Ottima iniziativa per utilizzare i cinghiali in sovranumero

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  • marsemau
    • Sep 2025

    #1

    Ottima iniziativa per utilizzare i cinghiali in sovranumero

    Riporto da un sito questa iniziativa che mi sembra intelligente e che inoltre mette l'accento sul valore aggiunto di carni di qualità da utilizzare e apprezzare.
    Mauro [brindisi]

    In tempi di crisi la carne di cinghiale potrebbe essere considerata un lusso, «roba da ricchi», ma da domani finirà a costo zero sulle tavole dei bisognosi. Grazie a una convenzione stipulata con il Banco Alimentare, i capi in esubero abbattuti nel Parco del Po saranno destinati alle mense allestite per i 125 mila indigenti piemontesi. Fino a poco tempo fa una parte degli animali catturati dai guardiaparco nell’ambito del programma di controllo regionale, a causa di protocolli molto rigidi, dovevano essere eliminati.

    Adesso, invece, diventano una risorsa «sociale» di prima qualità. Piano di selezione Se le associazioni animaliste temono che possano aumentare «prelievi» e le battute di caccia, l’assessore regionale alle Aree Protette, Gian Luca Vignale fuga ogni dubbio: «Nulla cambierà rispetto ai piani faunistici oggi in vigore. Sul nostro territorio abbiamo una presenza di cinghiali tre volte superiore alla norma e l’accordo con il Banco Alimentare si inserisce nell’ambito degli abbattimenti già programmati».

    In mensa Di certo si tratta di un’iniziativa che non ha precedenti e per il momento i primi 400 chili di carne a «chilometri zero» sono stati già distribuiti, a livello sperimentale, sulle mense torinesi. Il tasso di gradimento è stato altissimo e per il Banco Alimentare del Piemonte è iniziata una rivoluzione: «Finora non avevamo mai trattato carne fresca - conferma il presidente Roberto Cena -. Adesso serviamo un prodotto di qualità, dall’alto valore proteico e nutrizionale».

    Nella sola provincia di Torino il numero dei bisognosi che si rivolgono al Banco ha superato quota 70 mila unità: «I nostri assistiti sono in continuo aumento, ma oggi abbiamo una risposta in più». Cinghiale come risorsa L’idea del «cinghiale per i poveri» è frutto dell’esperienza pratica: «Spesso gli animali abbattuti durante le campagne di selezione sono stati inviati all’incenerimento con aggravio di costi per il Parco», spiega il direttore Ippolito Ostellino. Che aggiunge: «Le procedure per la commercializzazione della selvaggina sono molto rigorose e i macelli autorizzati pochissimi».

    Grazie a un accordo con una grande azienda di San Francesco al Campo si è però riusciti a superare l’ostacolo. I gestori si fanno carico dei costi, trattenendo una percentuale di carne per coprire le spese, e nei magazzini del banco arrivano confezioni sottovuoto da 2 chili. «Grazie a questo progetto diamo risposte agli agricoltori che si lamentano per i danni subiti dagli ungulati e, non dobbiamo vergognarci a dirlo, riusciamo anche a contenere i costi delle campagne di selezione – conclude il presidente, Giuseppe Bava -. Ma soprattutto aiutiamo migliaia di famiglie sul territorio».
  • arfo
    ⭐⭐⭐
    • Feb 2013
    • 1459
    • Provincia di Lodi
    • Deutch drahthaar

    #2
    Ottima iniziativa davvero! Tante volte, basta un po' di buona volontà per superare gli intoppi burocratici e far prevalere il buon senso...:):)

    Inviato dal mio GT-S6500D con Tapatalk 2

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    • gio84
      ⭐⭐
      • Nov 2007
      • 620
      • Piemonte.
      • bracco tedesco [Diana] / Pointer [Uto]

      #3
      ooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooohhhhh!!!! una volta l'ho detto al "presidente regione piemonte di federcaccia" ... Ho anche chiesto di fare una proposta come cacciatori donando parte degli ungulati alle mense dei poveri in modo tale da, verso l'opinione pubblica non animalara, migliorare il pensiero che molti ci rivolgono!!!! leggendo questo.... FINALMENTEEEEEEEEEEEEEE!!!!!
      La qualità vale molto di più della quantità...
      gio

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      • cheytac
        ⭐⭐⭐
        • Jul 2009
        • 4156
        • Bollate(Mi)
        • Bassotta a pelo duro(Ulla) boxer (yuma)

        #4
        Credo che la cessione di carne sia possibile per il fatto che proviene da azioni di controllo contenimento,se fosse dovuto ad azioni di caccia ciò non sarebbe possibile in quanto la legge venatoria esclude la vendita di carne in quanto la caccia e attività ludica e non commerciale.rimane il fatto che poi comunque si tratta in questo caso di cessione.ottima iniziativa comunque!!ciao veci
        Waidmannsheil!!!

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        • pako
          ⭐⭐⭐
          • Nov 2009
          • 4862
          • Tortona
          • kurzhaar - Pepe

          #5
          Originariamente inviato da cheytac
          Credo che la cessione di carne sia possibile per il fatto che proviene da azioni di controllo contenimento,se fosse dovuto ad azioni di caccia ciò non sarebbe possibile in quanto la legge venatoria esclude la vendita di carne in quanto la caccia e attività ludica e non commerciale.rimane il fatto che poi comunque si tratta in questo caso di cessione.ottima iniziativa comunque!!ciao veci
          No, quì i capisquadra la possono commercializzare per una delibera della REgione, avendo fatto anche il corso dell'ASL per in trattamento delle spoglie ed essendo i cinghiali tutti controllati per la trichinella, in realtà è da anni che i cacciatori del tortonese danno ai frati cappuccini degli ungulati per la mensa dei poveri, il papà di un mio amico che serve in mensa (e poi pranza lì) aveva commentato "a nin pos pù, l'è un an che mang cinghial!!"[:D]

          PS: bellissima iniziativa, io donerei anche un mio capo ad una mensa scolastica se si potesse, hai visto mai che il bamby lo apprezzino anche in salmì.
          ... Che cos'è il Genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione.."amici miei atto II"

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          • pietro.pirredda
            ⭐⭐
            • Jan 2010
            • 948
            • Arzachena (SS)
            • Setter Inglese

            #6
            Sono selecontrollore presso il Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena per la specie Cinghiale.
            In realtà nelle isole del parco è presente un ibrido nominato CinghialexMaiale.
            I prelievi avvengono dal 2011 con gabbie e con l'ausilio dei Selecontrollori ivi formati.
            In altro forum parlerò dei problemi che vi sono in merito al progetto di eradicazione previsto dal Ministero dell'Ambiente e dall'ISPRA.
            Tenendo presente che in Sardegna vi sono rigorose norme sanitarie per impedire il diffondersi della PSA Peste Suina Africana, gli animali possono essere trattati dopo il responso negativo delle parti di ogni animale inviato al veterinario incaricato dall'ASL - di media 3/5 giorni per il risultato. Nel frattempo gli animali, dopo essere eviscerati e puliti, vengono custoditi in cella frigo.
            Noi stessi chiedemmo di destinare la carne ai bisognosi, ai centri anziani presenti in zona e dove ne facessero richieste per fini benefici.
            Alla fine è risultato che questi enti/organizzazioni non vogliono la carne, perchè la carne di cinghiale non piace o non interessa.
            A chi pratica la caccia grossa durante la stagione, la carne di cinghiale certo non gli manca, quindi personalmente se mi capita un pezzo di carne la regalo. Gli animali presi con le gabbie invece, partono per un mattatoio dove vengono trattati e messi in vendita presso un banco di una macelleria che ha vinto un bando messo a punto dall'Ente Parco.
            Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta!!

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            • danguerriero
              ⭐⭐⭐
              • Feb 2010
              • 5314
              • ai confini dell'Impero
              • Elsa Donderius: Deutsch Kurzhaar

              #7
              iniziativa intelligente.

              un esempio che sarebbe opportuno seguire.
              Mense dei poveri, case di riposo, mense scolastiche...

              tutte strutture che spesso hanno problemi di bilancio e che potrebbero ottenere gratis ottima carne.[:-golf]
              ...Im heil'gen Land Tirol...

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              • cheytac
                ⭐⭐⭐
                • Jul 2009
                • 4156
                • Bollate(Mi)
                • Bassotta a pelo duro(Ulla) boxer (yuma)

                #8
                Originariamente inviato da pako
                No, quì i capisquadra la possono commercializzare per una delibera della REgione, avendo fatto anche il corso dell'ASL per in trattamento delle spoglie ed essendo i cinghiali tutti controllati per la trichinella, in realtà è da anni che i cacciatori del tortonese danno ai frati cappuccini degli ungulati per la mensa dei poveri, il papà di un mio amico che serve in mensa (e poi pranza lì) aveva commentato "a nin pos pù, l'è un an che mang cinghial!!"[:D]

                PS: bellissima iniziativa, io donerei anche un mio capo ad una mensa scolastica se si potesse, hai visto mai che il bamby lo apprezzino anche in salmì.
                Pako lo so che li la commercializzano in base ad una delibera della regione!!La cui legalità però è del tutto aleatoria in quanto le leggi regionali o delibere non superano la legge quadro di riferimento!!il giorno che qualcuno vuole sindacare ,viene fuori un'altro pieno.ciao vecio
                Waidmannsheil!!!

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