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  • lormoser
    ⭐⭐
    • Apr 2008
    • 341
    • Trento
    • 2 segugie italiane: Molly e Perla

    #106
    Lara, ti prego parlando di lepraioli non fare di ogni erba un fascio...
    Dove abito io non si hanno mute ma al massimo due o tre cani e credimi che specializzarli alla lepre è difficoltoso in mezzo ai caprioli.
    Qui ci sono molti più ungulati che lepri e per avere dei cani corretti alla lepre devo alzarmi presto ogni volta che posso anche quando non ne ho voglia. Si va a caccia in quattro o cinque cacciatori e in una stagione difficilmente si abbattono più di 5 o 6 lepri (in tutta la squadra)!!!
    Come succede con la selezione ai caprioli sappiamo la consistenza di lepri e non forziamo mai sui prelievi.... come ogni buon segugista sa il bello di questa caccia è l'emozione che può dare il lavoro del cane.

    Per quanto riguarda le selezione al capriolo con il cane di qualsiasi razza sia sono sicuro sia sbagliata..........ma anche andare a prelevare un maschio bello prima degli accoppiamenti è altrettanto sbagliato.... Quindi nemmeno noi selettori siamo sempre nel giusto!

    ciao ciao

    Lorenzo
    __________
    Lorenzo

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    • ojaja
      ⭐⭐⭐
      • Feb 2009
      • 3374
      • olbia
      • segugi istriani,bassotti tedeschi,jagd terrier

      #107
      finalmente un mea culpa...

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      • duedentoni_old

        #108
        [QUOTE]
        Originariamente inviato da lormoser
        Lara, ti prego parlando di lepraioli non fare di ogni erba un fascio...
        Dove abito io non si hanno mute ma al massimo due o tre cani e credimi che specializzarli alla lepre è difficoltoso in mezzo ai caprioli.
        Qui ci sono molti più ungulati che lepri e per avere dei cani corretti alla lepre devo alzarmi presto ogni volta che posso anche quando non ne ho voglia. Si va a caccia in quattro o cinque cacciatori e in una stagione difficilmente si abbattono più di 5 o 6 lepri (in tutta la squadra)!!!
        Come succede con la selezione ai caprioli sappiamo la consistenza di lepri e non forziamo mai sui prelievi.... come ogni buon segugista sa il bello di questa caccia è l'emozione che può dare il lavoro del cane.
        Non faccio di tutta l'erba un fascio io parlo di quello che vedo qui poi marruca o tu mi dite che non è così bene sono contenta si vede che qualcosa sta cambiando e spero che sia cos' anche qui un giorno...
        Per quanto dici sul prelevare i maschi belli se vai nel mio albun piatti e trofei, il primo trofeo in alto ha lo stocco di dx rotto (1° anno di Selezione) il secondo ha una stanga rotta (3° anno di selezione) e ti posso assicurare che avrei potuto fare benissimo il maschio bello, ma ho deciso di salvarlo almeno io poi non l'ho più rivisto e quello con la stanga rotta era pieno di pallini del 7 e del 10 con una gamba rotta che dovrei ancora avere in frigo... se questa non è selezione! E' vero sono stata in Ungheria e ho sparato 3 caprioli belli di cui un medaglia di Argento solo perchè quelli sono usciti! anzi veramente abbiamo visto anche due medaglia d'oro! ma caprioli brutti non ne ho visti! al contrario di chi era con me che ha fatto 3 caprioli più brutti ma era in un altra zona.
        A casole ho sparato un capriolo a giugno in velluto e piccolo potevo benissimo non spararlo tra l'altro li li paghiamo e aspettare per fare il maschio bello! ma quello mi sembrava giusto toglierlo e così ho fatto.
        Ad Agosto le femmine sparo solo alle giovani, il 2 anno ho sbagliato nel valutarla e mi sarei mangiata le mani (ai fini del piano a noi non cambia nulla non ce la distinzione adulta o sub adulta) se non ho pianto ce mancato poco..... l'anno dopo sono stata più attenta.... per cui anche i selecontrollori non sono tutti uguali hai la tua zona e te la gestisci come ti pare.... forse non tutti la pensano come me..io era una di quelle che pensava che non avrebbe mai sparato ad un animale immobile ..ora non lo dico più........... a me la caccia di selezione ha fatto vedere la caccia da un altro punto di vista.........e mi sta danto tante soddisfazioni. Per ciò non vedo l'utilità del segugio nel capriolo sarò strana che vuoi che ti dica.[slurp]
        Ciao

        Lara

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        • Rex61

          #109
          Originariamente inviato da ojaja
          balu scusa ma non sono dello stesso avviso...addentrarti poi nel discorso"etica" e come farlo in un labirinto ..non sempre la via che si decide di prendere e quella giusta..vedi tu trovi che non sia etico sparare ad un animale in movimento e ti assiccuro che non sto parlando di monterie spagnole ,io trovo che non sia affatto etico sparare ad un animale fermo!!!! il rischio di ferimento a caccia esiste sempre e comunque!! e non per questo non si spara a d un fagiano o qualsiasi altro animale...ma forse e meglio evitare questi discorsi..dopo la delusione della padella non mi va di mettere sale sulla ferita..
          Scusami ojaja, quante volte hai sparato in vita tua con la carabina ad un capriolo magari a 180 m?
          Se lo hai fatto, capisci da solo perchè non sia etico sparare ad un animale in movimento! Tutto qui!

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          • Rex61

            #110
            Originariamente inviato da ojaja
            guardate un po qua! ma i francesi sono tutti imbecilli?? forse da loro le popolazioni di capriolo non sono sane??? mi sa tanto che voi tiratori scelti le motivazioni che adduccete fanno acqua da tutte le parti!!! [media]http://www.youtube.com/watch?v=aNy0AoDxwDM[/media]
            Roba da prendere il cacciatore e annegarlo nella pozzanghera che si vede in basso! Non so se avete notato ma in fondo al prato c'è una strada che passa, e questi sparano in direzione della strada!
            E poi ci si lamenta se la gente si accanisce contro la caccia!

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            • Rex61

              #111
              Originariamente inviato da ojaja
              non c'e alcun animale che muoia di stress all'ululare dei cani se no figuriamoci da quando si sarebbe estinto grazie ai lupi...sono barzellette! poi riguardo agli arti tranciati purtroppo queste cose a caccia possono succedere...succedono con qualsiasi animali ad iniziare dalle lepri che fuggono con una zampa rotta al faggiano disalato e sevuoi aggiungine tu...il capriolo non fa eccezione ..se ti fanno male queste scene(non che io ci goda!) cambia passione perche ne vedrai sempre! la predazione di un altro essere in natura comporta per forza di cose la sofferenza dell'altro.noi italiani, come cacciatori e quindi predatori ,dovremo avere l'umilta di ammettere che non siamo migliori degli altri
              Già però l'etica imporrebbe di tirare al selvatico solamente quando si è certi di riuscire a portare una fucilata mortale in modo da evitare inutili sofferenze.
              Forse è questo particolare che a volte a molti sfugge...

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              • marruca

                #112
                Originariamente inviato da Rex61
                Scusami ojaja, quante volte hai sparato in vita tua con la carabina ad un capriolo magari a 180 m?
                Se lo hai fatto, capisci da solo perchè non sia etico sparare ad un animale in movimento! Tutto qui!
                scusate se mi intrometto,premetto che non ho mai cacciato co la carabina il capriolo e mai lo caccerò,però volevo chiedere una cosa,parlando qualche anno fà a ravascletto(mi sembra si chiami cosi il paese di montagna) co un vecchio cacciatore di montagna,lui mi diceva che la cosa più emozionante era l'avvicinare il camoscio o il capriolo o il cervo e portarsi a tirargli sui 70-80 metri,quindi vorrei chiedervi a voi selettori,ma un cè un paragrafo della tanto amata etica che dice di avvicinarsi il più possibile al selvatico evitando i tiri a 180-250-300 metri(parlando con molti selettori sembra di parlare con i sniper del nono)????Non la prendete come un offesa,è una semplice domanda..

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                • duedentoni_old

                  #113
                  Originariamente inviato da marruca
                  scusate se mi intrometto,premetto che non ho mai cacciato co la carabina il capriolo e mai lo caccerò,però volevo chiedere una cosa,parlando qualche anno fà a ravascletto(mi sembra si chiami cosi il paese di montagna) co un vecchio cacciatore di montagna,lui mi diceva che la cosa più emozionante era l'avvicinare il camoscio o il capriolo o il cervo e portarsi a tirargli sui 70-80 metri,quindi vorrei chiedervi a voi selettori,ma un cè un paragrafo della tanto amata etica che dice di avvicinarsi il più possibile al selvatico evitando i tiri a 180-250-300 metri(parlando con molti selettori sembra di parlare con i sniper del nono)????Non la prendete come un offesa,è una semplice domanda..
                  A camosci, ci sno cacciatori che si vantano di sparare a più di 300 metri nella mia zona è praticamente impossibile........ il tiro più lungo che ho fatto è stato 150 metri.... i tiro sopra i 250 metri hanno poco senso...però ce chi li fa......... non sono sicuri e sono come quelli in corsa...e poi ho sentito di persone che hanno sparato a 900 metri??? Io ho grossi problemi a riconoscere un animale a 100 metri con il binocolo, vorrei chiedere a questi signori come riconoscono..i capi.... Ci sono persone che si sentono sniper del nono basta andare nei poligoni......e vedere con cosa sparano.... fortunatamente non sono molte.... non ce un paragrafo è solo buon senso...

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                  • marco s
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                    • Apr 2009
                    • 2839
                    • buttigliera alta (TO)
                    • kurzhaar Aris kurzhaar York Kurzhaar Miss Lilly

                    #114
                    Originariamente inviato da marruca
                    scusate se mi intrometto,premetto che non ho mai cacciato co la carabina il capriolo e mai lo caccerò,però volevo chiedere una cosa,parlando qualche anno fà a ravascletto(mi sembra si chiami cosi il paese di montagna) co un vecchio cacciatore di montagna,lui mi diceva che la cosa più emozionante era l'avvicinare il camoscio o il capriolo o il cervo e portarsi a tirargli sui 70-80 metri,quindi vorrei chiedervi a voi selettori,ma un cè un paragrafo della tanto amata etica che dice di avvicinarsi il più possibile al selvatico evitando i tiri a 180-250-300 metri(parlando con molti selettori sembra di parlare con i sniper del nono)????Non la prendete come un offesa,è una semplice domanda..
                    Purtroppo hai ragione: in molti si vantano di queste gesta da sniper, ma questo dimostra solo che di cacciatori ce ne sono tanti, di cacciatori che sanno cosa stanno facendo molti meno. Qui poi non è neanche tanto una questione etica, ma una questione di semplice buone senso e, aggiungerei, di palle: è molto più comodo tirare da trecento o quattrocento metri e, se ti va bene, correre al bar a vantarsi dell'atto eroico. Ma ad un camoscio, soprattutto in certe zone ed in determinati momenti (non parlo del maschio adulto a fine ottobre), non tutti riescono ad avvicinarsi a ottanta metri. E di solito chi lo fa non va in giro a vantarsene.
                    L'indulgenza verso sé stessi induce ad essere accondiscendenti verso le scorrettezze altrui. Gamsbart Power

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                    • marco s
                      ⭐⭐⭐
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                      • kurzhaar Aris kurzhaar York Kurzhaar Miss Lilly

                      #115
                      Originariamente inviato da lormoser
                      ma anche andare a prelevare un maschio bello prima degli accoppiamenti è altrettanto sbagliato.... Quindi nemmeno noi selettori siamo sempre nel giusto!

                      ciao ciao

                      Lorenzo
                      Purtroppo la selezione non si può fare abbattendo solo piccoli, giovani e femmine, ma è necessario rispettare le classi di tiro all'interno delle quali devono rientrare per forza anche i maschi adulti (è semplice statistica). In certe zone, e in Germania sono specialisti in questo, prelevano addirittura il cervo durante il bramito. E' una tecnica che da ottimi risultati, ma che richiede una preparazione maniacale.
                      Prelevare un bel maschio prima dell'accoppiamento non è una bestemmia, se in quell'areale c'è una altro maschio altrattanto bello. Bisogna sapere quello che si fa e sopratttutto conoscere molto bene la situazione demografica e il territorio, anche nei minimi particolari. Certo che se parti, vai in un posto e tiri al primo maschio che passa non sai cosa hai fatto realmente! Il discorso è vecchio di secoli: non si può fare una selezione accurata se non si tira anche e soprattutto ai maschi. Alla fine sta sempre all'abilità e alle competenze del selettore fare danni o evitarli.
                      Purtroppo spesso si fanno, nessuno è perfetto, ma tutto è perfezionabile.
                      L'indulgenza verso sé stessi induce ad essere accondiscendenti verso le scorrettezze altrui. Gamsbart Power

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                      • lormoser
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                        • 2 segugie italiane: Molly e Perla

                        #116
                        Originariamente inviato da marco s
                        Prelevare un bel maschio prima dell'accoppiamento non è una bestemmia, se in quell'areale c'è una altro maschio altrattanto bello.
                        Io sono sicuro delle tue buone intenzioni, leggendo i tuoi interventi ti reputo un cacciatore coscienzioso ma come Lara è incerta sulla bontà dei lepraioli io facendo parte anche dei selettori sono incerto sulla bontà di certi di essi.
                        Abbattendo i maschi adulti solo dopo l'accoppiamento si andrebbero a eliminare certi problemi o errori...
                        __________
                        Lorenzo

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                          • 2 segugie italiane: Molly e Perla

                          #117
                          [QUOTE=duedentoni;258479]

                          Per quanto dici sul prelevare i maschi belli se vai nel mio albun piatti e trofei, il primo trofeo in alto ha lo stocco di dx rotto (1° anno di Selezione) il secondo ha una stanga rotta (3° anno di selezione) e ti posso assicurare che avrei potuto fare benissimo il maschio bello, ma ho deciso di salvarlo almeno io poi non l'ho più rivisto e quello con la stanga rotta era pieno di pallini del 7 e del 10 con una gamba rotta che dovrei ancora avere in frigo... se questa non è selezione!
                          Cosa centrano con la selezione i palchi rotti magari in combattimenti o sotto le macchine??
                          Un capriolo medaglia d'argento non si può rompere uno stocco o una stanga??
                          E se si rompe una stanga, nella monta rischia di trasmettere difetti genetici al piccolo?
                          Lara come avrai capito stò scherzando, non c'e l'ho con te anche perchè mi stai simpatica [slurp]

                          L'unica cosa che voglio dire è che le mele marcie ci sono dappertutto.....tra i selettori, tra i cinghialai, tra i beccacciai e anche tra i lepraioli!!
                          Tutti i tipi di caccia hanno il loro perchè e le proprie regole di etica e non c'è un tipo di caccia più nobile di un altro; tutto dipende da quello che piace di più a noi.

                          ciao ciao lor
                          __________
                          Lorenzo

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                          • marco s
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                            • Apr 2009
                            • 2839
                            • buttigliera alta (TO)
                            • kurzhaar Aris kurzhaar York Kurzhaar Miss Lilly

                            #118
                            Originariamente inviato da lormoser
                            L'unica cosa che voglio dire è che le mele marcie ci sono dappertutto.....tra i selettori, tra i cinghialai, tra i beccacciai e anche tra i lepraioli!!
                            Tutti i tipi di caccia hanno il loro perchè e le proprie regole di etica e non c'è un tipo di caccia più nobile di un altro; tutto dipende da quello che piace di più a noi.

                            ciao ciao lor

                            Sono d'accordissimo... purtroppo. L'unica cosa che possiamo fare, come ogni buon contadino, è buttare in pattumiera le mele marce![:-golf]
                            L'indulgenza verso sé stessi induce ad essere accondiscendenti verso le scorrettezze altrui. Gamsbart Power

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                            • marco s
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                              • Apr 2009
                              • 2839
                              • buttigliera alta (TO)
                              • kurzhaar Aris kurzhaar York Kurzhaar Miss Lilly

                              #119
                              Originariamente inviato da lormoser
                              Io sono sicuro delle tue buone intenzioni, leggendo i tuoi interventi ti reputo un cacciatore coscienzioso ma come Lara è incerta sulla bontà dei lepraioli io facendo parte anche dei selettori sono incerto sulla bontà di certi di essi.
                              Abbattendo i maschi adulti solo dopo l'accoppiamento si andrebbero a eliminare certi problemi o errori...
                              Comunque dalle nostre parti è già come dici tu: il capriolo apre appena prima del camoscio e quindi dopo l'accoppiamento. Il problema per noi è che a un certo punto perde il palco...
                              Su questo punto che io sappia non sono mai sorte grosse polemiche, solo che a fine stagione nessuno fa più il maschio.
                              L'indulgenza verso sé stessi induce ad essere accondiscendenti verso le scorrettezze altrui. Gamsbart Power

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                              • Rex61

                                #120
                                Originariamente inviato da marruca
                                scusate se mi intrometto,premetto che non ho mai cacciato co la carabina il capriolo e mai lo caccerò,però volevo chiedere una cosa,parlando qualche anno fà a ravascletto(mi sembra si chiami cosi il paese di montagna) co un vecchio cacciatore di montagna,lui mi diceva che la cosa più emozionante era l'avvicinare il camoscio o il capriolo o il cervo e portarsi a tirargli sui 70-80 metri,quindi vorrei chiedervi a voi selettori,ma un cè un paragrafo della tanto amata etica che dice di avvicinarsi il più possibile al selvatico evitando i tiri a 180-250-300 metri(parlando con molti selettori sembra di parlare con i sniper del nono)????Non la prendete come un offesa,è una semplice domanda..
                                Diciamo che la distanza a volte è dettata dalla conformità geografica della zona. Non sempre è possibile avvicinarsi a 70 o 80 metri. Credo inoltre che il rischio di far fuggire magari un cervo con 16 punte, solo per la voglia di avvicinarsi il più possibile non valga la candela.
                                Va comunque tenuto conto che per un capriolo 180 - 200 m. sono da considerare un limite massimo, mentre per il camoscio 250 - 300 m.
                                Chi spara oltre, eticamente non lo considero un cacciatore!

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