mancato recupero

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  • Maurideep
    ⭐⭐⭐
    • Nov 2007
    • 1767
    • Rivanazzano Terme (PV)
    • HansFilippo della Canterana bassotto nano p/d Senape della Val Vezzeno bassotto standard p/d Lucy

    #1

    mancato recupero

    Purtroppo non non è sempre possibile raccontare successi, a volte succede che non si riesca a recuperare ed è di questo che vi voglio parlare. Domenica sera mi chiamano per un ferimento di capriolo, avvenuto in una AFV che conosco qui in Oltrepò. Il racconto, fatto per interposta persona, è poco chiaro: è stato visto un capriolo azzoppato sull’anteriore da un selecontrollore che stava cacciando il daino il tardo pomeriggio…
    Chiusa la telefonata penso “ ma non è chiuso il capriolo in questo periodo ? allora l’ha tirato qualche ******* di braccobaldo…”
    Per farla breve, avverto telefonicamente il nostro coordinatore che ho intenzione di tentare quel recupero e lunedì nel primo pomeriggio riesco a svincolarmi dal lavoro: Le indicazioni sono piuttosto vaghe, l’anschuss probabilmente lontano dal punto dell’avvistamento. Metto Senape alla lunga e inizio la ricerca di qualche segno del passaggio dell’animale ferito nella vigna che mi hanno indicato.
    Il cane si mette di impegno, sa che con la lunga si cerca un emanazione diversa da quella del vivo, passa sopra a diverse fatte di lepre come se non esistessero, vedo delle impronte di capriolo che mi sembrano compatibili con le quasi 24 h trascorse e provo a metterci il cane sopra. Percorriamo un mezzo perimetro in salita attorno alla vigna ma quando andiamo nel sottobosco senape alza la testa, cerchia e ricerchia e poi mi guarda abbacchiata con un grosso punto interrogativo in testa. Mi fermo e provo a riflettere: se fossi un capriolo con un anteriore spezzato non andrei in salita…. provo sempre con il cane alla lunga a percorrere i sentieri che viaggiano a mezza costa, paralleli al fosso, tante impronte, cinghiale, daino e capriolo ma non vedo una goccia di sangue, un ciuffetto di peli o altro. Dopo un’ora di ricerca con il cane alla lunga tento il tutto per tutto: metto il garmin alla bassotta e la sgancio. Niente di che anche questa volta, Senape mi fa ben sperare perché la sento abbaiare insistentemente in un punto, ma poco dopo il capriolo che le sta davanti fa un balzo che manifesta la sua ottima salute, lei parte in seguita e per fortuna rientra a breve….riprovo a sganciarla sopra la vigna all’inzio del bosco, ma mi scova ancora altri caprioli…si sta facendo buio e con la tristezza nel cuore lego il cane ed abbandono. Ho scritto questo mio racconto per condividere il dispiacere e soprattutto per chiedere a chi ha maggiore esperienza: voi che fate in circostanze del genere ?
    Con le mogli degli amici passo i giorni più felici...cit. Sergordon, La Stoppa 19-20 maggio 2012.
  • elio193
    ⭐⭐⭐
    • Jan 2010
    • 4225
    • Montecrestese (VB)
    • Slovensky Kopov, Deutscher Jagdterrier, Bassotto tedesco pelo duro, Dachsbracke, Hannoveriano

    #2
    Originariamente inviato da Maurideep
    Purtroppo non non è sempre possibile raccontare successi, a volte succede che non si riesca a recuperare ed è di questo che vi voglio parlare. Domenica sera mi chiamano per un ferimento di capriolo, avvenuto in una AFV che conosco qui in Oltrepò. Il racconto, fatto per interposta persona, è poco chiaro: è stato visto un capriolo azzoppato sull’anteriore da un selecontrollore che stava cacciando il daino il tardo pomeriggio…
    Chiusa la telefonata penso “ ma non è chiuso il capriolo in questo periodo ? allora l’ha tirato qualche ******* di braccobaldo…”
    Per farla breve, avverto telefonicamente il nostro coordinatore che ho intenzione di tentare quel recupero e lunedì nel primo pomeriggio riesco a svincolarmi dal lavoro: Le indicazioni sono piuttosto vaghe, l’anschuss probabilmente lontano dal punto dell’avvistamento. Metto Senape alla lunga e inizio la ricerca di qualche segno del passaggio dell’animale ferito nella vigna che mi hanno indicato.
    Il cane si mette di impegno, sa che con la lunga si cerca un emanazione diversa da quella del vivo, passa sopra a diverse fatte di lepre come se non esistessero, vedo delle impronte di capriolo che mi sembrano compatibili con le quasi 24 h trascorse e provo a metterci il cane sopra. Percorriamo un mezzo perimetro in salita attorno alla vigna ma quando andiamo nel sottobosco senape alza la testa, cerchia e ricerchia e poi mi guarda abbacchiata con un grosso punto interrogativo in testa. Mi fermo e provo a riflettere: se fossi un capriolo con un anteriore spezzato non andrei in salita…. provo sempre con il cane alla lunga a percorrere i sentieri che viaggiano a mezza costa, paralleli al fosso, tante impronte, cinghiale, daino e capriolo ma non vedo una goccia di sangue, un ciuffetto di peli o altro. Dopo un’ora di ricerca con il cane alla lunga tento il tutto per tutto: metto il garmin alla bassotta e la sgancio. Niente di che anche questa volta, Senape mi fa ben sperare perché la sento abbaiare insistentemente in un punto, ma poco dopo il capriolo che le sta davanti fa un balzo che manifesta la sua ottima salute, lei parte in seguita e per fortuna rientra a breve….riprovo a sganciarla sopra la vigna all’inzio del bosco, ma mi scova ancora altri caprioli…si sta facendo buio e con la tristezza nel cuore lego il cane ed abbandono. Ho scritto questo mio racconto per condividere il dispiacere e soprattutto per chiedere a chi ha maggiore esperienza: voi che fate in circostanze del genere ?
    Ciao Mauri, il tuo impegno ti fa onore, ma in una situazione del genere dove l'indicazione, già vaga per se stessa te la da una persona che nulla ha a che vedere con il ferimento, non sarei uscito. Dopo 24 ore nel caso di un ferimento ad una zampa anteriore, è un po' tardino però se ci fossero state indicazioni precise, con anshuss e direzione di fuga, almeno il tentativo ci stava. Non puoi considerarlo un insuccesso, comunque bene parlarne.
    Ciao, Elio[:-golf]

    Il primo cinghialone di Charon

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    • NaYrOn_HuNtInG
      ⭐⭐⭐
      • Mar 2010
      • 1206
      • m

      #3
      Beh .. direi che potrebbero esserci tre ipotesi..
      - il cacciatore ha visto male e non c'è nessun capriolo ferito, o al massimo con una ferita molto vecchia, quindi non c'è nessun bracconiere
      - il capriolo era davvero ferito, ma il bracconiere l'ha preso
      - il capriolo era davvero ferito, ma non l'avete trovato per mille motivi
      In ogni caso, ti fa onore aver tentato il recupero! Ed è normale che nella vita ci siano successi e insuccessi, questo non devo certo dirtelo io, benché, come ha detto Elio, non puoi considerarlo proprio un insuccesso,..

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      • hadzi
        ⭐⭐
        • Feb 2009
        • 883
        • Serbia
        • Bassotto tedesco a pelo forte

        #4
        Hai fatto il possibile e tutto come si deve. Non preoccuparti.

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        • Biondo308
          ⭐⭐
          • Oct 2009
          • 444
          • Garfagnana
          • Bassotto Tedesco Pelo Duro - TUCO

          #5
          Originariamente inviato da Maurideep
          Chiusa la telefonata penso “ ma non è chiuso il capriolo in questo periodo ? allora l’ha tirato qualche ******* di braccobaldo…”
          Qua nel mio Atc ad un selecontrollore che era alla posta al capriolo gli hanno sparato davanti di 200 mt e poi gli sono passati 3 cinghiali (la caccia è chiusa il 31 gennaio ai cinghiali e al capriolo abbiamo le zone assegnate, quindi era qualcuno non in regola).
          Un altro cacciatore sempre appostato al capriolo si è visto passare davanti uno col 12 in spalla come se niente fosse.....
          Qua i bracconieri non mancano....

          Originariamente inviato da Maurideep
          Percorriamo un mezzo perimetro in salita attorno alla vigna ma quando andiamo nel sottobosco senape alza la testa, cerchia e ricerchia e poi mi guarda abbacchiata con un grosso punto interrogativo in testa. Mi fermo e provo a riflettere: se fossi un capriolo con un anteriore spezzato non andrei in salita….
          Così a pelle io direi che con una zampa anteriore ferita il capriolo cammina proprio meglio in salita che in discesa.
          Non ho mai fatto nessun corso da recuperatore, ma credo che in salita usi molto di + le zampe posteriori, già + forti a cose normali delle anteriori.
          Se chi ne sa di più mi può illuminare, gliene sarei grato.



          Originariamente inviato da Maurideep
          Senape mi fa ben sperare perché la sento abbaiare insistentemente in un punto, ma poco dopo il capriolo che le sta davanti fa un balzo che manifesta la sua ottima salute
          Da te i caprioli sani si fanno abbaiare a fermo?
          é la prima volta che lo sento.

          Comunque onore a te mauri che ci hai provato, pur sapendo delle enormi difficoltà a cui saresti andato incontro.

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