Il recupero, istinto e.......

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  • gonnellimarcello
    ⭐⭐
    • Dec 2011
    • 345
    • firenze
    • bracco italiano

    #1

    Il recupero, istinto e.......

    Parlando con degli amici mi sono tornati a mente vecchi episodi di ricupero con i miei bracchi a cui non sono capace di dare una spiegazione logica.Tanti anni fa (troppi sic!) ero a beccacce in Abruzzo con il mio bracco Cyrano ed altri due amici,non credo sia stata un gran giornata credo due o tre arcere ,si stava tornando a valle sul fine pomeriggio- I colombi!- ci acquattammo istintivamente, erano molto alti,io un pò più in alto degli altri ci volli provare!Due rapidi schioppi,-- L' hai preso guarda!-- Infatti si vedeva il piccione sfarfallare abbassandosi sempre di più ma lontano -- Oh! Guardate Ciro,dove va !?laggiù c'è il padule,non lo ritroverà mai!-- Insomma capite già come è finita,il cane è tornato dopo mezz'ora,io stavo abbastanza in pensiero,con il colombaccio in bocca,quello che non capivo ne allora ne ora, il braccone ,quando sparai era nel versante a destra di me io sparai a sinistra ed era l'imbrunire,e non poteva certo vedere i colombi poi almeno i miei bracchi non eccellevano certamente nella vista,quindi non vide i colombi,ne sono certo! Allora come fece,in una zona che non conosceva affatto,al colpo di fucile andare subito nella direzione giusta,forse qualcuno fece il gesto col braccio indicando dove stava andando il colombo,spiegazione abbastanza labile,eppoi stare via mezz'ora (reale)era già buio! lo incontrammo quando decidemmo di continuare a scendere,era bagnato fradicio lui e il colombo,potete immaginare il mio stato d'animo,ero gonfio d'orgoglio!Ma a parte tutto a molti altri cacciatori sarà capitato episodi analoghi,come si spiegano questi recuperi così estremi,va bene la bravura,cani o razze particolarmente portate al recupero,ma...poi usiamo la parola chiave,la parola magica: ISTINTO ! ma effettivamente che vuol dire?[:-bunny]
  • bretonnina
    ⭐⭐
    • Apr 2010
    • 582
    • Roma
    • breton nina

    #2
    Marcello in realta'il tuo cane non guardava la direzione di caduta ma la direzione del fucile poi avrai detto qualcosa che lui associava alla caduta del selvatico 2+2=4 la mia fa lo stesso appena sparo guarda la direzione del fucile e si dirige immediatamente prosegue se dico porta si blocca se dico ferma altrimenti rimane eccitata.Per avere conferma dovresti sparare un colpo a vuoto in una direzione ed incitarlo ad andare vedrai che sara'come dico io.Salutoni

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    • gonnellimarcello
      ⭐⭐
      • Dec 2011
      • 345
      • firenze
      • bracco italiano

      #3
      Originariamente inviato da bretonnina
      Marcello in realta'il tuo cane non guardava la direzione di caduta ma la direzione del fucile poi avrai detto qualcosa che lui associava alla caduta del selvatico 2+2=4 la mia fa lo stesso appena sparo guarda la direzione del fucile e si dirige immediatamente prosegue se dico porta si blocca se dico ferma altrimenti rimane eccitata.Per avere conferma dovresti sparare un colpo a vuoto in una direzione ed incitarlo ad andare vedrai che sara'come dico io.Salutoni
      non voglio assolutamente scartare l'ipotesi della direzione de fucile,perché alle volte mi era sufficiente un gesto della testa per direzionarlo a destra o a sinistra,ma il cane mi deve guardarmi e lui,ora non ricordo con precisione,mi sembrava che fosse nel versante opposto al mio tiro,ma soprattutto io tirai praticamente in perpendicolare, dovrebbe aver calcolato la traiettoria? Uhm difficile,ma ammettiamo che abbia visto i nostri sguardi mentre commentavamo, ma quello che mi è difficile capire è che noi eravamo sopra ad un crinale e il luogo di caduta presupposto (noi non potevamo saperlo era troppo lontano) era giù a valle in un palude,e quella volta sia per me e il cane era la prima volta che vedevamo quei luoghi,il mio era un normalissimo cane da caccia,piuttosto bravo e intelligente come ce ne sono a migliaia,ma non era nuovo a questo tipo di recuperi,è giusto chiamarlo istinto?Non lo so! marcello. Cacciare__molto__prelevare__poco.

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      • marco pas
        ⭐⭐⭐
        • Apr 2011
        • 1937
        • marnate
        • bracco italiano

        #4
        Quando hai sparato il cane e' partito per recuperare , forse con una vaga idea della direzione percepita per lo sparo, ma certo del suo compito ovvero il recupero e ha girato ed esplorato tanto sinché non ha concluso l'azione. Senz'altro un buon cane che ha seguito il suo istintivo dovere coadiuvato da buon naso.

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        • maremmano
          ⭐⭐⭐
          • Sep 2010
          • 3013
          • grosseto
          • setter ombra e otto

          #5
          io ho avuto un cane ottimo riportatore e recuperatore , ed ho notato in molte occasioni difficili ...che si aiutava con l' odore della fucilata ( non stò scherzando) : riusciva a seguire con discreta precisione la direzione in cui io avevo sparato ... e ritrovava così velocemente il capo di selvaggina ( tordi e merli da appostamento nel bosco ) ( evidentemente le particelle di ricaduta dei fumi dello sparo : nell' aria ed al suolo gli facevano da guida ; ovviamente in quei casi in cui sparavo con poco alzo :) )
          non voglio dire che la situazione di gonnellimarcello sia simile ... solo per dare una indicazione in alcuni casi analoghi

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          • gonnellimarcello
            ⭐⭐
            • Dec 2011
            • 345
            • firenze
            • bracco italiano

            #6
            Originariamente inviato da maremmano
            io ho avuto un cane ottimo riportatore e recuperatore , ed ho notato in molte occasioni difficili ...che si aiutava con l' odore della fucilata ( non stò scherzando) : riusciva a seguire con discreta precisione la direzione in cui io avevo sparato ... e ritrovava così velocemente il capo di selvaggina ( tordi e merli da appostamento nel bosco ) ( evidentemente le particelle di ricaduta dei fumi dello sparo : nell' aria ed al suolo gli facevano da guida ; ovviamente in quei casi in cui sparavo con poco alzo :) )
            non voglio dire che la situazione di gonnellimarcello sia simile ... solo per dare una indicazione in alcuni casi analoghi
            molto probabilmente non sono riuscito a dare un'idea della situazione,eravamo in montagna stavamo discendendo per rientrare ho tirato praticamente perpendicolare,Cyrano penso fino al colpo del fucile cacciasse insieme agli altri due setter,dopo il colpo e partito in cerca insieme agli altri cani, il colombaccio ha iniziato a cadere sfarfallando ed ha allungato la traiettoria ed i cani non hanno certo visto il colombo ,ed è caduto a valle nell'acquitrino ,io ho ricominciato a scendere direttamente a valle senza seguire il sentiero perché il cane non rientrava,e dopo 15/20 minuti che scendevo ho incontrato con sollievo il cane,con questo voglio dire era un normalissimo bravo cane da caccia ed un eccellente recuperatore ,come ce ne sono tanti,mi domandavo che diamine d'istinto può spingere dei cani a simile recuperi ,marcello. Cacciare__molto_prelevare_poco[:-bunny]

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            • Leonardo
              ⭐⭐⭐
              • Mar 2008
              • 2134
              • Siena, Toscana.
              • Bracco Italiano Giotto

              #7
              Marcello non ti devi meravigliare queste cose son successe più di una volta con i cani da caccia. Se capitasse una volta si potrebbe dire che è un caso ma si sono ripetute più di una volta con un soggetto. La prima volta mi successe con un setter giovane di 18 mesi. Un fagiano tirato sotto ferma in una vegetazione di erica fittissima, si invola e centrato va a cadere 200 mt più in basso nel fondo della gola del bosco. Data la pendenza se non ci fosse stata la vegetazione era persino difficile stare in piedi. Il vecchio cacciatore che era con me, mi disse, tu stai qui e mi dici la direzione, io vado giù con la cagna vecchia a cercarlo. Poco dopo mentre l'anziano iniziava la discesa nella gola, e avrebbe impiegato molto tempo visto il luogo di caccia, vedo arrivare il cucciolone con il vecchio maschio in bocca. IL cane non poteva aver visto la direzione presa dal fagiano in volo e neppure aver sentito il tonfo di caduta, perchè troppo lontano. Cosa lo ha spinto ad andare fin laggiù non lo sò e non lo saprò mai. Recuperi di questo tipo lui ne ha fatti diverse decine. Oggi credo che non riavrò più un cane dotato di simile recupero, anche perchè purtroppo è cambiata la caccia e sono cambiati anche i cani.
              Leonardo cinofilo cacciatore

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              • maremmano
                ⭐⭐⭐
                • Sep 2010
                • 3013
                • grosseto
                • setter ombra e otto

                #8
                ... eppure ... è difficile ammettere che sia solo "magia" !
                ci sarà pure un qualcosa di tangibile ... che indirizza, che aiuta : l' olfatto, ... l' udito... , la vista in anche un piccolissimo accenno di direzione ... :)
                La caparbietà ! ... forse ... : ad esempio , quest' anno cacciando beccacce assieme ad un amico che ha un "buon maschio"... mi sono accorto che questo cane, tra l' altro ottimo fermatore, cercatore , stilista , ... risolve facilmente e velocemente i problemi di rimessa delle beccacce frullate e non sparate ! ... a qualsiasi distanza si rimettono ( nel raggio dei 50/200 metri) ... lui le ritrova prima e meglio ... sistematicamente rispetto ai concorrenti (cani) . E non è che usa particolari metodi ... va dritto sulla rimessa ! ( questa è l' impressione che ho )
                siccome anche lui non è mago ... magari è "magico" !... ma dovrà pur avere un qualcosa che lo aiuta oggettivamente :)
                la caparbietà e l' esperienza acquisita gli dicono che la regina in genere si rimette in un certo "modo" , a una certa distanza ... quasi mai grande , ... questa esperienza unita a un buon olfatto ( ben usato all' occasione) ad un buon udito ( anche avvantaggiato dal rimanere immobile al frullo) ... dalla solita poca distanza che prende in ferme e guidate controllate alla perfezione ; fanno si che la somma di tutto ciò sia scambiata per "magia" !

                questa grande qualità ... non va scambiata e confusa ... con una del tutto diversa nelle cause/motivazioni : il grande scovatore : ... sempre parlando di beccacce ( anche in questo campo ho avuto modo di osservare un soggetto femmina di grande valore ... sempre di altri il cane :) purtroppo ! ) ci sono quelli ( cani ) che decidono da subito ... anche in posti mai esplorati se la regina "c'è" ... e se c'è ... vanno a trovarla .. in luoghi che altri cani, assolutamente validi non andrebbero mai ! .... questa qualità è secondo me acquisita con l' esperienza .. ma solo per quei soggetti che associano la presenza della beccaccia con la "presenza di particolari ( e alla beccaccia graditi per motivi alimentari) effluvi odorosi del terreno " :) ( nessuna magia neppure qui )

                qualcuno ha messo in connessione ( e sarebbe valido in entrambi gli esempi che ho riportato) che le beccacce ... emettono dei suoni udibili in genere da tutti i cani ... ma che solo alcuni soggetti riuscirebbero ad associare : presenza beccaccia = suono ... !
                certo non risolverebbe i miracoli di recupero ( se non feriti ) ... ma potrebbe essere una solida base di discussione .

                io ... non credo comunque ... a questa seconda possibilità : e che comunque abbisognerebbe soltanto di un ottimo udito e una buona intelligenza /razionalità e non di magie
                Ultima modifica maremmano; 11-12-12, 14:20. Motivo: aggiungo ...

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                • Leonardo
                  ⭐⭐⭐
                  • Mar 2008
                  • 2134
                  • Siena, Toscana.
                  • Bracco Italiano Giotto

                  #9
                  il recupero molti cani lo hanno dalla nascita, qualche anno indietro però, alcuni cani lo imparavano con l'esperienza e l'addetramento. Gli animali tirati erano molti di più di quelli di oggi, per cui i cani si facevano esperienza. nel recupero. Oggi sparando meno le occasioni di recupero si fanno sempre più rare, allora se non si è lavorato sull'addestramento al recupero, capita che il cane, non può farcela a recuperare un ferito.
                  Leonardo cinofilo cacciatore

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                  • Ciccio58
                    ⭐⭐⭐
                    • Aug 2008
                    • 3026
                    • palermo
                    • Korthals/orma

                    #10
                    Originariamente inviato da maremmano
                    ... eppure ... è difficile ammettere che sia solo "magia" !
                    ci sarà pure un qualcosa di tangibile ... che indirizza, che aiuta : l' olfatto, ... l' udito... , la vista in anche un piccolissimo accenno di direzione ... :)
                    La caparbietà ! ... forse ... ci sono quelli ( cani ) che decidono da subito ... anche in posti mai esplorati se la regina "c'è" ... e se c'è ... vanno a trovarla .. in luoghi che altri cani, assolutamente validi non andrebbero mai ! .... questa qualità è secondo me acquisita con l' esperienza .. ma solo per quei soggetti che associano la presenza della beccaccia con la "presenza di particolari ( e alla beccaccia graditi per motivi alimentari) effluvi odorosi del terreno " :) ( nessuna magia neppure qui )

                    qualcuno ha messo in connessione ( e sarebbe valido in entrambi gli esempi che ho riportato) che le beccacce ... emettono dei suoni udibili in genere da tutti i cani ... ma che solo alcuni soggetti riuscirebbero ad associare : presenza beccaccia = suono ... !
                    certo non risolverebbe i miracoli di recupero ( se non feriti ) ... ma potrebbe essere una solida base di discussione .

                    io ... non credo comunque ... a questa seconda possibilità : e che comunque abbisognerebbe soltanto di un ottimo udito e una buona intelligenza /razionalità e non di magie
                    Passione e cervello......inteso come grande capacità elaborativa di tutti i "dati" che raccoglie attraverso vista udito olfatto, per quanto attiene al suono emesso dalle beccacce credo sia una tesi credibile ma l'olfatto gioca il ruolo più importante, giusto alcuni minuti fa visionavo un piccolo filmato del recupero di una beccaccia ferita orbene nonostante fosse ben visibile nel prato orma arriva e accenna la ferma con il naso rivolto nel punto del primo impatto, solo quando la beccaccia svolazza un metro più a destra la sua attenzione si concentra su d lei, e cosa straordinaria un attimo prima che l'addentasse la poveretta emette un breve suono.

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                    • gonnellimarcello
                      ⭐⭐
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                      • 345
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                      #11
                      Recupero,istinto,e..

                      Certamente non si tratta di magia,esiste il cosi detto momento magico, ma è tutto un'altra cosa,ma effettivamente nei bracchi ho sempre avuto degli ottimi recuperatori ma ci sono ,come a molti sarà capitato dei recuperi che ti pongono l'interrogativo,ma come ha fatto?e probabilmente sono un insieme di concause de determinano un recupero fuori dal normale,l'esperienza ed anche l'olfatto la vista etc.ma io aggiungerei quella dote indefinibile necessaria soprattutto a beccacce,il senso del selvatico e questa è una dote indiscussa che non tutti i cani purtroppo hanno,almeno questa è la mia esperienza.[:-bunny]

                      ---------- Messaggio inserito alle 07:18 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 07:06 PM ----------

                      Originariamente inviato da Leonardo
                      il recupero molti cani lo hanno dalla nascita, qualche anno indietro però, alcuni cani lo imparavano con l'esperienza e l'addetramento. Gli animali tirati erano molti di più di quelli di oggi, per cui i cani si facevano esperienza. nel recupero. Oggi sparando meno le occasioni di recupero si fanno sempre più rare, allora se non si è lavorato sull'addestramento al recupero, capita che il cane, non può farcela a recuperare un ferito.
                      Dubito che si possa addestrare al recupero vero e proprio,al riporto senz'altro,anche sul selvatico ferito, ma il recupero è un'altra cosa,si può migliorare il cane nei riporti più complessi,il recupero per me è una dote innata,forse trasmissibile geneticamente,non lo so ma difficilmente dovuta all'addestramento.

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