E' comunque positivo constatare che un bracco soddisfi chi l'ha scelto, e che chi l'ha scelto sia un inglesisita, perché di solito è molto difficile che l'inglesista passi al continentale e se lo fa difficilmente sceglie il bracco italiano soprattutto a causa dei preconcetti che lo situano, erroneamente, alla totale antitesi dell'inglese, questa antitesi la si noterà in terreni congeniali al setter, per esempio l'alta montagna, ma sarà molto meno evidente se si caccerà in terreni rotti, inframezzati da boschi e gerbidi, dove il collegamento naturale del bracco sarà oltremodo gradito.
Ma l'importante è avere cani positivi, che appaghino l'occhio ed il carniere, di qualunque razza siano !! a quel punto poi il gusto personale deteminerà la scelta.
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