la nostra vita di cacciatore

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

corrad Scopri di più su corrad
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • corrad
    • Feb 2014
    • 84
    • Genova

    #1

    la nostra vita di cacciatore

    ei sarebbe bello sapere un pò delle nostre esperienze. io o cominciato a cacciare nel 1982 con spinoni italiani molto bravi, pultroppo nel 1985 me li hanno avvelenati, poi qui da noi è iniziata la moda del setter erano cani più crossi come taglia di ora e con mio papà ne abbiamo acquistato uno, nel 1986 il mio papà è morto x infarto il setter che mi a lasciato è il più grande cane che io abbia mai avuio un fenomeno. tutto questo fino al 1997 quando anche lui mi ha lasciato. da li è cominciato che anche pagando non ti accettavano da nessuna parte, o comminciato ad andare x cinghiali come canaio fino al 2007 ma comunque la mia indole di cacciatore col cane da ferma era sempre presente. e cosi' mi sono preso un dd bravissimo cane e un'amore morboso x il padrone e con tre amici affiatati cerchiamo di divertirci come allora ciao corrad
  • busmat0
    ⭐⭐
    • Feb 2007
    • 669
    • Genova
    • Bretton femmina

    #2
    Per quel che ti posso dire, 46 anni di porto d'armi, sempre caccia con cani bretton (6).-
    Oggi mi rendo conto di essere uno di quei fortunati che ha ancora vissuto gli anni della caccia vera. Adesso mi accontento del surrogato che ci hanno lasciato.
    Mario

    Commenta

    • ettore
      ⭐⭐⭐
      • Sep 2008
      • 2600
      • Cairo Montenotte - Savona -
      • bracco italiano _ bracco francese

      #3
      Complice la doppietta cal.16 del nonno e l'amore x i cani , presi il prima possibile il porto d'armi. Primo anno senza cane ed autodidatta un disastro, sperso nel modo piu' assoluto. L'anno successivo presi un breton ,uno dei cani piu' sfaticati che ho posseduto solo nel riporto in acqua eccelleva. Iniziai a cacciare con un compagno, Pier, il MIO COMPAGNO, cacciammo insieme x una quindicina d'anni finche' la cinghialite non lo allontano' dai cani da ferma, setterista convinto, le nostre cacciate erano accompagnate dai suoi richiami :"te diana, te te", al che decisi che mai e poi mai avrei preso un setter. Alla ricerca di un nuovo compagno/a di caccia mi misi a frequentare le prove, a Piana Crixia vidi un cane brutto ma brutto sembrava dell'era paleozoica , un BRACCO ITALIANO, il proprietario mi pare fosse Perani e magari lei era Dolly.Da buon bastian cuntrari, nonostante la contrarieta del mio compagno verso quella razza il mio interesse aumentava ,Pesce,Segalla,Scotto,Bottani,Bonasegale a questi i maroni glieli ho rotti, ma la prima la presi da Ciceri. Ora a denti stretti sia Pier che Paolo ammettono che il miglior cane che abbiamo avuto in quei tempi e' stata proprio una B.I.Ho preso una spinona ultimamente, splendida razza meriterebbe di piu'.
      Ora caccio in solitario cerco di godermi i miei cani ,Zara e Selva e senza inseguire i numeri.
      Quello che mi spaventa non sono le urla dei cattivi,ma il silenzio dei buoni

      Commenta

      • corrad
        • Feb 2014
        • 84
        • Genova

        #4
        busmato erano bei tempi mi ricordo dei voli di pernici in piemonte che quando partivano ti trovavi paura

        Commenta

        • busmat0
          ⭐⭐
          • Feb 2007
          • 669
          • Genova
          • Bretton femmina

          #5
          Dillo a Ettore, i voli di Rosse e Starne esistenti a Piana Crixia, posto dove io avevo la casa di proprietà di mio zio. Loro andavano in riserva (privata dei proprietari terrieri)
          per lepri, ed alle pernici manco davano un occhio, io per pernici. Tempi che non torneranno mai più.-
          Mario

          Commenta

          • corrad
            • Feb 2014
            • 84
            • Genova

            #6
            mario e la migratoria mi ricordo 3 giorni al veleno o visto passare tanti tipi di ucelli che x rivederli penso che devo andare in argentina a era il mese di marzo che bei tempi ciao corrad

            Commenta

            • ettore
              ⭐⭐⭐
              • Sep 2008
              • 2600
              • Cairo Montenotte - Savona -
              • bracco italiano _ bracco francese

              #7
              Le rosse e le starne di Piana Crixia le ho solo potute ammirare durante le prove, ma di quei tempi ricordo sopratutto che non si parlava di beccacce.
              Quello che mi spaventa non sono le urla dei cattivi,ma il silenzio dei buoni

              Commenta

              • nasodibracco

                #8
                Quando nella bassa milanese l'agricoltura era tradizionale, era tutta una marcita...
                beccaccini, rane e zanzare (purtroppo) ne trovavi fino a quando se ne aveva voglia!

                Commenta

                • zetagi
                  Utente
                  • Aug 2012
                  • 2988
                  • vercellese
                  • setter inglese e labrador

                  #9
                  Originariamente inviato da ettore
                  Le rosse e le starne di Piana Crixia le ho solo potute ammirare durante le prove, ma di quei tempi ricordo sopratutto che non si parlava di beccacce.

                  Ciao Ettore,
                  in quei tempi c'era altro ben di Dio, dalle starne alle rosse ai beccaccini alle quaglie ai fagiani locali nati fuori dagl'incubatoi per poi arrivare anche alle beccacce.
                  Oggi purtroppo si parla quasi solo di beccaccia perché, è l'unico selvatico rimasto per la caccia con il cane.[:-cry]
                  Saluti - Giovanni

                  Commenta

                  • Giannirm
                    ⭐⭐
                    • Nov 2013
                    • 680
                    • Castelli Romani LAZIO

                    #10
                    il pda è del 1976, ma iniziavo almeno nel 72 senza licenza (lo posso anche dire per prescrizione del reato[:D]), in quei tempi un monocolpo cal 28 prestato da un'amico si rimediava, il controllo era scarso e si chiudeva sempre un'occhio.
                    La mia caccia verteva sulla migratoria, allodole, storni, tordi, tortore e colombacci principalmente, ma anche pavoncelle e pivieri, frequentavo il gruppo di mio padre o qualche amico patentato, perchè la patente di guida la presi 4 anni dopo, ma erano tempi che si usciva di casa col fucile in collo, bastavano 100mt ed eri a caccia, il territorio era integro e senza parchi, si andava a caccia quasi esclusivamente la domenica o qualche veloce spolletto prima di andare a scuola o a lavorare, questo fino agli inizi degli anni 90, poi continuò a tordi a scaccio con il mio amico Tony, il suo setter Brina ed il mio breton York, giornate favolose a tordi, quanti ne prendevamo, esagerati e sono arrivato fino agli anni 2000, quando l'amico Tony ha iniziato a perdere colpi ed ha preferito il piattello e fugaci spolli, purtroppo lavorava di notte. Iniziò per me la terza fase quella odierna ... le anatre coll'amico Ale conosciuto su internet, che di anatre se ne intende, di anatre ne prendevo anche prima all'aspetto sulle foci, ma non era quello che volevo, aspiravo alla tesa con gli stampi e le curate di questi splendidi uccelli, tutt'ora faccio questa caccia alternata ai colombi, ma non mi faccio mancare qualche giorno di passo ai tordi, il primo amore[:D].
                    Ultima modifica Giannirm; 28-04-14, 09:18.
                    sigpicO a Napoli in carrozza o alla macchia a far carbone!

                    Commenta

                    • busmat0
                      ⭐⭐
                      • Feb 2007
                      • 669
                      • Genova
                      • Bretton femmina

                      #11
                      Originariamente inviato da ettore
                      Le rosse e le starne di Piana Crixia le ho solo potute ammirare durante le prove, ma di quei tempi ricordo sopratutto che non si parlava di beccacce.
                      Ai ragione Ettore, io sto parlando degli anni 1967. A volte il tempo mi prende la mano e mi scappa e mi scordo di essere un vecchietto.-
                      Mario

                      Commenta

                      • enrico
                        ⭐⭐⭐
                        • Apr 2006
                        • 7098
                        • Casarza Ligure, Genova, Liguria.
                        • bracco italiano

                        #12
                        La prima licenza l'ho presa a 16 anni nel 1973, mio padre mi regalò un coker per il riporto e mi permise di usare il suo cl 16 che gli consumai letteralmente le cartucce che aveva , un mio cugino mi regalò il materiale da ricarica , con lavoretti saltuari d'estate mi comprai bilancino e orlatore.Allora si cacciava dal 15 di agosto sino a fine marzo e si sparava quasi a tutto, essendo alle prime armi facevo trenta -quaranta fucilate al giorno ma i carnieri erano scarsi. L'anno successivo mi rubarono il coker che anche se era testone per me ra come un fratello. Mi trovai disorientato e u amico mi regalò allora una cucciola di breton incrociata col setter, divenne un cane eccezionale oltre la ferma sopratutto sul riporto ma mi mancava però l'esperienza.
                        L'ano dopo trovai un lavoro per due mesi e mi comprai un sovrapposto beretta s55 nuovo a 70.000 lire che vendetti l'anno successivo, era peggio che sparare con la doppietta.
                        Finalmente entrai a lavorare con le ditte appaltatrici ai cantieri navali ( ora fincantieri) e cambiai tipo di caccia , cominciai a praticare la caccia la colombaccio dal palco che mi accompagno sino al 1980 nel frattempo presi un setter e cominciai a fare le aperture, solo quelle perchè costava parecchio di benzina e autostrada per le mie e tasche degli amici , in piemonte e lombardia.
                        Dopo un altro setter e devo dire che , non facendo numeri a due cifre , ma la mia parte di stanziale , fagiani, rosse e qualche lepre tutti gli anni dopo ottobre me le portavo a casa e cominciai ad andare a beccacce sull'appennino ligure ..... che bei tempi incontravi si e no tre o quattro cacciatori che facevano quella caccia.
                        Sino ad arrivare ai tempi di adesso che caccio con due bracchi italiani, uno è morto anni fa , la femmina si avvicina ai nove anni.... mi rimangono un maschio di 6 e uno di un anno mezzo..... e se ci fosse la selvaggina e le gambe di allora con l'esperienza di adesso sarebbe eccezionale solo per godersi i cani adesso invece grazie a qualcuno ci rosichiamo il fegato.
                        enrico

                        le opinioni personali sono come le palle.... ognuno ha le sue

                        Commenta

                        • wollf
                          ⭐⭐
                          • Feb 2014
                          • 629
                          • bari
                          • Drahthaar

                          #13
                          IL pda l'ho preso nel 1989 ,ma la mia vita l'ho trascorsa tra cani,pelli,cacciatori e selvaggina di tutti tipi.Mio nonno e suo padre erano raccoglitori di pelli, di vari tipi (volpi,tassi,agnelli ,vitelli ec..), le conciavano ed essiccavano per poi venderle.Oltre alle pelli che si procuravano cacciando,compravano anche da altri cacciatori.Usavano bassotti ,e guai a chi sbagiava,o sparava troppo vicino guastando la pelle.Poi è toccato a mio padre ,suo fratello ,cugini ecc,tutti cacciatori.Indimenticabili serate tra amici,grandi tavolate colme di selvaggina ,lepri,allodole,faggiani,quaglie,ottimo vino e tante risate.Son passati parecchi anni ,ma l'emozione che mi procura una giornata di caccia,con i miei cani ed amici, è indescrivibile.Cacciatore per sempre!

                          Commenta

                          • busmat0
                            ⭐⭐
                            • Feb 2007
                            • 669
                            • Genova
                            • Bretton femmina

                            #14
                            Io sarò vecchio, ma voi di 'pivello' non avete niente:-pr:-pr
                            Mario

                            Commenta

                            Argomenti correlati

                            Comprimi

                            Attendere..