CLASSIFICA FINALE
Cartuccia 32 Grammi
1° Salvatore Catalano
2° Apache
Cartuccia 34 Grammi
1° Spirit
2° Kemira
Cartuccia 36 Grammi
1° Poldo
2° Serafini
Cartuccia 40/42 Grammi
1° Marico
2° Paci Gianni
Cartuccia più equilibrata : Falco 58 (32)
Cartuccia più bella e perfetta: Scotti (tutte)
Cartuccia più originale: Valerio (32-34-36)
Cartuccia con più bella rosata: Torraiolo (36)
Commento:
La cartuccia più equilibrata della intera gara è la 32 grammi di Falco 58, questa munizione spicca soprattutto per una costanza eccezionale ed un’ottima rosata, molto regolare e ben distribuita.
Il piombo non è il n. 7 (2,5 mm.) prescritto, ma il n. 7 ½ (2,4 mm.) con maggior conteggio di unità alla placca, Falco 58 ha dimostrato ottime qualità anche in altre cartucce presentate.
Le quattro cartucce presentate da Scotti, sono state le più belle e perfette della gara, le chiusure stellari esteticamente e tecnicamente sono superiori a tutte le altre del concorso.
Le cartucce di Valerio nelle grammature 32-34 e 36 hanno dato valori eccellenti di banco e ottime rosate, la composizione ha impiegato una stratificazione ordinata di 2 polveri diverse in dosi non uguali ma studiate in particolari percentuali, la progressione di combustione e spinta ha dato regolarità ai valori ed ottima distribuzione alle rosate, la particolare composizione della carica, ci ha indotto a mettere queste cartucce al primo posto per la loro spiccata originalità e qualità.
La rosata migliore della gara è quella realizzata da Torraiolo.
L’impatto sulla placca è apparso il più regolare, giustamente denso e privo di vuoti.
Torraiolo ha ottenuto questa rosata con una cartuccia a 36 grammi con polvere Tecna, la chiusura rilevata era ad una quota anomala ed un po’ strana di 56,5 mm. su bossolo 12/70.
Era evidente infatti un bordo piuttosto accentuato; le performance anche di banco sono state però buone con valori decisamente normali e costanti.
32 Grammi:
Prima cartuccia a nostro giudizio quella di Salvatore Catalano, una 32 grammi con S4n che ha dato ottimi valori di velocità (411 m/s) e pressioni normali (584 (Bar), tutto con buonissima costanza sui valori rilevati, la rosata di buona qualità con ottima densità centrale.
Seconda classificata la cartuccia di Apache, con AL, forte di un eccellente e molto costante valore pressorio e velocitario, tempi di canna appena dilatati ma perfettamente nella misura accettabile, soprattutto la performances del bravo Apache è stata supportata da una rosata decisamente molto buona, caratteristica comune a quasi tutte le cartucce da lui presentate.
34 Grammi:
Abbiamo rigirato a lungo i certificati di questa categoria, dove in molti hanno fatto ottime cartucce.
Quella che ha maggiormente convinto è quella di Spirit, cartuccia caricata con polvere PSB1, molto energica (421 m/s), ma regolare nelle pressioni (652 Bar) e costante sui valori, rosata buona, sviluppata con leggera prevalenza in orizzontale, ma bella e mediamente accentrata, potenza e densità sono doti adeguate alla ricerca di tiri lunghi e spettacolari.
Seconda classificata la cartuccia di Kemira.
Munizione originale per la scelta di impiegare la SIPE in buon dosaggio con l’apparecchio di media potenza DFS 615 ed una stellare regolare.
Valori ottimi con vuzero di 408 m/s e pressione di 652 Bar, scarti contenuti e Tc perfetto; la rosata non è concentrata, buona nella sua apertura ed adatta a caccia sulle medie distanze.
36 Grammi:
Anche sui 36 grammi abbiamo avuto diverse buone cartucce ed il compito di selezionarle è stato improbo ed ha richiesto valutazioni di diversi punti.
Poldo ha vinto questa categoria con una cartuccia a base di JK8 ad orlo tondo.
Munizione molto azzeccata e positiva nei valori di velocità iniziale (417 m/s) e pressione (652 Bar) ma soprattutto nella rosata che calcolando la presenza del dischetto rappresenta un equilibrata soluzione per cacce su media distanza in particolare col cane da ferma.
Dobbiamo dire che le cartucce di Apache e di Sidna di questa categoria eranostate altrettanto positive nei valori e nella rosata ma rovinate nella regolarità da un colpo fuori media dovuto sicuramente ad un innesco poco regolare.
Seconda classificata la cartuccia di Serafini, una carica con polvere VV N-340 e stellare che ha prodotto buona vuzero (414 m/s) con pressione affatto elevata (629 Bar), e buona costanza e
qualità di rosata.
E’ dovuto segnalare l’ottima qualità anche nella cartuccia a 36 grammi di Valerio, con carica stratificata di MBx32 e MBx36; positivi soprattutto i valori di pressione e velocità e molto bella rosata, è stata premiata nella categoria dell’originalità per l’inconsueto caricamento.
40/44 Grammi:
Ottima la cartuccia di Marico, con Tecna, spunta una vuzero perfetta di 407 m/s, una pressione (793 Bar) di buoni livelli per questo tipo di cartuccia ed una rosata veramente compatta ed adeguata all’impiego tipico di queste munizioni per tiri al limite della portata.
Positiva la cartuccia di Paci Gianni con Tecna e 40 grammi di piombo, bossolo in cartone con borra in plastica e stellare; i valori sono stati di una costanza eccezionale (414-416-415-415 m/s), la rosata leggermente generosa ma molto regolare nella distribuzione è adatta alla seconda canna in caccia alla stanziale o per tiri impegnativi sulla medio lunga distanza.
E infine un sincero plauso, un saluto ed un arrivederci a tutti...
E' stato un compito improbo e faticoso, perchè i concorrenti hanno dimostrato grande spirito agonistico mettendo in questa gara tanto impegno ed elevata capacità.
Come avevo anticipato, molte cartucce hanno dato ottimi risultati, più di una non ha avuto la vittoria soltanto per il tradimento di un apparecchio di innesco che ha creato un colpo anomalo e fuori media, ma la qualità della grande maggioranza delle cartucce presentate è stata ottima.
Credo che questo sia un merito di chi ha fatto tanto per diffondere questa cultura e questa passione, una volta tanto si devono unire almeno in questo merito gli storici esperti dei due forum: Killer1, Apache, Scotti, Gianni Paci, Valerio, Sipe 48 e tutti quelli che hanno portato in modo spontaneo e spesso umile ma con una efficacia strepitosa, la propria esperienza e conoscenza, a tutti i lettori.
Questo è il grande risultato di un opera di vero e proprio insegnamento operato da persone a volte talmente semplici da non accorgersi di quanto hanno dato agli altri.
E' stata una bellissima gara, ma soprattutto è stata una bellissima unione di Amici che anche se non lo mostrano sempre apertamente sono molto, molto simili, perchè accomunati dalla passione della caccia, dallo steso modo di apprezzare l'odore della propria terra all'alba ed il fresco sugli stivali dopo i primi passi del mattino tra l'erba coperta di rugiada.
Gente piccola e grande, più giovane e meno giovane, gente che al fragoroso frullo della preda sente e vive la stessa identica profonda emozione.
Se qualcuno non si identifica nel mio modesto giudizio, abbia pazienza, ogni uomo proprio perchè tale può sbagliare.
Grazie e ancora i miei sinceri complimenti a tutti voi.
Gianluca Garolini
P.S.
La gestione e la pubblicazione dei dati e delle rosate sarà vagliata studiata e decisa insieme a Gianni Paci e Scotti.
Si deciderà come restituire ad ogni partecipante i propri certificati e le eventuali foto delle proprie rosate.
La mia personale idea sarebbe quella di scansionare i certificati e raggruppare tutti i dati e le foto su un CD, e deciderne poi insieme l'eventuale diffusione agli interessati, tuttavia i dati appartengono in primis ai singoli partecipanti, quindi è doveroso e giusto sentire prima gli organizzatori ed i partecipanti.
Commenta