Scarsità di selvaggina e giornate di caccia

[truzzeddu]

Sentendo tanti amici del continente, che si lamentano, giustamente anche, della mancanza di selvaggina ecc, ecc, atc e via discorrendo, io mi chiedo,(ma questo è solo una mia riflessione, niente di più), noi in Sardegna godiamo di un territorio ancora vasto ( ma meno di quello che si crede) e con relativa abbondanza di selvaggina, sarà anche merito del fatto che cacciamo solo 2 giorni a settimana, ossia il giovedì e la domenica? Non per criticare ma se da noi si cacciasse 3 giorni a settimana a scelta come in continente, la selvaggina diminuirebbe drasticamente subito!
Forse sarebbe opportuno riflettere su questo.

[cicalone]

Da cacciatore continentale che puo' cacciare pure in Sardegna posso solo essere in linea in parte con te, buona parte dei motivi sono la grande considerazione che i cacciatori Sardi hanno della loro selvaggina specie di quella stanziale, 4 giornate SOLE che permettono l'abbattimento di SOLE 2 pernici o una lepre a giornata garantiscono sempre e comunque un ricambio fisso di animali che arrivano alla stagione successiva senza grandi rischi, a parte pochi bracconieri o animali da preda.
Altra considerazione e' il fatto che l'isola e' cacciabile solo per pochi cacciatori e quindi le sue regole ferree sono un deterrente causa verbali sostanziosi verso chi non avendo l'autorizzazione ci si voglia recare di straforo.
Senza contare che poi e' vero che si caccia 2 giorni a settimana ma che poi si riduce a 1 solo giorno a settimana visto che il giovedi' e' davvero molto difficile trovare cacciatori in giro.
Senza contare il fatto che dal 1° novembre entrando la caccia al cinghiale e' molto difficile trovare cacciatori Sardi che si dedicano ad altra disciplina venatoria, essendo il cinghiale una caccia molto praticata sull'intera isola.

Una vera e propria isola felice, garantisco![:-golf]

[zaza]

la regola puo essere valida in zone come appunto la sardegna che godono di una fauna stanziale presente.
ma da me che la stanziale non esiste e ci arrangiamo con la migratoria crdo che le due giornate servirebbero a poco.
se poi mi si viene a dire caccia due giorni e partono importanti progetti di ripopolamento a quel punto allora sarei disposto anche a cacciare un solo giorno a settiamana

[PaoLeo]

se si da per scontato che potendo cacciare di più nessuno rispetterebbe i limiti, sicuramente hai ragione. io però nelle mie zone non lo darei per scontato, anche se certo in parte accadrebbe.
mi sembra che possiamo essere tutti d'accordo nel dire che l'ottimo sarebbe stabilire carnieri sostenibili e farli rispettare, ciascuno secondo le proprie possibilità di tempo e abilità venatorie (se io finisco la mia quota prima di un altro, che colpa ne ha lui?). certo poi bisogna vedere se ci sono le condizioni (culturali soprattutto, perchè chi controlla non può essere ubiuquo) perchè ciò possa avverarsi.

[fabri85]

Parlo per la piccola parte di territorio che conosco, qui da noi sulle alpi piemontesi si caccia solo 2 gioeni a settimana, mercoledì e domenica e solo dalla terza domenica di settembre alla terza di dicembre tolto gli ungulati che sono gestiti a seconda delle zone in modi e tempi un po' differenti, fermo restando che nella settimana hai 2 uscite quindi o una cosa o l'alta, selvaggina da noi tolta la tipica e appunto ungulati nn è che si abbonda... il problema è l'abbandono del territorio...almeno nelle nostre montagne e le colture intensive con pesticidi e fertilizzanti nelle pianure....

[tramontana]

Sentendo tanti amici del continente, che si lamentano, giustamente anche, della mancanza di selvaggina ecc, ecc, atc e via discorrendo, io mi chiedo,(ma questo è solo una mia riflessione, niente di più), noi in Sardegna godiamo di un territorio ancora vasto ( ma meno di quello che si crede) e con relativa abbondanza di selvaggina, sarà anche merito del fatto che cacciamo solo 2 giorni a settimana, ossia il giovedì e la domenica? Non per criticare ma se da noi si cacciasse 3 giorni a settimana a scelta come in continente, la selvaggina diminuirebbe drasticamente subito!
Forse sarebbe opportuno riflettere su questo.

anche in piemonte in vari atc e comparti alpini ci sono le 2 giornate fisse,....ma per la piccola selvaggina pare ...il deserto dei tartari ...[:142][:142]...non è questione di giornate ma di ...mentalità-gestione.....e qualità della selvaggina presente sul territorio.

[scagliot]

Io sarò pure contro corrente ma sono per la più ampia libertà nel rispetto delle leggi!
Mettere i 2 giorni fissi mi sembra un assurdo (anche perchè non tutti possono stare a casa il giovedì). Per incrementare la selvaggina perchè non un sol giorno.....o magari uno al mese![:142]
Personalmente incrementerei l'habitat, la qualità della selvaggina e il controllo dei nocivi (oops....speci intrusive[fiuu])
A me piace andare a caccia e preferisco 10 uscite a vuoto che una sola con un ottimo carniere.
Magari basterebbe qualche piccolo accorgimento per cacciare di più e meglio nel rispetto (TUTTI) delle leggi!
Il mio è solo un esempio:
Per le giornate di caccia basterebbe un tesserino non taroccabile (tipo quello di alessandria) dove se hai bucato il giorno ormai sei a posto e se qualcuno non segna la giornata gli si ritira per 10 giorni la prima volta e per tutto l'anno la seconda!
Per la selvaggina si potrebbero usare fascette tipo quelle per la selezione da mettere anche alla stanziale....e se vieni beccato senza......come sopra!
Qualche controllo in più da parte delle guardie ma non per fregare il malcapitato a cui è scappato il cane sulla strada ma per far diventare intelligenti i furbi!!!!

[daniele.r]

Io sarò pure contro corrente ma sono per la più ampia libertà nel rispetto delle leggi!
Mettere i 2 giorni fissi mi sembra un assurdo (anche perchè non tutti possono stare a casa il giovedì). Per incrementare la selvaggina perchè non un sol giorno.....o magari uno al mese![:142]
Personalmente incrementerei l'habitat, la qualità della selvaggina e il controllo dei nocivi (oops....speci intrusive[fiuu])
A me piace andare a caccia e preferisco 10 uscite a vuoto che una sola con un ottimo carniere.
Magari basterebbe qualche piccolo accorgimento per cacciare di più e meglio nel rispetto (TUTTI) delle leggi!
Il mio è solo un esempio:
Per le giornate di caccia basterebbe un tesserino non taroccabile (tipo quello di alessandria) dove se hai bucato il giorno ormai sei a posto e se qualcuno non segna la giornata gli si ritira per 10 giorni la prima volta e per tutto l'anno la seconda!
Per la selvaggina si potrebbero usare fascette tipo quelle per la selezione da mettere anche alla stanziale....e se vieni beccato senza......come sopra!
Qualche controllo in più da parte delle guardie ma non per fregare il malcapitato a cui è scappato il cane sulla strada ma per far diventare intelligenti i furbi!!!!

Secondo me hai ragione, non serve uscire 2 o 3 volte a settimana per salvaguardare la selvaggina, che come dice truzzeddu li in Sardegna è abbastanza cospiqua. Bisogna dire una cosa che noi nella stragrande maggioranza del territorio dello stivale a parte gli ungulati, di stanziale non ce n'è tanta e in alcune parti proprio non esiste se non reintrodotta con il ripopolamento. Detto questo io direi che sarebbe da ripopolare con degli animali abbastanza resistenti in base al territorio in cui lo si voglia immettere, perchè siamo sinceri con le colture intensive starne o altri animali che si cibano delle rimanenze delle mietiture non potranno mai attecchire. Un tempo si mieteva a mano ora tutto si fa con le macchine e neanche un chicco di grano si spreca. Poi una volta immessa la selvaggina in proporzione al territorio le autorità competenti dovrebbero per un tot di anni vietare la caccia a questi selvatici in modo che si ambientino e si moltiplichino, e allo stesso tempo regolamentare i nocivi in eccesso. Allora sì che si potrebbe parlare di caccia alla stanziale. Poi dovremmo essere noi cacciatori a tutelare il patrimonio.

[ojaja]

anche in piemonte in vari atc e comparti alpini ci sono le 2 giornate fisse,....ma per la piccola selvaggina pare ...il deserto dei tartari ...[:142][:142]...non è questione di giornate ma di ...mentalità-gestione.....e qualità della selvaggina presente sul territorio.

a sentire molti cacciatori dello stivale fino a 25 anni fa la selvaggina era abbastanza abbondante e cmq presente in numero discreto... il deserto dei tartari e stato fatto quindi dopo e la colpa non e solo dell'agricoltura intensiva che esiste anche in francia e germania ma non mi pare che siano nelle nostre stesse condizioni.. pensare di crearsi un alibi dicendo che la pressione venatoria esagerata non ha influito mi lascia senza parole..l'amico truzzeddu ha appena affermato che se da noi si formulasse un calendario sul vostro genere, si finirebbe allo stesso modo e non posso che essere d'accordo!

[cicalone]

Ojaja se in Sardegna si facesse un calendario come quello del Lazio, o della Toscana o dell'Umbria per dirne alcuni a gennaio non ci sarebbe piu' nulla.....meno male che le mentalita' sono molto ma molto diverse[:-golf]

[rino m]

ma vi rendete conto che state parlando del niente .carnieri controllati giornate segnate selvaggina rispettata ,ma dove che in questo periodo di cova qui nel bresciano ci sono quelli che escono con i cani perchè loro devono addestrare sennò il cane nel box diventa di marmo ,poi tanto la multa se ti beccano è solo 30 ero ti dicono , carnieri fin che cè selvaggina si uccide nello stesso giorno tanto sennò la uccide quello che passa dopo di mè ,non inporta che quello dietro non hà ancora visto niente in tutta mattina e io ne hò già fatti 5 di capi .la testa di certi cacciatori bisogna cambiare ,al primo sgarro fuori niente più licenza per 5 anni ..dobbiamo essere noi cacciatori a denunciare le infrazioni ,solo con la tolleranza zero si sistemano le cose e non solo nel mondo venatorio ,scusate se hò offeso qualcuno ,ciao a tutti..[menaie][menaie][menaie]

[Astore75]

25 anni fa nel nostro bel paese c'èra più selvaggina perchè si facevano pure cospicui lanci!
ricordo che in una famosa rivista di caccia si annunciava che era stato fatto il lancio a scopo di ripopolamento di ben 7000 capi di selvaggina in una sola provincia!altri tempi! oggi col cavolo che si ripopola con questi numeri

[Arolf]

ma vi rendete conto che state parlando del niente .carnieri controllati giornate segnate selvaggina rispettata ,ma dove che in questo periodo di cova qui nel bresciano ci sono quelli che escono con i cani perchè loro devono addestrare sennò il cane nel box diventa di marmo ,poi tanto la multa se ti beccano è solo 30 ero ti dicono , carnieri fin che cè selvaggina si uccide nello stesso giorno tanto sennò la uccide quello che passa dopo di mè ,non inporta che quello dietro non hà ancora visto niente in tutta mattina e io ne hò già fatti 5 di capi .la testa di certi cacciatori bisogna cambiare ,al primo sgarro fuori niente più licenza per 5 anni ..dobbiamo essere noi cacciatori a denunciare le infrazioni ,solo con la tolleranza zero si sistemano le cose e non solo nel mondo venatorio ,scusate se hò offeso qualcuno ,ciao a tutti..[menaie][menaie][menaie]

Ottimo intervento, condivido in pieno soprattutto l'ultima frase

[tramontana]

forse a qualcuno non è ancora chiaro che ormai in italia per la piccola selvaggina ...non si può più parlare di...naturale a parte beccacce-beccaccini e tipica alpina .....tutto il resto e frutto di lanci più o meno recenti ......almeno per quello che riguarda l' utilizzo del cane da ferma......[:-clown]

[springer]

25 anni fa nel nostro bel paese c'èra più selvaggina perchè si facevano pure cospicui lanci!
ricordo che in una famosa rivista di caccia si annunciava che era stato fatto il lancio a scopo di ripopolamento di ben 7000 capi di selvaggina in una sola provincia!altri tempi! oggi col cavolo che si ripopola con questi numeri

Da tener conto inoltre che 25 anni fà i cacciatori erano molti più di adesso di conseguenza più pressione venatoria e nonostante tutto c'era più selvaggina da poter cacciare sia stanziale che migratoria.

Quali saranno stati i motivi secondo voi?

secondo me, c'era meno inquinamento a livello chimico (pesticidi, diserbanti), più correttezza di noi cacciatori nel contenersi al raggiungimento della quota, maggior concretezza nei ripopolamenti e nella conservazione e controllo del territorio.

Saluti
Tiziano.