Animali abbattuti in selecontrollo e modelli di conferimento

[Frank]

Dato che dalle mie parti non si sta capendo più nulla, vorrei capire altrove come funziona.

abbattuto e fascettato il capo, quali vie può prendere da voi?

Per me è molto importante che siate il più dettagliato possibile.
Un enorme grazie a chi mi desse una mano

[parachutist]

Dato che dalle mie parti non si sta capendo più nulla, vorrei capire altrove come funziona.

abbattuto e fascettato il capo, quali vie può prendere da voi?

Per me è molto importante che siate il più dettagliato possibile.
Un enorme grazie a chi mi desse una mano

Zona collinare Provincia di Ravenna; Dopo l'abbattimento e la fascetta vengono compilati due documenti, uno per L'Atc e l'altro per la Usl. Il documento per l'Atc (un blocchetto con i dati da compilare fornito dalla stessa Atc) riporta i seguenti dati da compilare. Nome cognome cacciatore, recapito telefonico e squadra di appartenenza, luogo dell'abbattimento possibilmente geolocalizzato , data e ora, numero fascetta, età stimata, sesso, peso pieno e peso vuoto stimato. Il documento viene inviato via mail i giorni successivi all'abbattimento alla Atc. Il documento per la Usl (un foglio prefincato fornito dalla stessa Usl assieme alle provette per i prelievi) riporta i seguenti dati da compilare con l'informazione dei campioni prelevati da consegnare entro il giorno dopo alla USL. Data e località del prelievo, soggetti se abbattuti o trovati morti, località del prelievo, specie animale, tipo di campione prelevato (per tutti i cinghiali deve essere prelevato il muscolo del diaframma per la Trichinella, per qualcuno ogni tanto anche il sangue oltre al diaframma). Il sacchetto con i campioni ed il documento compilato viene consegnato a mano in un ufficio apposito della Usl. Se entro due/tre giorni non arriva nessuna notifica dalla Usl, allora il cinghiale che nel frattempo è stato pulito e messo in cella frigorifera del cacciatore (separato da altri animali), può essere macellato. Se ci sono dei problemi l'intero cinghiale viene conferito alla Usl. Il documento per la Usl vale anche per il rinvenimento di carcasse, e annualmente viene organizzata una giornata in una zona di caccia con la partecipazione soprattutto dei cacciatori, polizia provinciale, carabinieri forestali, veterinari, cercatori di funghi e cmq chi gira per boschi nei quali si simula il ritrovamento di una carcassa di cinghiale e viene insegnato come ci si deve comportare e chi avvertire. In questo modo viene fatto un controllo abbastanza capillare per essere pronti nel caso arrivi la peste suina africana.

[cero]

Frank credo chieda la prassi per gli animali abbattuti n piano di controllo, non a caccia

[parachutist]

Frank credo chieda la prassi per gli animali abbattiti in piano di controllo, non a caccia

Acc......ho frainteso. Nei piani di controllo in caso di abbattimento viene compilato un foglio simile al documento da inviare all'Atc e viene fatto il prelievo del sangue e del diaframma ed il cinghiale resta in possesso del cacciatore. Il nominativo del Caposquadra e dei selecontrollori abilitati è depositato presso la Polizia Provinciale. L'agricoltore chiama la Polizia Provinciale chiedendo il supporto del cacciatore. La Polizia Provinciale verifica la zona e chiama il caposquadra della zona coinvolta che si attiva per inviare il/i selecontrollori abilitati. Prima dell'uscita (almeno 48 ore) i nominativi dei selecontrollori vengono passati dal caposquadra alla Polizia Provinciale con informazione di data/zona/ora che probabilmente avvisa anche i carabinieri della zona. Si spara qualunque giorno e qualunque ora della settimana

[Frank]

no no io chiedevo in modo specifico...che fate dell'animale abbattuto in selecontrollo?
Il resto delle norme è simile un po' ovunque.

Perchè lo pratico ora da un po'...e c'è sempre una grn confusione su esami da effettuare, smaltimento, conferimento, cessione, autoconsumo.
Specialmente per me che preferirei semplicemente cedere il capo intero..per qualsiasi destinazione, non mi interessa neppure rimborso o altro.
Ma resta problematico, eccetto forse qualche recente aggiornamento, perché è concesso solo autoconsumo obbligato.

[ofbiro]

In Alto Adige il cacciatore deve segnalare l'abbattimento entro la giornata al rettore o altra persona appositamente incaricata dal rettore e tenere il capo abbattuto a disposizione per un giorno per eventuali controlli.
Chi fosse invidioso della situazione tenga presente che la caccia alla quaglia è aperta dal 1° ottobre. Si tratta di volatile quasi sconosciuto da queste parti.
Inoltre, oggi è l'apertura al gallo forcello (alias fagiano di monte). Nella mia riserva il piano di abbattimento è di ben un capo in tutto. Ripeto, non uno a testa, ma uno solo in tutta la riserva.