progetto starna in italia
Comprimi
X
-
progetto starna in italia
L'anno scorso in occasione di una prova ad Altamura(migliaia di ettari abbandonati) rimasi abbagliato dalla bellezza del luogo e nello stesso tempo perplesso sulla ,secondo me,ingavia di noi italiani.E si perchè Altamura come Giamberga e come tante altre zone italiane sarebbe il paradiso terrestre della starna solo se ciò si volesse.Esistono fondi della CEE per le coltivazioni a perdere anche mirate,esiste un tasso di disoccupazione tale da favorire questo tipo di attività,poco importa se il prodotto non viene raccolto e immesso sul mercato,ci penserebbero gli animali.E allora..si potrebbe riprendere una consuetudine che abbiamo perso,naturalmente eliminando le forme di bracconaggio.Ma pensate quanti soldi non finirebbero all'estero dove credo a questo punto siano molto più avanti di noi nel capitalizzare certe situazioni,i furgoni rimarrebbero molto di più in Italia e forse molti di noi darebbero più cani in addestramento.Michele -
Come non quotartiL'anno scorso in occasione di una prova ad Altamura(migliaia di ettari abbandonati) rimasi abbagliato dalla bellezza del luogo e nello stesso tempo perplesso sulla ,secondo me,ingavia di noi italiani.E si perchè Altamura come Giamberga e come tante altre zone italiane sarebbe il paradiso terrestre della starna solo se ciò si volesse.Esistono fondi della CEE per le coltivazioni a perdere anche mirate,esiste un tasso di disoccupazione tale da favorire questo tipo di attività,poco importa se il prodotto non viene raccolto e immesso sul mercato,ci penserebbero gli animali.E allora..si potrebbe riprendere una consuetudine che abbiamo perso,naturalmente eliminando le forme di bracconaggio.Ma pensate quanti soldi non finirebbero all'estero dove credo a questo punto siano molto più avanti di noi nel capitalizzare certe situazioni,i furgoni rimarrebbero molto di più in Italia e forse molti di noi darebbero più cani in addestramento.
quanti posti di lavoro darebbe l'ambiente venatorio.[:D]
Nato non fui per lavorar come ciuchi ma per seguir cani in ferma -
L'anno scorso in occasione di una prova ad Altamura(migliaia di ettari abbandonati) rimasi abbagliato dalla bellezza del luogo e nello stesso tempo perplesso sulla ,secondo me,ingavia di noi italiani.E si perchè Altamura come Giamberga e come tante altre zone italiane sarebbe il paradiso terrestre della starna solo se ciò si volesse.Esistono fondi della CEE per le coltivazioni a perdere anche mirate,esiste un tasso di disoccupazione tale da favorire questo tipo di attività,poco importa se il prodotto non viene raccolto e immesso sul mercato,ci penserebbero gli animali.E allora..si potrebbe riprendere una consuetudine che abbiamo perso,naturalmente eliminando le forme di bracconaggio.Ma pensate quanti soldi non finirebbero all'estero dove credo a questo punto siano molto più avanti di noi nel capitalizzare certe situazioni,i furgoni rimarrebbero molto di più in Italia e forse molti di noi darebbero più cani in addestramento.
[:-golf]idea grandiosa straq. al 100% [:-golf]
saluti marco65Saluti Marco65Commenta
-
-
ragazzi, frequentando questo forum provo una grande rabbia, perchè mi rendo conto che ci sono delle persone che hanno veramente a cuore la cinofilia e se fossimo più vicini potremmo organizzare delle zone cinofile vere con le starne vere, non mi importerebbe smenarci qualche soldo e del tempo, anzi! sarebbe fantastico! nelle mie zone pensate che si organizzano alcune garette amatoriali su starne, ne muoino pochissime ed alcune volte hanno covato!!!! pensate a metterci di impegno che uscirebbe fuori! ma questo è un discorso che richiede due cose, onestà e passione.........Commenta
-
-
Guardate che in Italia una volta in Lombardia, un'altra in Piemonte, l'altra ancora qui nelle Marche del sud di Progetti Starna ne sono stati fatti.
I presupposti teorici ci sono tutti.Esistono infatti due o più vecchi studi uno dell'Unversità di Pavia (prof.Meriggi ed altri), uno della Federcaccia nazionale un altro mi sembra dell'Università di Torino ma non ne sono sicuro.Per non parlare poi di qualche tesi di laurea in Scienze forestali o in Biologia o scienze naturali.
E sono stati anche messi in pratica almeno in Lombardia e forse dalla Federcaccia a Collacchini.
Dalle mie parti qualche anno fa un mini progetto starna l'ho curato io andando a prendere le starne a Pisa dall'Azienda Foreste demaniali in pratica la Forestale.
Non potete immaginare le difficoltà.Ve ne dico una sola molto importante per la reintroduzione della starna.Le dimensioni dell'area da destinarvi da chiudere alla caccia.Almeno diecimila ettari.Se si vuole qualche risultato degno di nota.
E questo in Italia dove già il territorio "cacciabile" è ridotto (anche se non si caccia niente o quasi ad ecc di qualche migratore) è un grosso problema
che va dal culturale all'ordine pubblico.[:-clown]Commenta
-
è un grosso problema
che va dal culturale all'ordine pubblico.[:-clown][/QUOTE]
quoto pienamente. anche se laddove si è voluto (solo al Nord Italia tanto per cambiare, dove hanno più cervello di noi) qualcosa si è fatto. questo dimostra che il problema è più culturale che altroCommenta
-
quoto pienamente. anche se laddove si è voluto (solo al Nord Italia tanto per cambiare, dove hanno più cervello di noi) qualcosa si è fatto. questo dimostra che il problema è più culturale che altro[/QUOTE]
Occorrerebbe che le Ass.Venatorie riconosciute e non si facessero carico del problema insieme ai gruppi cinofili indubbiamente interessati a che esista una starna il più possibile selvatica...quindi un problema ulturale ma direi anche etico....ergo ci sono tutti i presupposti perchè non interessi a nessuno...[:-cry]
Sono troppo pessimista amici ?[:142]Commenta
-
Sono stato per circa dieci anni nella Commissione della Zona Piano Starna (zona DOC) delle colline moreniche di Lonato, un lavoro certosino di ricucitura e convincimento con il mondo agricolo, culture a perdere, immissioni primaverili, la stretta collaborazione con l'università di Pavia con il tecn. faunistico dott. Prigioni, il gruppo di lavoro formato da cinofili e guardie volontarie, i contributi della Provincia... hanno permesso di avere starne nate su quei terreni e far evolvere la zona tanto da renderla idonea per due campionati europei e numerose prove di altissimo livello.
Sono cambiati gli uomini nell'ATC e nella Commissione, sono nati i primi contrasti, i cacciatori e di conseguenza le ass. venatorie hanno fatto pressioni politiche e l'assessorato a calato le braghe... hanno tolto il divieto di caccia alla starna nella zona, il lavoro di anni buttato al vento ed in due anni deserto assoluto!!Bruno Decca
"Multi sunt vocati... pàuci vero electi"Commenta
-
di tentativi di reintroduzione della starna ne sono stati fatti tanti sia a livello pubblico che privato, ricordero' per tutti il progetto della Val d'Orcia costato decine di milioni,ma a quanto mi risulti nessuno dei progetti ha avuto un apprezzabile risultatolucioCommenta
-
Perlappunto è quello che volevasi dimostrare.Sono stato per circa dieci anni nella Commissione della Zona Piano Starna (zona DOC) delle colline moreniche di Lonato, un lavoro certosino di ricucitura e convincimento con il mondo agricolo, culture a perdere, immissioni primaverili, la stretta collaborazione con l'università di Pavia con il tecn. faunistico dott. Prigioni, il gruppo di lavoro formato da cinofili e guardie volontarie, i contributi della Provincia... hanno permesso di avere starne nate su quei terreni e far evolvere la zona tanto da renderla idonea per due campionati europei e numerose prove di altissimo livello.
Sono cambiati gli uomini nell'ATC e nella Commissione, sono nati i primi contrasti, i cacciatori e di conseguenza le ass. venatorie hanno fatto pressioni politiche e l'assessorato a calato le braghe... hanno tolto il divieto di caccia alla starna nella zona, il lavoro di anni buttato al vento ed in due anni deserto assoluto!!
Chissà se il "problema" da culturale o etico diventi politico..e quindi con la volontà politica di fare una certa cosa perchè è giusto farla sol perchè è giusto farla...forse la si fa davvero.
E per volontà politica non intendo solo riferirmi a quella dei politici diciamo "puri" ma anche alle associazioni venatorie e cinofile che chi più chi meno gestiscono il consenso.
Non so se mi sono spiegato ma il discorso è un pò quello iniziato da marco s su cosa s'intende per etica applicata alla caccia...alla politica ecc..Commenta
-
-
Sono stato per circa dieci anni nella Commissione della Zona Piano Starna (zona DOC) delle colline moreniche di Lonato, un lavoro certosino di ricucitura e convincimento con il mondo agricolo, culture a perdere, immissioni primaverili, la stretta collaborazione con l'università di Pavia con il tecn. faunistico dott. Prigioni, il gruppo di lavoro formato da cinofili e guardie volontarie, i contributi della Provincia... hanno permesso di avere starne nate su quei terreni e far evolvere la zona tanto da renderla idonea per due campionati europei e numerose prove di altissimo livello.
Sono cambiati gli uomini nell'ATC e nella Commissione, sono nati i primi contrasti, i cacciatori e di conseguenza le ass. venatorie hanno fatto pressioni politiche e l'assessorato a calato le braghe... hanno tolto il divieto di caccia alla starna nella zona, il lavoro di anni buttato al vento ed in due anni deserto assoluto!!
che tristezza................Commenta
-
Argomenti correlati
Comprimi
-
da Livia1968Sabato 5 e domenica 6 ottobre 2024 - XXIV COPPA ITALIA RAZZE DA FERMA CONTINENTALI -- Art. 2 PARTECIPAZIONE: Sono invitate a partecipare tutte le Associazioni...
-
Canale: Prove, Raduni, Eventi
-
-
da desoprendendo spunto da una discussione nella sezione setter apro questa per la curiosità di conoscere la situazione della starna nel resto d'Italia....
-
Canale: Il ritrovo del cacciatore
-
-
da Livia1968Sempre nell'ambito di una scelta consapevole nella delicata decisione di togliere la vita ad un animale, nel caso specifico, la risposta al "Perchè...
-
Canale: Studi, ricerche ed attivita'
-
-
da A.300Buonasera a tutti. Vi ringrazio in anticipo per le eventuali risposte. Siamo un gruppo di amici che sta cercando un'azienda faunistica o qualcosa di simile,...
-
Canale: Recensioni e Suggerimenti
-
-
da MattoneIncuriosito dal fatto che Decathlon in Francia vendesse pure munizioni e, ovviamente, ad un ottimo prezzo, ho fatto un breve giro online sui prezzi che...
-
Canale: Armi & Polveri
24-10-25, 14:40 -
- Caricamento in corso ...
- Nessun altro evento.
Commenta