Ci mancava questo

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

walge Scopri di più su walge
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • walge
    ⭐⭐
    • Dec 2008
    • 623
    • roma
    • setter inglese

    #1

    Ci mancava questo

    Ciao


    se vi va leggete qui:


    Un hamburger di manzo da 100 grammi riposto nel carrello della spesa non costa solo il prezzo visibile sullo scontrino. C’è un costo ‘nascosto’, aggiuntivo, di almeno 1,9 euro, che corrisponde al valore economico dei danni ambientali (1,35 euro) e sanitari (54 centesimi) prodotti durante il ciclo di vita di quell’etto di carne di bovino. …



    ricerca commissionata dalla Lav!!!


    Qualche considerazione si dovrebbe fare. Questi sono pericolosi dato che pensano di risolvere un problema ( in parte lo è) con un altro problema che nemmeno immaginano.








    Mah!




    W
  • pointer56
    ⭐⭐⭐
    • Sep 2013
    • 5185
    • Pordenone
    • pointer femmina Aura - bassotto tedesco a pelo duro femmina Frida

    #2
    Ci sono tonnellate di carne buonissima, sanissima (0 colesterolo!) e a 0 impatto ambientale che scorrazzano tra Alpi e Appennini. Sarebbe stato interessante avere i dati dei "costi" della carne di cinghiale, cervo, capriolo, daino e camoscio...

    Commenta

    • bagareo
      ⭐⭐
      • Dec 2017
      • 688
      • Padova
      • Epagneul breton

      #3
      Non credo che possiamo negare che parte del mondo industriale della carne abbia parecchie ombre. Il problema è che si ascolta la lav e il mondo venatorio come sempre viene lasciato nell'angolo

      Commenta

      • max63
        ⭐⭐
        • Jan 2010
        • 906
        • AL

        #4
        bel giornale...

        Commenta

        • walt46
          ⭐⭐
          • Feb 2015
          • 468
          • genova
          • Bouledogue Francese

          #5
          One moments please !!! Come valore e energia/tempo....100 gr di scarola......valgono il "lavoro" di 100gr di carne ??? Quanti hg di scarola servono per parificare cotta o cruda 100 gr di carne in termini di alimentazione e energia/ tempo / lavoro ???....
          Super aspidem et basiliscum ambulabis, et conculcabis leonem et draconem .

          Commenta

          • carpen
            ⭐⭐⭐
            • Feb 2012
            • 3161
            • Lombardia

            #6
            Ah si certo anche un automobile non costa solo il prezzo di vendita, ci sarebbe da ricaricarci sopra il costo dell'inquinamento che fa, della quota di morti e feriti sulla strada, delle cure sanitarie, delle strade necessarie, ecchecazz c'è un sacco di costi in più da pagare.
            Anche i giornali non costano solo il prezzo di vendita, ci sono anche le cure psichiatriche di chi traviato dalle puttanate scritte dai giornalisti si deve far ricoverare.
            Non parliamo poi del costo dei politici, altro che lo stipendio ci costano, danni per miliardi che fanno chi li paga?
            Ultima modifica carpen; 09-03-21, 21:17.

            Commenta

            • Arha
              ⭐⭐⭐
              • Dec 2014
              • 1094
              • Lumezzane
              • Setter inglese

              #7
              Buongiorno a tutti,
              Ci si nutre per sopravvivere, ma visto il numero della popolazione mondiale dobbiamo scegliere come nutrirci.
              Non discuto i valori dei dati riportati perchè non ne ho le competenze, ma credo sia chiaro (da decenni) che il nostro regime alimentare non sia totalmente sostenibile.
              Io personalmente cerco di limitare il consumo di carne, infatti consumo carne 2/3 pasti a settimana e quelle volte che la consumo leggo con attenzione l'etichetta.
              Le proteine vegetali invece le consumo quasi ogni giorno, ma anche su questi alimenti bisogna prestare attenzione, infatti la soia spesso arriva dal Sud America con i costi che gravano sulla deforestazione e sul trasporto (questo è un esempio ma ce ne sono altri).
              Detto ciò credo che la soluzione sia leggere le etichette e cercare di consumare carne non più di 3 volte a settima ( e la grigliata del fine settimana non me la toglie nessuno!!!!!)

              Per un paio di anni ho lavorato nella distribuzione alimentare delle GDO e credetemi che tutti i giorni mi passavano per le mani tutti gli sprechi alimentari ed energetici dovuti alla distribuzione di carne in quantità assurde, quel lavoro mi ha aperto la mente e mi ha spinto a ragionare sulla sostenibilità del nostro regime alimentare.
              Scegliere la nostra alimentazione oggi è una responsabilità.
              Edo

              Commenta

              • Seagate
                ⭐⭐⭐
                • Feb 2018
                • 1309
                • La Spezia

                #8
                Originariamente inviato da max63
                bel giornale...
                Bello davvero!

                Commenta

                • Tex Willer
                  ⭐⭐⭐
                  • Nov 2012
                  • 1793
                  • PROVINCIA DI PAVIA
                  • Setter Inglese

                  #9
                  Originariamente inviato da Arha
                  Buongiorno a tutti,
                  Ci si nutre per sopravvivere, ma visto il numero della popolazione mondiale dobbiamo scegliere come nutrirci.
                  Non discuto i valori dei dati riportati perchè non ne ho le competenze, ma credo sia chiaro (da decenni) che il nostro regime alimentare non sia totalmente sostenibile.
                  Io personalmente cerco di limitare il consumo di carne, infatti consumo carne 2/3 pasti a settimana e quelle volte che la consumo leggo con attenzione l'etichetta.
                  Le proteine vegetali invece le consumo quasi ogni giorno, ma anche su questi alimenti bisogna prestare attenzione, infatti la soia spesso arriva dal Sud America con i costi che gravano sulla deforestazione e sul trasporto (questo è un esempio ma ce ne sono altri).
                  Detto ciò credo che la soluzione sia leggere le etichette e cercare di consumare carne non più di 3 volte a settima ( e la grigliata del fine settimana non me la toglie nessuno!!!!!)

                  Per un paio di anni ho lavorato nella distribuzione alimentare delle GDO e credetemi che tutti i giorni mi passavano per le mani tutti gli sprechi alimentari ed energetici dovuti alla distribuzione di carne in quantità assurde, quel lavoro mi ha aperto la mente e mi ha spinto a ragionare sulla sostenibilità del nostro regime alimentare.
                  Scegliere la nostra alimentazione oggi è una responsabilità.
                  E su questo non si discute.

                  Però ....c'è sempre un però ....

                  Questo è un discorso, come molti altri, caccia inclusa, in cui non bisogna estremizzare e fare di tutta un' erba un fascio. C'è una sostanziale differenza tra la bistecca nel celophan della coop, e un pacco famiglia, comprato dal produttore, da razze idonee all'ambiente in cui vengono allevate, a stabulazione libera, con un disciplinare di produzione attento e sostenibile, nata cressciuta e macellata in filiera corta.
                  Dove sta la differenza?
                  Nella disponibilità economica di chi compra i due prodotti.
                  Uno costa 10 Euro al Kilo, l'altro non meno di 17/18 con punte di 25/27 Euro.
                  Io compro carne solo in pacco famiglia, dal produttore, e con la politica di acquisto dei GAS (Gruppi di acquisto solidali). Creo un gruppo di clienti, ottimizzo i costi di trasporto, so cosa mangio, do un beneficio all'economia agricola allevatoriale della mia zona di approvvigionamento.

                  Lo stesso discorso lo si potrebbe ribaltare sulla carne di selvaggina, quasi a Km 0

                  Potenze come la Cina hanno invece incentvato gli allevamenti di massa, addirittura svuluppati in altezza per ampliare il numero di capi allevabili, a stabulazione fissa, a regime alimentare computerizzato per l'acquisizione di peso controllato per controllarne costi e benefici..... Dove vogliamo andare?

                  Mi sembra che si voglia chiudere la finestra, quando non c'è il tetto........

                  Il problema non è la carne, ma il tipo di alimentazione che il famigerato "progresso" ha espressamente creato a puntino per le esigenze moderne.

                  Questo è insostenibile, sia essa alimentazione animale sia essa vegetale.

                  Quanto costa un Kg di pasta, della marca che volete, una qualunque, fatt a con semola di grano duro delle migliori varietà, coltivato in ARIZONA / AUSTRALIA/ ?

                  Eppure i migliori marchi che conosciamo per il 90% producono con semole di questi paesi.

                  Qualcuo qualche anno fa ha creato un meccaniscmo dal quale ora è difficile uscirne, perchè la botte piena e la moglie ubriaca è difficile da avere.
                  La mia vita è un bosco, il mio cane al mio fianco, un fucile in spalla

                  Commenta

                  • Arha
                    ⭐⭐⭐
                    • Dec 2014
                    • 1094
                    • Lumezzane
                    • Setter inglese

                    #10
                    Originariamente inviato da Tex Willer
                    C'è una sostanziale differenza tra la bistecca nel celophan della coop, e un pacco famiglia, comprato dal produttore, da razze idonee all'ambiente in cui vengono allevate, a stabulazione libera, con un disciplinare di produzione attento e sostenibile, nata cressciuta e macellata in filiera corta.
                    Dove sta la differenza?
                    Nella disponibilità economica di chi compra i due prodotti.
                    Uno costa 10 Euro al Kilo, l'altro non meno di 17/18 con punte di 25/27 Euro.
                    Ciao Tex,
                    questa è una scelta etica, sia per il benessere animale sia riguardo al rispetto per l'ambiente, spero vivamente che tali metodi vengano estesi e scelti da più persone possibili ( parlarne sul forum già è divulgazione).
                    Per la questione prezzi ti dico in maniera amichevole: "Ci sta"; se la domanda è "selvaggia" l'offerta si regola con i prezzi, consideriamo che comunque le alternative in termini di scelta degli alimenti proteici non ci mancano.
                    So che le mie parole suonano una sinfonia che può sembrare animalista, ma la verità è che sono un cacciatore ambientalista.
                    Edo

                    Commenta

                    • Tex Willer
                      ⭐⭐⭐
                      • Nov 2012
                      • 1793
                      • PROVINCIA DI PAVIA
                      • Setter Inglese

                      #11
                      Ci sono e ci devono essere, non le alternative proteiche, ma le scelte.
                      Le proteine vegetali sono importanti, quanto come quelle NOBILI, Ovvero animali.
                      L esempio che hai fatto tu della soia non è solo legato alla deforestazione del Sud America, ma agli OGM, ai siti di stoccaggio a temperatura controllata, alle pastiglie di fosfina usate per disinfestarle dagli insetti da magazzino (tonchio, punteruolo, silvani ecc)
                      Le proteine animali non sono solo carne rossa, sono carni bianche e pesce., Uova e latticini.
                      Visto che come ben hai detto il consumo di carne è comunque una valida alimentazione senza un abuso, bisognerebbe andare incontro alle proposte di mercato di qualità, che ci sono.
                      Mangiare carne si due volte o tre alla settimana ma di qualità.
                      Il petto di pollo della chicken salad o del MC ....burger non me né voglia il signor MC Donald's non va in questa direzione (e cosa vuoi mangiare con un panino da 5 euro.....)
                      Anche qui la carne di selvaggina andrebbe valorizzata e rincaro la dose....NON solo quella da ungulati.

                      A casa mia petto di pollo bandito. Petti di fagiano e di starna da leccarsi i baffi.....

                      Il petto d'anatra in alcuni ristoranti è il piatto forte ....sai farlo col Germano selvatico che figata?

                      Ma sono andato OT , è difformazone professionale (80% cacciatore 20% agrotecnico)[:D]

                      ---------- Messaggio inserito alle 10:31 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:26 PM ----------

                      Per quanto mi riguarda le tue parole sono sensate e non nazi animaliste .

                      La penso esattamente come te, sono il primo ad avere a cuore ambiente e benessere animale, perché so che la mia grande passione (ossessione.....) è la prima a beneficiarne.

                      I cacciatori DEVONO essere i primi ambientalisti, ma nel vero significato della parola che non è quella che troppi credono........[brindisi]
                      La mia vita è un bosco, il mio cane al mio fianco, un fucile in spalla

                      Commenta

                      • edo49
                        Moderatore
                        • Jan 2009
                        • 3180
                        • Cavarzere
                        • Breton

                        #12
                        Siamo nella Paranoia! Addirittura c'è chi vorrebbe vietare di mangiare carne? Personalmente, dopo una gioventù a casa di mio Padre, ove non mancava Mai a tavola un secondo di carne, sono passato a girare l'Italia, andando a lavorare e all'Università. Basta carne e invece Pastasciutte, Pizza, Fagioli, Patate... risultato, 20 Kg in più, nel tempo, Colesterolo a go go e trigliceridi alle stelle! Peggio dopo sposato, con la moglie che per far prima non mancava mai di fare Pastasciutta... Sui 50 Pastiglia per la Pressione Arteriosa Alta! E avanti così fino a che non ho ricevuto l'Illuminazione! Che la Dieta senza Proteine Animali è SBALLATA! Perchè eccede in Carboidrati anche del 60 !
                        Balle che la "Dieta Mediterranea Moderna faccia Bene! Anzi ti AMMAZZA! Le Proteine Animali dei Fagioli, Ceci ed altri Farinacei sono una TRUFFA xchè hanno una % di proteine BASSA (sotto il 20%) ed il resto sono Carboidrati! La dieta vegetale supera il 50 % di carboidrati. In Italia gli Obesi e malati di Diabete sono Milioni. Le carni di per se non fanno venire i Tumori, è una balla, invece è vero che lo fanno i veleni contenuti nei veleni industriali, contenuti però sia nelle sostanze animali che VEGETALI! E quelli che hanno la glicemia alta si ammalano cinque volte di più perchè i residui dei carboidrati nell'organismo alterano il meccanismo del rinnovo cellulare per accelerare la riproduzione delle stesse. Mi risulta che per il rinnovo di cellule di capelli, unghie, pelle, e tutti i nostri organi interni, NECESSITANO dei fabbisogni di Proteine animali che debbono essere della migliore qualità possibile, i mammiferi e tutti gli umani eliminano le scorie Azotate che derivano dalle proteine, (Urea, Feci) e queste vengono assimilate dalle piante sia commestibili (frumento ecc,) sia non commestibili, ma le mangiano gli animali che poi ci forniscono loro le proteine. Si chiama "ciclo dell'Azoto" e sarebbe perfettamente naturale ed eco compatiblile, apatto di non voler sforzare l'Agricoltura con la Chimica e di non continuare a crescere la popolazione Mondiale a dismisura, cosa che sta suscitando per reazione naturale anche questa pandemia...

                        Commenta

                        • vecchioA300
                          ⭐⭐⭐
                          • Oct 2008
                          • 4415
                          • Firenze

                          #13
                          Alle considerazioni chimiche e fisiche ci ha pensato il Dott. Edo.
                          Io invece voglio richiamare l'ETICA del thread iniziale (cioè una sovrattassa di 19 euri il Kg. di carne).
                          Oggi queste "sparate" vanno tanto di moda, ed in linea di principio paiono quasi coerenti (trenta anni fà la carne costava in ralazione ai redditi molto dipiù di oggi, 20 volte il prezzo del pane, oggi solo 6 volte).
                          Quello che non si tiene MAI di conto (analogamente per esempio al passaggio ai motori elettrici sulle auto, le case ecologiche ecc.) è che in questo modo si TAGLIANO FUORI INTERE FETTE DI POPOLAZIONE, cioè le PIU' POVERE, che non possono permettersi questi sovrapprezzi.
                          Carne a 60 euro al chilo....magari per molti rimane accessibile, ma ai pensionati, ai sottoccupati, alle famiglie numerose ecc. che gli diciamo.....? dovete mangiare solo fagioli (cari pure quelli) e vi fanno pure bene..?
                          Ma mi faccia il piacere! (che fra l'altro è una rubrica in 1a pagina sul Fatto Quotidiano).:-pr
                          MB,Tecna,Sipe,JK6, mah, le uniche che mi funzionano sono quelle caricate con la "CENTRITE"![:D]

                          Commenta

                          • Dienne
                            ⭐⭐⭐
                            • Sep 2011
                            • 1861
                            • Genova

                            #14
                            Originariamente inviato da Seagate
                            Bello davvero!
                            E' il giornale dei Grillini, una specie in via di estinzione.
                            Antonio

                            Commenta

                            • walge
                              ⭐⭐
                              • Dec 2008
                              • 623
                              • roma
                              • setter inglese

                              #15
                              Aggiungo questa chicca


                              Ormai, in Lombardia, le manovre di deregolamentazione venatoria che avvengono perlopiù modificando, o tentando di modificare la Legge Regionale 26/93, hanno oltrepassato qualunque limite di decenza. Dopo aver imposto giubbotti ad alta visibilità alle





                              io ho risposto , se qualche altro lo può fare almeno ci facciamo sentire.


                              Walter

                              Commenta

                              Argomenti correlati

                              Comprimi

                              Attendere..