Erik di Valtresinaro

[Antonino]

Un saluto a tutti gli iscritti.
Sono interessato ad accoppiare una mia femmina, eccellente cacciatrice e nipote di Arno di Biguzzi, con Erik di Valtresinaro, un figlio del Camp. Lerry e nipote dello stesso Arno.
Non avendo mai visto questo cane, vorrei chiedervi due cose:
1) qualcuno di voi ha avuto modo di vederlo e valutarlo sul terreno, quale è stata l'impressione? Pregi e difetti rilevati?
2) mi dicono che in Serbia abbia dei figli che partecipano alle prove, sapete dirmi come sono e come si chiamano questi cani?

Spero di ricevere qualche informazione utile.

[l'inglese]

Non vedere piu' male di quello che c' e' nella mia domanda ... Ma , non avendolo mai visto , in cosa poni la fiducia per un accoppiamento con una tu cagna ? Combinazione genetica ? Suggerimenti di terzi ? Personalmente non l' ho mai udito prima d' ora , ma devo ammettere che conosco poco i cani fuori dalla mia cerchia ... E sicuramente deve essere un cane di valore , anche in virtu' delle parentele . A sto punto mi son incuriosito anche io .... Avanti chi ha notizie .

[AntonioM]

Un saluto a tutti gli iscritti.
Sono interessato ad accoppiare una mia femmina, eccellente cacciatrice e nipote di Arno di Biguzzi, con Erik di Valtresinaro, un figlio del Camp. Lerry e nipote dello stesso Arno.
Non avendo mai visto questo cane, vorrei chiedervi due cose:
1) qualcuno di voi ha avuto modo di vederlo e valutarlo sul terreno, quale è stata l'impressione? Pregi e difetti rilevati?
2) mi dicono che in Serbia abbia dei figli che partecipano alle prove, sapete dirmi come sono e come si chiamano questi cani?

Spero di ricevere qualche informazione utile.

Mi associo ai dubbi espressi da Roberto, personalmente non ho mai visto questo Erik o cmq sentitone parlare.
Razionalmente, il sol fatto che sia figlio del Lerry non è prova di niente se non che se accoppiato con la nipote di Arno la prole avrà un grado di consanguineità parecchio elevato (con possibili effetti negativi) e niente di più.
Se cerchi l'omozigota di Arno accoppiando i pedigree avrò grossi dubbi che possa realmente accadere, mentre se al pedigree ci associ caratteristiche morfofunzionali, attitudini venatorie e quant'altro reputi importante quando vedi un cane da caccia o prove allora stai intraprendendo la giusta strada che forse ti porterà dopo anni di prove ed errori a qualcosa che possa avvicinarsi ad Arno. Il mio caro amico Piero Biguzzi lo sta ancora cercando.

[Antonino]

Ciao "inglese", sono alla ricerca di un maschio valido per la mia femmina e vorrei rimanere nella stessa corrente di sangue.
Erik di Valtresinaro mi è stato segnalato da un conoscente, ma neppure lui lo ha mai visto, per questo mi sono iscritto al forum, sperando di ottenere informazioni più precise.

---------- Messaggio inserito alle 02:52 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 02:44 PM ----------

Ciao AntonioM, il pedigree di Erik di Valtresinaro lo ho già consultato sul sito dell'allevatore, ora vorrei avere qualche commento da parte di chi lo ha visto al lavoro.

[Ospite]

Mi spiace non poterti aiutare ma nemmeno io l'ho mai visto né ho mai sentito parlare, anche se ho visto sul sito dell'allevatore che è di Reggio Emilia.

A sto punto come ha scritto l'amico Roberto (l'Inglese) sono parecchio curioso pure io di saperne di più!

---------- Messaggio inserito alle 03:12 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 03:02 PM ----------

Se cerchi l'omozigota di Arno accoppiando i pedigree avrò grossi dubbi che possa realmente accadere, mentre se al pedigree ci associ caratteristiche morfofunzionali, attitudini venatorie e quant'altro reputi importante quando vedi un cane da caccia o prove allora stai intraprendendo la giusta strada che forse ti porterà dopo anni di prove ed errori a qualcosa che possa avvicinarsi ad Arno. Il mio caro amico Piero Biguzzi lo sta ancora cercando.

Eh Antonio... ma Arno sta al Setter come Maradona al gioco del calcio!
E purtroppo certi fenomeni mica nascono tutti i giorni!

P.S.: non me ne voglia il Dottor Biguzzi per il paragone [:D]

[Antonino]

Ciao Maxmurelli, pure io ho scoperto il sito dell'allevatore alcuni giorni fa, non ne avevo mai sentito parlare prima di questo affisso.
Simpatico l'accostamento Arno-Maradona [:D]

---------- Post added at 03:52 PM ---------- Previous post was at 03:34 PM ----------

Ho scoperto ora che in questo forum Erik di Valtresinaro era menzionato già da alcuni anni http://www.ilbraccoitaliano.net/foru...4&postcount=32

[l'inglese]

Arno viene inseguito nei suoi discendenti da molti . Vedi l' amico Angelo Di Maggio ... Personalmente , oltre alle " Carte " , spesso scoperte come Tarocchi , piu' che da Bridge , cerco che ci sia anche la sostanza ... Questo mio pensiero vale in genere senza riferimenti per nessuno in particolare ....

[Antonino]

Inglese, é vero che conta più la sostanza della carta.

Infatti nel caso di Arno di Biguzzi abbiamo una lunga fila di figli e nipoti Campioni di lavoro ed anche validi riproduttori. Lerry, Fiero, Bigjim, Erik di Valtresinaro ecc. sono solo alcuni esempi fra decine di nomi.
Poi si è parlato anche di figli "illegittimi" che hanno portato onori e gloria ad altre scuderie, ma i figli e i nipoti ufficiali bastano e avanzano per dimostrare che c'è soprattutto sostanza. Poi c'è un'altra lunga fila di figli e nipoti che hanno saputo distinguersi a caccia.

Ecco perché siamo in molti ad apprezzare questa corrente di sangue, per i risultati che ha sempre dato e che continua a dare, non per le "Carte".

[fongaros]

Tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare... in questo caso, l'allenamento specifico. Se si ponesse in mano tutta una cucciolata (morfofunzionalmente corretta) ad un handler di spessore, togliendogli tutti gli impegni che ha e ripagandolo profumatamente, quanti di questi soggetti potrebbero diventare campioni? Secondo me almeno il 30%, con il sangue dei nostri setter italici. Quindi mi affianco al ragionamento di Robertone: il sangue italiano è buonissimo, ma per farlo risaltare ci vogliono i sesterzi. Antonino, non turbare le tue basi cinofile con la mia affermazione, ma ne troverai tante come questa in 'sto forum. E non sono solo opinioni...Purtroppo per chi non ci crede.

[Antonino]

Ciao Fongaros, stai tranquillo, nelle tue affermazioni non c'è nulla che mi turbi.

[AntonioM]

Inglese, é vero che conta più la sostanza della carta.

Infatti nel caso di Arno di Biguzzi abbiamo una lunga fila di figli e nipoti Campioni di lavoro ed anche validi riproduttori. Lerry, Fiero, Bigjim, Erik di Valtresinaro ecc. sono solo alcuni esempi fra decine di nomi.
Poi si è parlato anche di figli "illegittimi" che hanno portato onori e gloria ad altre scuderie, ma i figli e i nipoti ufficiali bastano e avanzano per dimostrare che c'è soprattutto sostanza. Poi c'è un'altra lunga fila di figli e nipoti che hanno saputo distinguersi a caccia.

Ecco perché siamo in molti ad apprezzare questa corrente di sangue, per i risultati che ha sempre dato e che continua a dare, non per le "Carte".

Antonino,
Permettimi di chiarire un punto centrale a questa discussione.
Per chi alleva per selezionare, "seguire" una corrente di sangue non vuol dire accoppiare soggetti in quanto statisticamente "provato" che vengano fuori buoni cani da caccia. I nomi da te menzionati dei riproduttori figli e nipoti di Arno di Biguzzi sono il risultato di attente selezioni e valutazioni sui campi prima (e non per sentito dire) ed a tavolino dopo di persone con grosse esperienze alle spalle. Se il tutto si riducesse al numero di soggetti validi riprodotti per cui come tu affermi "bastano e avanzano per dimostrare che c'è soprattutto sostanza" sarebbe troppo semplice e probabilmente in Italia il numero delle nascite Setter da 15,000 scenderebbe considerevolmente avendo a disposizione un numero incredibile di soggetti eccezionali (eccezionali si fa per dire, direi soggetti aderenti allo standard).
Se vai a vedere i rapporti tra il numero dei cuccioli figli dei vari BigJim o Lerry o Fiero ed il numero di loro figli proclamati Campioni allora ti renderai conto come le statistiche stesse dimostrino spesso in questi campioni una scarsa capacità di trasmettere ai figli quei caratteri che rendono un soggetto migliore di altri.
Un'altro punto fondamentale riguarda quanto espresso da Fongaros, spesso (non sempre) la notorietà di un cane campione è proporzionale alla "facoltosità" del padrone, per cui molti soggetti validi non sono conosciuti in quanto i loro padroni non sono in grado di fargli intraprendere una carriera agonistica. Come anche molti cani validi non saranno mai accoppiati anche se posseggono tutte le caratteristiche per farlo perdendo cosí un importante contributo al miglioramento della razza.
Per info io seguo la corrente di Arno, anche se non disdegno d'uscire fuori linea se ho a che fare con soggetti meritevoli, un pò il principio del "biondo occhi azzurri con bionda occhi azzurri" sperando che non vengano tutti mori con gli occhi scuri :-)

Ciao

Antonio

[l'inglese]

un pò il principio del "biondo occhi azzurri con bionda occhi azzurri" sperando che non vengano tutti mori con gli occhi scuri :-)

E magari anche MORI di pelle !!! Della serie delle carte da Tarocchi e non da Bridge ........

---------- Messaggio inserito alle 09:37 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:32 AM ----------

Riguardo alla nostra voglia di allevare , nel mio caso , quando , fortunatamente per la razza , di rado mi prende , scruto gli atteggiamenti dei cani votati alla riproduzione , cosa siano realmente i loro parenti , quali pregi e , ancor i piu' quali nei abbiano , ovviamente sperando sempre anche nella fortuna ... Avendo anche dei cani bravini , qualcosina mi e' uscito ... I maligni amici miei , ora diranno che piu' che la bravura , fece il C..o ... Ahahahahahah

[AngeloDiMaggio]

Il problema rimane sempre lo stesso.
Per chi non è addentro alle varie genealogie della "nostra" razza ed ai vari tarocchi interni ad essa, il metodo di accoppiamento è spesso "cagna brava propria x pedigree del maschio", senza che quest'ultimo sia minimamente conosciuto "realmente", ma solo sulla carta.
Se è vero che la fortuna è ancora alla base di una buona cucciolata, è indubbio che si debba quantomeno partire col piede giusto e per esso intendo: conoscere oltre che i difetti della propria cagna, anche (o soprattutto) quelli dello stallone prescelto.
Se i difetti sono di molto inferiori ai pregi, bisogna "tentare" la cosiddetta "compensazione" e comunque non è sicuro niente perchè, come spesso si è detto, in riproduzione 2 + 2 non ha mai dato 4.
Stalloni buoni in Italia ce ne sono tanti e non bisogna di certo andare in Serbia o Croazia per trovarne uno. Bisogna solo saperli cercare in base alle caratteristiche morfo-funzionali, venatorie e di "psiche" della propria cagna.
Possono essercene anche alcuni che sono stati sottoposti alle verifiche zootecniche delle prove con eccellenti risultati, ma essendo in mano a privati, non godono nè hanno goduto di tanta pubblicità che pur meritavano.
Io ultimamente mi sono fidato di uno di questi, sempre seguendo la linea di Arno, ed i risultati mi hanno dato ragione, ma con questi chiari di luna non posso metterne nemmeno uno sul furgone.
Tra l'altro, proprio domenica scorsa un figlio di quello stallone ha preso un ECC in expo oltre quelli in prove.

[Antonino]

Ho iniziato questa discussione sperando di ottenere informazioni dettagliate su di un cane, Erik di Vatresinaro, perché personalmente non lo ho mai visto.

Consultando il sito dell'allevatore ho trovato una interessante relazione dalla quale si evince che ha partecipato al Campionato Europeo negli anni 2010, 2011 e 2012, oltre ad aver collezionato una cinquantina di qualifiche tra cui 17 CAC-CACIT e Ris. e 28 Ecc.
Tutto ciò non mi è bastato. Spero che mi risponda qualcuno, disinteressato, che lo ha visto e valutato in prove o in allenamento.

Quando avrò maggiori informazioni a mia disposizione, valuterò se andare fino in Serbia per accoppiare la mia femmina. Ai posteri le ardue sentenze. [:D]

AntonioM, io non sono un allevatore, non ho mai avuto lo spazio necessario per fare cucciolate e questa sarà la prima. Negli anni ho comunque seguito molte cucciolate fatte da amici e conoscenti. Orbene, senza ricorrere alle statistiche ho notato che questa corrente ha sempre dato risultati migliori di altre. Questa è la ragione che mi spinge a conoscere meglio questo cane.

Ciao AngeloDiMaggio, pedigree, risultati e relazione dell'allevatore sono facilmente consultabili qui, nonostante siano molto incoraggianti, sto chiedendo informazioni perché credo possano essermi utili.

---------- Messaggio inserito alle 04:45 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:27 PM ----------

scruto gli atteggiamenti dei cani votati alla riproduzione , cosa siano realmente i loro parenti , quali pregi e , ancor i piu' quali nei abbiano , ovviamente sperando sempre anche nella fortuna ...

Se anche i parenti servono come indicatori, ho notato che Erik di Valtresinaro ha pure un sorella di cucciolata, Edy di Valtresinaro, che ha partecipato alle prove collezionando 9 CAC-CACIT e Ris. e 20 Ecc.

[fongaros]

Sai più di tutti noi messi insieme come se 'sti cani li avessi in canile tu! Hahaha. Per me se aspetti un po' vedrai che il proprietario dello stallone che cerchi lo metterà in stazione di monta in Italia. [:D]