Con queste condizioni...

[segugista]

Come può essere secondo voi l'emanazione con cui si confronta un segugio su lepre in condizioni climatiche caratterizzate da:

fortissime gelate
temperature bassissime
vegetazione che rimane coperta di ghiaccio sostanzialmente per tutta la giornata

[elio forte]

ciao Emanuale,noi con tali condizioni climatiche non usciamo, l'esperienza ci insegna che i cani setono poco , l'avorano blandamente solo di coda,ci sono stati casi che abbiamo anche scovato , ma è stata solo fortuna in quando i cani boschettando si sono trovati sul covo è la lepre è partita, senza accostamento......

[Cristian De Monte]

quoto Elio, in queste condizioni solo il fatore "C" ti farà trovare la lepre, ho visto solo un cane che riusciva a lavorare decentemente nelle condizioni da Emanuele elencate ma sono casì.

[zeuszeus]

meglio stare in casa al caldo facendo due carezze al cane

[gianni]

Seg con quei panorami meglio un uscita con la macchina fotografica non ti pare

[balu]

Con quelle temperature il cane non riesce a sentire bene ti faccio il paragone coi segugi da cinghiale in casi di forti gelate trovano duro loro che devono seguire una pista di sicuro piu odorosa di quella della lepre quindi pensa i segugi da lepre [:D]se non va' in pastura o si muove un po e' un miracolo trovarla

[PaoLeo]

Io non sono mica tanto d'accordo. Cioè se è tutto duro come il marmo e rimane tale per tutta la giornata, i cani sentono male, ma se viene il sole al mattino e molla un pochino, pur rimanendo temperatura intorno allo zero, io sono le volte che ho visto fare dei bellissimi accostamenti.
Io perlomeno non ho mai visto il gelo portare a condizioni impossibili come il secco o il vento.
Per esempio io l'altro giorno ho fatto un giro, c'era tutta neve e alla notte diversi gradi sotto zero, finalmente verso le dieci e mezza ho trovato una zona meno innevata, c'era ancora freddo, ma i cani qualocosa facevano, ho fatto un bel pezzo di accostamento prendendola su lunga, ma poi sono dovuto rientrare perchè i cani sul gelato si sono rotti i piedi.

[mammo1]

io come ho detto in altra discussione i miei cani danno il meglio quando c'è un leggero strato di brina che poi si scioglie con i primi raggi di sole,certo se le pozzanghere sono gelate e tutto il giorno si è sotto zero io nn esco,neanche riuscirei a raggiungere le mie zone!

[segugista]

Ovviamente non potevo rinunciare ad un test, anzi due. Vi comunicherò in seguito i risultati...

[PaoLeo]

mi è venuta in mente un'altra cosa, il video (pessimo...) che ho messo nella discussione "video utenti" è di un giorno che le pozzanghere non si rompevano neanche a saltarci sopra. I mie cani faticano molto, molto di più con il caldo

[lepraiolo]

[QUOTE=PaoLeo;359308]Io non sono mica tanto d'accordo. Cioè se è tutto duro come il marmo e rimane tale per tutta la giornata, i cani sentono male, ma se viene il sole al mattino e molla un pochino, pur ri
manendo temperatura intorno allo zero, io sono le volte che ho visto fare dei bellissimi accostamenti.


concordo in pieno con l'amico paolo. io aspetto con ansia l'arrivo delle brinate. E' ovvio che le particelle odorifere vengono di fatto congelate al disotto della galaverna,ma quando la temperatura sale,e dopo l'alba questo spesso accade,i cani sentono che è un piacere e i migliori accostamenti,che io defiisco a binario,io li ho vissuti in queste situazioni. A questo bisogna aggiungere che in campagna,in simili condizioni,ci troviamo veramente in pochi,così la condizione diventa entusiasmante.

[lunardina]

Condivido pienamente le posizioni di Paolo e Sergio , novembre da noi è sicuramente il mese più bello per andare a lepri , poca pressione venatoria e le ultime lepri sono furbe e scaltre. e ti fanno impegnare. Sicuramente le condizioni atmosferiche sono importanti ma non tutte a sfavore dei segugi , le gelate mattutine trattengono l'odore della lepre e alla sciolta i cani la sentono come fresca , con la brina poi ( penso che la causa sia la stessa ) si fanno accostamenti da favola e addirittura i cani sembrano avvantaggiati . Le condizioni peggiori , secondo me , si evidenziano in quelle giornate ventose senza un attimo di tregua e quando piove tutta la notte che precede la caccia , all'ora veramente i cani non sentono , da noi c'è un detto : quando piove e tira vento , cacciator non perda tempo. ciao Paolo

[ojaja]

mah! anche io preferisco le brinate ai periodi di secca...sicuramente la traccia alle 10-11 del mattino,in inverno, i cani riescono a percepirla,mentre a settembre col secco e il caldo dopo qualche ora solamente i cani al di sopra della media portano a qualche risultato..

[Rino86]

Anche io la penso come Paolo Sergio e Lunardina..le temperature basse son di perse un vantaggio..anche io ho constatato che appena si scioglie la brina è una manna..poi però nn deve completamente asciugarsi in questo caso secondo la mia esperienza si spegne completamente l olfattazione..il secco e il vento secondo me sono più problematici anche se ci sono casi in cui si assistono cmq a dei bei lavori...

[PaoLeo]

ci sono dlle volte che diciamo "sentiranno malissimo" e invece sentono, e viceversa. io l'unica cosa su cui rischierei una generalizzazione è il vento forte... ma magari esiste il giorno che sentono anche con il vento...