Recuperare prima che sia troppo tardi

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  • Dero
    • May 2007
    • 157
    • Bojano, Campobasso, Molise.
    • Bracco Italiano/Haro

    #1

    Recuperare prima che sia troppo tardi

    Salve a tutti
    È un po’ che non mi affaccio sul sito, ma ho avuto un po’ di impegni (x fortuna). Prima di chiedervi dei consigli sull’addestramento del cane, vorrei solo dire che sono rimasto colpito per la scomparsa della Sig. Angela, che non ho avuto occasione di conoscere di persona, ma solo attraverso questo sito. Non so come, ma la sua cordialità si è riuscita ad espandere anche via rete per questo la ricordo spesso e con affetto.
    Tornando ai bracchi, il problema è che a causa sempre degli impegni, non ho insistito molto con l’addestramento e con le passeggiate. Ora quando libero il cane, questi inizia a correre come un pazzo e si va ad infilare nel boschetto vicino al recinto, dove sta per circa 20 minuti a cercare merli e tutto quanto gli svolazza davanti, fregandosene completamente dei miei richiami. Se però mi avvio per un giro più ampio lui mi sta intorno, si lascia accarezzare ma riparte immediatamente, non tiene l’andatura del trotto e, soprattutto, spazia un po’ troppo per i miei gusti (ha solo un anno).
    Premesso che sto di nuovo insistendo sull’addestramento, vorrei avere, se è possibile, qualche consiglio pratico sulla rieducazione del cane. Per esempio vorrei provare il metodo della cordicella per rallentarlo, ma non so da dove iniziare e soprattutto come proseguire, per il resto credo di riuscire a cavarmela. Ho notato che quando un posto gli diventa familiare inizia ad allargare e perfino a sparire, come mi è accaduto durante gli ultimi giorni di caccia. Che mi suggerite?
    Nella vita non serve dire bugie se puoi far carriera dicendo stronzate
  • Lucio Marzano
    Lo zio
    • Mar 2005
    • 30090
    • chiasso svizzera
    • bracco italiano

    #2
    per ora non fare nulla, tutto quello che fa il cane è perfetto per la sua età denotando voglia di andare e passione.
    prima portalo sulla selvaggina ed osserva i suoi comportamente, senza condizionarlo e vedi anzitutto se ha l'istinto di ferma e se , incontrata la selvaggina ci prende gusto ed inizia a cercarla autonomamente.
    lucio

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    • Dero
      • May 2007
      • 157
      • Bojano, Campobasso, Molise.
      • Bracco Italiano/Haro

      #3
      Credo che la voglia di cacciare non gli manca, la punta è un pò debole ma sembra che sia colpa della bramosia, è troppo preso dal concludere l'azione. Incredibile, sta sera mi ha ascoltato e quando ho dato il comando DENTRO, ha virato di scatto e via nel recinto. speriamo continui così, forse gli manca proprio l'uscire e stare più a contatto con me. Comunque i brachi italiani sono meno automatici (consentitemi questo termine) delle altre razze all'addestramento. Delle volte ha delle trovate che ti lasciano con la bocca aperta e ti fa capire il ragionamento che ha fatto per giungere a quelle conclusioni. poi lo guardo e con un sorriso gli dico che gran figlio di...
      Nella vita non serve dire bugie se puoi far carriera dicendo stronzate

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      • epagneul
        Banned
        • Apr 2008
        • 2438
        • Spoleto
        • Epagneul Breton, Kurzhaar

        #4
        Mi associo con quello che ha detto Lucio, lascialo fallo andare, deve spaziare, se è dotato di questa bramosia e prende terreno nell'intento di esplorare per cacciare mandalo non accorciarlo.

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        • Dero
          • May 2007
          • 157
          • Bojano, Campobasso, Molise.
          • Bracco Italiano/Haro

          #5
          non ricordo bene dove, forse su un libro di Scheggi, ho letto che lo spinone e il bracco se lasciati troppo andare, facilmente sfuggono dal controllo andando a caccia più per loro stessi che per la coppia cane-cacciatore. Con lo spinone non ho avuto problemi, ma credo di ricordare solo gli ultimi anni, quando era lui a cercarmi e ad essere molto collegato. forse il passaggio brusco da Atos a Haro mi comporta un pò di timore. qualche mese fa se fischiavo correva subito da me, quindi non ho insistito sul collegamento. Sarà una mia pecca, ma a me piace fischiare e vedere il cane anche in lontanzanza ma che sbuca vede dove sto e mi lascia capire quale direzione devo prendere. Quando sparisce e no lo sento mi girano proprio. per la sua irruenza saprò aspettare, almeno i famosi tre anni.
          Nella vita non serve dire bugie se puoi far carriera dicendo stronzate

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          • Lucio Marzano
            Lo zio
            • Mar 2005
            • 30090
            • chiasso svizzera
            • bracco italiano

            #6
            stai tranquillo anche questo ti verrà a cercare, specie se eviterai di chiamarlo.
            Se invce lo chiamerai lui saprà dove sei e non avrà alcun bisogno di venirti a cercare, forse farai un po' di fatica all'inizio e dovrai sopportare qualche "giramento" ma
            se farai come ti dico, vedrai che lui cercherà te e non viceversa.
            lucio

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            • Dero
              • May 2007
              • 157
              • Bojano, Campobasso, Molise.
              • Bracco Italiano/Haro

              #7
              durante l'ultimo mese di caccia ho smesso di fischiarlo proprio per vedere se mi cercava ed effettivamente era più collegato, comunque l'esuberanza lo portava ad allontanarsi. ho il sospetto che abbia alzato beccacce senza di me, perchè delle volte veniva troppo euforico. una mattina ero sul zona di caccia prima che albeggiasse, la notte non riuscivo a dormire per la voglia di sparare almeno una beccaccia, (cosa che non sono riuscito a fare fino al 24 gennaio), così l'ho lasciato andare nei campi coperti dalla brina (il termometro dell'auto segnava -6) e si è allontanato parecchio. ad un certo punto l'ho visto che cercava muso a terra, ho pensato ad un fagiano vecchio, l’ho raggiunto e si è infilato nel boschetto che costeggiava il fiume ed io dietro, ha preso un viottolo e appena scavalcato l'argine del fiume l'ho sentito abbaiare come se stesse bisticciando con un altro cane. ho pensato i soliti randagi, ad un certo punto mi salta davanti un cinghiale enorme, io avevo i pallini per la beccaccia e il cal. 20, ho sparato lo stesso ma il cinghiale è andato via senza problemi. per circa due settimane dopo questo avvenimento, quando imitavo il richiamo del cinghiale il cane sgranava gli occhi e tirava le orecchie dietro un pò impaurito e si avvicinava a me in cerca di protezione. Comunque, tornando alla domanda che ho posto all’inizio, quando e come si usa la cordicella? Ho capito che se la usassi ora sbaglierei o non otterrei i risultati che vorrei, giusto?<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p></o:p>
              Nella vita non serve dire bugie se puoi far carriera dicendo stronzate

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              • Lucio Marzano
                Lo zio
                • Mar 2005
                • 30090
                • chiasso svizzera
                • bracco italiano

                #8
                la corda di ritegno la si usa per fermare il cane al frullo o per fermarne l'irruenza quando dopo la ferma carica. Se non ha questi difetti non vedo a quale scopo dovresti usarla.
                Comunque se devi fermare il cane al frullo, quando questo é in ferma gli passi la corda nel collare e quando parte la selvaggina trattieni il cane dandogli l'ordine o la fischiata.
                Se in vece dopo una ferma piu' o meno accennata carica, allora metti una quaglia sul terreno, leghi il cane alla cordicella (5-7 metri) e appena vedi che il cane
                accenna a fermare, lo trattieni con uno strattone evitando la carica..
                lucio

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                • colpetrosa
                  ⭐⭐
                  • May 2005
                  • 748
                  • PETRITOLI, FERMO, Marche.
                  • BRACCO ITALIANO

                  #9
                  Originariamente inviato da Dero
                  non ricordo bene dove, forse su un libro di Scheggi, ho letto che lo spinone e il bracco se lasciati troppo andare, facilmente sfuggono dal controllo andando a caccia più per loro stessi che per la coppia cane-cacciatore. Con lo spinone non ho avuto problemi, ma credo di ricordare solo gli ultimi anni, quando era lui a cercarmi e ad essere molto collegato. forse il passaggio brusco da Atos a Haro mi comporta un pò di timore. qualche mese fa se fischiavo correva subito da me, quindi non ho insistito sul collegamento. Sarà una mia pecca, ma a me piace fischiare e vedere il cane anche in lontanzanza ma che sbuca vede dove sto e mi lascia capire quale direzione devo prendere. Quando sparisce e no lo sento mi girano proprio. per la sua irruenza saprò aspettare, almeno i famosi tre anni.
                  Non bisogna aspettare tre anni, portalo sui terreni di caccia il più spesso possibile, lascia che si sfoghi a correre dietro a tutto ciò che vuole e vola, MA DI NATURALE, tra 15/20 gg arriveranno le quaglie e vedrai cosa fà. Non ti preoccupare per la "ferma leggera" sulla ferma sono pronto a scommetterci gli zibidei.

                  Penso d'intendere che non aspetta molto e dopo poco forza? Ma su quali animali? Fagiani con cui di recente si è ripopolato? Quaglie d'allevamento?
                  Beccacce?

                  Secondo me animali messi.

                  Perchè non aspetta e forse forza?

                  Perchè capisce la facilità del gioco e sà che è una buona occasione per prenderli in bocca senza fucilata.

                  Diceva Ciceri di condurre il cane giovane per fossi e lasciar rincorrere anche merli e tordi o qualsiasi cosa voli, facendo (lo dico io) cuore polmoni e muscoli, rivolgendo attenzione a qualsiasi emanazione, più avanti saprà sicuramente discernere a quali emanazioni prestare massima attenzione.

                  Altra raccomandazione di ordine generale.

                  Qualsiasi c...... il cane faccia di testa propria senza l'intervento della mano dell'uomo, (compresi animali messi su cui resta l'odore di chi li ha posati), non è mai gravemente irreparabile.

                  La "corda di ritegno" va usata solo per togliere la rincorsa. Poco per far comprendere al cane in ferma che deve attendere l'arrivo del conduttore per servirlo.

                  La selvaggina vera lo persuaderà in tale intento, per due ragioni:
                  • se pur forzasse (rientra nei canoni comportamentali di un soggetto giovane e molto avido), non riuscirà mai ad abboccare.
                  • rincorrendo a fondo ogni volta si renderà conto, prima o poi, dell'inutilità dell'inseguimento.
                  La condizione primaria è che non siano stati messi animali da voliera.
                  Il mio spassionato parere è che qualche piccolo incidente d'abboccamento si sia verificato.

                  Hai zone meravigliose da un punto di vista venatorio: quaglie e beccacce, non avere fretta e sappi aspettare ed intanto portalo fuori il più spesso possibile
                  colpetrosa

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                  • Dero
                    • May 2007
                    • 157
                    • Bojano, Campobasso, Molise.
                    • Bracco Italiano/Haro

                    #10
                    Credo di essermi spiegato male, il cane ha ottime, ripeto OTTIME qualità. Non ha incontrato fin ora animali di allevamento e la ferma è stata solida solo su una quaglia, per il resto ha filato (si dice così?) dietro a selvagina che pedinava e sulla beccaccia ha fatto un lavoro splendido. tra l'altro all'età tra i 4 e i 7 mesi ha puntato quaglie e mi ha fatto sparare 8 fagiani, oltre a cacciare anatre lungo il fiume.
                    Quello che mi preoccupa è il mio addestramento, perchè effettivamente ho lasciato andare il cane ed ora ho paura che devo recuperare prima che sia troppo tardi. non vorrei che sia troppo indipendente e caccia da solo. La mia domanda sulla corda, non si riferisce a quella di ritegno ma alla corda lasciata attaccata al collare e che dovrebbe rallentare l'andatura del cane. quello che volevo sapere è: se è utile oppure no e come si usa.
                    Nella vita non serve dire bugie se puoi far carriera dicendo stronzate

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                    • Leonardo
                      ⭐⭐⭐
                      • Mar 2008
                      • 2134
                      • Siena, Toscana.
                      • Bracco Italiano Giotto

                      #11
                      IL bracco che io imparo a conoscere solo adesso è più collegato di natura
                      rispetto ad altre razze. Portalo in zone nuove che non conosce e non lo chiamare vedrai che si collega e nel campo aperto si gira a vedere dove sei.
                      Se lo porti spesso in una solita zona la impara come quella vicino a casa e
                      allunga fino ad andare fuori mano perchè ha voglia di andare a giro [ciao]
                      Leonardo cinofilo cacciatore

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                      • Lucio Marzano
                        Lo zio
                        • Mar 2005
                        • 30090
                        • chiasso svizzera
                        • bracco italiano

                        #12
                        alla corda lasciata attaccata al collare e che dovrebbe rallentare l'andatura del cane. quello che volevo sapere è: se è utile oppure no e come si usa.
                        NON si usa è un'aberrazione cinofila, tanto varrebbe mettere al cane un basto con una quindicina di kg. per rallentarlo.
                        Chiariamo ; la presa di terreno è una qualità da conservare non da limitare, in correlazione al contatto col conduttore.
                        per avere il contatto devi fare in modo che sia il cane a cercare te e non viceversa ed all'inizio vai col cane sul terreno e vai a nasconderti stai tranquillo che sarà lui a trovare te, evita i richiami ed abitualo così. Rallentare il cane mettendogli degli impedimenti non accrescerà
                        il contatto col cane, gli impedirà solo di prendere terreno come la sua passione lo spinge a fare.
                        Non temere se all'inizio non viene subito, fallo tribolare un po' a cercarti sarà una lezione per lui.
                        Oggi in molti escono col cane, gli mettono il collare elettrico e addirittura cacciano con il collare, il risultato è che il cane sarà ubbidiente e vicino, ma si intristirà e allora la strada dovrà farla il conduttore mentre se gli lasci l'ardore e lo abitui a tenere un occhio su di te, andrà lui a cercare e tu accellererai solo per servirlo in ferma.
                        lucio

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                        • Dero
                          • May 2007
                          • 157
                          • Bojano, Campobasso, Molise.
                          • Bracco Italiano/Haro

                          #13
                          Leggendo quest’ultimo post di Lucio mi sono tranquillizzato e devo dire che sto agendo bene e che condivido ciò che mi hai suggerito, per il fatto che sto addestrando il cane in questo modo, ma non sapevo se ciò che sto facendo è giusto o meno. Ho già detto che il mio timore è la sua indipendenza a caccia che può esaltarsi col tempo. Per curiosità vi dico che un giorno mentre ero a caccia con i segugi a lepre con un amico uno dei cani si incastro vicino ad un filo di ferro spinato con il collare e data la spinta della corsa si capovolse e si strappo la pelle. Da quel giorno decisi di non mettere mai il collare al cane. Anche se in alcuni casi devo dire che il collare sarebbe stato utile. A conti fatti però è meglio senza. Spero di avere più tempo per il cane, forse ciò che manca è un po’ più di tempo per stare con lui.
                          Nella vita non serve dire bugie se puoi far carriera dicendo stronzate

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                          • colpetrosa
                            ⭐⭐
                            • May 2005
                            • 748
                            • PETRITOLI, FERMO, Marche.
                            • BRACCO ITALIANO

                            #14
                            Originariamente inviato da Dero
                            Ho già detto che il mio timore è la sua indipendenza a caccia che può esaltarsi col tempo.
                            Caro il mio Dero, fossero questi i problemi per il nostro bracco.

                            A farli restringere nella cerca son buoni tutti, il problema è l'opposto, quando non hanno voglia e non vanno, che non esistono metodi per farli divenire sufficienti cani da caccia.

                            Tranquillo e non avere fretta, con il tempo e la pazienza ........ maturano le nespole.

                            In bocca al lupo
                            colpetrosa

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