A Caccia con il Pointer

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    Moderatore Setter & Pointer
    • Mar 2008
    • 4241
    • Arzignano, Vicenza

    #1

    A Caccia con il Pointer

    Amo scrivere quando ho vissuto qualche emozione particolare e, magari con l' ausilio di qualche filmato posto spesso nel mio Profilo qualche bella azione dei miei modesti Cani.

    Tra questi, ne ho uno che si sta mettendo particolarmente in mostra per la sua bravura e resa!

    Fiano, un Pointer!

    Tra i tanti Cani di Razza Inglese, avuti e che ho, penso di aver avuto qualche soggetto ben sopra alla media come compagno di Caccia, ma, valutando, se possibile con imparzialità, penso che questo sia il migliore di tutti quelli che ho avuto in 39 Stagioni.

    Odio quando uno vanta dei suoi Cani, ma mi pareva doveroso dire che proprio un Pointer Inglese ha, tra i miei Cani, per quanto modesti, questo primato!

    Ieri, Giovedì, esco solo con lui in un bosco che confina con il mare.
    Luogo davvero incantevole per il paesaggio!

    Anche se alquanto ostico da ispezionare per i tanti rovi ed arbusti spinosi, mi piace davvero tanto passarci qualche ora.

    Persino le difficoltà, per arrivare dal Cane Fermo e, molto di frequente anche nel tiro, rendono il tutto ancor più intrigante.

    Dopo che si era dissolta un velo di nebbia parto.

    Conosce bene questo habitat ed i suoi abitanti il mio Amico e avanza con cautela, la sua intelligenza venatoria gli ha fatto scemare la sua spavalderia e ora affronta rovi e forteti spesso fermandosi ad alzare il naso al vento, saggia l' aria pronto a captare qualche emanazione e poi avanza deciso.

    Dopo poco lo vedo ripartire filando negli stradelli, mi preparo e, dopo un paio di minuti vibra il palmare...

    Arrivo e lo trovo fermo.

    In punta di piedi a testa alta, ma non tesissimo. La sua preda non e' vicina e si sta allontanando.

    Lo invito a guidare veloce e, ora anche io con un passo più lesto, lo seguo.

    A 40 metri da noi vola via un bel Fagiano, senza gridare, in silenzio...

    Soprattutto con questi Fagiani, nati liberi e molto coriacei, se non presi bene ed a tiro, risultano molto resistenti al piombo, anche se colpiti, volano via lontano e, se caduti, corrono veloci, magari per morire dopo qualche ora.

    E' uno scempio rovinare un Capo così prezioso e non sparo...

    Fiano rincorre, calmo, finché arriva al punto di involo, indugia un secondo, come dire: Si era il mio! E poi riparte...

    Ancora una Ferma, ancora un Maschio vola via da dietro a degli alberi...

    Arrivo in un acquitrino dove la volta scorsa mi e' andato via un Frullino, sempre fermato dal mio Pointer.

    Metto una prima cartuccia del 10...

    Non trovo il piccolo scolopacide e continuo la cerca...

    Arriviamo ai bordi di un laghetto, che e' diviso da un altro attiguo da un istmo di pietre e rovi...

    Ancora ad una ventina di metri dalla sponda Fiano alza la testa, si sposta a destra e, subito poi, a manca, cerca un pertugio per scendere, attraversa la stretta linea d' acqua, sale e, dopo i rovi, vicino ad un grande Pino marittimo ferma!

    Lo vedo e vedo anche che non sarà semplice raggiungerlo!

    Dopo aver provato per la terra ferma, mi decido di scendere nella lingua d' acqua, ora poca dato la siccità e, con un po' di fatica, salgo e mi porto nei suoi pressi...

    Un cumulo di Rovi ci separa dall' altro laghetto.

    Ha un vizietto per Nutrie e Rallidi e penso, non mi avrai fatto fare questa arrampicata per nulla, ma lui e' immobile sempre vicino a quel gigante verde.

    Lo incito ad avanzare, entra nei rovi e parte un Fagiano, che vola sopra al laghetto per raggiungere il grande bosco.

    Sparo, lo colpisco, ma il piombo minuto, che avevo scordato di cambiare, non lo uccide, cade in acqua e, come un' Anatra, inizia a nuotare nell' acqua fonda.

    Potrei sparare un altro colpo di Grazia, ma conto sul mio ausiliare...

    Il fagiano ora ha toccato la vicina sponda e corre veloce verso quei cespugli tondi ed acuminati che, per diversi metri, abbracciano e proteggono lo specchio d' acqua.

    Punto il fucile, ma ora Fiano e vicino, non sparo e vedo la nostra preda sparire tra i folti e pungenti cespugli!

    Vigliacca Terra!

    Ne hai persi pochi Fagiani feriti, Roberto, che non hai sparato subito!

    Mi rimprovero da solo....

    Ma Fiano entra in quel labirinto e, dopo una ventina di metri, vedo il Fagiano fare un salto.

    Lo ha preso!

    Piano, piano, torno in terra ferma nella comoda riva, attendo Fiano che viene, ma senza nulla in bocca!

    Torno con lui tra quegli arbusti e, qualche ciuffo fi piume, mi fa intendere dove c' era stato l' abbocco...

    Parlo ora a Fiano come ad un vecchio amico: Fiano, non fare scherzi, dai, dove e' finito, vai a prenderlo!

    Entra in una vera e propria galleria sotto ai cespugli, sparisce del tutto e dopo che sento che sta prendendo qualcosa in bocca, esce in retromarcia con il Fagiano in bocca, ora senza la coda!

    Mi lascia il Fagiano ai miei piedi, ma questo, seppur molto ferito, ora anche dal cane, riparte!

    Non mollarlo! Prendilo!

    Due salti ed ancora lo acchiappa, stavolta, dovrò dirgli di lasciare perché apra le sue fauci!

    Finisco il malcapitato, lo starno, segno il Capo e ripartiamo verso il grande Bosco, sperando in una Beccaccia che non vedremo...

    Il terreno e' arso dal secco ed il caldo e' tanto, per sperare in un regale incontro.

    Ma ad ogni passo, tra alberi caduti nel muschio, rovi e piante dell' anno, mi pare che spunti da un attimo all' altro...

    Un paio d' ore e si prende la lunga via del ritorno.

    Ancora una Ferma, ancora un maschio di Fagiano che parte da dietro ad un fitto gruppo di Tamerici, ma ci sono pure io lì!

    Un colpo!

    Ma vola via deciso e lontano, mi pento di avergli sparato e conto davvero di non averlo toccato...

    Arrivo nei pressi del mio furgone, quando, ancora non pago, mando Fiano in una Valle, zona di Falasco e ricca sempre di quei grandi palloni di aculei...

    Vedo ancora Fiano alzare la testa, avanza come tirato da un filo e ferma!

    E' ancora in punta di piedi, con il naso al cielo e non tesissimo!

    Gli sussurro: Guarda che ci frega Fiano, vai!

    Inizia a guidare per una trentina e più di metri, arriviamo ad una muraglia di rovi, quando, parte il Fagiano e con due colpi d' ala, e' sopra alla montagna di spini!

    Punto il fucile, ma non sparo.

    Chi lo potrebbe recuperare una volta caduto in tale roveto?


    Vola via bello, potrai darmi altre emozioni!

    Un Fagiano del genere, preso così, e' già un ricco carniere!

    Inoltre abbiamo goduto di altri importanti incontri, non e' poco!

    Una curiosità, oggi che mia moglie ha spiumato quel Fagiano, oltre al becco senza fori, aveva anche due Zecche...
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    Ultima modifica l'inglese; 29-10-22, 07:57.
    Roberto

    Con affetto e simpatia [:-golf]

    un saluto

    l' inglese
  • lacopo giuseppe
    ⭐⭐⭐
    • Oct 2014
    • 5614
    • roma
    • setter

    #2
    Roberto caro , a quando un bel libro? Mi piace la passione che metti quando scrivi, complimenti.

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    • Grouse
      Collaboratori
      • Feb 2022
      • 650
      • attualmente a Napoli
      • Pointer; Irish Red Setter

      #3
      Originariamente inviato da l'inglese
      Amo scrivere quando ho vissuto qualche emozione particolare e, magari con l' ausilio di qualche filmato posto spesso nel mio Profilo qualche bella azione dei miei modesti Cani.

      Tra questi, ne ho uno che si sta mettendo particolarmente in mostra per la sua bravura e resa!

      Fiano, un Pointer!

      Tra i tanti Cani di Razza Inglese, avuti e che ho, penso di aver avuto qualche soggetto ben sopra alla media come compagno di Caccia, ma, valutando, se possibile con imparzialità, penso che questo sia il migliore di tutti quelli che ho avuto in 39 Stagioni.

      Odio quando uno vanta dei suoi Cani, ma mi pareva doveroso dire che proprio un Pointer Inglese ha, tra i miei Cani, per quanto modesti, questo primato!

      Ieri, Giovedì, esco solo con lui in un bosco che confina con il mare.
      Luogo davvero incantevole per il paesaggio!

      Anche se alquanto ostico da ispezionare per i tanti rovi ed arbusti spinosi, mi piace davvero tanto passarci qualche ora.

      Persino le difficoltà, per arrivare dal Cane Fermo e, molto di frequente anche nel tiro, rendono il tutto ancor più intrigante.

      Dopo che si era dissolta un velo di nebbia parto.

      Conosce bene questo habitat ed i suoi abitanti il mio Amico e avanza con cautela, la sua intelligenza venatoria gli ha fatto scemare la sua spavalderia e ora affronta rovi e forteti spesso fermandosi ad alzare il naso al vento, saggia l' aria pronto a captare qualche emanazione e poi avanza deciso.

      Dopo poco lo vedo ripartire filando negli stradelli, mi preparo e, dopo un paio di minuti vibra il palmare...

      Arrivo e lo trovo fermo.

      In punta di piedi a testa alta, ma non tesissimo. La sua preda non e' vicina e si sta allontanando.

      Lo invito a guidare veloce e, ora anche io con un passo più lesto, lo seguo.

      A 40 metri da noi vola via un bel Fagiano, senza gridare, in silenzio...

      Soprattutto con questi Fagiani, nati liberi e molto coriacei, se non presi bene ed a tiro, risultano molto resistenti al piombo, anche se colpiti, volano via lontano e, se caduti, corrono veloci, magari per morire dopo qualche ora.

      E' uno scempio rovinare un Capo così prezioso e non sparo...

      Fiano rincorre, calmo, finché arriva al punto di involo, indugia un secondo, come dire: Si era il mio! E poi riparte...

      Ancora una Ferma, ancora un Maschio vola via da dietro a degli alberi...

      Arrivo in un acquitrino dove la volta scorsa mi e' andato via un Frullino, sempre fermato dal mio Pointer.

      Metto una prima cartuccia del 10...

      Non trovo il piccolo scolopacide e continuo la cerca...

      Arriviamo ai bordi di un laghetto, che e' diviso da un altro attiguo da un istmo di pietre e rovi...

      Ancora ad una ventina di metri dalla sponda Fiano alza la testa, si sposta a destra e, subito poi, a manca, cerca un pertugio per scendere, attraversa la stretta linea d' acqua, sale e, dopo i rovi, vicino ad un grande Pino marittimo ferma!

      Lo vedo e vedo anche che non sarà semplice raggiungerlo!

      Dopo aver provato per la terra ferma, mi decido di scendere nella lingua d' acqua, ora poca dato la siccità e, con un po' di fatica, salgo e mi porto nei suoi pressi...

      Un cumulo di Rovi ci separa dall' altro laghetto.

      Ha un vizietto per Nutrie e Rallidi e penso, non mi avrai fatto fare questa arrampicata per nulla, ma lui e' immobile sempre vicino a quel gigante verde.

      Lo incito ad avanzare, entra nei rovi e parte un Fagiano, che vola sopra al laghetto per raggiungere il grande bosco.

      Sparo, lo colpisco, ma il piombo minuto, che avevo scordato di cambiare, non lo uccide, cade in acqua e, come un' Anatra, inizia a nuotare nell' acqua fonda.

      Potrei sparare un altro colpo di Grazia, ma conto sul mio ausiliare...

      Il fagiano ora ha toccato la vicina sponda e corre veloce verso quei cespugli tondi ed acuminati che, per diversi metri, abbracciano e proteggono lo specchio d' acqua.

      Punto il fucile, ma ora Fiano e vicino, non sparo e vedo la nostra preda sparire tra i folti e pungenti cespugli!

      Vigliacca Terra!

      Ne hai persi pochi Fagiani feriti, Roberto, che non hai sparato subito!

      Mi rimprovero da solo....

      Ma Fiano entra in quel labirinto e, dopo una ventina di metri, vedo il Fagiano fare un salto.

      Lo ha preso!

      Piano, piano, torno in terra ferma nella comoda riva, attendo Fiano che viene, ma senza nulla in bocca!

      Torno con lui tra quegli arbusti e, qualche ciuffo fi piume, mi fa intendere dove c' era stato l' abbocco...

      Parlo ora a Fiano come ad un vecchio amico: Fiano, non fare scherzi, dai, dove e' finito, vai a prenderlo!

      Entra in una vera e propria galleria sotto ai cespugli, sparisce del tutto e dopo che sento che sta prendendo qualcosa in bocca, esce in retromarcia con il Fagiano in bocca, ora senza la coda!

      Mi lascia il Fagiano ai miei piedi, ma questo, seppur molto ferito, ora anche dal cane, riparte!

      Non mollarlo! Prendilo!

      Due salti ed ancora lo acchiappa, stavolta, dovrò dirgli di lasciare perché apra le sue fauci!

      Finisco il malcapitato, lo starno, segno il Capo e ripartiamo verso il grande Bosco, sperando in una Beccaccia che non vedremo...

      Il terreno e' arso dal secco ed il caldo e' tanto, per sperare in un regale incontro.

      Ma ad ogni passo, tra alberi caduti nel muschio, rovi e piante dell' anno, mi pare che spunti da un attimo all' altro...

      Un paio d' ore e si prende la lunga via del ritorno.

      Ancora una Ferma, ancora un maschio di Fagiano che parte da dietro ad un fitto gruppo di Tamerici, ma ci sono pure io lì!

      Un colpo!

      Ma vola via deciso e lontano, mi pento di avergli sparato e conto davvero di non averlo toccato...

      Arrivo nei pressi del mio furgone, quando, ancora non pago, mando Fiano in una Valle, zona di Falasco e ricca sempre di quei grandi palloni di aculei...

      Vedo ancora Fiano alzare la testa, avanza come tirato da un filo e ferma!

      E' ancora in punta di piedi, con il naso al cielo e non tesissimo!

      Gli sussurro: Guarda che ci frega Fiano, vai!

      Inizia a guidare per una trentina e più di metri, arriviamo ad una muraglia di rovi, quando, parte il Fagiano e con due colpi d' ala, e' sopra alla montagna di spini!

      Punto il fucile, ma non sparo.

      Chi lo potrebbe recuperare una volta caduto in tale roveto?


      Vola via bello, potrai darmi altre emozioni!

      Un Fagiano del genere, preso così, e' già un ricco carniere!

      Inoltre abbiamo goduto di altri importanti incontri, non e' poco!

      Una curiosità, oggi che mia moglie ha spiumato quel Fagiano, oltre al becco senza fori, aveva anche due Zecche...
      Complimenti. Bel racconto e ottimo cane. Una foto del cane in ferma? Che genealogia ha Fiano?

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      • l'inglese
        Moderatore Setter & Pointer
        • Mar 2008
        • 4241
        • Arzignano, Vicenza

        #4
        Originariamente inviato da Grouse
        Complimenti. Bel racconto e ottimo cane. Una foto del cane in ferma? Che genealogia ha Fiano?
        Ho il PC che da oggi non riceve filmati e foto... Spero che mia figlia me lo sblocchi, Fiano nasce da una mia femmina, Carina, una buona femmina, linea Del Vento ed altro, con la linea di Fiano del Volturno. In quel caso ho usato il Pathos che conduceva Mauro Iazzetta.
        Lo avevo visto al Derby e mi piacque tanto.

        Da quella cucciolata sortì più di qualche Bravo Cane...

        Forse nel Bracco avevo postato già qualcosa di Fiano...[brindisi]
        Roberto

        Con affetto e simpatia [:-golf]

        un saluto

        l' inglese

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        • maxpointer73
          ⭐⭐⭐
          • Aug 2016
          • 3088
          • torino
          • pointer inglese

          #5
          Ciao Roberto,
          Ti faccio i miei complimenti per Fiano.....

          Ciò che mi fa ulteriormente piacere è sapere che nonostante ciò che si sente dire oggi dei pointer...
          È avere una conferma diretta di soddisfazione da chi i pointer li utilizza veramente a caccia.

          In tanti ne parlano male, forse più per sentito dire..
          Che per esperienze dirette...

          Sicuramente la razza, come tante altre, ha avuto un declino generale.....
          "quale razza non l'ha avuto nel settore venatorio negli ultimi anni ".

          Ma ancora oggi rimane di diritto il re del vento,
          ancora oggi quando si vuole elogiare una dote di un cane, spesso si paragona alle doti di pointer....

          Cane dalla volontà infinita, dall'olfatto di prim'ordine, capace di trasmettere emozioni anche a chi di cinofilia è profano...

          Razza da possedere e utilizzare almeno una volta nella vita di un cacciatore, oltre alle soddisfazioni, può essere un ottimo spunto per capire veramente come e cosa può arrivare a fare il cane da caccia.

          Estetica e emozioni che si miscelano e creano quella adrenalina che solo un pointer inglese sa offrire.

          Il resto?...... Vuol dire accontentarsi!!!....

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          • l'inglese
            Moderatore Setter & Pointer
            • Mar 2008
            • 4241
            • Arzignano, Vicenza

            #6
            Originariamente inviato da maxpointerx73
            Ciao Roberto,
            Ti faccio i miei complimenti per Fiano.....

            Ciò che mi fa ulteriormente piacere è sapere che nonostante ciò che si sente dire oggi dei pointer...
            È avere una conferma diretta di soddisfazione da chi i pointer li utilizza veramente a caccia.

            In tanti ne parlano male, forse più per sentito dire..
            Che per esperienze dirette...

            Sicuramente la razza, come tante altre, ha avuto un declino generale.....
            "quale razza non l'ha avuto nel settore venatorio negli ultimi anni ".

            Ma ancora oggi rimane di diritto il re del vento,
            ancora oggi quando si vuole elogiare una dote di un cane, spesso si paragona alle doti di pointer....

            Cane dalla volontà infinita, dall'olfatto di prim'ordine, capace di trasmettere emozioni anche a chi di cinofilia è profano...

            Razza da possedere e utilizzare almeno una volta nella vita di un cacciatore, oltre alle soddisfazioni, può essere un ottimo spunto per capire veramente come e cosa può arrivare a fare il cane da caccia.

            Estetica e emozioni che si miscelano e creano quella adrenalina che solo un pointer inglese sa offrire.

            Il resto?...... Vuol dire accontentarsi!!!....
            E' un discorso complesso quello che andiamo ad affrontare.

            Penso che il voler ancor più estremizzare le prestazioni di Galoppo e di Velocità del Pointer, ovviamente con dei rinsaguamenti con dei Levrieri, abbia compromesso certe peculiarità di questa Razza.

            Tra questi, l' Istinto di Ferma, il Senso del Selvatico ed il Collegamento!

            Non a caso questo magnifico Cane e' stato in gran parte abbandonato dai suoi primari Utilizzatori, i Cacciatori, che badano meno alla Forma, ma ben di più alla Sostanza!

            Non tutti rammentano che negli anni 50 era la Razza da Caccia più diffusa...

            Ne ho avuti diversi Pointer Inglesi, di questi i più nati nel mio modesto canile.

            Ho allevato sempre mirando al Pointer che abbaglia i suoi rivali per eleganza , Stile e Prestazioni atletiche...

            Per gli Appassionati ammirare un soggetto di valore e' una sorta di estasi...

            In effetti qualche soggetto, che e' anche piaciuto molto. l' ho avuto, ma sempre segnato da una sorta di maledizione:

            Quando avevo quel Gran Bel Pointer che anelavo, era scarsino come resa venatoria...

            Mentre i suoi fratelli e sorelle, più blandi, erano bravi!

            Anche nella cucciolata di Fiano, era sortita una gran bella Pointer, Furia, aveva anche Ferma e Consenso, ma molto meno attenta a reperire selvatici che non i suoi fratelli...

            Certo che quando galoppava attirava tutte le attenzioni!

            Pur facendo parte di chi ha impoverito venatoriamente la Razza, dato che pure io ho inseguito soggetti dal Gran Galoppo ed in Passato non sono stato attento a verificare le doti venatorie di alcuni Pointer che ho usato,
            il mio animo Cacciatore ha sempre contato molto nelle mie valutazioni e ho ritenuto corretto, anzi, doveroso, dire che ci sono ancora dei Pointer Gran Cacciatori!

            Magari si hanno più possibilità di incontrarli seguendo certe specifiche linee di Sangue.

            Ma e' importante sapere e dire che ci sono![brindisi]
            Roberto

            Con affetto e simpatia [:-golf]

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            l' inglese

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            • Grouse
              Collaboratori
              • Feb 2022
              • 650
              • attualmente a Napoli
              • Pointer; Irish Red Setter

              #7
              Complimenti nuovamente per le sagge, equilibrate , mature e preziose considerazioni.
              Il pointer "italiano" patisce l'estremismo/estetismo ideologico che tanti (spesso inconsapevolmente, per eccesso di amore) hanno fomentato. A partire dal grande ed indiscusso Giulio Colombo che con i suoi scritti (ad es. "Il puro folle") ha contribuito in buona fede ad alimentare un mito. Molti lo hanno letto, ma pochi hanno interpretato correttamente il significato sostanziale fermandosi solo a quello letterale....
              Pertanto, grazie per la sincera ed equilibrata passione per questa razza.
              Quindi, resto/restiamo in attesa di futuri aggiornamenti, anche d'immagini.
              In bocca al lupo!

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              • l'inglese
                Moderatore Setter & Pointer
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                • 4241
                • Arzignano, Vicenza

                #8
                Quoto : anche d'immagini.

                Una, di Fiano in Ferma su una Quaglia randagia, nel post iniziale dovrei averla inserita...
                Roberto

                Con affetto e simpatia [:-golf]

                un saluto

                l' inglese

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                • Grouse
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                  • 650
                  • attualmente a Napoli
                  • Pointer; Irish Red Setter

                  #9
                  Ora ho visto la foto. Bellissimo. Testa allo zenit ...da dominatore dell'aria.

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                  • flou
                    ⭐⭐⭐
                    • Mar 2016
                    • 5993
                    • roma
                    • setter LARA

                    #10
                    Molto bello leggere di azioni di caccia ed in particolar modo quando son scritte bene.
                    Odio le due parole tipo il cane fermo,sparo, una beccaccia o altro che sia.
                    Non e' questo che conta a mio avviso.
                    I miei complimenti
                    Giuliano

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                    • lacopo giuseppe
                      ⭐⭐⭐
                      • Oct 2014
                      • 5614
                      • roma
                      • setter

                      #11
                      Originariamente inviato da l'inglese
                      Ho il PC che da oggi non riceve filmati e foto... Spero che mia figlia me lo sblocchi, Fiano nasce da una mia femmina, Carina, una buona femmina, linea Del Vento ed altro, con la linea di Fiano del Volturno. In quel caso ho usato il Pathos che conduceva Mauro Iazzetta.
                      Lo avevo visto al Derby e mi piacque tanto.

                      Da quella cucciolata sortì più di qualche Bravo Cane...

                      Forse nel Bracco avevo postato già qualcosa di Fiano...[brindisi]
                      Io quando ho parlato del mio Pointer figlio di Lucanie Gaio , era un Pointer di 30kg , e cacciava come il tuo Fiano. Grande cane , ancora di più.

                      [emoji106] [emoji106]

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                      • gabriele dd
                        • Mar 2006
                        • 159
                        • lombardia
                        • drahthaar

                        #12
                        bellissimo racconto e complimenti per il cane sei fortunato ad avere ancora posti cosi!!
                        gabriele

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                        • Er Mericano
                          ⭐⭐⭐
                          • Feb 2022
                          • 2024
                          • Alabama
                          • Labrador

                          #13
                          La mia prima ausiliaria fu una pointer, regalatami dal postino di Grottaferrata quando era cosi' piccola da entrare in una scatola da scarpe...

                          Bel racconto, che mi fa tornare indietro nel tempo di molto piu' di mezzo secolo...
                          Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

                          Commenta

                          • sly8489
                            ⭐⭐⭐⭐
                            • Mar 2009
                            • 11961
                            • Trieste
                            • spring spaniel

                            #14
                            "A Caccia con il Pointer" di cosa?

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                            • fabryboc
                              Moderatore Setter & Pointer
                              • Dec 2009
                              • 7999
                              • piemonte
                              • setter inglese e griffone Korthals

                              #15
                              Volatili ???
                              Mala tempora currunt

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