peggiore rispetto al passato,ebbene..dando uno sguardo al passato ed all'album dei ricordi posso dire e raccontare come si svolgeva il passo della beccaccia e la sua caccia venti anni fa',senza andare tanto oltre.Gli ultimi giorni di ottobre max primi di novembre erano i giorni canonici dei primi avvistamenti,molto abbondanti se supportati da venti nord orientali e cali repentini di temperature in tutta europa,una condizione per una proficua caccia era quella di avere il terreno "preparato " da abbondanti piogge estive autunnali,in caso contrario erano delusioni,ma questo accade grosso modo anche oggi,il mese di novembre proseguiva con alti e bassi anche a secondo dei capricci del tempo ma di solito si protraeva sino all'Immacolata 8 dicembre giorni in cui si raggiungeva il culmine del passo autunnale,dopo questa data restava ben poco in zona e si doveva attendere un po' di neve sulle montagne circostanti e sulle isole maggiori per avere qualche calata nei nostri tiepidi lidi costieri,queste beccacce di calata o altresi di risalita da altre regioni erano quelle che se non abbattute formavano il contingente delle famose svernanti che impegnavano in avvincenti duelli cani e cacciatori sino agli ultimi giorni di gennaio,cioe' sino quasi alla chiusura generale.I meteo ed il clima pero', a quei giorni,anche se gia' stavano lentamente mutando erano sempre molto accettabili dal punto di vista venatorio,gia' agli ultimi di ottobre l'aria si faceva frizzantina e ai primi di novembre la mattina all'alba erano frequenti le prime brinate,alle piogge abbondanti generalmente si susseguivano giornate con venti da nord nord est,le migliori condizioni per cacciare beccacce e non solo..Oggi e da qualche anno tutto cio' e' solo un ricordo e basta,il mese di ottobre e' divenuto quasi un proseguo dell'estate e lentamente questa condizione sta intaccando inesorabilmente anche il novembre,le piogge estive autunnali ci sono sempre vero!ma sono spesso a macchia di leopardo,colpiscono abbondantemente localita' e lasciano a secco altre distanti pochi km in linea d'aria,localita' un tempo eccelse per la beccaccia sono anni ed anni che pagano lo scotto,ma la condizione peggiore ce la forniscono i venti ed il clima,quest'anno 2010 siamo gia' a meta' novembre e non ha fatto una giornata fresca con venti da nord,persistono perturbazioni atlantiche con venti sciroccali o occidentali,libeccio e ponente,temperature sempre sopra la norma,nessuno accende piu' i riscaldamenti perche' il giorno si esce ancora in maniche di camicia e a caccia nella macchia si fanno bardellate di sudore allietate anche da innumerevoli sturbe di zanzare,questa situazione si protrae ormai da ben 4 o 5 anni e sembra che la piega futura sia questa ,sino ad oggi,qui,puo' ritenersi fortunato non dico chi ha catturato ma solo chi ha sentito il maestoso frullo,due anni fa solita storia..le prime beccacce si videro intorno ai primi di dicembre,anno scorso addirittura attorno alle feste natalizie con l'arrivo dei primi freddi e meno male che qui si caccia ancora sino a tutto gennaio,faccio presente che qui sul mare l'ondate di gelo intenso non sappiamo neppure cosa sono,le famose calate montane di una volta non esistono piu',inutile aspettare la neve ai monti... capita,specie di gennaio di avere a che fare con le solite tremende svernanti ma succede anche di incappare in paciose che una volta erano d'approccio e scuola per cuccioloni ,non ci si capisce piu' nulla..tiriamo avanti cosi'..sperando,in qualcosa che deve ancora arrivare non si sa bene da dove!questa e' la realta' odierna e vorrei essere tanto smentito da qualcun'altro,sono arrivato al punto che la mattina all'alba quasi quasi farebbe piacere sentire qualche colpo dei vili postaioli,perlomeno esci di casa con un po' di speranza e morale alto,invece neppure quelli mi tocca ascoltare,stiamo andando tutti diritti e spediti verso una,in termini industriali,cassa integrazione che non si sapra' che esiti futuri possa avere,cioe' in una ripresa o in una chiusura totale dell'azienda,scusate il pessimismo latente...[:-clown]
                            Luciano...................Standing Ovation per te, se dovevo descrivere la situazione attuale delle mie zone potevo fare un copia incolla al 98%, l'unica differenza è che almeno da noi non ci sono le zanzare (Siamo sui monti !!!!) in compenso non è diffusissima la posta anche perchè a cosa la fai ?

                            ---------- Messaggio inserito alle 03:12 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 02:58 PM ----------

                            Originariamente inviato da michele.paini
                            Esprimo un mio parere.
                            Il cambiamento non è stato improvviso, ma è molto tempo che tutto il passo si sta spostando in avanti.
                            Guarda bernardo che la carenza riguarda tutti i migratori e non solo la beccaccia, se consideriamo passo vedere 10 tordi o 15-20 branchi di colombi....
                            Pensiamo ai tordi, un tempo se non passavano entro il 15 ottobre si potevano scordare,rimanevano solo le code ed i merli.
                            Due anni fa sono passati in buon numero il 1 novembre, l'anno scorso mi sono trovato io a vedere branchetti di merli e tordi entrare dal mare alla metà di gennaio, come fosse ottobre...praticamente passo e ripasso in una volta...i colombi un tempo si sparavano alla fine di settembre e a novembre potevi portare a casa i piccioni dal capanno, perchè erano finiti e non si fermavano come oggi fino a divenire quasi stanziali, gli storni erano il sinonimo del mal tempo e del freddo, oggi li vediamo in pieno agosto....
                            Gli animali hanno cambiato le loro abitudini, alcune specie continuano a venire nel nostro paese, ma molte hanno cambiato itinerario e ad un tratto è normale che smettano del tutto, poi quest'anno credo sia un annata particolare, perchè non possiamo basarci su di una sola specie per avere dei dati, ma dobbiamo guardare a tutte le specie migratrici e se facciamo questo ci rendiamo conto che neppure pettirossi, capinere e molti altri uccelletti che con la caccia non hanno niente a che fare, sono presenti come negli anni passati.
                            Questo può significare solamente 2 cose e cioè il passo non ha avuto luogo a causa delle temperature elevate nei paesi di provenienza, ma ne dubito perchè bene o male gli animali ai loro giorni migrano e non è solamente un fatto ambientale, ma anche abitudinario, oppure tutti i migratori si sono diretti a causa di qualche corrente di quota in altri lidi.
                            Una disamina attenta e molto dettagliata. Complimenti. Quando avevo 20 anni e si frequentavano passi eccezionali oggi diventati tutti parchi, ad inizio Ottobre alla mattina c'era sempre la brina, e faceva un freddo della mad..na a stare fermi con tanto di guanti e passamontagne in testa.
                            Ora al passo alle 9.00 si suda a stare fermi !!!!!! Dieci anni fa a palombe si andava fino al 20/25 Ottobre, poi il passo era finito, tra altri dieci anni il passo comincerà direttamente a Novembre.Drool][:142]
                            Homo homini lupus.

                            Claudio.

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                            • tasmanian devil
                              ⭐⭐⭐
                              • Aug 2007
                              • 4058
                              • Cerete, Bergamo, Lombardia.
                              • Pointer Inglesi: www.ipointercamuni.it !!!

                              #44
                              Originariamente inviato da Lume
                              Tratto da Bighunter....Studi dell'anuu migratoristi.
                              ------------------------------------------------------------------------------
                              Quasi assenti le Beccacce, notate invece in modo ragguardevole in Grecia (zona geograficamente fortunata per il passo dei Tordi bottacci e di altre specie in questa annata autunnale!), mentre i Beccaccini sono stati notati solo in alcune zone del pavese, ma nulla di più.
                              Staremo a vedere con la nuova luna che sarà al massimo del plenilunio al 21 di novembre.
                              ---------------------------------------------------------------------------------
                              Come si potrà ben notare....i migratori migrano comunque....se trovano brutto fanno semplicemente il giro...come nostro malgrado avevo accennato.
                              Speriamo solo che si stappi la situazione e arrivino un po di giornate favorevoli al passo nell'ultima parte di stagione per convogliare almento le ultime code....

                              E che rimangano in Grecia dato che dal 3 al 7 gennaio sono ospite proprio a Beccacce !!!
                              ciao ciao e sempre allegri, Daniele


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                              • Lume
                                ⭐⭐⭐
                                • Oct 2009
                                • 4497
                                • Valtrompia
                                • Setter redo

                                #45
                                Originariamente inviato da tasmanian devil
                                E che rimangano in Grecia dato che dal 3 al 7 gennaio sono ospite proprio a Beccacce !!!
                                E no fratello...dal 25 dicembre 2010 iniziano il loro viaggio verso la turchia a causa di una abbondante quanto anomala nevicata nei balcani e sulla grecia.
                                Non prendertela....portati la tavola!!!!

                                Fonte: Frate Indovino anno 1946 per il 2010-2011[:D]:-pr

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