Luogo detenzioni armi
Comprimi
X
-
Poco tempo fa citavo delle sentenze dove uno veniva condannato anche perchè il 20 sarebbe maggiore del 12: questo in due gradi di giudizio.
Ci siamo trovati davanti alla cassazione che dice che una arma sportiva non deve essere usata per difesa personale (credetemi: la cazzata è più grande giuridicamente che intuitivamente) e ora vi sentite più tranquilli dietro ad un parametro tecnico anzichè la descrizione di un atteggiamento?
NOOOooooo......no buono! [nono][nono][nono][nono][nono]
---------- Messaggio inserito alle 10:49 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:45 PM ----------
Pensa a cosa vuole la legge...
Ipotesi 1
Vivi a casa con tua moglie, avete 70 anni e mai un problema con la legge.
Arriva lo zingaro, trova le chiavi sull'armadio e ti ruba il fucile.
Non troverai mai nessuno che contesta.
Ipotesi 2.
Hai in casa un nipote, orfano, che di fatto adotti.
Il ragazzo ne fa peggio di bertoldo, ti spia, usa le chiavi a ammazza la maestra.
Il marito della maestra, giustamente, ti potrà chiedere:
"Ma scusi, perchè con quel matto dentro casa, se proprio voleva continuare ad avere le armi, non poteva mettere una chiusura con la combinazione?"
Il vedovo della maestra non ha tutti i torti....mi sembra.
Come vedi, stesso evento, valutazione diversa.
Non perchè la legge sia sbagliata o faccia due pesi o due misure.Ultima modifica selecon; 05-02-23, 23:13.A volte l'inutile si traveste da impossibile.Commenta
-
[quote]Ok, quando vado via e lascio la famiglia a casa, le chiavi le devo avere io o le posso lasciare a casa?Commenta
-
Poco tempo fa citavo delle sentenze dove uno veniva condannato anche perchè il 20 sarebbe maggiore del 12: questo in due gradi di giudizio.
Ci siamo trovati davanti alla cassazione che dice che una arma sportiva non deve essere usata per difesa personale (credetemi: la cazzata è più grande giuridicamente che intuitivamente) e ora vi sentite più tranquilli dietro ad un parametro tecnico anzichè la descrizione di un atteggiamento?
Se la legge mi dice che devo custodire diligentemente, bisogna vedere la concezione di diligenza di chi mi giudicherà...ben difficile da confutare...
Se la legge mi dice "armadio blindato imbullonato a terra o al muro all'interno dell'abitazione" ... invece, se io mi adeguo a quanto prescritto, c'è poco da discutere.Mala tempora curruntCommenta
-
Sly e Fabry, scusatemi: ho modificato la mia risposta perchè non era chiaro quello che volevo esprimere.
Provare a rivedere...scusate di nuovo.
---------- Messaggio inserito alle 11:16 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:14 PM ----------
Appunto, visto il livello di sentenze come quelle da te postate, credo non sia stato difficile dimostrare che il 20 non è maggiore del 12...sono parametri tecnici.
Se la legge mi dice che devo custodire diligentemente, bisogna vedere la concezione di diligenza di chi mi giudicherà...ben difficile da confutare...
Se la legge mi dice "armadio blindato imbullonato a terra o al muro all'interno dell'abitazione" ... invece, se io mi adeguo a quanto prescritto, c'è poco da discutere.
Eppure riescono prima a capire una astrazione filosofica che interpretare un dato tecnico.
Per capire una cosa tecnica chiamano un CTU, la scientifica o altro e leggono -interpretandolo- il contenuto finale della relazione.
Non ci credevo neppure io....prima.....
---------- Messaggio inserito alle 11:22 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:16 PM ----------
[quote=sly8489;1503799]Ok, quando vado via e lascio la famiglia a casa, le chiavi le devo avere io o le posso lasciare a casa?
Se hai in casa un ragazzo di 15 anni, disturbato, che è la disperazione tua, della tua famiglia, del vicinato e del commissariato di zona lasci a casa le chiavi?
Se abiti con nonnina, che ancora fa da mangiare e non vuoi metterla nel ricovero, le chiavi le puoi lasciare sull'armadio?
La legge ti dice: mi raccomando, fa che quelli che circolano per casa non possano usare le tue armi!!!
Lascia poi a te decidere cosa fare: sei solo con il tuo cervello.
A me piace come situazione: faccio quello che reputo corretto senza fare cose inutili e senza essere comandato come un idiota.A volte l'inutile si traveste da impossibile.Commenta
-
La norma non prevede l’obbligo di dotarsi di cassaforte.
Il detentore deve adottare ogni diligenza per impedire che le armi vengano utilizzate da chi non ha i requisiti.
Chiedere ai Carabinieri o Commissariato
del posto non serve a niente.
Guarda le varie sentenze della Corte di Cassazione (Cassazione costante).
Se in quel posto vivi da solo, in teoria la puoi chiudere in un armadio prima di uscire.
Se poi lasci le armi in una casa dove non vivi abitualmente, se ti doti di armadio blindato, e lo ancori al terreno e parete, male non fai.Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta!!Commenta
-
---------- Messaggio inserito alle 03:26 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 03:20 AM ----------Ultima modifica louison; 15-02-23, 01:42.Commenta
-
Si che li puoi detenere in questo modo.
La norma non prevede l’obbligo di dotarsi di cassaforte.
Il detentore deve adottare ogni diligenza per impedire che le armi vengano utilizzate da chi non ha i requisiti.
Chiedere ai Carabinieri o Commissariato
del posto non serve a niente.
Guarda le varie sentenze della Corte di Cassazione (Cassazione costante).
Se in quel posto vivi da solo, in teoria la puoi chiudere in un armadio prima di uscire.
Se poi lasci le armi in una casa dove non vivi abitualmente, se ti doti di armadio blindato, e lo ancori al terreno e parete, male non fai.
Se qualcuno che non dovrebbe prende le tue armi, il sospetto che non fossero custodite con diligenza rischia di essere legittimo e se il qualcuno le usa per compiere un reato ... auguri! Mentre dimostri che avevi fatto tutto quello che dovevi, ammesso che sia vero e che tu ci riesca, paghi l'avvocato e lasci la licenza in questura.
Se per caso devi arrivare fino alla Cassazione che citi, quanti anni passano?
Ma alla fine potresti vincere e, se per te è l'unica cosa che conta, sarai felice :-)Commenta
-
Non ti sembrerebbe una buona idea dare un'occhiatina alle risposte che hanno preceduto la tua ?
Se qualcuno che non dovrebbe prende le tue armi, il sospetto che non fossero custodite con diligenza rischia di essere legittimo e se il qualcuno le usa per compiere un reato ... auguri! Mentre dimostri che avevi fatto tutto quello che dovevi, ammesso che sia vero e che tu ci riesca, paghi l'avvocato e lasci la licenza in questura.
Se per caso devi arrivare fino alla Cassazione che citi, quanti anni passano?
Ma alla fine potresti vincere e, se per te è l'unica cosa che conta, sarai felice :-)
Se poi vuoi dotarti di cassaforte è un qualcosa in più, non previsto dalla legge, che male non fa.
Se vivi con moglie (priva di porto d’armi) e bambini, allora metti la cassaforte.
Ogni ladro che entra a casa per rubare non chiede permesso e sicuramente rompe qualcosa per entrarci. Se poi entrato rompe anche la serratura dell’armadio e si prende le armi, tu hai fatto ciò che prescrive la legge.
---------- Messaggio inserito alle 11:42 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:41 AM ----------
Il secondo è il primo degli ultimi.Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta!!Commenta
-
Salvo l'incipit dell'articolo precedente, la materia è meglio regolata dall' Art. 20-bis della legge 110 del 75:
" (((Omessa custodia di armi).
Chiunque consegna a minori degli anni diciotto, che non siano in
possesso della licenza dell'autorita', ovvero a persone anche
parzialmente incapaci, a tossicodipendenti o a persone imperite nel
maneggio, un'arma fra quelle indicate nel primo e secondo comma
dell'articolo 2, munizioni o esplosivi diversi dai giocattoli pirici
e' punito, salvo che il fatto costituisca piu' grave reato, con
l'arresto fino a due anni.
Chiunque trascura di adoperare, nella custodia delle armi,
munizioni ed esplosivi di cui al comma 1 le cautele necessarie per
impedire che alcuna delle persone indicate nel medesimo comma 1
giunga ad impossessarsene agevolmente, e' punito con l'arrresto fino
ad un anno o con l'ammenda fino a lire due milioni.
Si applica la pena dell'ammenda da lire trecentomila a lire un
milione quando il fatto di cui al primo comma e' commesso:
a) nei luogi predisposti per il tiro, sempre che non si tratti
dell'esercizio consentito di attivita' sportiva;
b) nei luoghi in cui puo' svolgersi l'attivita' venatoria.
Quando i fatti di cui ai commi precedenti riguardano le armi, le
munizioni o gli esplosivi indicati nell'articolo 1 o armi
clandestine, la pena e' della reclusione da uno a tre anni.)) "
Ci fa piacere sapere, se ce lo confermi, che te sei la fonte per capire quali siano "le cautele necessarie per impedire" citate nella norma.
Non voglio accanirmi, ma vorrei che tu fossi consapevole della responsabilità che ti prendi nello scrivere "Si che li puoi detenere in questo modo" (e tutti i membri del forum possono leggere) riguardo al tenere le armi, seppur in un armadio di ferro, nel casotto in giardino (peraltro senza sapere se è accatastato e se è adibito alla permanenza di persone).
Io che non sono avvocato, per non per sapere né leggere, né scrivere, mi sento di consigliare, a scanso guai, sempre la soluzione più sicura disponibile e non terrei le mie armi nella baracchetta di legno in giardino.
Ribadisco anche che, in attesa di un eventuale giudizio positivo, l'eventuale incriminato si vedrebbe togliere la licenza ... e, se deve arrivare fino in Cassazione potrebbe richiedere tempi molto lunghi. Ma se te ci assicuri che prendendo te come difensore, si risolverebbe tutto in un batter d'occhio, ci fa piacere. io preferisco comunque correre meno rischi che posso.
PS non condivido la tua visione dello sport, ma la rispetto. Non so neppure come sta la Juve in classifica.Ultima modifica Quiete; 15-02-23, 13:09.Commenta
-
Per Quiete:
Certamente quando parlo di detenzione si intende un’abitazione, ma anche un ufficio o un negozio o una sua pertinenza.
Non ritengo che “il casotto” inteso come la casa attrezzi sia idonea a custodirvi armi.
Semplice perché si parla di residenza/domicilio/dimora e se leggi che significa residenza/domicilio/dimora ti togli il dubbio.
Se poi il casotto, magari adiacente all’abitazione principale, pur fatto di legno è abitabile tipo una dependance (e io mi riferivo a uno stabile di questo tipo) ed è chiuso a chiave, la risposta per me è si “li le armi si possono detenere”.
Attenzione però a questo che scrivo. Purtroppo a volte le varie attività umane sono viste dal controllore X in un modo rispetto ad un altro.
Questo perché nel caso di specie, la detenzione delle armi lascia un ampio margine di interpretazione sia nell’utente che nelle Forze di Polizia e nei magistrati. Ecco perché in questo caso è utile la “cassazione costante”.
Nessuno si può dire con certezza al 100% , con la norma di cui si parla, se fai così andrai esente da denunce.
Ci vorrebbe il buon senso che spesso manca.
Si dovrebbe invece riprende l’articolo 22 della Legge 110/75 e scrivere magari: la detenzione delle armi e relative munizioni deve essere attuata collocando le stesse all’interno di una cassaforte chiusa a chiave.
Poi nasce, come ha già evidenziato qualcuno il problema dove nascondere le chiavi. *♂️
Però …Se coloro i quali si impossessano delle armi, e per farlo hanno dovuto rompere finestre o lucchetto o cassaforte, è evidente che un incapace, un minore o colui che non ha porto d’armi, senza praticare uno scasso non se ne sarebbe potuto impossessare.Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta!!Commenta
-
Buon senso. Mi fa piacere leggere ciò che scrivi. L'ho citato anche in altra discussione inerente il taglio della canna.
Modifica dell'arma e custodia armi sono sempre oggetto di diatribe (giuste tra l'altro) tra chi si ostina a guardare cosa dice la legge e chi, come me, preferisce il buon senso.
La seconda ipotesi non è da tutti condivisa ma credo fortemente che sia la più idonea a non farci rompere le scatole da nessunoCommenta
-
La mia modesta opinione è che quando si danno pareri su temi con conseguenze potenziali importanti, come la salute e sicuramente gli aspetti legali - a maggior ragione sulle armi - , è sempre bene usare la massima cautela; non per niente il medico e l'avvocato sono professioni altamente regolamentate (che malgrado questo le garanzie scarseggino è un'altra discussione)
Soprattutto eviterei al massimo i giudizi categorici.
Ogni caso concreto tende ad avere molte variabili specifiche, spesso diverse norme si sovrappongono e sempre ci sono molte interpretazioni dei molteplici organi giudicanti.
Uno chiede qualcosa, io gli dico che la può fare certamente (ancorché in buona fede) , quello mi da retta e poi finisce nei guai ... è uno scenario che personalmente proprio vorrei evitare.
Il rischio di voler affermare quello che riteniamo essere un nostro diritto - e confondere le cose come vorremmo che fossero, rispetto a come sono nei fatti - è sempre pericolosamente in agguato.Commenta
-
Ciao a tutti, visto che a me le armi le hanno rubate, racconto la mia storia come testimonianza.
Circa 30 anni fa “ignoti” si sono introdotti nella mia abitazione ed hanno rubato tutte le armi mie e di mio padre custodite dentro il garage situato a piano terra della mia abitazione e riposte in un armadio comune di legno. Preciso che il garage è parte integrante della unità abitativa è dunque protetto dalle stesse porte della abitazione.
Durante il sopralluogo i carabinieri mi dissero che erano obbligati a denunciarmi per “omessa custodia delle armi” per il semplice fatto che le stesse erano state rubate, poi il giudice avrebbe deciso se la custodia era a norma o meno.
Compilarono le scartoffie di rito se ne andarono.
Dopo qualche tempo mi chiesero anche la consegna del porto d’armi.
Interpellando un avvocato questi mi disse che per riavere il porto d’arma velocemente il modo più rapido era quello di “riconoscere” l’omessa custodia, addossarmi la colpa, pagare una ammenda e, dal momento che tanto io che mio padre eravamo entrambi incensurati, avremmo potuto successivamente fare ricorso per la cancellazione del reato dal casellario giudiziario.
L’alternativa era aspettare il processo durante il quale il giudice ci avrebbe sicuramente assolto ma questo comportava restare senza porto d’armi per qualche anno.
Optai subito per riavere il porto darmi velocemente: pagai sanzione, avvocato e non ricordo cosa altro - ma nell’arco di pochi mesi, come annunciato dall’avvocato, il porto d’armi mi fu restituito.
Come ulteriore sanzione mi venne preclusa la caccia per un mese a cominciare dall’apertura della stagione venatoria. Dunque prima dell’apertura lo consegnai di nuovo ai carabinieri per ritirarlo circa un mese dopo.
Tutto questo per chiarire che in caso di furto le spese e le beghe non sono poche.
Il buonsenso ci obbliga a tenere le armi più custodite e controllate possibile e un casotto esterno all’abitazione a me non sembra la situazione ottimale.
Che poi a norma di legge possa andare bene non lo escludo, ma dopo quello che ho passato, le armi le tengo in casa custodite in armadietti di acciaio.
La mia logica mi impone di non concentrarmi tanto nella ricerca della “scappatoia” per rientrare nella legge, quanto nel porre in essere tutti gli accorgimenti possibili per IMPEDIRE IL FURTO, perché se le armi verranno rubate “la corretta custodia dovrá SEMPRE essere accertata”, con tutto ciò che ne consegue.
In effetti tutta questa discussione nasce per la consueta “farraginosità” delle nostre leggi.
Invece che un generico “ben custodite” - genio di un legislatore - dimmi “come” debbono essere custodite.
Se la legge specificasse che: le armi debbono essere tenute dentro l’abitazione di residenza (o domicilio), dentro un armadietto di lamiera in acciaio spesso “x” millimetri, con apertura a combinazione, o chiave con determinate caratteristiche, che la chiave va tenuta sempre con se...., chiunque di noi saprebbe che, in presenza di tali condizioni, “di certo” non sarebbe perseguibile - e tutti coloro che si adegueranno dormirebbero sonni tranquilli.
Invece no, molte leggi vengono scritte in modo generico... di fatto non servono a regolamentare in maniera “chiara” la vita del cittadino - ma fanno sì che tutto sia sempre opinabile, interpretabile e soprattutto sanzionabile.
Forse non lo fanno apposta... ma certo qualche sospetto mi viene.
Un saluto
MaurizioCommenta
-
Non è che lo abbiano fatto apposta. Abbiamo avuto, fino a ora, legislatori incompetenti che non hanno saputo nemmeno chi interpellare per acquisire informazioni valide a legiferare in qualsiasi materia. Una dirigenza burocratico amministrativa non all'altezza dei compiti loro assegnati, associazioni venatorie che sono quel che sono e, dulcis in fondo, un popolo bue che si è meritato questo ed altro. Che dire di più?Commenta
Argomenti correlati
Comprimi
-
da louisonSegnalo che il grande e modernissimo poligono privato Gun Bank di Lograto (BS) con linee sotterranee fino a 300 metri offre un corso di tiro ottimo per...
-
Canale: Armi & Polveri
-
-
Voglio cedere alcune armi per inutilizzo, le condizioni delle armi sono pari al nuovo o con minimi segni, nessuna delle armi presenta segni di ruggine...
-
Canale: Annunci compra vendita
-
-
da louison,La trasmissione del 18/2/25 ha parlato come ultimo argomento di armi .... Come sempre non si invita un giornalista esperto del settore ... Si parte dicendo...
-
Canale: Il ritrovo del cacciatore
-
-
da mirkinoE' un pò di tempo che volevo chiedere questa cosa agli amici del forum.
Quali sono le armi più strane / caratteristiche che avete visto / posseduto...-
Canale: Armi & Polveri
-
- Caricamento in corso ...
- Nessun altro evento.
Commenta