Nuove disposizioni x la toscana sulla caccia di selezione al cinghiale (e collettiva)

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

Dengeki Scopri di più su Dengeki
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • SPRINGER TOSCANO
    ⭐⭐⭐
    • Sep 2013
    • 5682
    • VOLTERRA
    • Breton

    #16
    Originariamente inviato da danguerriero
    Certo ma l'energia residua non è l'unica variabile.

    Il 223 subisce l'azione del vento, ha risultati che sono molto influenzati anche dal minimo errore di piazzamento.
    Quando piove e tira vento .....il cacciatore chiude l' uscio e sta di dentro!![:D]

    Scherzi a parte....ho fatto questa simulazione con strelok.

    - Vento laterale a 10 ms
    - bersaglio a 200 mt

    1 se decidessi di tirare con il 223 con la carica che uso adesso e quindi palla eldm da 75 grs che lascia la canna da 41 cm della rugerina a 824 ms (cronografati).
    Dovrei compensare uno spostamenteo laterale di 20 cm!

    2 se avessi ancora il 308 e lo caricassi con la RWS evolution da 184 grs (bella pesante ....) che lascia la canna a 760 ms (velocità stimata...considera che la sst da 180 con una carica massima di n140 usciva a 733/735 ms....quindi son stato largo).
    Dovrei compensare uno spostamento laterale di....30 cm!!

    3 se invece sparassi con lo stesso 308 e la sst da 180 grs a 733 ms lo spostamento sarebbe di...23 cm.

    Come si vede....non è sempre detto che un calibro lento e pesante risente meno del vento.

    Per contrastare il vento in primis serve CB (legato al cb c' è anche il peso) poi serve la velocità (anche se incide meno). Come si vede la sst da 180 fa molto meglio della evolution da 184 nonostante quest' ultima sia più veloce.

    Quindi i calibri relativamente insensibili al vento sono.....quelli prestanti, e quindi 7 remington, 300 winc ecc ecc ecc.

    Ma non si può certo dire che il 223 risenta del vento più di tutti gli altri calibri..

    Inoltre posso dire che sul capriolo anche con colpi non perfetti il potere invalidante di quelle pallettine è veramente, ma veramente sorprendente.

    In base alla mia esperienza gli abbattimenti sono molto più veloci (anche con piazzamenti non perfetti) che con calibri come, per rimanere nell' esempio, il 308 winc.
    Ultima modifica SPRINGER TOSCANO; 26-01-23, 16:17.
    The Rebel![;)]

    Commenta

    • Sereremo
      ⭐⭐⭐
      • Dec 2011
      • 2780
      • Valcavallina
      • Pointer, cocker spaniel

      #17
      I dati che citi del .223 sono un po’ ottimistici senza contare che non credo tu vada a caccia con l’anemometro. Il confronto con il 308w è impietoso, ma non è un calibro nato per scopi venatori.

      Commenta

      • SPRINGER TOSCANO
        ⭐⭐⭐
        • Sep 2013
        • 5682
        • VOLTERRA
        • Breton

        #18
        Originariamente inviato da Sereremo
        I dati che citi del .223 sono un po’ ottimistici senza contare che non credo tu vada a caccia con l’anemometro. Il confronto con il 308w è impietoso, ma non è un calibro nato per scopi venatori.
        In che senso ottimistici?

        La v0 l ho cronografata lo spostamento dovuto al vento, come detto l ho simulato con strelock.

        No, non vado a caccia con l anemometro, ma per le 3 opzioni distanza di tiro (200 mt) e intensità del vento ( 10 ms);erano ovviamente identici.

        Concordo che il 308 non è un calibro per impieghi venatori e che vi si adatta peggio di altri nati anch'essi per altri impieghi. Come il fratello 30/06, o lo stesso 223.

        Ecco la simulazione


        ---------- Messaggio inserito alle 10:01 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:56 PM ----------

        Ecco la evolution rws spinta a 760 ms...


        ---------- Messaggio inserito alle 10:05 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:01 PM ----------

        Ecco la sst da 180 grs a 733 ms



        ---------- Messaggio inserito alle 10:07 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:05 PM ----------

        Per confronto....7rem. (Carica soft) con eldx 162 grs a 862 ms...
        The Rebel![;)]

        Commenta

        • Sereremo
          ⭐⭐⭐
          • Dec 2011
          • 2780
          • Valcavallina
          • Pointer, cocker spaniel

          #19
          Io ho usato una A-max da 75 e l’energia residua @ 300m è inferiore a 1000joule.
          Le palle match non le considero per la caccia.

          Commenta

          • Luca1990
            ⭐⭐⭐
            • Mar 2020
            • 1911
            • Provincia di Venezia
            • Mambo - vizsla

            #20
            Ho conosciuto un cacciatore di montagna ad un corso che sosteneva che più veloce viaggia il proiettile meno risente del vento perché la sua traiettoria dal punto A al punto B si compie in meno tempo conseguentemente la deriva dovrebbe essere minore perché l’effetto del vento dura meno (boh!).

            Questa storia che i calibri tipo 223 o 22-250 risentano meno del vento di quel che si pensi mi piacerebbe approfondirla.
            .

            Commenta

            • SPRINGER TOSCANO
              ⭐⭐⭐
              • Sep 2013
              • 5682
              • VOLTERRA
              • Breton

              #21
              La a max spinta a?

              Ovviamente l ec a 300 l ha calcolata strelock partendo dalla v0 cronografata.




              The Rebel![;)]

              Commenta

              • Argentina hunting
                ⭐⭐
                • Jul 2022
                • 981
                • Umbria
                • Setter

                #22
                A 300 metri come si misura il vento? Io capisco le simulazioni, ma se quí il vento è a 10 metri secondo a 300 metri, sopratutto in montagna potrebbe essere il triplo. Non sono eventi rari specialmente se si caccia in quota. Non vi è mai capitato di salire di pochi metri di altitudine e trovare improvvisamente rafficbe di vento tese? Se l'errore è 20 cm da gestire non lo trovo facile. Il detto citato ha senso, restare dentro casa? Come lo grstite? Io sarei in difficoltà.
                Se dici la verità non dovrai mai inventarti nulla

                Commenta

                • SPRINGER TOSCANO
                  ⭐⭐⭐
                  • Sep 2013
                  • 5682
                  • VOLTERRA
                  • Breton

                  #23
                  Originariamente inviato da Luca1990
                  Ho conosciuto un cacciatore di montagna ad un corso che sosteneva che più veloce viaggia il proiettile meno risente del vento perché la sua traiettoria dal punto A al punto B si compie in meno tempo conseguentemente la deriva dovrebbe essere minore perché l’effetto del vento dura meno (boh!).

                  Questa storia che i calibri tipo 223 o 22-250 risentano meno del vento di quel che si pensi mi piacerebbe approfondirla.
                  .
                  La teoria è corretta ma quello che realmente incide è il tempo di volo e sopratutto il cb.
                  Un cb alto consente di abbreviare il tempo di volo
                  perché mantiene alta la velocità fendendo bene l aria.
                  E inoltre proprio perché aerodinamico un proiettile con alto cb offre anche meno resistenza al vento.
                  Il top quindi e avere proiettili con altissimo cb spinti ad alta velocità.

                  ---------- Messaggio inserito alle 11:15 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:11 PM ----------

                  Originariamente inviato da Argentina hunting
                  A 300 metri come si misura il vento? Io capisco le simulazioni, ma se quí il vento è a 10 metri secondo a 300 metri, sopratutto in montagna potrebbe essere il triplo. Non sono eventi rari specialmente se si caccia in quota. Non vi è mai capitato di salire di pochi metri di altitudine e trovare improvvisamente rafficbe di vento tese? Se l'errore è 20 cm da gestire non lo trovo facile. Il detto citato ha senso, restare dentro casa? Come lo grstite? Io sarei in difficoltà.
                  Per confrontare l efficienza rispetto al vento di un caricamento nei confronti di un altro devi partire da un dato uguale per entrambi.

                  A 300 mt non lo misuro ne se spari col 308 ne se spari col 223.

                  Il vento poi non influisce sempre allo stesso modo. Una raffica in prossimità della bocca dell arma generera spostamenti maggiori rispetto alla,stessa raffica che colpisce il proiettile in prossimità del bersaglio.

                  Detto questo vorrei chiarire che qui si parla in teoria, nella pratica, almeno per me, i 300 mt non sono assolutamente pochi ....anche in assenza di vento!
                  Quindi per il sottoscritto a caccia (salvo non si parli di volpi) la soluzione per gestire i 20 cm a 300 è.....o ridurre la distanza (se possibile) o......tornare l indomani
                  Ultima modifica SPRINGER TOSCANO; 26-01-23, 23:32.
                  The Rebel![;)]

                  Commenta

                  • Tom Sierra
                    Appena iscritto
                    • Dec 2019
                    • 2686
                    • Toscana
                    • Springer Spaniel e Setter

                    #24
                    io col vento non sono sicuro nemmeno col 300 wsm.

                    preferisco non sparare.

                    con questa storia che il 223 non è adeguato neanche per il capriolo siete venuti veramente a noia.
                    Ultima modifica Tom Sierra; 27-01-23, 10:06.
                    Dove mangia la fucilata mangia il cacciatore

                    Commenta

                    • mountain
                      ⭐⭐
                      • Apr 2017
                      • 458
                      • Trentino

                      #25
                      Ho cacciato con vento fortissimo femmine di capriolo in Polonia. Li siamo in pianura e durante l’inverno più che vento si può tranquillamente parlare di bufere. Mi è capitato di non riuscire a sparare caprioli a pochi metri semplicemente perché il vento non mi permetteva di rimanere in mira, se non mi sdraiavo a terra mi spostava letteralmente. Poi ci fai la mano, è come sparare al volo e dare l’anticipo, devi avere il coraggio di mirare fuori del bersaglio.

                      Una delle cose che mi aveva impressionato era la resistenza degli animali ai colpi. Dovevano essere pieni di adrenalina, colpiti perfettamente non morivano proprio, bisognava aspettare qualche minuto. In quell’occasione avevo portato un 30-06 con Nosler BT da 165 e il solito 6X62 con le Sierra da 70 gr. a 1.158 m.s. Il 30-06 abbandonato dopo una mattinata di caccia, ma anche con il veloce 6mm l’esperienza non è stata per niente piacevole, vedere caprioli colpiti che cadono ma non muoiono è una delle esperienze peggiori che mi sia capitata a caccia.

                      A camosci di tiri con il vento forte ne ricordo uno solo. Partiti la mattina a 1.800 senza neve (una delle rarissime volte in cui partivo in quota) ha iniziato a nevischiare e tirare un vento fortissimo. Controvento senza il binocolo che ti proteggeva gli occhi non era proprio possibile guardare, venivi accecato dai pochi fiocchi di neve che viaggiavano quasi in orizzontale. Si cacciava su dei costoni d’erba, al di sopra della vegetazione. Avevo con me il K95 in 6X62R. Ho tirato uno jarling a 360 metri, ricordo che ho dato parecchia correzione verso sinistra. Animale preso perfettamente che però è rimasto dov’era senza scivolare a valle neanche di un metro. Il cacciatore che mi accompagnava mi guarda e mi dice “sono proprio contento di essere qui oggi, se me lo avessero raccontato non ci avrei creduto”. Per dovere di cronaca si parla di una persona nata e vissuta in montagna, nella zona più ricca di camosci del Trentino.

                      Nel frattempo a terra sono caduti una ventina di cm di neve. Il recupero e il ritorno sono stati da farsela sotto, neve fresca su costoni erbosi belli ripidi……

                      È questione di arrivare a far certe cose per gradi, chi fa 100.000 km l’anno cambiando macchina ogni pochi mesi si presume acquisisca più esperienza nella guida di chi usa la macchina il fine settimana per spostarsi da un paese all’altro.

                      Commenta

                      • Argentina hunting
                        ⭐⭐
                        • Jul 2022
                        • 981
                        • Umbria
                        • Setter

                        #26
                        Originariamente inviato da mountain
                        Ho cacciato con vento fortissimo femmine di capriolo in Polonia. Li siamo in pianura e durante l’inverno più che vento si può tranquillamente parlare di bufere. Mi è capitato di non riuscire a sparare caprioli a pochi metri semplicemente perché il vento non mi permetteva di rimanere in mira, se non mi sdraiavo a terra mi spostava letteralmente. Poi ci fai la mano, è come sparare al volo e dare l’anticipo, devi avere il coraggio di mirare fuori del bersaglio.

                        Una delle cose che mi aveva impressionato era la resistenza degli animali ai colpi. Dovevano essere pieni di adrenalina, colpiti perfettamente non morivano proprio, bisognava aspettare qualche minuto. In quell’occasione avevo portato un 30-06 con Nosler BT da 165 e il solito 6X62 con le Sierra da 70 gr. a 1.158 m.s. Il 30-06 abbandonato dopo una mattinata di caccia, ma anche con il veloce 6mm l’esperienza non è stata per niente piacevole, vedere caprioli colpiti che cadono ma non muoiono è una delle esperienze peggiori che mi sia capitata a caccia.

                        A camosci di tiri con il vento forte ne ricordo uno solo. Partiti la mattina a 1.800 senza neve (una delle rarissime volte in cui partivo in quota) ha iniziato a nevischiare e tirare un vento fortissimo. Controvento senza il binocolo che ti proteggeva gli occhi non era proprio possibile guardare, venivi accecato dai pochi fiocchi di neve che viaggiavano quasi in orizzontale. Si cacciava su dei costoni d’erba, al di sopra della vegetazione. Avevo con me il K95 in 6X62R. Ho tirato uno jarling a 360 metri, ricordo che ho dato parecchia correzione verso sinistra. Animale preso perfettamente che però è rimasto dov’era senza scivolare a valle neanche di un metro. Il cacciatore che mi accompagnava mi guarda e mi dice “sono proprio contento di essere qui oggi, se me lo avessero raccontato non ci avrei creduto”. Per dovere di cronaca si parla di una persona nata e vissuta in montagna, nella zona più ricca di camosci del Trentino.

                        Nel frattempo a terra sono caduti una ventina di cm di neve. Il recupero e il ritorno sono stati da farsela sotto, neve fresca su costoni erbosi belli ripidi……

                        È questione di arrivare a far certe cose per gradi, chi fa 100.000 km l’anno cambiando macchina ogni pochi mesi si presume acquisisca più esperienza nella guida di chi usa la macchina il fine settimana per spostarsi da un paese all’altro.
                        Giusto. Ma questa è esperienza empirica non da software. Se è una giornata ventosa e sei a 300 metri da un bersaglio e spari su un versante opposto di una stretta gola devi conoscere profondamente la montagna, il calibro ed il selvatico. Io non faccio caccia con arma rigata ma in montagna mi è capitato di trovare cime sottovento con gole ventose o il contrario. Boh, con giornate ventose penso che si debba avere molta esperienza.
                        Ultima modifica Argentina hunting; 27-01-23, 13:47.
                        Se dici la verità non dovrai mai inventarti nulla

                        Commenta

                        • matteo1966
                          ⭐⭐⭐
                          • Apr 2010
                          • 2051
                          • Liguria
                          • setter inglese segugio bavarese da montagna (Bayerischer Gebirgsschweisshund )

                          #27
                          Col vento è un casino cacciare.
                          Sotto tutti i punti di vista
                          La mia presentazione https://www.ilbraccoitaliano.net/for...giorno-a-tutti

                          Commenta

                          • Frank
                            ⭐⭐⭐
                            • Oct 2019
                            • 1542
                            • Regno Borbonico

                            #28
                            dovreste specificare la regione in titolo. (L.R…)
                            Altrove come dicevo è già così
                            «Contro di te sarei preda o predatore?»

                            Commenta

                            • SPRINGER TOSCANO
                              ⭐⭐⭐
                              • Sep 2013
                              • 5682
                              • VOLTERRA
                              • Breton

                              #29
                              Originariamente inviato da Frank88
                              dovreste specificare la regione in titolo. (L.R…)
                              Altrove come dicevo è già così
                              TOSCANA
                              The Rebel![;)]

                              Commenta

                              Argomenti correlati

                              Comprimi

                              Attendere..