blatt e sblatt 2: focus sul CINGHIALE

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  • Tom Sierra
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    • Dec 2019
    • 2686
    • Toscana
    • Springer Spaniel e Setter

    #91
    Originariamente inviato da pointer56
    Hai ragione, a 80 metri, animale al trotto, messo un poco di tre quarti, dovevo mirare al collo... come ho fatto a non pensarci![:142][:D]
    Non hai capito cosa voglio dire. Non che tu abbia piazzato male il colpo ma che per farlo rimanere sul posto non bisogna tirare in cassa. Poi ha fatto 50mt ed morto quindi va bene lo stesso.

    Poi chiedi consigli e fai ironia...

    In battuta non è semplice metter la palla dove gli prude [:-golf]
    Ultima modifica Tom Sierra; 14-10-22, 10:19.
    Dove mangia la fucilata mangia il cacciatore

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    • sly8489
      ⭐⭐⭐⭐
      • Mar 2009
      • 11962
      • Trieste
      • spring spaniel

      #92
      Una domanda per molti banale, in battuta dove ci sono buone probabilità di tirare più di un colpo non sarebbe più conveniente utilizzare armi ben bilanciate e calibri che non danno troppo rilevamento all'arma?

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      • Er Mericano
        ⭐⭐⭐
        • Feb 2022
        • 2024
        • Alabama
        • Labrador

        #93
        Non conosco il "calibro sfrascatore." Conosco invece il "calibro frascatore," quello che viene vantato dal cacciatore in osteria dopo che ha bevuto un litro o due di buon cannellino di Frascati, e che uccide gli animali sul posto anche se li prendi in uno zoccolo, dopo che la palla e' passata attraverso una quercia secolare.

        E' stato ampiamente provato in tanti esperimenti (uno fatto persino dal vostro Gnagno Gnagno, che ogni tanto la dice giusta) che nessun calibro e' sfrascatore. Tutti vengono piu' o meno deviati dall'impatto con persino uno stelo di grano. E' vero che le palle piu' leggere, smilze e veloci sono deviate di piu' di quelle grosse, pesanti, e relativamente lente, ma anche queste ultime a volte non "sfrascano" affatto. Ho letto di tali esperimenti su riviste importanti, ed ho visto un video o due su YouTube (in uno lo sparatore uso' diversi calibri, fino ad un .45-70) che portavano a questa conclusione, e c'e' persino un cinghiomaiale in Alabama che probabilmente e' ancora vivo tre anni dopo dopo che una palla pesante e di cal. .338 mandatagli da quindici metri di distanza dal sottoscritto incontro' un ramoscello del diametro del mio dito mignolo e se ne ando' per i fatti suoi senza neanche scalfire la bestia... Poi pero' le cose strane accadono, ed un fusone di cervo Sitka Blacktail che gia' colpito mortalmente (sparato a malincuore al blatt per via della sua posizione) parti' a razzo fra gli abeti e cadde dopo un secondo colpo sparato in corsa di fretta. Quando andai a sventrarlo trovai due buchi d'entrata, uno dei quali "sporco," ed uno d'uscita. Poi trovai un altro buco--nel tronco di un abete, tronco di 20-25 cm di diametro al punto di impatto del secondo colpo--accompagnato da un buco d'uscita dal quale la palla aveva proseguito fino ad entrare nel petto del cervo, senza pero' essere capace di uscire dal lato opposto come invece era uscito il primo.

        Palla che sfrasca e va a segno: tutta questione di cu10. Meglio non contarci. Forse se l'ostacolo e' vicinissimo al bersaglio la palla colpira' la preda anche se deviata, ma potrebbe anche fare il "keyhole," cioe' un buco a forma del buco di una chiave, colpendo di fianco invece che di punta. Naturalmente piu' e' grossa e pesante la palla, e piu' fara' danni all'animale anche se lo colpisce cosi'.

        ---------- Messaggio inserito alle 05:19 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:11 AM ----------

        Originariamente inviato da sly8489
        Una domanda per molti banale, in battuta dove ci sono buone probabilità di tirare più di un colpo non sarebbe più conveniente utilizzare armi ben bilanciate e calibri che non danno troppo rilevamento all'arma?
        Senza aver mai partecipato ad una battuta (un tipo di caccia che non mi piace) direi teoricamente che e' cosi'. Ma poi hai visto come i rigati "da battuta" sono costruiti con canna corta? Be', piu' e' corta la canna, e piu' il fucile si impenna allo sparo--a meno che non abbia un eccellente freno di bocca.
        Ma poi, con canna corta e freno di bocca, meglio proteggersi timpani, coclea e cilia dell'orecchio interno...
        Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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        • SPRINGER TOSCANO
          ⭐⭐⭐
          • Sep 2013
          • 5682
          • VOLTERRA
          • Breton

          #94
          Originariamente inviato da pointer56
          Io ho un sovrapposto rigato, che, pur essendo un'arma di serie, spara benino. L'ho preso in 8x57JRS, ma sono stato a lungo incerto se preferire il 9,3x74. Alla prima uscita, in Ungheria, in battuta che là è una specie di spinta con cani corti (jagdterrier, in quel caso) ho abbattuto una vecchia scrofona solitaria, 150 kg., arrivata, sugli 80 metri, alla chetichella come un maschio: non era proprio a cartolina e trotterellava, tranquilla; la palla da 200 grs. nosler partition. è arrivata in cassa, un poco indietro, ha attraversato in diagonale il torace ed è andata a schiantarsi sulla spalla opposta, senza uscire. L'animale ha poi fatto una cinquantina di metri ed è caduto. Ecco, in quel caso credo che il 9,3 con un tiro così l'avrebbe fermata. O forse sbaglio io e dovrei usare una palla tenace, sì, ma un poco più leggera e più veloce?
          Io lascerei tutto come è. Un' animale da 150 kg preso in diagonale con in uscita la spalla...non è così semplice da trapassare.

          Secondo me usando una palla più pesante e più dura forse lo avrebbe trapassato ma poi se con la stessa palla lo prendi in cassa e magari un pò dietro questa lavorerà meno della partition che utilizzi adesso, e allora si che ti faranno strada.

          Secondo me, nel tuo caso una palla ancora più morbida sarebbe penetrata quanto la partition (che si è fermata nella spalla) e avrebbe avuto lo stesso risultato....ti avvantaggerebbe però in caso di colpi in cassa.
          The Rebel![;)]

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          • pointer56
            ⭐⭐⭐
            • Sep 2013
            • 5185
            • Pordenone
            • pointer femmina Aura - bassotto tedesco a pelo duro femmina Frida

            #95
            Originariamente inviato da Capriolo Astuto
            Non hai capito cosa voglio dire. Non che tu abbia piazzato male il colpo ma che per farlo rimanere sul posto non bisogna tirare in cassa. Poi ha fatto 50mt ed morto quindi va bene lo stesso.

            Poi chiedi consigli e fai ironia...

            In battuta non è semplice metter la palla dove gli prude [:-golf]
            Caprioletto, la mia domanda riguardava il calibro: visto che la palla alla famosa spalla c'era arrivata e pur essendo una Partition lì si era fermata, chiedevo un parere a chi invece usa un 9,3 in battuta. L'ironia era a ben vedere autoironia, semplicemente perchè intendevo dire che non sono così bravo da fare tiri chirurgici in battuta su animali in movimento. Mi sento più sicuro a tirare in cassa, in questi casi. E comunque, sì, l'animale è morto in breve tempo qualche metro più in là, in un bosco ampio e pulito.

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            • Luca1990
              ⭐⭐⭐
              • Mar 2020
              • 1911
              • Provincia di Venezia
              • Mambo - vizsla

              #96
              Originariamente inviato da sly8489
              Una domanda per molti banale, in battuta dove ci sono buone probabilità di tirare più di un colpo non sarebbe più conveniente utilizzare armi ben bilanciate e calibri che non danno troppo rilevamento all'arma?
              Questa è la filosofia di Marco Benecchi.. forse il cacciatore di cinghiali più esperto che conosco

              Palla sst o ballisti tip cal 308.. non glie ne vanno via tanti ne in braccata ne in selezione

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              • SPRINGER TOSCANO
                ⭐⭐⭐
                • Sep 2013
                • 5682
                • VOLTERRA
                • Breton

                #97
                Originariamente inviato da Luca1990
                Palla sst o ballisti tip cal 308.. non glie ne vanno via tanti ne in braccata ne in selezione
                H&k 940 (30/06) kurz con rws ID 150 grs.... [:D]
                The Rebel![;)]

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                • Luca1990
                  ⭐⭐⭐
                  • Mar 2020
                  • 1911
                  • Provincia di Venezia
                  • Mambo - vizsla

                  #98
                  Originariamente inviato da SPRINGER TOSCANO
                  H&k 940 (30/06) kurz con rws ID 150 grs.... [:D]
                  il concetto é lo stesso

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                  • Frank
                    ⭐⭐⭐
                    • Oct 2019
                    • 1542
                    • Regno Borbonico

                    #99
                    scusate ma con 150g di sputo di palla a 700m/s stentati di 308 con canna 53 che cosa sfrascate, il green da golf?


                    posso capire una bomba da 250gr lenta e pesante...

                    ---------- Messaggio inserito alle 03:12 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 02:53 PM ----------

                    Originariamente inviato da pointer56
                    Caprioletto, la mia domanda riguardava il calibro: visto che la palla alla famosa spalla c'era arrivata e pur essendo una Partition lì si era fermata, chiedevo un parere a chi invece usa un 9,3 in battuta. L'ironia era a ben vedere autoironia, semplicemente perchè intendevo dire che non sono così bravo da fare tiri chirurgici in battuta su animali in movimento. Mi sento più sicuro a tirare in cassa, in questi casi. E comunque, sì, l'animale è morto in breve tempo qualche metro più in là, in un bosco ampio e pulito.

                    probabilmente..a naso, hai dato un bello pneumotorace, magari anche doppio, e danneggiato un'articolazione.
                    ma l'ossigenazione e la pressione arteriosa residua hanno permesso di proseguire fino a esaurimento di entrambe le riserve.


                    il punto è sempre quello: lo shock.
                    nei cervidi, il discorso mi pare professionale e lineare e ripetibile.
                    nel porco, la vitalità intrinseca (che sarà probabilmente sommatoria di una innata resistenza anatomo-fisiologica allo shock, oltre al giubbotto blindato di ossa, cuoio, grasso) richiede dei colpi tutt'altro che facili.
                    perchè se fosse facile come dite, vi assicuro che nel blatt che professano in molti, i proiettili ce li ho buttati...coi risultati che conosciamo.


                    perciò, se basta 1/2cm di errore di mira, che sia per ignoranza della somma arte venatoria o proprio per padella, (perchè non vi sto parlando di casi di colpo al retrotreno, ma sempre torace pieno, e qui parliamo di -secondo qualcuno- anche 5cm di locus, che ok devi sapere dove sono messi, ma sfiga per sfiga ogni tanto li avrò pure centrati) per farmi andare via i prosciutti, evidentemente questo colpo da manuale tanto facile e sicuro non è.


                    Invece sparato alla spina dorsale/cervello, che sia alta spalla (rischioso e a volte fortuito da padella) o basicranio o direttamente fra occhio e orecchio, animali con una palla sufficientemente espansiva (win power max o proprio corelokt sp 180gr) non se n'è andato uno...a differenza delle varie prove a torace e dintorni.


                    ora, il colpo in piena spalla: sì addio carne, ma intanto che scollino l'animale è già passato all'altra dimensione, sul posto.


                    Specialmente se ripeto, sino alle 23.30 è caccia! e vi sfido con qualsiasi campana senza torce e visori a vederci bene da fare trigonometrie fra spalla, dietro, appena dietro, assi cartesiani...miro all'articolazione e fine della partita. o se è vicino, fra occhio e orecchio, nell'orecchio o appena dietro.
                    Ultima modifica Frank; 14-10-22, 18:02.
                    «Contro di te sarei preda o predatore?»

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                    • enrico.83
                      ⭐⭐⭐
                      • Dec 2014
                      • 2724
                      • Bologna

                      #100
                      Originariamente inviato da mountain
                      Se abitassimo più vicini ti farei provare un 9,3, se non devi fare tiri lunghi è perfetto. Mi è capitato di usarlo qualche volta a caprioli, rovina meno di un 243 con palle leggere. L’ho usato appunto per cinghiale e cervo all’estero. Li si caccia normalmente di notte e con il 9,3 eviti di perdere tempo e complicarti la vita se il colpo non è perfetto.
                      [emoji106][emoji106][emoji106]
                      ho usato spesso (ed uso) il 9,3x74R a caprioli e daini ed è il mio calibro ideale. Se dovessi averne uno solo, per tiri entro i 250m, sceglierei quello. Oltre, nella mia arma, ha una precisione comunque invidiabile per uso caccia .... ma bisogna avere il tempo necessario a gestire la caduta "rovinosa" del proiettile in maniera certosina.

                      ---------- Post added at 04:13 PM ---------- Previous post was at 04:08 PM ----------

                      Originariamente inviato da pointer56
                      Io ho un sovrapposto rigato, che, pur essendo un'arma di serie, spara benino. L'ho preso in 8x57JRS, ma sono stato a lungo incerto se preferire il 9,3x74. Alla prima uscita, in Ungheria, in battuta che là è una specie di spinta con cani corti (jagdterrier, in quel caso) ho abbattuto una vecchia scrofona solitaria, 150 kg., arrivata, sugli 80 metri, alla chetichella come un maschio: non era proprio a cartolina e trotterellava, tranquilla; la palla da 200 grs. nosler partition. è arrivata in cassa, un poco indietro, ha attraversato in diagonale il torace ed è andata a schiantarsi sulla spalla opposta, senza uscire. L'animale ha poi fatto una cinquantina di metri ed è caduto. Ecco, in quel caso credo che il 9,3 con un tiro così l'avrebbe fermata. O forse sbaglio io e dovrei usare una palla tenace, sì, ma un poco più leggera e più veloce?
                      Per me la PRIMA distinzione della discussione "punto di impatto VS metri percorsi" deve essere le condizioni in cui l'animale è impattato dalla palla.
                      Ho poca esperienza in battuta, ma quando un cinghiale è sospinto dai cani anche se in lontananza, un urlìo dietro infernale, certi odori nell'aria ... la sua condizione e quindi la sua reazione non sarà paragonabile a quella dello stesso animale che mangia tranquillo sotto ad un susino alle prime luci dell'alba.
                      Non penso che un 9,3 avesse potuto restituirti risultati molto diversi.

                      ---------- Post added at 04:17 PM ---------- Previous post was at 04:13 PM ----------

                      PS l'ultimo cinghiale preso in battuta lo scorso anno, una scrofa di una 70ina di kg arrivata ferita ad uno zampetto anteriore, si è fatta 50 m in discesa colpita in zona cardio-polmonare a mezza altezza ad una distanza di 30-40 metri da 225 grani di 9,3x74R.

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                      • Alessandro il cacciatore
                        🥇🥇
                        • Feb 2009
                        • 20199
                        • al centro della Toscana
                        • Deutsch Kurzhaar

                        #101
                        Originariamente inviato da sly8489
                        Una domanda per molti banale, in battuta dove ci sono buone probabilità di tirare più di un colpo non sarebbe più conveniente utilizzare armi ben bilanciate e calibri che non danno troppo rilevamento all'arma?
                        Ben bilanciate è essenziale: deve "venire" alla perfezione ed essere in linea sempre. Sul calibro dipende dal fisico del tiratore. Ma comunque una semiauto in .308 non scalcia ed è un grandissimo calibro per il cinghiale.
                        Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                        • paolohunter
                          ⭐⭐⭐
                          • Apr 2011
                          • 9468
                          • Romagna

                          #102
                          Originariamente inviato da sly8489
                          Una domanda per molti banale, in battuta dove ci sono buone probabilità di tirare più di un colpo non sarebbe più conveniente utilizzare armi ben bilanciate e calibri che non danno troppo rilevamento all'arma?
                          Per le armi è abbastanza evidente che devono essere ragionevolmente bilanciate (in questo aiuta molto una canna mai troppo lunga e di sezione generosa.... il peso rimane molto più compatto e centrato nelle moderne semiauto).

                          Ho idee diverse a seconda dei luoghi e del cacciatore, ad esempio, per quanto riguarda il numero dei colpi. Alcuni posso beneficiare di un discreto serbatoio, per altri è una evidente iattura. Ho visto amici colpire molto di più con armi a due canne e due soli colpi rispetto al semiauto. Non mi è quasi mai capitata la sgradevole sensazione di essere in guerra (per via dei colpi che fischiano troppo vicini) con vicini dotati di doppietta mentre è molto frequente con soggetti dotati di grandi caricatori.

                          Ad esempio è abbastanza triste, nel momento che ti accorgi che il cinghiale sta andando dal tuo vicino, anticipare il suo tiro per rubarglielo sparandogli davanti ai piedi. Se io ho un animale che mi punta e viene in rotta di collisione da 100 metri, in genere gli tiro la prima (ed è sufficiente se addirittura l'ho potuto mirare) quando oramai è a 20/30 metri. E' seccante se i vicini gli tirano già quando è a 95 (per loro a 130/140 metri), difficile lo prendano e in genere lo mandano indietro.

                          Sul calibro è tutto relativo. Ognuno ha un suo grado di gestione del rinculo. Da me è molto alto e rimango in mira anche con il 9,3x62 (giusto con le UNI classic da 293 originali è difficile, sono mine pazzesche che forse sarebbero più a loro agio in africa).

                          Alterno 30-06 e 9,3x62 (quest'anno potrei portare anche il 338wm ). Porto armi "esotiche" in altri calibri solo se mi indicano una ben precisa situazione dove ha senso portare qualche giocattolo inusuale. Ho portato a casa diverse leva. Mi piacerebbe poterne provare qualcuna a caccia ma sono intimorito dalla scarsa confidenza con il meccanismo a leva, non vorrei danneggiare la squadra perché sono rimasto impiccato con un dito mentre mi passava un animale facile [:-clown]

                          In squadra e con animali con i retrorazzi accesi, tirare anche molto bene con il 30-06 comporta vedere i risultati più in là.

                          La mia miglior cacciata di sempre, invitato in Umbria, ho continuato a tirar benino, colpo dopo colpo, senza veder cadere nessun animale. Qualche decina di metri dopo, appena mi sono potuto muovere.... erano tutti li.
                          In quell'occasione ho tirato 5/6 colpi ad animali importanti molto più lontani (circa un centinaio di metri) ed avevo tirato da 15 metri due colpi abbastanza buoni ad un bestione che sarà stato due quintali.............. nella "mucchia" non c'era e, dei tiri dati in alto, nessun canaio è andato a controllare se avevo colpito qualcosa (ed a me è stato impedito per "sicurezza" anche a battuta finita...... mah). A me è rimasto molto amaro in bocca. Quello basso potrebbe (lo spero) aver continuato abbastanza da essere tirato nuovamente e quindi recuperato dalla linea sopra. Quelli alti, se ne ho toccato qualcuno, sono andati persi [:-clown]

                          Con l 9,3x62.... no. Se colpiti decentemente, adrenalina o non adrenalina, marcano in modo estremamente significativo. Non ci sono dubbi su "l'ho preso o non l'ho preso". Per me è importante, la caccia ha senso se recupera tutti gli animali.

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                          • teufel.35
                            ⭐⭐
                            • Nov 2011
                            • 647
                            • Roma Ostia lido

                            #103
                            [QUOTE=paolohunter;1489032]

                            Alterno 30-06 e 9,3x62 (quest'anno potrei portare anche il 338wm ).........


                            Ciao Paolo, se posso e per mera curiosita', cosa "potresti portare" in 338 wm?

                            Un salutone
                            Alberto

                            Ps- condivido in pieno la tua opinione sul 9,3x62.......

                            Commenta

                            • paolohunter
                              ⭐⭐⭐
                              • Apr 2011
                              • 9468
                              • Romagna

                              #104
                              [quote=teufel.35;1489042]
                              Originariamente inviato da paolohunter

                              Alterno 30-06 e 9,3x62 (quest'anno potrei portare anche il 338wm ).........


                              Ciao Paolo, se posso e per mera curiosita', cosa "potresti portare" in 338 wm?

                              Un salutone
                              Alberto

                              Ps- condivido in pieno la tua opinione sul 9,3x62.......

                              Visto solo ora.......
                              Circa 8/9 mesi fa ho ritirato l'intero "parco macchine" di un cacciatore che ha smesso. Trattandosi di un numero importante di pezzi, mi ero mosso per "limitare i danni" concordando una serie di cessioni "a prezzo calmierato" a diversi amici e conoscenti.

                              Ora..... statisticamente, su 1000 armi in vendita come usato, probabilmente 900 sono fucili cal. 12 nelle varie versioni e in condizioni da disastroso a pezzi pregiatissimi e di gran valore. le altre 100 hanno la canna "giusta" (cioè rigata [:D] le lisce mi sono sempre sembrate difettose [:D]) e sono equamente divise fra articoli per andarci a caccia o per poligono.

                              Questo mi pone subito fuori dall'interesse. Non è che posso mettermi in casa 48 armi "inutili" per poterne acquistare 2 di cui una sola molto interessante [:-clown][:-clown][:-clown]

                              In questo caso, la percentuale di lisce era pari al 6% (quindi, per molte cose, con il venditore avevamo gusti simili) fra cui un, veramente bellissimo nella sua plasticosità, Benelli cal. 20, sottilissimo e nerissimo (che ancora non sono riuscito a vedere se, inserendo una cartuccia e sparando, fa qualcosa). La trattativa, al solito strana, ha fatto il suo corso ed ho acquistato il tutto.

                              Avrei voluto arrivare alla fase finale con, in tasca, il denaro dei "promittenti all'acquisto" di alcuni pezzi....... manco uno (UNO.... almeno uno), ha ritenuto muoversi in tal senso nonostante le promesse Drool]Drool] Questo non contribuisce ad assegnare un voto alto alla generale valutazione dell'intero genere umano [:-clown]

                              Ovviamente, nella massa dei pezzi, c'è abbastanza materiale interessante e di un qualche valore, materiale da "intenditore"...... e pezzi di ruggine.

                              Stranemente Drool] tutti molto bravi a calcolare il "prezzo medio di acquisto", molto meno ad ammettere che, pensandoci bene, il bel pezzo che interessava loro era, dall'altra parte della bilancia, in equilibrio con due o tre cessi.

                              Comunque, il pezzo in questione, subito prenotato al volo da un conoscente (definirlo amico mi sembra veramente roba da facebook) con un "ti mando oggi stesso il bonifico" [:-clown] e poi, ovviamente, si è "dimenticato", è un semiauto assolutamente recentissimo e come nuovo. Un Benelli Argo (a memoria direi un R1-E) in 338wm. L'ho fatto controllare e pulire dal mio armaiolo........... quindi, probabilmente, dovrebbe sparare

                              Non mi dispiacerebbe provarlo sul suide *



                              * piccola nota a margine. Mentre non giudico positivamente chi utilizza un semiauto in 300wm o wsm in battuta (io li chiamo lanciafiamme [:D]), il 338wm, nonostante il nome e l'origine del bossolo con tanto di belt che faceva tanto "moda" quasi un secolo fa, è abbastanza poco "magnum" come prestazioni velocitarie e tipologia di polveri più idonee alla ricarica. E' certamente esuberante ma poi neppure troppo. Con la ricarica sono convinto che sia ulteriormente addomesticabile all'uso specifico ricordando che è sempre stato più un calibro da alci e orsi cacciati in bosco che un calibro per tiri da monte a monte

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