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e come sempre noi stessi che ci affossiamo da soli!
va bene che modugno non è piero angela,
va bene che i documentari peggiori li riprogrammano centinaia di volte,
va bene che non si vede manco una tetta........
MA IN FIN DEI CONTI LORO CI STANNO PROVANDO A FARE QUALCOSA PER LA CACCIA, E OVVIAMENTE ANCHE A GUADAGNARCI QUALCOSINA! COSA C'è DI MALE???
per me niente!
suvvia!! piuttosto che niente ...è meglio piuttosto!
non mi trovi daccordo per il semplice fatto che quella che fanno vedere nei loro "documentari" non è caccia !!! e purtroppo i nostri detrattori (animalisti e ambientalisti) la caccia la vedeno solo in tv e quindi pensano che siamo tutti così e che ogni volta che usciamo con il fucile torniamo a casa o con un bel cerbiatto o con 500 anatre.
mi ripeto ma secondo me quella non è caccia !!!
sono anni che sono abbonato e finalmente posso dire che mi stò divertendo !!!
Mi sembra di vedere "oggi le comiche "...quando il buon Modugno vestito da alpino e la sua tipica parlata in romanesco ...dove le " B " vengono triplicate ci illustra tutte le difficoltà della caccia a palla...! Caccia..., già è un offesa alla parola.
Preso per la mano...magari gli portano la carabina...gli dicono quello si...quello no....o con la carabina in custodia....poi " BUM "...allo sciaguratello di turno che da una vita tutte le mattine esce a mangiare un filo de'erba e fare una pisciatina nel solito campo...Se ci porto mia suocera lo fà secco pure lei !!!
Per non parlare di reti e recinti....e le parlate sottovoce nell'altana..quasi si fosse a caccia da vero. Io consiglio di battere un tronco nel secchio pieno di gran turco e di certo daini e mufloni corrono a frotte a farsi sparare.
non mi trovi daccordo per il semplice fatto che quella che fanno vedere nei loro "documentari" non è caccia !!! e purtroppo i nostri detrattori (animalisti e ambientalisti) la caccia la vedeno solo in tv e quindi pensano che siamo tutti così e che ogni volta che usciamo con il fucile torniamo a casa o con un bel cerbiatto o con 500 anatre.
mi ripeto ma secondo me quella non è caccia !!!
carlo
Anche io ritengo che tutti quei filmati non diano una visione reale di cio' che e' veramente la caccia,specie nell'Italia dei tempi attuali,inoltre tutti quei servizi su caccia grossa e a palla,a me personalmente avevano veramente rotto..idem su quelli della pesca nei mari tropicali.diamine che ci saranno anche molti a cui sono graditi non metto in dubbio ,ma a me m'avevano stufato e cosi' ho disdetto.io non sono all'altezza e ne mi intendo di tv e filmati e neppure posso sapere tante cose che gravitano attorno a questa realta',pero' se ogni tanto avessero fatto qualche servizio cosi' a caso un po' in qua e la per le varie regioni..ad esempio una mattina caccia ai tordi con tizio di tot posto,un servizio sulle allodole con caio,alle quaglie e alle beccacce con pinco pallino...insomma servizi su cacciatori ognuno con la sua passione e a contatto con realta' venatorie diverse.poi non importa mica che nel filmato ci siano sempre i selvatici morti,ci sta' che uno esce per beccacce gira due o tre ore e non trova nulla.idem per i tordi o per papere,insomma secondo me sarebbe un modo piu' veritiero per descrivere la caccia di come veramente e' e darebbe un immagine diversa a tanti detrattori da poltrona.[:-bunny]
Questo non lo condivido! Che ci siano questi tipi di caccia che all'estero, soprattutto per l'abbondanza dannosa della selvaggina, siano nel quotidiano ci sto... ma nel nostro Paese nel quale sussiste minor quantità di selvatico e SOPRATTUTTO!!! In zone circoscritte non trovo queste caccie in battuta attuabili! Poi scusami stai per caso dicendo che a caccia l'etica è puramente soggettiva!!!??? No perchè allora dovrei smetterla di maledire i bracconieri!!! Dato che immagino quella battuta di caccia sia avvenuta in una di queste zone circoscritte... sarà stata una bella mattanza!!!!!!!
Io personalmente ho disdetto l'abbonamento non solo perchè c'erano delle continue ripetizioni di documentari anche già dati da molto tempo ma perchè mi sono accorto che tutto ciò che riguarda la programmazione ed il rinnovo di tali filmati, a mio parere era legato al budget scarso... Scarso perchè i "signorini" amano molto andare all'estero sia a pesca che a caccia e si pavoneggiano nelle aziende venatorie dove immagino dovranno pagare le loro cacciate e le loro magnate! Apparte il fatto che ogni tanto, mandare qualche filmato di caccia o pesca all'estero, non è male... per rendersi conto di come in altri Paesi si intendano queste grandi passioni... ma al cacciatore italiano che gliene frega di vedere innumerevoli documentari sul Tarpon e Bonfish a mosca, pesca in Sud Africa, in Sud America, In Mongolia o le Tortore a Cuba, Beccacce all'estero (questa è n'altra moda!), Colombacci in Scozia, Quaglie in Africa, Cervo in Ungheria, caccia in Polonia, Cacciatori del Grande Nord, Tordi in Spagna... Le uniche cacciate in Italia me le ricordo: Continuamente a Cinghiali e Colombacci, qualcosa sui Tordi con Modugno che sottolinea sempre che è una caccia che fa cagare (lui fa la caccia di selezione!!!!!!!! Coi soldi con i quali ci potrebbero sviluppare quanti documentari per fare un servizio agli abbonati!?!?!?!) qualcosa sui Cotorni (altra caccia praticatissima nel nostro Paese!) e comunque sempre in Aziende a scopo venatorio ed in posti dov' è richiesta un'autorizzazione speciale! Ma questi hanno presenti i problemi legati alla caccia nel nostro Paese... Lo sanno che ogni anno costruiscono da per tutto togliendo territorio alla selvaggina il loro habitat e quindi è sempre minore... No! Loro, invece di battersi per delle cause che sostanzialmente potrebbero salvare il salvabile, vanno ad Anatre in Argentina (magari con i dirigenti delle associazioni venatorie!), a pesca sul Rio delle Amazzoni, al Coniglio di notte con la carabina e il lampadone in Scozia, a pesca del Salmone in Norvegia, allo Yak in Tibet, a pesca ai Caraibi e tutto con mezzi di trasporto mare/terra d'elitè... e dopo tornano in trasmissione con la tintarella in inverno a parlarti di Caccia e Pesca in Italia dalla poltrona di uno studio! Ma spendete meglio ste quote degli abbonati!! Fate servizi al 90% in Italia! Se non ci saranno questi enormi carnieri che fa?!... Io ho trovato molto interessante quel programma di Boris Salnicoff dove cercava, in un viaggio itinerante nel Nord Europa, di pescare i Lucci ed altri pesci spesso con risultati delusori ed anche con caduta dalla barca stile paperissima, tutti giustamente documentati per ribadire che la caccia e la pesca sono tutt'altra cosa!!
Delle effimere esperienze negli Hot Spot ai quali il 90% dei cacciatori e pescatori italiani non approderà mai a me non me ne po'ffregà dde meno!!!! Per quel che mi riguarda siete nel MIRINO!!!!!!!:-pr
PS: Quando ho scritto che quella della Beccaccia all'estero è n'altra moda, intendevo dire che generalmente, per tutte le caccie che pratichiamo, dovrebbero aiutarci a crearne qui i presupposti!! Non ce l'avevo con chi vuole fare questo tipo di esperienza ogni tanto!!
Guarda, non entro nel merito dei gusti personali sui tipi di caccia, ma so per certo che la maggioranza dei cacciatori abbonati vuol vedere abbattimenti! Per ciò che dicevo antecedentemente, l'etica è personale. Non può essere altrimenti perché trattasi di un limite che il singolo uomo pone a sé stesso. E' ovvio che il caso da te citato non può tenere perché l'etica non può sforare nella legislazione e nei divieti, ma è un modo di pensare, di essere e di agire del tutto personale.
salve,so che di recente hanno giarto con un amico un video in sicilia sulla caccia alla lepre,con qualche incontro,fatto strano dalle nostre parti,ma hanno cercato questo la produzione e hanno provveduto.
a me rimane in mente sempre quello girato sulla coturnice in sicilia e anche quello dei pantani di pachino,dove il mitico vecchietto(sig rubbera)ormai da 3 anni non va' piu',anima di quei pantani caccia che intraprese credo sin dall'infanzia prima della 2 guerra mondiale,con una bella sparat di un mio amico ahahahahhaha
saluti a tutti
Guarda, non entro nel merito dei gusti personali sui tipi di caccia, ma so per certo che la maggioranza dei cacciatori abbonati vuol vedere abbattimenti! Per ciò che dicevo antecedentemente, l'etica è personale. Non può essere altrimenti perché trattasi di un limite che il singolo uomo pone a sé stesso. E' ovvio che il caso da te citato non può tenere perché l'etica non può sforare nella legislazione e nei divieti, ma è un modo di pensare, di essere e di agire del tutto personale.
Sull'etica ti chiedevo solo una precisazione!!![:-golf]
---------- Messaggio inserito alle 04:01 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 03:46 PM ----------
Originariamente inviato da beppe78
e come sempre noi stessi che ci affossiamo da soli!
va bene che modugno non è piero angela,
va bene che i documentari peggiori li riprogrammano centinaia di volte,
va bene che non si vede manco una tetta........
MA IN FIN DEI CONTI LORO CI STANNO PROVANDO A FARE QUALCOSA PER LA CACCIA, E OVVIAMENTE ANCHE A GUADAGNARCI QUALCOSINA! COSA C'è DI MALE???
per me niente!
suvvia!! piuttosto che niente ...è meglio piuttosto!
Ma allora non te ne sei accorto ancora scusami!!??[:-bunny]
Loro stanno provando, prima di tutto, ad andare a togiersi i più benedetti sfizi di caccia e di pesca del pianeta con le quote degli abbonati e gli sponsor!!!! Poi ti spiattellano i triti e ritriti!!! Il fatto che sia l'unica emittente televisiva nel suo genere, è solo una magra consolazione per noi!!!!
Che pensi che costi di più? Una cacciata a Barabambula Maco in SUV o quattro giornate a Bekke in Italia?!?!?! (Vuoi che non se ne incarnierano una o due!?!?! )[:-golf]
Momento Creativo: "Perchè qualcuno non si inventa la concorrenza sul digitale terrestre!!!!?????"
---------- Messaggio inserito alle 04:07 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:01 PM ----------
Originariamente inviato da carlo81
non mi trovi daccordo per il semplice fatto che quella che fanno vedere nei loro "documentari" non è caccia !!! e purtroppo i nostri detrattori (animalisti e ambientalisti) la caccia la vedeno solo in tv e quindi pensano che siamo tutti così e che ogni volta che usciamo con il fucile torniamo a casa o con un bel cerbiatto o con 500 anatre.
mi ripeto ma secondo me quella non è caccia !!!
carlo
Giustissimo!!! Però de quello che possono pensà gli ambientalisti o gli animalisti, fino a che non si apriranno ad un confronto serio e pacato, non me ne po' ffregà 'ddemeno lo stesso!!!!!!!!![:-golf] Ciao!!!!
Ripetitivo o non ripetitivo... questo passa il convento.... non credo sia facile fare certi servizi filmati con cani, selvatici ecc... Penso invece che dovremmo essere grati a questo canale... io ho imparato delle cose nuove sebbene ho la licenza da più di 30 anni e andavo a caccia con mio padre da ragazzino.... E poi, Bruno Modugno mi sta tantissimo simpatico... mi ricorda tanto mio padre.... è un signore... e come politico si fa anche sentire in nostro favore.... Suvvia, amici, oggi con 8 euro non ci compri nemmeno un pacco da 25 buone cartucce! Cordialmente un abbraccio, da BOB
Creato uomo per dominare sulle bestie (Genesi 1:26), cacciatore come Dio, il Primo cacciatore della storia: "Poi il SIGNORE DIO fece ad Adamo e a sua moglie delle tuniche di pelle, e li vestì" (Genesi 3:21).
Questo l'estratto del nuovo Disegno di legge del
“Codice per la tutela degli animali d’affezione, la prevenzione ed il controllo del
randagismo”
Art. 23
( Produzioni radiotelevisive e cinematografiche)
1. Gli animali impiegati in spettacoli televisivi, produzioni cinematografiche e pubblicità, fatte salve le altre norme vigenti, devono:
a) essere sottoposti, entro le 48 ore precedenti la prestazione, a preventiva visita di un medico veterinario che certifichi lo stato di buona salute e la compatibilità della prestazione richiesta con le caratteristiche fisiche ed etologiche dell’animale e della specie;
b) godere di adeguati periodi di riposo e di condizioni di detenzione e gestione compatibili con il loro benessere;
c) essere esclusi da scene pericolose per la loro incolumità.
2. Durante le attività di cui al comma 1 deve essere presente un medico veterinario in possesso di conoscenze e competenze adeguate relativamente alla specie animale impiegata sul set.
L’Ordine dei medici veterinari può fornire indicazioni in merito ai nominativi dei veterinari che, tra i propri iscritti, abbiano le suddette competenze. Le spese sono a carico della produzione radio televisiva o cinematografica.
Articolo 13 lettera b)
"le scene di violenza di cui gli animali sono vittime devono essere proibite al cinema e alla televisione a meno che non abbiano come fine di mostrare un attentato ai diritti dell'animale."
Questo l'estratto del nuovo Disegno di legge del
“Codice per la tutela degli animali d’affezione, la prevenzione ed il controllo del
randagismo”
Art. 23
( Produzioni radiotelevisive e cinematografiche)
1. Gli animali impiegati in spettacoli televisivi, produzioni cinematografiche e pubblicità, fatte salve le altre norme vigenti, devono:
a) essere sottoposti, entro le 48 ore precedenti la prestazione, a preventiva visita di un medico veterinario che certifichi lo stato di buona salute e la compatibilità della prestazione richiesta con le caratteristiche fisiche ed etologiche dell’animale e della specie;
b) godere di adeguati periodi di riposo e di condizioni di detenzione e gestione compatibili con il loro benessere;
c) essere esclusi da scene pericolose per la loro incolumità.
2. Durante le attività di cui al comma 1 deve essere presente un medico veterinario in possesso di conoscenze e competenze adeguate relativamente alla specie animale impiegata sul set.
L’Ordine dei medici veterinari può fornire indicazioni in merito ai nominativi dei veterinari che, tra i propri iscritti, abbiano le suddette competenze. Le spese sono a carico della produzione radio televisiva o cinematografica.
Articolo 13 lettera b)
"le scene di violenza di cui gli animali sono vittime devono essere proibite al cinema e alla televisione a meno che non abbiano come fine di mostrare un attentato ai diritti dell'animale."
Una casetta nel bosco, un fucile, un cane, e che si avvicinino. Libertààààà!
Questo l'estratto del nuovo Disegno di legge del
“Codice per la tutela degli animali d’affezione, la prevenzione ed il controllo del
randagismo”
Art. 23
( Produzioni radiotelevisive e cinematografiche)
1. Gli animali impiegati in spettacoli televisivi, produzioni cinematografiche e pubblicità, fatte salve le altre norme vigenti, devono:
a) essere sottoposti, entro le 48 ore precedenti la prestazione, a preventiva visita di un medico veterinario che certifichi lo stato di buona salute e la compatibilità della prestazione richiesta con le caratteristiche fisiche ed etologiche dell’animale e della specie;
b) godere di adeguati periodi di riposo e di condizioni di detenzione e gestione compatibili con il loro benessere;
c) essere esclusi da scene pericolose per la loro incolumità.
2. Durante le attività di cui al comma 1 deve essere presente un medico veterinario in possesso di conoscenze e competenze adeguate relativamente alla specie animale impiegata sul set.
L’Ordine dei medici veterinari può fornire indicazioni in merito ai nominativi dei veterinari che, tra i propri iscritti, abbiano le suddette competenze. Le spese sono a carico della produzione radio televisiva o cinematografica.
Articolo 13 lettera b)
"le scene di violenza di cui gli animali sono vittime devono essere proibite al cinema e alla televisione a meno che non abbiano come fine di mostrare un attentato ai diritti dell'animale."
Quache mese fa cera un video con Modugno in Ungheria, e lui stava sopra a una geep, e giravano in una riserva dove cerano i caprioli in quantita industriale che non avevano paura delle auto e lui sotto la guida di esperti cacciatori del logo a sparato dalla geep e ha preso un capriolo che nemmeno era scappato , poi siccome fa la caccia di selezione nel distretto accanto al mio ho saputo che quest estate nel terreno libero non ha preso nemmeno un capriolo, ciao
Beh, bisogna vedere se ci è andato a caccia! Ha parecchi impegni e difficilmente trova il tempo di andare a caccia. Ho avuto modo di vederlo a caccia qui in Alto Adige, e non mi è sembrato poi questa mezza cartuccia.
Sa il fatto suo e spara bene.
---------- Messaggio inserito alle 06:12 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:09 PM ----------
Originariamente inviato da francesco bini
sono anni che sono abbonato e finalmente posso dire che mi stò divertendo !!!
Mi sembra di vedere "oggi le comiche "...quando il buon Modugno vestito da alpino e la sua tipica parlata in romanesco ...dove le " B " vengono triplicate ci illustra tutte le difficoltà della caccia a palla...! Caccia..., già è un offesa alla parola.
Preso per la mano...magari gli portano la carabina...gli dicono quello si...quello no....o con la carabina in custodia....poi " BUM "...allo sciaguratello di turno che da una vita tutte le mattine esce a mangiare un filo de'erba e fare una pisciatina nel solito campo...Se ci porto mia suocera lo fà secco pure lei !!!
Per non parlare di reti e recinti....e le parlate sottovoce nell'altana..quasi si fosse a caccia da vero. Io consiglio di battere un tronco nel secchio pieno di gran turco e di certo daini e mufloni corrono a frotte a farsi sparare.
Ma certo che siete tutti dei cecchini! Non lo so io pratico la caccia di selezione con la carabina da anni e ancora oggi mi capita anche di sbagliare il capriolo a 100m. Da voi anche le suocere fanno centro! Quasi quasi vi sfido. Mi metto a 300 m, mi abbasso i pantaloni e voglio vedere se mi centrate il c..o!
Ma fatemi un piacere, ma prima di parlare, provate almeno!
Questo non lo condivido! Che ci siano questi tipi di caccia che all'estero, soprattutto per l'abbondanza dannosa della selvaggina, siano nel quotidiano ci sto... ma nel nostro Paese nel quale sussiste minor quantità di selvatico e SOPRATTUTTO!!! In zone circoscritte non trovo queste caccie in battuta attuabili! Poi scusami stai per caso dicendo che a caccia l'etica è puramente soggettiva!!!??? No perchè allora dovrei smetterla di maledire i bracconieri!!! Dato che immagino quella battuta di caccia sia avvenuta in una di queste zone circoscritte... sarà stata una bella mattanza!!!!!!!
Io personalmente ho disdetto l'abbonamento non solo perchè c'erano delle continue ripetizioni di documentari anche già dati da molto tempo ma perchè mi sono accorto che tutto ciò che riguarda la programmazione ed il rinnovo di tali filmati, a mio parere era legato al budget scarso... Scarso perchè i "signorini" amano molto andare all'estero sia a pesca che a caccia e si pavoneggiano nelle aziende venatorie dove immagino dovranno pagare le loro cacciate e le loro magnate! Apparte il fatto che ogni tanto, mandare qualche filmato di caccia o pesca all'estero, non è male... per rendersi conto di come in altri Paesi si intendano queste grandi passioni... ma al cacciatore italiano che gliene frega di vedere innumerevoli documentari sul Tarpon e Bonfish a mosca, pesca in Sud Africa, in Sud America, In Mongolia o le Tortore a Cuba, Beccacce all'estero (questa è n'altra moda!), Colombacci in Scozia, Quaglie in Africa, Cervo in Ungheria, caccia in Polonia, Cacciatori del Grande Nord, Tordi in Spagna... Le uniche cacciate in Italia me le ricordo: Continuamente a Cinghiali e Colombacci, qualcosa sui Tordi con Modugno che sottolinea sempre che è una caccia che fa cagare (lui fa la caccia di selezione!!!!!!!! Coi soldi con i quali ci potrebbero sviluppare quanti documentari per fare un servizio agli abbonati!?!?!?!) qualcosa sui Cotorni (altra caccia praticatissima nel nostro Paese!) e comunque sempre in Aziende a scopo venatorio ed in posti dov' è richiesta un'autorizzazione speciale! Ma questi hanno presenti i problemi legati alla caccia nel nostro Paese... Lo sanno che ogni anno costruiscono da per tutto togliendo territorio alla selvaggina il loro habitat e quindi è sempre minore... No! Loro, invece di battersi per delle cause che sostanzialmente potrebbero salvare il salvabile, vanno ad Anatre in Argentina (magari con i dirigenti delle associazioni venatorie!), a pesca sul Rio delle Amazzoni, al Coniglio di notte con la carabina e il lampadone in Scozia, a pesca del Salmone in Norvegia, allo Yak in Tibet, a pesca ai Caraibi e tutto con mezzi di trasporto mare/terra d'elitè... e dopo tornano in trasmissione con la tintarella in inverno a parlarti di Caccia e Pesca in Italia dalla poltrona di uno studio! Ma spendete meglio ste quote degli abbonati!! Fate servizi al 90% in Italia! Se non ci saranno questi enormi carnieri che fa?!... Io ho trovato molto interessante quel programma di Boris Salnicoff dove cercava, in un viaggio itinerante nel Nord Europa, di pescare i Lucci ed altri pesci spesso con risultati delusori ed anche con caduta dalla barca stile paperissima, tutti giustamente documentati per ribadire che la caccia e la pesca sono tutt'altra cosa!!
Delle effimere esperienze negli Hot Spot ai quali il 90% dei cacciatori e pescatori italiani non approderà mai a me non me ne po'ffregà dde meno!!!! Per quel che mi riguarda siete nel MIRINO!!!!!!!:-pr
PS: Quando ho scritto che quella della Beccaccia all'estero è n'altra moda, intendevo dire che generalmente, per tutte le caccie che pratichiamo, dovrebbero aiutarci a crearne qui i presupposti!! Non ce l'avevo con chi vuole fare questo tipo di esperienza ogni tanto!!
ciao Ryfle, sono mugellesi, autore da quattro anni a questa parte di alcuni documentari per il canale. credo che i problemi di programmazione siano legati fondamentalmente al budget disponibile e non penso, come tu dici, che i soldi a disposizione vengano bruciati nelle cacce all'estero ed in riserva perchè immagino (anche se non posso saperlo con certezza) che in quei contesti esista da parte di chi ospita una sorta di sponsorizzazione della produzione. in fin dei conti per tour operator venatorie ed aziende si tratta di promozione. credo che i costi maggiori siano quelli destinati alle produzioni esterne che pure sono indispensabili a mio parere per diversificare l'offerta. non entro nel merito della qualità e dell'interesse dei filmati perchè non sarebbe corretto, e soprattutto non entro nel merito di quel che fanno gli altri. ti parlo solo di quel che facciamo noi (la mia casa di produzione), nel nostro piccolo, per sottolineare che una certa diversificazione di temi da parte del canale esiste: è vero che abbiamo un debole per i colombacci, anche se proposti sempre sptto angolature diverse dal momento che la materia è ampia e si presta ad essere sviscerata nel dettaglio: palco, aste, campo, richiami, attrezzature e ambienti (vedi il doc su Tombolo); quindi ci siamo finora occupati diverse volte di tordi, al volo, alla scaccia, da albero secco con le gabbie (2 doc) e perfino col chioccolo, e non solo in toscana ma anche in sardegna; poi abbiamo dedicato due filmati alle allodole (toscana e sicilia), due alle tortore in italia e due all'estero (quello del marocco deve ancora uscire), uno alla caccia alle anatre in valle e uno nelle lanche del pavese, un doc anche sugli storni, uno sulla lepre in lombardia, uno sulle pernici sarde, due doc sul cinghiale, un doc sulla minilepre, due di cinofilia (sui retriever e sugli springer) e qualche escursione estera (caccia al pato argentino, tortore ungheresi). cito infine la spingarda con cui abbiamo debuttato. qualcosa poi mi sfuggirà. a parte gli appostamenti fissi e la caccia in valle tutto il resto è realizzato in terreno libero, ma la questione non è riserva o non riserva, bensì vera caccia o no. personalemte ho visto cose di colleghi realizzate in aree private che pure hanno valore, e comunque la caccia in azienda esiste e non è un peccato documentarla. rimanendo a noi, ti assicuro che questi lavori costano tempo e fatica e vengono eseguiti più per passione che per interesse! per il sottoscritto ad esempio non può essere considerato una professione, nel senso che non riuscirei con quel che ne traggo a mantenermi e soprattutto non vi è mai la sicurezza di poter contare stagione dopo stagione su una certa mole di lavoro. per gli altri non credo che le cose siano diverse anche se c'è chi produce più di noi. questo condiziona l'offerta, nel senso che chi ha passione potrebbe certamente fare di più e meglio se ci fosse una copertura finanziaria adeguata ai sacrifici. ma bisogna considerare che il canale è il primo, anno dopo anno, a non sapere su quanto potrà contare per organizzare il palinsesto.
cordialmente, pierluigi
Anche io voglio spezzare una lancia a favore del canale, sinceramente penso che l'orientamento della programmazione sia frainteso.
Faccio un esempio, personalmente quando accendo caccia e pesca cerco emozioni che la realtà quotidiana non mi da.
Quindi preferisco vedere in TV come si svolge una battuta di caccia all'estero o le emozioni che può dare la caccia grossa in Africa o la caccia di selezione negli splendidi paesaggi del nord italia, insomma per arricchirmi di tutte quelle esperienze che, con molta probabilità non farò mai(per fattori temporali economici o logistici).
Ma quando si parla di beccacce tordi allodole e anatre, be scusate, ma io spengo la tv mi metto il fucile in spalla e l'emozione me la vivo in diretta.
Ciao a tutti, sono Francesco e circa tre mesi fa ho deciso di cominciare a pubblicare video su YouTube da dedicare alle mia passioni più grandi, ovvero...
Questa è una ricetta che mi ha insegnato un amico di mio padre tanti anni fa. Mi aveva detto dove a sua volta l'aveva imparata ma non ricordo con precisione,...
Tutti i giorni per andare al lavoro percorro 10 km di crinale appenninico fronte mare....ogni volta incontro qualche animale.....stamattina ho involato...
05-09-20, 09:44
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