Ciao Renato

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  • fulviogp
    ⭐⭐
    • Dec 2015
    • 604
    • Torino

    #1

    Ciao Renato


    Uno dei tanti suoi ricordi che mi rese orgoglioso:
    Sorvegliato speciale!
    Era la norma per il giovane essere messo dai vecchi sotto osservazione.
    Quella mattina d’inverno, non ricordo chi, ferì un cervo e si decise di cercarlo organizzando una micro battuta circoscrivendo la zona dove presumibilmente si trovava.
    Inutile dire che gli anziani sapevano sempre dove andare a cercare, pur senza cane, difficilissimamente il ferito non veniva recuperato.
    Alcuni camminando ed altri piazzati per osservare gli eventuali movimenti.
    Renato mi posizionò sulla riva del torrente e mi disse di non muovermi dal posto, comunicare eventuali novità a riguardo dell’intervento in corso e assolutamente non badare ad altri animali “a tiro” in quanto la priorità era solamente il recupero del ferito, ben conoscendo le “fregole” giovanili.
    Così fu, mi piazzai con la mia ex CZ550 in 30-06 ed attesi eventuali movimenti.
    I cinghiali all’epoca erano pochi e ancor di meno le occasioni di tiro.
    Manco a farlo apposta dopo una decina di minuti di attesa mi sbuca alla destra un bel verro, sulla ottantina di chili, che cammina sul greto.
    Gli ordini erano precisi ma mi fu impossibile non incanalarlo nell’ottica, ad una trentina di metri, con un passo tranquillo, mai avrei potuto sbagliarlo, ma disobbedire alla consegna era una condanna senza appello, una vera mancanza di rispetto personale per non aver ubbidito alle disposizioni.
    Lo lasciai tristemente sfilare e lo vidi scomparire sulla riva opposta.
    Via radio dissero a breve che il cervo era stato recuperato e subito dopo la comunicazione, poco dietro di me, alla sinistra, sbuca con mio stupore, a mia insaputa, Renato che mi guarda con un sorriso compiaciuto e mi dice: “Bello quel cinghiale vero? Mi sono messo apposta qui vicino, di supporto e per controllarti. Quando ti è passato davanti ed hai alzato la carabina ho temuto il peggio ed invece hai dimostrato di stare a quello che ti avevo detto, bravo.”
    Il sentirsi dire bravo, all’epoca, valeva più di 10 coronati.
    Son passati 30 anni ed oggi ho la sua età dell’epoca e voglio ricordarlo con il suo faccione rassicurante, compiaciuto di me.

    Un po’ di ricordi, con qualche lacrima che scende, pensandolo in battuta con la sua ZKK in 243 corredata da una vecchia Meopta 4x32 e le sue 5 cartucce Norma SP da 100 grs che poco scampo lasciavano alla preda che cercava, alle sue strigliate quando sbagliavamo battuta o facevamo tiri a lui non consoni per poi perdonarci sempre e comunque, come suoi figli che mai ebbe.
    Essendo lui vedovo e senza parenti, domani saremo noi ex giovani ad accompagnarlo nella sua ultima battuta, sicuri che lo apprezzerà, nonostante la sua riservatezza, e sulla bara, più che fiori, un palco di cervo.
  • iago 77
    ⭐⭐⭐
    • Feb 2012
    • 1958
    • ischia
    • bracco ungherese

    #2
    È molto toccante il ricordo che hai condiviso con noi e per questo ti ringrazio.....
    Condoglianze alla famiglia e ai suoi amici.....

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    • gamma2
      ⭐⭐⭐
      • Mar 2010
      • 1805
      • toscana-prov. PI

      #3
      R.I.P. Renato

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      • Livia1968
        Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
        • Apr 2019
        • 6131
        • Guidonia Montecelio (Roma)
        • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

        #4
        Sei stato fortunato ad incontrare all inizio della tua passione una guida così. Ti ha fatto capire l essenza della Caccia e instradato verso quello che di più nobile essa rappresenta. Non solo tu lo porterai nel cuore ma lui sopravviverà anche negli insegnamenti che tu saprai trasmettere. Non è poco.

        Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
        "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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        • lacopo giuseppe
          ⭐⭐⭐
          • Oct 2014
          • 5614
          • roma
          • setter

          #5
          Sempre molto triste un amico che se ne va, l’importante è tenere a mente tutti i suoi insegnamenti , e vivrà con noi e dentro di noi.

          RIP

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          • Yed
            ⭐⭐⭐
            • Sep 2012
            • 6352
            • Pordenone
            • Segugio Bavarese di montagna

            #6
            Renato R.I.P.

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            • SPRINGER TOSCANO
              ⭐⭐⭐
              • Sep 2013
              • 5682
              • VOLTERRA
              • Breton

              #7
              Originariamente inviato da fulviogp

              Uno dei tanti suoi ricordi che mi rese orgoglioso:
              Sorvegliato speciale!
              Era la norma per il giovane essere messo dai vecchi sotto osservazione.
              Quella mattina d’inverno, non ricordo chi, ferì un cervo e si decise di cercarlo organizzando una micro battuta circoscrivendo la zona dove presumibilmente si trovava.
              Inutile dire che gli anziani sapevano sempre dove andare a cercare, pur senza cane, difficilissimamente il ferito non veniva recuperato.
              Alcuni camminando ed altri piazzati per osservare gli eventuali movimenti.
              Renato mi posizionò sulla riva del torrente e mi disse di non muovermi dal posto, comunicare eventuali novità a riguardo dell’intervento in corso e assolutamente non badare ad altri animali “a tiro” in quanto la priorità era solamente il recupero del ferito, ben conoscendo le “fregole” giovanili.
              Così fu, mi piazzai con la mia ex CZ550 in 30-06 ed attesi eventuali movimenti.
              I cinghiali all’epoca erano pochi e ancor di meno le occasioni di tiro.
              Manco a farlo apposta dopo una decina di minuti di attesa mi sbuca alla destra un bel verro, sulla ottantina di chili, che cammina sul greto.
              Gli ordini erano precisi ma mi fu impossibile non incanalarlo nell’ottica, ad una trentina di metri, con un passo tranquillo, mai avrei potuto sbagliarlo, ma disobbedire alla consegna era una condanna senza appello, una vera mancanza di rispetto personale per non aver ubbidito alle disposizioni.
              Lo lasciai tristemente sfilare e lo vidi scomparire sulla riva opposta.
              Via radio dissero a breve che il cervo era stato recuperato e subito dopo la comunicazione, poco dietro di me, alla sinistra, sbuca con mio stupore, a mia insaputa, Renato che mi guarda con un sorriso compiaciuto e mi dice: “Bello quel cinghiale vero? Mi sono messo apposta qui vicino, di supporto e per controllarti. Quando ti è passato davanti ed hai alzato la carabina ho temuto il peggio ed invece hai dimostrato di stare a quello che ti avevo detto, bravo.”
              Il sentirsi dire bravo, all’epoca, valeva più di 10 coronati.
              Son passati 30 anni ed oggi ho la sua età dell’epoca e voglio ricordarlo con il suo faccione rassicurante, compiaciuto di me.

              Un po’ di ricordi, con qualche lacrima che scende, pensandolo in battuta con la sua ZKK in 243 corredata da una vecchia Meopta 4x32 e le sue 5 cartucce Norma SP da 100 grs che poco scampo lasciavano alla preda che cercava, alle sue strigliate quando sbagliavamo battuta o facevamo tiri a lui non consoni per poi perdonarci sempre e comunque, come suoi figli che mai ebbe.
              Essendo lui vedovo e senza parenti, domani saremo noi ex giovani ad accompagnarlo nella sua ultima battuta, sicuri che lo apprezzerà, nonostante la sua riservatezza, e sulla bara, più che fiori, un palco di cervo.
              Ricordo benissimo che quando ci siamo incontrati mi hai parlato proprio del tuo maestro e mi hai raccontato esattamente questo aneddoto.....hai conosciuto una persona veramente speciale.

              Sentite Condoglianze
              The Rebel![;)]

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              • Tom Sierra
                Appena iscritto
                • Dec 2019
                • 2686
                • Toscana
                • Springer Spaniel e Setter

                #8
                La caccia fa incontrare persone speciali e da come hai descritto Renato lui era sicuramente una di queste!

                Condoglianze Fulvio.
                Dove mangia la fucilata mangia il cacciatore

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                • paolohunter
                  ⭐⭐⭐
                  • Apr 2011
                  • 9468
                  • Romagna

                  #9
                  Grazie del racconto. Condoglianze

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                  • Sbs96
                    • Dec 2020
                    • 146
                    • Premosello

                    #10
                    Ho appreso oggi della notizia della scomparsa di Renato Sabidussi. Lo conobbi nella prima metà degli anni 90 quando fu tra i membri della commissione esaminatrice che mi abilitò alla caccia in zona Alpi. In quel frangente nacque una reciproca stima e simpatia che durò parecchi anni sino a quando ci perdemmo di vista come purtroppo spesso accade nella vita. Con lui se ne va un pezzo di storia. Che la terra ti sia lieve

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                    • flou
                      ⭐⭐⭐
                      • Mar 2016
                      • 5993
                      • roma
                      • setter LARA

                      #11
                      R. I. P.

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                      • teufel.35
                        ⭐⭐
                        • Nov 2011
                        • 647
                        • Roma Ostia lido

                        #12
                        Condoglianze Fulvio

                        Un abbraccio
                        Alberto

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                        • arfo
                          ⭐⭐⭐
                          • Feb 2013
                          • 1459
                          • Provincia di Lodi
                          • Deutch drahthaar

                          #13
                          Riposi in pace.

                          Inviato dal mio CPH1941 utilizzando Tapatalk

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                          • specialista
                            ⭐⭐⭐
                            • Jul 2012
                            • 5281
                            • sesto fiorentino
                            • meticcia a pelo raso"DUNA", Pitbull red nose “LOLA”

                            #14
                            Condoglianze, Enrico.

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