A proposito di cani non da ferma o riporto, qui ci sono tanti che addestrano cani "da scoiattoli." Fanno scappare lo scoiattolo da terra e salire sugli alberi, e poi abbaiano e allertano il padrone. Lo scoiattolo, che istintivamente si mette sempre dall'altro lato del tronco dal pericolo, lo si avvicina silenziosamente dal lato opposto di quello del cane, ed un preciso colpo di .22 nella testa lo fa cadere. Non c'e' pericolo che la palla vada a finire chissa' dove, perche' si spara quasi verticalmente, e del resto qui l'antropizzazione e' irrisoria. E se lo scoiattolo cade fra cespugli o rovi, il cane poi lo trova. Per questa caccia non ci sono razze specializzate. Puoi trovare di tutto, inclusi bastardelli di madre, padre e antenati ignoti. Basta che non divorino gli scoiattoli abbattuti.
I beagles vengono (o venivano, dove la caccia con ii segugi e' stata vietata) usati anche per altra selvaggina, fra la quale, orsi neri, cervi, puma, procioni. Quelli che praticano la caccia ai cinghiomaiali preferiscono cani grossi ed aggressivi che addentano il porco per le gambe e le orecchie e lo immobilizzano. Il cacciatore poi si avvicina (cautamente) all'animale e o lo spaccia con una pistola (la .22 l.r. e' quella preferita) e pallottola in testa, se cio' non mette in pericolo i cani, o lo "accora" con un Bowie knife ben affilato. E' un'attivita' per gente giovane ed in forma, perche' bisogna correre appresso ai cani nella macchia fitta.
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