Quale ottica per carabina?

[Alessandro il cacciatore]

Mitelli bisogna distinguere e far capire la differenza: una cosa e' sparare la poligono, una cosa completamente diversa e' sparare a caccia!

[Antonio Mitelli]

Giusta osservazione Alessandro, devo averlo postato in un altro post su questo forum, mi è sfuggito.
Rimediamo subito, a caccia come ben dice Alessandro, non avendo le "comodità" di un poligono, e altro tipo di arma, nonchè un appoggio a volte improvvisato e munizioni strutturate per caccia è altra cosa, fermo restando conoscenza approfondita di arma/ottica e munizione impiegata, tirare oltre 250 m e dico già tanto, è da criminali.
L'ottica un variabile al massimo 12x, reticolo, ma sempre soggettivo, per me il German 4 A, in appostamento serale o dall'altana un fisso 8x56 stesso reticolo, che comunque è di ampio utilizzo lo stesso, meno che alla cerca.
Statisticamente e in pratica gli animali vengono abbattuti sempre entro i 100m.

A.M.

[Alex10]

Forse la confusione la fai te, in quanto se ad un cinghiale lo spari a 200 mt e lo prendi di spalle, vedi come cade a terra , e ti garantisco che ci rimane secco, a 500 metri io intendevo che fino a quando carichi la tua bold action, l'animale ha già percorso i 500 mt e allora addio cinghiale

Non ci siamo ancora capiti.
Nessuno mette in discussione che se a 200 metri (ma anche a 500) centri il cinghiale nel punto giusto questo stramazza o cmq non fa molta strada! Ma tirare a 200 metri ad un cinghiale in corsa per me è improponibile. A quelle distanze tiri all'animale fermo, in pastura e a cartolina, con l'arma ben appoggiata...
Certo, se hai dimestichezza con la tua arma puoi tirare anche più lungo, anche ad un animale in leggero movimento (che cammina) o ad un selvatico non in posizione ottimale (non a cartolina appunto) ma credimi, non è facile! Figuriamoci poi se l'animale è braccato e scappa dai cani a tutta velocità...
Sul discorso dei 500 metri che l'animale percorre mentre ricarichi la bolt, l'avevo capito subito ciò che intendevi, ed infatti non sono stato certo io a mettere in discussione ciò che hai detto.
Concludendo: sono perfettamente daccordo con te sulla scelta di una semiauto se cacci in braccata, ma non pensare che avendo una carabina che al poligono fa centro a 200 metri (bersaglio fermo e tu perfettamente appoggiato), allora tu possa abbattere un selvatico in piena corsa alla stessa distanza (se lo centri nel punto giusto lo abbatti sicuro!)... la croce è dura mettergliela addosso a 50 di metri...

[giuseppe 79]

ho letto da qualcle parte che per risolvere il problema dell'angolo di sito qualcuno usa il metodo dei pugni cioè: guardando di fronte a se il tiratore si regola, da una linea immaginaria orizontale, con il pugno chiuso in basso o in alto dando al pugno il valore di 12° che poi con una formula matematica in cui si considerano distanza angolo di sito(calcolato nel modo su elencato) e le variabili del caso(come vento e distanza) si riesce ad effettuare tiri memorabili per il mio modesto parere ci si dovrebbe concentrare sul tiro campestre la conoscenza della propria arma e dell'ottica .Correggetemi se sbaglio

[Ciccio58]

Per quanto riguarda il testo di balistca mi hanno detto che quello in mio possesso e uno dei migliori ma dalle mie parti non ce una scuola di pensiero per i tiri con la carabina quindi cerco di farmi una cultura un po di qua e un po di la, ma il mio problema piu grande è la terminologia quindi ho pensato che nel forum potevo chiarire le mie idee.
giuseppe dalle nostre parti c'è una scuola di pensiero....la peggiore[:-cry]
è quella in cui ti suggeriscono di prendere il caricatore da 10 così ad un animale che scappa puoi tiragli dietro tanti colpi e prima o poi lo prendi ....e non mi sbilancio oltre. e di personaggi che seguono questi consigli o peggio se ne trovano tanti.
Aneddoto della scorsa stagione: abbiamo un invitato con argo mire metalliche, gli si assegna una posta su un costone a vigilare un trottoio a 20 mt, a metà mattinata si sentono diversi colpi, comunica che l'animale è andato via incolume e per brevità salto fine giornata, l'amico ci riferisce che non capiva come aveva fatto ad andarsene il bestione nonostante gli avesse tirato ben 18 colpi[occhi] al pulito, poi spiega quando gli è passato sotto in silenzio se n'è accorto all'ultimo momento e non ha potuto sparare, l'ha visto uscire dal bosco un centinaio di metri dopo e andar giù per una pietraia, si è piazzato su un sasso e ha cominciato a tirargli dietro finchè lo vedeva, quando gli ho chiesto che cartucce usava dice candidamente quelle che avevo un po di win e qualche federal[occhi][occhi][occhi].
vi rendete conto di quanti errori ha fatto costui, spara a braccio con mire metalliche fino a 200 e passa metri con cartucce di cui non ha la più pallida idea di dove vanno a finire e che effetto hanno sull'animale, spara con un angolo di sito tra 45 e 60°, chiedendosi come mai se ne và???chiudo.[:-clown]
quindi fai benissimo ad informarti e a costruirti una buona conoscenza e in questo percorso scoprirai per gradi tutto quanto serve . La terminologia la si impara col tempo. [:D] tu continua a chiedere e troverai sempre qualcuno disposto a darti consigli e magari qualcun altro di idee un po diverse ma dal confronto troverai le giuste deduzioni da fare.
Un consiglio e un giochino per tutti (tranne i vecchi volponi) utilizzate google earth, andate a visualizzare un posto conosciuto e individuate dei punti sul terreno (rocce, ponti, ruderi etc..) poi con la funzione misurazione controllate la distanza da un punto d'osservazione, cercate di beccare punti a 100, 200, 300 mt.
poi andate sul posto e avrete un'idea di quanto siano le differenze di distanza.................contenti [:D] ..ma ora vi frego:-prfatele alle 7 del mattino poi aspettate le 11 e poi nel pomeriggio che sorprese con simpatia a tutti[:-golf]

---------- Messaggio inserito alle 01:39 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 01:11 PM ----------

stimare i gradi non è difficile, la parte complessa è la formula e le variabili che intervengono per il giusto calcolo, calibro palla etc...e poi vatti a ricordare i risultati.
piccolo esempio cal. 30.06, palla RWS DK da 165 grani:
bersaglio a 100mt angolo di sito 30° (in alto o in basso non fa differenza) devi mirare come se il bersaglio fosse a 90 mt.
stessa distanza con angolo 45° devi mirare come se fosse a 70mt
stessa distanza angolo 60° si mira come se il bersaglio fosse a 60mt,
distanza 200 mt. angolo 30° si mira come se fosse a 170mt.
stessa distanza angolo 45° mirare come se fosse a 140mt.
se saliamo con le distanze i numeri fanno venire il mal di testa
etc.....e questo in teoria in pratica mettici adrenalina fiatone freddo pioggia stanchezza vento sole e quantaltro il quadro si complica ma il tutto è più affascinante........

[giuseppe 79]

si hai proprio ragione infatti mi capita di andare con persone che invece di andare a caccia sembra di andare in guerra e mi è successo anche di vedere spogle di cinghiali ridotte ad un ammasso di tritato di carne quando ne resta sulle ossa del mal capitato ma questa non misembra una pratica sensata

[Leonardo]

Qualcuno mi sà dire se è semplice smontare l'ottica dalla diana 52 e rimontarla o ci sono problemi una volta tolta per rimetterla?
Tipo non ritorna la calibrazione del cannocchiale

[Mitu]

ho letto da qualcle parte che per risolvere il problema dell'angolo di sito qualcuno usa il metodo dei pugni cioè: guardando di fronte a se il tiratore si regola, da una linea immaginaria orizontale, con il pugno chiuso in basso o in alto dando al pugno il valore di 12° che poi con una formula matematica in cui si considerano distanza angolo di sito(calcolato nel modo su elencato) e le variabili del caso(come vento e distanza) si riesce ad effettuare tiri memorabili per il mio modesto parere ci si dovrebbe concentrare sul tiro campestre la conoscenza della propria arma e dell'ottica .Correggetemi se sbaglio

sarò pignolo , ma penso che invece di perdere tempo a guardarti i pugni o fare vari calcoli meglio si impara ad avicinare l"animale a regola d"arte finche si elimina la necesita di romperti i cervelli....la caccia sarà molto piu bella e piu adrenalinica ......

[giuseppe 79]

sarò pignolo , ma penso che invece di perdere tempo a guardarti i pugni o fare vari calcoli meglio si impara ad avicinare l"animale a regola d"arte finche si elimina la necesita di romperti i cervelli....la caccia sarà molto piu bella e piu adrenalinica ......

senza dubbio l'avvicinamento e molto importante per la caccia ma vorrei coniugare a cio anche il tiro alle lunghe distanse che credo non faccia male anche alla caccia

[Antonio Mitelli]

Ciao, Leonardo, ti rispondo in merito alla 52, un'ottima tritaottiche, l'unico, e dico l'unico attacco che funziona è l'attacco ammortizzato "Benaglio", gli altri non servono a un bel niente. Ho modificato il fermo da 2 mm da installare sulla slitta dell'arma che con gli attacchi normali me lo "scavicchiava" letteralmente, con una fresatura sulla slitta da 6mm e un umbone fresato di stop ad hoc, certo l'attacco non si muoveva ma mi distruggeva l'ottica, carabina eccellente, ma con attacchi normali non serve ad un beato cxxxx se non per pochi tiri, dopo, non esiste, tanto che ho rinunciato all'impianto con ottica. Quindi l'attacco ammortizzato di Benaglio, con costo non indifferente. Piaccia o no, è scelta obbligata per le 52 e similari.

A.M.