La sveglia impietosa urla, incurante che siano solo le 4 e mezza del mattino e che sia andato a letto da poco più di 3 ore. Velocissimo la spengo e riprendo a dormire. Ci si alza e, dopo aver pensato a dove andare alle 8 del mattino scelgo la meta più lontana, dove da più di un mese duello con una Beccaccia, perdendo... Amo pensare che sia sempre la medesima che ho disturbato una manciata e più di volte, sparando anche un po' di cartucce, ma mai raccolta. L' ultima volta ben 3 colpi dopo che Fiano l' aveva ben fermata, tenuta fino al mio arrivo e guidata... Sono stato felice averla vista schizzar via, indenne, nel Parco, sbagliarne cento, ma mai ferirne una... Al bar litigo, ma poco, con la barista che indugia a servirmi Cappuccino e Brioche, che ne sa lei che adesso ho premura di divorare quei 150 km che mi dividono dal Bosco dei Sospiri... Arrivo e ci sono ben tre auto parcheggiate in zona tra cui il temutissimo Defender Verde, spartano, ma inarrestabile, mezzo del più feroce Beccacciaio del posto! Lo vedo che ha finito il giro, lui, quasi ottuagenario, ma ancora arzillo ed in gamba, arriva, lo saluto e mi dice che c' era anche un' altra auto di Cacciatori, ma che lui nel suo giro non ha visto nulla oggi. Veloce passa una mezz' ora, ma lui deve esplorare altri luoghi segreti e se ne va... Parto, scordando i guanti di capretto, sigarette e telecamera,, Come e' già accaduto, nei vari meandri di questo bosco, non incontrerò nessuno., a volte penso che se mi accadesse un incidente, od un malore, non sarà per nulla facile venir trovati in quel labirinto di rovi e sentieri appena tracciati... Fiano e' al comando ed il giovane Morgan, acerbo, ma corretto, e' anche lui con me.
Nulla! Nessun incontro, o emozione, inizio a temere che la mia Bella manchi al nostro consueto Rendez Vous, sto per finire la zona buona, quella dove, in meno di cento metri l' ho incontrata, che Fiano, appena visto passare vicino, ferma! E sì, e' proprio lui quella macchia bianca che si scorge di fianco a quel pino caduto. Il Palmare conferma, vibra.
E' lei!
Entro nel folto, mi piazzo salendo nel tronco del pino, ma capisco che sono alquanto instabile, scendo e mi porto di fronte al Pointer. No, non va bene, gli alberi che circondano quel simulacro mi nasconderebbero il volo, mi sposto di fianco a Fiano che e' sempre immobile in punta verso la verde chioma. Per le centesima volta il berretto di lana si impiglia in un rovo, lo raccolgo e ora sono lì, nel posto che ritengo migliore. Il Tempo si ferma! Due passetti di Fiano e lei vola, a candela, come mi aspettavo, sale verso il Cielo in quella sorta di pozzo boschivo, imbraccio malissimo e vedo il fucile che punta lontano, ma il grilletto viene premuto buttando via una cartuccia, un guizzo per aria e la Regina prende verso il Parco, che tante volte l' ha salvata, ma parte un secondo colpo, proprio quando si era riparata dal sipario di foglie di una Acacia. Sparisce, ma la sensazione e' di averla colpita, anche se tante altre volte l' ho provata invano... Raccolgo i due bossoli e vedo Fiano, che era corso nella direzione della Beccaccia, tornare ancora sotto a quel pino... Non ha nulla in bocca! Vado a vedere nella zona della probabile caduta e trovo diverse piume, allora ti ho preso! Ma nulla non trovo la Beccaccia, pare una maledizione! Vado anche a vedere sotto a quel pino che Fiano non l' abbia nascosta li' sotto, geloso, giustamente, dell' allievo Morgan che, salvo i colpi, non si era accorto di nulla... La Beccaccia non c' e'! Incito Fiano al riporto, ma nulla ancora... Inizio a cercare e, ad una decina di metri dalle piume, vedo alcune gocce di sangue ed una piuma, sua. Avanzo per quella porzione di bosco, quando, vibra ancora il Palmare, e' Fiano, fermo, ma per pochi secondi, lo vedo abboccare la Beccaccia, morta! Piccolo carosello di lui e Morgan che se la portano in giro un po' per uno, ma, alla fine, ho in mano la mia Beccaccia, intatta! Era stata colpita in modo pesante nel fianco, ma lo stesso aveva fatto oltre trenta metri prima di morire... Non si arrendeva... Ecco, abbattuta e vinta la mia Regina, ma provo un po' di nostalgia, abbiamo finito il nostro gioco e non so se troverò ancora l' impeto di fare tutta quella strada ora che Lei non c' e' più!
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