Diamo un occhio al tempo in europa

[giannettiluciano]

Cari miei, è ben triste essersi ridotti a pendere delle previsioni meteo in attesa della tramontana e del freddo che forse ci porteranno qualche beccaccia. Fino a qualche anno fa si sapeva che verso la fine di ottobre sarebbero arrivate.....comunque!
Credetemi, è scoraggiante percorrere il 17 novembre, boschi desolatamente vuoti di qualsiasi migratore.
Bernardo Monti

Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno realmente [:-clown]

[Lume]

Il fatto Lume è che quando si verificano determinate condizioni come appunto bruschi e repentini abbassamenti della temperatura le beccacce fanno il famoso salto dell'adriatico che noi del versante est ben conosciamo. Quindi non scendono dal nord italia ma entrano direttamente dal mare, da croazia, serbia e montenegro. A confermare questa tesi vi è la testimonianza di diversi pescatori che le hanno viste volare in mare aperto basse sull'acqua e qualcuna è rimasta pure impigliata nelle reti!

Di strano c'è solo l'analogia del periodo...stessa settimana di passo.
Io non lo escluderei a priori la provenienza nord più che est per quella calata...che poi come giustamente tu dici il passo tra coste sia cosa normale sono pienamente d'accordo con te.

---------- Messaggio inserito alle 01:23 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 01:20 PM ----------

Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno realmente [:-clown]

E già...Luciano e hai ragione anche tu ad indicare il post sulla desolazione di questa anomala annata.
Qui siamo arrivati al punto che la terra rifiuta l'acqua...sembra di camminare sul burro e non si stà in piedi manco al piano...
Qualche cosa fortunatamente l'ho trovato e rispetto alle premesse iniziali un po si è raddrizzata...ma comunque è una stagione un po sottotono.

[Reb80]

Non è proprio così, dalle mie parti lo scorso anno ci fu un enorme entrata di beccacce in cocomitanza con la pima vera sfuriata di neve e quindi venti da est-nord est. Era il 15 dicembre, si facevano anche otto-dieci incontri al giorno, ma inutile dire che il grosso degli uccelli è stato abbattuto alla posta. Una seconda anomala e cospicua entrata ci fu la prima di gennaio sempre prima della neve con venti freddi da nord-est.

Concordo con te!

[maremmano]

io ci capisco poco di flussi migratori ... però posso notare due cose : da noi i venti buoni sono quelli da est-nord est .. più forte tirano e meglio è basta che siano di breve durata ( altrimenti i vecchi arrivi vengono sostituiti dai nuovi e il numero rimane costante) ! il freddo è meglio che sia intorno e non in :) ( cosa comunque abbastanza probabile)
altra osservazione : se è piovuto molto e dappertutto è normale fare meno incontri giornalieri rispetto ad anni in cui le zone migliori per pastura sono gremite ( anche di cacciatori :) ) a discapito di zone limitrofe completamente disertate per siccità.
quindi le variabili sono veramente molte e di difficile lettura

[giannettiluciano]

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E già...Luciano e hai ragione anche tu ad indicare il post sulla desolazione di questa anomala annata.
Qui siamo arrivati al punto che la terra rifiuta l'acqua...sembra di camminare sul burro e non si stà in piedi manco al piano...
Qualche cosa fortunatamente l'ho trovato e rispetto alle premesse iniziali un po si è raddrizzata...ma comunque è una stagione un po sottotono.

Ciao Lume,colgo l'occasione per salutarti e complimentarmi per il buon avvio di stagione,idem per Claudio Lupo di Gubbio,che a quel che leggo sta riacquistando fiducia e non e' poco![:D]qua da me purtroppo anche il 2010 si sta rivelando un colossale fiasco..inutile che ripeta i meteo avversi,ma qui e' qualche anno che novembre non sembra piu' nemmeno lo stesso mese di un tempo,di beccacce in giro ce ne sono pochissime,sia sulla costa che piu' all'interno,ed andare a caccia e' divenuto impossibile causa pioggia quasi continua e quando non piove ci pensa il caldo ad affliggere,da amici e conoscenti affidabili mi giungono notizie di scarsi incontri e pochissimi abbattimenti,parlo di gente anche molto motivata che va dall'alba al tramonto,poi ci saranno eccezioni non lo metto in dubbio,ma chi si sente si sente lo scoramento e' generale.Le macchie sono vuote di selvaggina,salvo i soliti ungulati,ne tordi,ne merli e ne altro..Qualche sentore di negativita' si era gia' avuto col passo migratorio ottobrino,su nei cieli le specie che passavano una volta restano un sogno..addirittura quest'anno sono mancati anche i tordi.non vorrei fare il pessimista a tutti i costi ma quando l'annata storta, invece dell'eccezione sta diventando la regola..beh!c'e' da stare poco allegri e di buon umore!adesso aspettiamo il freddo come ultima spiaggia..se mai verra' e speriamo non a febbraio,cmq ciao e in bocca al lupo![:D] [:-golf]

[dersu]

Caro Luciano, c'è toccato lo sculo d'essere fuori della macchia di leopardo![:D]
Bernardo Monti

[giannettiluciano]

Caro Luciano, c'è toccato lo sculo d'essere fuori della macchia di leopardo![:D]
Bernardo Monti

[Lume]

Bhe non sono stati in molti quest'anno ad avere il culaccio di finire nella macchia...scusa ma è quella scura o quella chiara la macchia buona?[:D]
Comunque è proprio vero Luciano che sono tre anni o quattro che quasi vi disertano..
Forse la ragione stà proprio nel clima mite che le trattiene per tempo a nord e poi le rilascia velocemente quando cambia il clima...mah! non conosco le tue zone di caccia ma non credo che i tuoi posti abbiano perso in attrattiva in maniera devastante in 5 anni...questa cosa quindi me la spiego solo con un mitigamento del clima che non le fa schiacciare nella macchia mediterranea e le tiene per la maggior parte del tempo altissime.[:-bunny]

[Il Lupo di Gubbio]

[QUOTE=giannettiluciano;519708]Ciao Lume,colgo l'occasione per salutarti e complimentarmi per il buon avvio di stagione,idem per Claudio Lupo di Gubbio,che a quel che leggo sta riacquistando fiducia e non e' poco![:D]

Ciao Luciano condivido la tua disamina sulle condizioni climatiche mutate e sulla stagione migratoria in corso, che non sta riservando buone sorprese.
Devo altresì riconoscere che la grande passione che ci muove ieri ha avuto una grande iniezione di fiducia e spero vivamente che la dea bendata riservi a te d'ora in avanti tante belle emozioni.[:-golf]

---------- Messaggio inserito alle 10:15 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:02 PM ----------

Bhe non sono stati in molti quest'anno ad avere il culaccio di finire nella macchia...scusa ma è quella scura o quella chiara la macchia buona?[:D]
Comunque è proprio vero Luciano che sono tre anni o quattro che quasi vi disertano..
Forse la ragione stà proprio nel clima mite che le trattiene per tempo a nord e poi le rilascia velocemente quando cambia il clima...mah! non conosco le tue zone di caccia ma non credo che i tuoi posti abbiano perso in attrattiva in maniera devastante in 5 anni...questa cosa quindi me la spiego solo con un mitigamento del clima che non le fa schiacciare nella macchia mediterranea e le tiene per la maggior parte del tempo altissime.[:-bunny]

Condivido in pieno e mi permetto di aggiungere che mi sa tanto che le beccacce sono un po' meno degli anni passati. Proprio oggi si riparlava della fine degli anni 90 sfogliando le agende del passato e mi sembrava di parlare di un altro mondo. Pochi beccacciari, tante regine e tanti incontri fino alla festività della Madonna, poi il passo si arrestava ma anche nel suo momento peggiore mi sa che era meglio dell'attuale miglior momento.

[NICOP]

Siamo dunque ad un primo importante flusso di aria fredda verso l'europa.
Da mercoledì un intenso flusso di area gelida invaderà dapprima la scandinavia per poi scendere verso repubbliche baltiche, polonia, germania.
Da giovedì toccherà anche a regno unito e francia dato che il freddo scivolerà con asse nord est - sud ovest più di quello che era dato attendere con nevicate che potranno risultare copiose soprattutto lungo lasse alpino per effetto stau.
Questo purtroppo comporterà una nuova intensa risposta perturbata per il nostro paese con target per la giornata di venerdì
In quella data potremmo avere precipitazioni seppur scarse sulla fascia prealpina con fenomeni nevosi anche al piano.
Maggiori precipitazioni sono previste nella pianura piacentina parmense e reggiana, con precipitazioni nevose e quote bassissime (se non al piano).
Nella fascia centrale saranno presenti precipitazione con neve che potrà presentarsi a quote assolutamente interessanti per il periodo in appennino toscano, umbro, nord laziale (500-700 metri) con QN in aumento andando verso sud.
A questo punto arriviamo a sabato con la cartina qua sopra.
C'è ancora molta incertezza su cosa potrebbe accadere:
Il vortice freddo potrebbe infatti agganciare la depressione in pieno atlantico, nel qual caso avremmo una risposta umida e mite sul nostro paese con con correnti meridionali che consentiranno alla neve di scendere copiosa per qualche ora nella pianura padana, ma con QN in rapido rialzo.
Oppure il vortice potrebbe sendere con asse più meridiano comportando una situazione meno perturbata ma più fredda

Di sicuro coloro che aspettavano (COME ME) un pò di sana tramontana che per gran parte del territorio significa cieli puliti e aria fredda rimarrà anche questa volta deluso.

[Renato Pianegonda]

GUARDATE QUI e schiacciate su "Play" sopra la foto. Arriva il freddo.

http://www.ilmeteo.it/portale/node/183/-10

[NICOP]

[QUOTE=NICOP;521498]





Dopo questa fase nevosa e perturbata per buona parte dell'europa centrale e occidentale (addirittura eccezionale il maltempo che ha colpito francia e regno unito) che ha parzialmente interessato la nostra penisola con frequenti nevicate nella parte settentrionale e centrale (qui a quote collinari) lascando il meridione soggetto a correnti sostanzialmente miti, la settimanan entrante si aprirà con correnti miti occidentale (solo oggi al nord si potranno verificare neviacate a quote basse a causa dell'area fredda che ristagna nei bassi strati) dovute ad una bassa pressione presente ad ovest del portogallo.
Nell'ultima parte della settimana subirà tuttavia un nuovo cambiamento,
con un forte anticiclone posizionato sulle isole britanniche ed area molto fredda che scivolerà sul suo bordo orientale colpendo direttamente la zona balcanica (rimasta fino ad ora esclusa dall'inverno europeo) e marginalemnte il sud italia (vedi cartina sopra).
Questo comporterà venti di tramontana e grecale su tutta Italia che risulteranno secchi e freddi per il settentrione e e zona tirrenica (con estese gelate nelle zone pianeggianti del nord e del centro) e scarsamente perturbuti per la zona adriatica meridionale e ionica (con neve a quote collinari)
Un saluto

[stefano64]

nicop sono sempre più convinto che tu sia un ufficiale dell'aereonautica specialista in meteo [:D]

[NICOP]

nicop sono sempre più convinto che tu sia un ufficiale dell'aereonautica specialista in meteo [:D]

No, ti ringrazio, ma è solamente una passione.
Piuttosto mi ritengo un buon osservatore dei vari modelli che si trovano in rete che con il passare degli anni devo dire hanno subito un progressivo miglioramento.
Tornando a bomba sulla situazione meteo (anche perchè ne in questa settimana ne vale davvero la pena), vi annuncio che il forte anticiclone che nel post precedente avevo detto stazionare sulla GB e causare una forte discesa fredda in area balcanica (ha nevicato anche ad atene, tanto per intenderci) sta in quste ore subendo, a causa del rinforzamento del vortice canadese, una traslazione verso est della sua parte settentrionale.
Questo farà si che sul suo bordo orientale, aria molto fredda di origine continentale, scivolerà progressivamente verso l'italia.
L'aria di tipo continentale è per sua caratteristica molto fredda già dai bassi strati (si parla di freddo pellicolare) anche perchè attraversa territori per lo più innevati.
Sin da domani mattina la sensazione di freddo sarà molto anche a causa dei forti venti di grecale.
Da mercoledi saranno possibili nevicate sula fascia adriatica fino al livello del mare su romagna, marche, abruzzo, molise e nord puglia (accentuate anche dall'effetto stau causato dalla catena appenninica) e fino a quote molto basse sul resto del sud (200/300 m) compresa la sicilia.
Al nord e sul medio alto tirreno i cieli saranno sereni ma , come detto il freddo sarà molto intenso.
Da qui (siamo a giovedì sera), la previsione è pittosto incerta.
Di sicuro, a causa di dinamiche troposferiche in regione polare (che non vi sto a raccontare), una parte di polo si staccherà a est della groenlandia e scivolerà verso sud; non è ancora tuttavia chiaro quanto sarà forte la spinta: alcuni modelli mostrano una spinta accentuata che causerebbe la formazione di una depressione nel golfo di genova con nevicate al centro nord fino in pianura a causa dell'aria molto fredda ancora presente nei bassi strati, altri modelli (come quello del post sopra) interrompono la spinta sulle isole britanniche con conseguente spanciamento ad ovest dell'area perturbata e richiamo più mite sull'italia.
Ne riparleremo
Saluti

[Il Lupo di Gubbio]

Che dire !!! Grande Nicola e grazie per le tue informazioni , mi raccomando continua ad informarci. Ciao.