Info certificato tiro

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

gbiafora Scopri di più su gbiafora
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • gbiafora
    Ho rotto il silenzio
    • Aug 2010
    • 22
    • calabria

    #1

    Info certificato tiro

    Salve e un buon anno a tutti, avrei una domanda , essendo selettore con esame quiz e tiro a 100 metri e anche bio regolatore dopo due anni il mio ATC richiede un nuovo certificato di tiro per essere inserito nel fomat selezione , e normale? E obbligatorio? Sapendo che altri atc non lo domandono, grazie
  • Livia1968
    Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
    • Apr 2019
    • 6166
    • Guidonia Montecelio (Roma)
    • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

    #2
    In base a quale normativa lo chiedono? Ti hanno fornito , nella richiesta, un riferimento a qualche norma, regolamento etc?
    "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

    Commenta

    • Speleotrota
      Ho rotto il silenzio
      • Apr 2024
      • 48
      • Massa e Cozzile

      #3
      Il certificato di tiro è regolamentato differentemente in tutti gli ATC, alcuni lo prevedono annualmente alcuni biennale con quello annuale facoltativo. Comunque in ogni caso che abbia sentito (o letto lo specifico regolamento) la prova di tiro dà punteggio per la graduatoria e se assente quando obbligatoria toglie punteggio. Per il cinghiale non conta perche almeno in Toscana non c'è graduatoria. Per gli altri ungulati la graduatoria, data principalmente dagli abbattimenti, può fare la differenza su gli animali assegnati.
      Saluti
      Giovanni

      Commenta

      • toperone1
        Moderatore Armi e Polveri
        • Dec 2009
        • 1716
        • ossola

        #4
        Chiedo per conto di un amico: ma se la prova di tiro non fosse richiesta dall ATC tu non andresti, ciclicamente, a testare la tua carabina al poligono?

        Commenta

        • FilippoBonvi
          ⭐⭐⭐
          • Jan 2018
          • 1002
          • Piacenza
          • Bassotta

          #5
          Ogni Atc può richiedere il certificato di “arma tarata” a suo piacimento.
          Atc della provincia di Piacenza lo richiedono annualmente.
          Per un selecontrollore mi pare il minimo dimostrare di stare nell’otto del bersaglio a 100 metri.

          Commenta

          • G.G.
            Moderatore Armi e Polveri
            • Jun 2006
            • 11220
            • BOLOGNA, Bologna, Emilia Romagna.
            • Epagneul Breton

            #6
            Originariamente inviato da toperone1
            Chiedo per conto di un amico: ma se la prova di tiro non fosse richiesta dall ATC tu non andresti, ciclicamente, a testare la tua carabina al poligono?
            Infatti, è un metodo adottato da molti ATC soprattutto per far controllare la perfetta collimazione arma/cartucce, da molti trascurata.
            Non credo esista un regolamento nazionale, che lo preveda in generale.
            In ER i poligoni abilitati alla lunga rigata, hanno creato una iscrizione giornaliera a costo ridotto comprensiva di rilascio del certificato, proprio per queste prove.

            Cordialità
            G.G.
            Some people hear their own inner voices with great
            clearness and they live by what they hear.
            Such people become crazy, or they become legends.
            </O:p

            Commenta

            • michele2
              ⭐⭐⭐
              • Oct 2008
              • 2977
              • Agrate Conturbia (NO)
              • Kurzhaar

              #7
              Io la renderei obbligatoria ogni 6 mesi, e non nel Poligono di mio cuggino...
              Si vedono delle cose che ho vergogna a raccontare...
              Perché a vent’anni, con due passioni nel cuore, la caccia e la libertà, e un grande disprezzo di tutti i beni per cui l’umanità merciaiola si arrovella e soffre, un buon cane davanti e un fucile in mano, come non può essere bella la vita ?”
              (E. Barisoni, anno 1932)

              Commenta


              • toperone1
                toperone1 commenta
                Modifica di un commento
                Caro Michele come conduttore di cani da traccia potrei scrivere un libro su questo tema...
            • cero
              ⭐⭐⭐
              • Jan 2009
              • 3029
              • Romagna

              #8
              Originariamente inviato da gbiafora
              Salve e un buon anno a tutti, avrei una domanda , essendo selettore con esame quiz e tiro a 100 metri e anche bio regolatore dopo due anni il mio ATC richiede un nuovo certificato di tiro per essere inserito nel fomat selezione , e normale? E obbligatorio? Sapendo che altri atc non lo domandono, grazie
              Evidentemente fa parte del regolamento del tuo ATC, che in quanto socio sei tenuto a rispettare., condivisibile o meno che sia.
              Scarica il regolamento dal sito dell'Atc e verifica cosa è previsto.

              Commenta

              • G.G.
                Moderatore Armi e Polveri
                • Jun 2006
                • 11220
                • BOLOGNA, Bologna, Emilia Romagna.
                • Epagneul Breton

                #9
                Originariamente inviato da michele2
                Io la renderei obbligatoria ogni 6 mesi, e non nel Poligono di mio cuggino...
                Si vedono delle cose che ho vergogna a raccontare...
                Non è così semplice, nè automatica garanzia di miglioramento, sarebbe di certo un altro OBBLIGO in più.
                Perchè sostengo questo?
                Perchè sono in armeria da 45 anni e vedo cosa accade nella italica caccia di selezione da tre decenni a questa parte. Cose reali, non fantasie!
                Tu obblighi i Sigg. Rossi e Bianchi titolari di fascetta per un cervo adulto, a provare la loro carabina in poligono per garantire la collimazione, o almeno così credi.

                I casi oltre ad una discreta normalità (50%) in cui puoi aver ragione, in buona parte sono diversi, ne esaminiamo due più diffusi di quanto si creda:

                1) Il Sig. Rossi è un Cacciatore serio e coscienzioso, ha una carabina di calibro adeguato (8x68S), usa palle (Barnes TSX 200 grs) dotate di buona resa balistica (energia e penetrazione) perfette su un animale duro, grosso ed adrenalinizzato, incassatore di buon livello. E' suo scrupolo sparare due o tre volte l'anno un paio di colpi con la sua arma usando un lotto di 60 cartucce che impiega in via esclusiva e di cui la collimazione iniziale è rimasta in parola, non unge la canna ma la tiene sfiammata e spazzolata a secco in modo efficace, per non cambiare il punto di impatto abituale.
                Usa estrema cura nel trasporto e in caso di cadute o colpi all'arma, la riverifica subito prima di riportarla a caccia.

                Il Sig. Rossi, NON HA BISOGNO DI VERIFICHE! Perchè provvede in modo serio e professionale autonomamente!


                2) Il Sig. Bianchi è un cacciatore appassionato, ma inesperto e un poco facilone, ha una carabina in 7x64 che non conosce bene, si fissa troppo sulle chiacchere da armeria, poligono e forum e soprattutto non mette alcuna cura nell'affinare le sue vere capacità e conoscenze, nè le basi balistiche necessarie, per cacciare seriamente.
                Fa la prova di tiro in poligono e ottiene l'abilitazione annuale, ma poichè gli sono rimaste poche cartucce pochi giorni dopo la prova ne acquista altre (RWS KS da 8 grammi) e cambia senza dargli peso tipo/peso di palla. Dopo la prova di tiro e prima della caccia.
                Lui è convinto che la sua carabina 7x64 pur con altre cartucce diverse da quelle RWS ID CLassic da 10,5 grammi della prova e collimazione ... sia comunque già tarata e affidabile.
                Solitamente non va in poligono che per quella annuale prova di tiro, in cui spara 5 colpi in 5 minuti arroventando la canna brutalmente!
                Il peggio è che stavolta ha corretto la collimazione dal 3° al 4° e 5° colpo, perchè l'impatto si era spostato di 5/6 cm. dal centro a 100 metri!
                Poco scrupoloso, mentre è a caccia, come non bastasse, scivola su un sasso e la carabina prende pur se in custodia un discreto urto nella sua zona centrale, ma è "in custodia" quindi lui pensa, ... è andata bene!

                Secondo voi al Sig. Bianchi (e ce ne sono molti) sarà stata utile la prova annuale di tiro??
                A voi la risposta.

                Cordialità
                G.G.
                Some people hear their own inner voices with great
                clearness and they live by what they hear.
                Such people become crazy, or they become legends.
                </O:p

                Commenta


                • carpen
                  carpen commenta
                  Modifica di un commento
                  Chi scrive il regolamento dispone una regola generale, "erga omnium" sa bene che non sarebbe necessaria per i cacciatori scrupolosi che stanno ben attenti a che la loro carabina spari dove mirano, ma non può dire vale per Tizio e non per Caio anche perché lui non li conosce, quindi mette in regolamento la norma di taratura obbligatoria annuale per tutte le armi che si vuole usare nella stagione.

                  Tutto ciò che obbliga tende a dar fastidio, meno obblighi ci sono meglio é, ma in questo caso mi sembra cosa ragionevole, una sua ratio l'ha, anche se sarebbe inutile se tutti fossero scrupolosi, ma visto che qualcuno se ne frega, ci si becca l'obbligo.

                  Piuttosto chi fa il regolamento dovrebbe valutare la possibilità concreta che il cacciatore possa effettuare la prova senza grossi problemi, intendo dire che ci sia un poligono disponibile a distanza ragionevole diciamo in provincia, la cosa non é affatto scontata, da me manca un poligono di tiro, ci si arrangia presso un poligono privato che gentilmente e con un modico concorso spese si presta all'uso.

                  Mancando un poligono a distanze umane l'obbligo non dovrebbe esserci o chi mette l'obbligo di taratura dovrebbe preoccuparsi di trovare la struttura adatta, altrimenti si fa da se, a caccia aperta avendo dubbi sulla precisione si va su in montagna si pone un foglio di carta a 200 metri con dietro un parapalle sicuro e si vede se la carabina spara dritto, può anche capitare durante la caccia se l'arma prende una brutta botta.

                • toperone1
                  toperone1 commenta
                  Modifica di un commento
                  Il sig. Bianchi se si recasse in poligono di sua sponte e con una certa frequenza si accorgerebbe di aver fatto una minchiata.
                  Il sig. Bianchi sarà pure un appassionato cacciatore, con probabile retaggio culturale da “bruciasiepi”, che pur di andare a caccia 365 gg anno ha preso un “foglio di carta” dopo un corso farlocco che lo autorizza a girar armato di canna rigata facendo riemergere il suo dna da “pispolaro”🤣
                  Ultima modifica toperone1; 04-01-25, 19:39.
              • carpen
                ⭐⭐⭐
                • Feb 2012
                • 3161
                • Lombardia

                #10
                Originariamente inviato da gbiafora
                Salve e un buon anno a tutti, avrei una domanda , essendo selettore con esame quiz e tiro a 100 metri e anche bio regolatore dopo due anni il mio ATC richiede un nuovo certificato di tiro per essere inserito nel fomat selezione , e normale? E obbligatorio? Sapendo che altri atc non lo domandono, grazie


                Non é che ti stanno sottoponendo ad un nuovo esame di tiro, sotto esame non sei tu ma le armi che usi che è indispensabile siano tarate correttamente, armi tarate correttamente si possono starare senza che ce ne si accorga, ma l'animale eventualmente colpito male ne patisce, quindi si prevede il controllo in poligono una volta all'anno delle armi che si intende usare nella stagione, in genere (almeno qui da me) cinque colpi a 200 mt. di cui almeno 4 sicuramente a bersaglio, ovvio che poi a caccia per l'arma usata occorre avere con se il relativo certificato di prova valido.

                Commenta

                • Mimmo002
                  • Jul 2024
                  • 123
                  • Palmi

                  #11
                  Originariamente inviato da michele2
                  Io la renderei obbligatoria ogni 6 mesi, e non nel Poligono di mio cuggino...
                  Si vedono delle cose che ho vergogna a raccontare...
                  sono daccordissimo , della prova a fuoco , addirittura io pretenderei una prova di simulazione di tiro a caccia (qualcosa di simile al Tiro di Campagna FIDASC )e non comodi sul bancone con rest e spotter

                  Commenta

                  • carpen
                    ⭐⭐⭐
                    • Feb 2012
                    • 3161
                    • Lombardia

                    #12
                    Originariamente inviato da Mimmo002

                    sono daccordissimo , della prova a fuoco , addirittura io pretenderei una prova di simulazione di tiro a caccia (qualcosa di simile al Tiro di Campagna FIDASC )e non comodi sul bancone con rest e spotter


                    Non direi, é proprio dal bancone e con tutti i migliori appoggi che puoi tarare al meglio o capire se la carabina non é a posto, per una buona taratura occorre eliminare per quanto possibile gli scarti e imprecisioni personali, per la taratura il meglio sarebbe una carabina ben bloccata e stabile, se spara giusto così, gli errori successivi dipenderebbero solo dal tiratore non dall'arma.

                    Commenta

                    • Livia1968
                      Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
                      • Apr 2019
                      • 6166
                      • Guidonia Montecelio (Roma)
                      • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

                      #13
                      Dopo la taratura, un bel corsetto per imparare a essere stabile nei tiri in tutte le posizioni (e soprattutto imparare le posizioni) io lo farei.
                      "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

                      Commenta

                      • carpen
                        ⭐⭐⭐
                        • Feb 2012
                        • 3161
                        • Lombardia

                        #14
                        Originariamente inviato da Livia1968
                        Dopo la taratura, un bel corsetto per imparare a essere stabile nei tiri in tutte le posizioni (e soprattutto imparare le posizioni) io lo farei.


                        L'abilità nel tiro dovrebbe già essere assodata dal fatto di essere cacciatore di selezione, poi migliorarsi é sempre cosa buona e utile, la stessa taratura obbligatoria annuale può essere un modo per migliorarsi al tiro, ovvero sparare e capire dove finisce la palla, così si conoscono anche i propri limiti.

                        Da dire che con un arma ben tarata, nel tiro meditato, non é sta gran difficoltà andare a bersaglio sul selvatico fermo in posizione adatta, se non si forzano le distanze, con un minimo di competenza ci si riesce senza essere Buffalo Bill, tenendo sempre presente che tirare il grilletto non é un obbligo, se per qualsiasi motivo non si é sicuri ci si astiene e si fa benissimo.

                        Commenta

                        • Livia1968
                          Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
                          • Apr 2019
                          • 6166
                          • Guidonia Montecelio (Roma)
                          • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

                          #15
                          Il guaio di voi esperti cacciatori è che vi siete dimenticati il principio, l'inizio, la prima volta.

                          Prima di diventare abili tiratori , si passa necessariamente attraverso una fase di apprendimento.

                          E in questo percorso più ci si affida a gente competente meglio è.
                          Ricorrere ad un corso per prendere confidenze con un arma rigata non significa migliorarsi, significa essere coscienziosi.


                          Il fai da te per diventare abili ha prodotto tanti fenomeni del tiro , con particolare predilezione al long range....
                          "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

                          Commenta

                          Argomenti correlati

                          Comprimi

                          Attendere..