DECRETO 13 GIUGNO 2023.......... cosa ne pensate ?

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    • Apr 2011
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    #1

    DECRETO 13 GIUGNO 2023.......... cosa ne pensate ?

    E' uscito questo decreto che parla di CONTROLLO e non di caccia.
    Si dice chi può partecipare (oltre agli agenti, i cacciatori/coadiutori, gli agricoltori...... e addirittura mi sembra di aver letto di personale a pagamento fornito da ditte).

    La Norma in se è fin troppo scontata......... degne di attenzione due cosucce: di carabine con visori termici e similari già se ne parlava in controllo, ora sono comparse altre paroline magiche fra cui, udite udite, "moderatori di suono".

    Prima di 800 commenti di stracciamento delle vesti, vorrei ricordare che, un moderatore di suono, non fa quel che fa al cinema. Continuando ad utilizzare munizionamento tradizionale si avrà semplicemente un poco meno disturbo acustico in azioni abbastanza vicine alle case.


    Dove semmai si dovrebbe intervenire è sul munizionamento subsonico e sulla testolina (a volte veramente piccola) di molti nostri colleghi. Una munizione subsonica e un moderatore di suono di buona costruzione incidono decisamente sull'emissione acustica. Il rovescio della medaglia (drammatico) è che non è più la stessa munizione che conosciamo, seppur condivida il bossolo ed in generale l'estetica.

    Ci stiamo arrovellando da mesi su questi diavoli di highlander in forma di cinghiali che non cadono (agli altri) neppure se attinti benissimo con munizioni che producono dai 3500 ai 4000 joule di potenza. Una munizione subsonica per le stesse carabine produce all'incirca 500 joule (un ottavo, poco più di un decimo della potenza originaria) e perde buona parte degli effetti ulteriori al "fare un buco da qualche parte". Questo significa che, il piazzamento, deve essere di qualità eccezionale e potrebbe non bastare.

    Si dovrebbe attingere un bersaglio più invalidante (come può essere il cervello) con tiri necessariamente ridotti ai 20/30 metri (molti "cacciatori" credo riempirebbero le mutande a trovarsi a quelle distanze da un verro, più tranquillo tirargli da 300 metri ed avvicinarsi solo quando c'è certezza che non si muove). Ho ricevuto tante domande sulle cartucce subsoniche in questi anni (ai fini poligono ne sono discretamente interessato, su animale non ho mai provato) e, la domanda classica (come per i dispositivi di tiro termici) è "mi serve per sparare fino a 400 metri, raramente di più".

    Impossibile mettere dentro alcune testoline che, il tiro (di giorno) a quelle distanze, comporta una serie di problemi che sarebbe meglio evitarsi e tornare magari il giorno successivo. E' impossibile spiegare che, di notte, l'unico tiro intelligente è quello certamente risolutivo senza complicazioni (e questo porta a ragionare di tiro ampiamente nei 100 metri)..... ma quando addirittura me lo sento chiedere ragionando di cariche subsoniche....... è veramente difficile non commentare pesantemente.

    Mentre è una certezza che moltissimi selettori non hanno ben chiaro cosa succeda alla propria palla in un punto qualsiasi da 0 a 200 metri (per non parlare di 300 metri o più), che quasi nessuno possiede un telemetro laser termico con cui effettuare misure precise in piena notte...... e alle prese con una munizione che, tarata a 50 metri, già per arrivare a 100 sembrano le montagne russe.... alle prese con un bersaglio probabilmente più piccolo di una tazzina di caffè. Quello sarebbe il vero disastro..... permettere a chiunque l'utilizzo di munizioni che richiedono un reset generale alle proprie conoscenze per essere (in qualche caso) utilizzate
  • cioni iliano
    ⭐⭐⭐
    • May 2017
    • 3479
    • castelfiorentino
    • setter

    #2
    Originariamente inviato da paolohunter
    E' uscito questo decreto che parla di CONTROLLO e non di caccia.
    Si dice chi può partecipare (oltre agli agenti, i cacciatori/coadiutori, gli agricoltori...... e addirittura mi sembra di aver letto di personale a pagamento fornito da ditte).

    La Norma in se è fin troppo scontata......... degne di attenzione due cosucce: di carabine con visori termici e similari già se ne parlava in controllo, ora sono comparse altre paroline magiche fra cui, udite udite, "moderatori di suono".

    Prima di 800 commenti di stracciamento delle vesti, vorrei ricordare che, un moderatore di suono, non fa quel che fa al cinema. Continuando ad utilizzare munizionamento tradizionale si avrà semplicemente un poco meno disturbo acustico in azioni abbastanza vicine alle case.


    Dove semmai si dovrebbe intervenire è sul munizionamento subsonico e sulla testolina (a volte veramente piccola) di molti nostri colleghi. Una munizione subsonica e un moderatore di suono di buona costruzione incidono decisamente sull'emissione acustica. Il rovescio della medaglia (drammatico) è che non è più la stessa munizione che conosciamo, seppur condivida il bossolo ed in generale l'estetica.

    Ci stiamo arrovellando da mesi su questi diavoli di highlander in forma di cinghiali che non cadono (agli altri) neppure se attinti benissimo con munizioni che producono dai 3500 ai 4000 joule di potenza. Una munizione subsonica per le stesse carabine produce all'incirca 500 joule (un ottavo, poco più di un decimo della potenza originaria) e perde buona parte degli effetti ulteriori al "fare un buco da qualche parte". Questo significa che, il piazzamento, deve essere di qualità eccezionale e potrebbe non bastare.

    Si dovrebbe attingere un bersaglio più invalidante (come può essere il cervello) con tiri necessariamente ridotti ai 20/30 metri (molti "cacciatori" credo riempirebbero le mutande a trovarsi a quelle distanze da un verro, più tranquillo tirargli da 300 metri ed avvicinarsi solo quando c'è certezza che non si muove). Ho ricevuto tante domande sulle cartucce subsoniche in questi anni (ai fini poligono ne sono discretamente interessato, su animale non ho mai provato) e, la domanda classica (come per i dispositivi di tiro termici) è "mi serve per sparare fino a 400 metri, raramente di più".

    Impossibile mettere dentro alcune testoline che, il tiro (di giorno) a quelle distanze, comporta una serie di problemi che sarebbe meglio evitarsi e tornare magari il giorno successivo. E' impossibile spiegare che, di notte, l'unico tiro intelligente è quello certamente risolutivo senza complicazioni (e questo porta a ragionare di tiro ampiamente nei 100 metri)..... ma quando addirittura me lo sento chiedere ragionando di cariche subsoniche....... è veramente difficile non commentare pesantemente.

    Mentre è una certezza che moltissimi selettori non hanno ben chiaro cosa succeda alla propria palla in un punto qualsiasi da 0 a 200 metri (per non parlare di 300 metri o più), che quasi nessuno possiede un telemetro laser termico con cui effettuare misure precise in piena notte...... e alle prese con una munizione che, tarata a 50 metri, già per arrivare a 100 sembrano le montagne russe.... alle prese con un bersaglio probabilmente più piccolo di una tazzina di caffè. Quello sarebbe il vero disastro..... permettere a chiunque l'utilizzo di munizioni che richiedono un reset generale alle proprie conoscenze per essere (in qualche caso) utilizzate
    Sono compiti per personale specializzato: polizia, Carabinieri e Esercito. Trattasi di una emergenza seria e andrebbe affrontata come tale. Eradicazione dovrebbe essere la parola chiave dell' operazione.

    Inviato dal mio 220333QNY utilizzando Tapatalk

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    • Dengeki
      ⭐⭐
      • Dec 2018
      • 337
      • Brescia

      #3
      Ben venga questo nuovo decreto. Il moderatore di suono riduce anche il rilevamento allo sparo. C'è da dire che aggiunge peso sbilanciando l'arma (ma nel caso specifico della selezione al cinghiale non dovrebbe essere un problema essendo una caccia di appostamento, almeno qui a BS) e può essere montato soltanto sulle carabine con canna filettata. Per quanto riguarda la distanza di tiro, dove vado di solito sono a 60 metri dal limite del bosco o anche meno (spesso escono là sulla destra a 20-30 metri), per cui quando l'erba è alta (in questo periodo insolitamente alta dato che nelle ultime settimane ne è venuta di acqua qui da noi), c'è da cagarsi addosso. Infatti settimana scorsa sono rimasto fino alle 22 poi me la sono data a gambe...quando sono arrivato alle 19:15 si vedevano lestre e passaggi ovunque (soprattutto dove mi piazzo io si vede che anche loro gradiscono), Per cui in certe situazioni meglio evitare, soprattutto se si è soli...non si sa mai.

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      • Dengeki
        ⭐⭐
        • Dec 2018
        • 337
        • Brescia

        #4

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        • Alessandro il cacciatore
          🥇🥇
          • Feb 2009
          • 20199
          • al centro della Toscana
          • Deutsch Kurzhaar

          #5
          Originariamente inviato da cioni iliano
          Sono compiti per personale specializzato: polizia, Carabinieri e Esercito. Trattasi di una emergenza seria e andrebbe affrontata come tale. Eradicazione dovrebbe essere la parola chiave dell' operazione.

          Inviato dal mio 220333QNY utilizzando Tapatalk
          Cioni ma ci vai a quel paese!?!?! L'esercito a tirare ai cinghiali, i carabinieri a fare i recuperi, e la polizia a fare i nulla osta al trasporto ....gnamo via !
          Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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          • Alessandro il cacciatore
            🥇🥇
            • Feb 2009
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            • al centro della Toscana
            • Deutsch Kurzhaar

            #6
            Originariamente inviato da Dengeki
            c'è da cagarsi addosso. Infatti settimana scorsa sono rimasto fino alle 22 poi me la sono data a gambe...quando sono arrivato alle 19:15 si vedevano lestre e passaggi ovunque (soprattutto dove mi piazzo io si vede che anche loro gradiscono), Per cui in certe situazioni meglio evitare, soprattutto se si è soli...non si sa mai.
            Non è obbligatorio andare a caccia al cinghiale. Come passatempo ci sono, tanto per dare un suggerimento, la canasta, le bocce e se si vuole un minimo di adrenalina c'è anche la pesca alle trote nei laghetti a pagamento.
            Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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            • Generale Lee
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              • Jan 2012
              • 6061
              • Cairo Montenotte
              • Bracco Italiano Argus

              #7
              Che bello sarebbe poter fare la selezione al cinghiale come in tutto il resto di Italia, ma da noi è più faciale trovare un ago in un pagliaio che facciano un torto alle squadre aprendo la selezione.

              Sinceramente perdere la stagione perché da più parti non si vuole decidersi ad iniziare a depopolare il maledetto suide in sovrannumero è decisamente seccante.

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              • Dengeki
                ⭐⭐
                • Dec 2018
                • 337
                • Brescia

                #8
                Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore

                Non è obbligatorio andare a caccia al cinghiale. Come passatempo ci sono, tanto per dare un suggerimento, la canasta, le bocce e se si vuole un minimo di adrenalina c'è anche la pesca alle trote nei laghetti a pagamento.
                Non sei nuovo a queste battute da 2 soldi, che tra l'altro suonano un po' come il bue che dice cornuto all'asino...non fanno ridere nessuno. È una questione di cervello, se non sbaglio leggendo il forum mi pare di aver capito che voi in Toscana avete distanze di tiro lunghette (200-300 metri?). Ben diverso che mettersi a 60 metri dalla montagna in un campo da 130x150 metri, in pendenza sfavorevole (tu sei sotto i cinghiali sopra), l'erba alta 1,5 metri e quando gli animali iniziano a venire fuori escono in 10 e passa. Con l'erba bassa è un altro discorso.
                Ultima modifica Dengeki; 06-07-23, 14:53.

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                • Alessandro il cacciatore
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                  • al centro della Toscana
                  • Deutsch Kurzhaar

                  #9
                  Originariamente inviato da Dengeki

                  Non sei nuovo a queste battute da 2 soldi, che tra l'altro suonano un po' come il bue che dice cornuto all'asino...non fanno ridere nessuno. È una questione di cervello, se non sbaglio leggendo il forum mi pare di aver capito che voi in Toscana avete distanze di tiro lunghette (200-300 metri?). Ben diverso che mettersi a 60 metri dalla montagna in un campo da 130x150 metri, in pendenza sfavorevole (tu sei sotto i cinghiali sopra), l'erba alta 1,5 metri e quando gli animali iniziano a venire fuori escono in 10 e passa.
                  Se hai paura dei cinghiali, lascia perdere. Ma se non ne hai paura, non è un gesto eroico, è nella norma, almeno in Toscana.
                  Sulle distanze di tiro in Toscana (come dappertutto) vanno da 0 all'infinito.
                  Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                  • Dengeki
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                    • Dec 2018
                    • 337
                    • Brescia

                    #10
                    Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore

                    Se hai paura dei cinghiali, lascia perdere. Ma se non ne hai paura, non è un gesto eroico, è nella norma, almeno in Toscana.
                    Sulle distanze di tiro in Toscana (come dappertutto) vanno da 0 all'infinito.
                    La paura è un meccanismo di difesa. In solitaria, spazi ristretti e erba alta (significa che tu fai fatica a vedere loro e loro fanno fatica a vedere te)...niente a che vedere con l'infinito in ambienti collinari.

                    Ultima modifica Dengeki; 06-07-23, 15:49.

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                    • cioni iliano
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                      • castelfiorentino
                      • setter

                      #11
                      Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore

                      Cioni ma ci vai a quel paese!?!?! L'esercito a tirare ai cinghiali, i carabinieri a fare i recuperi, e la polizia a fare i nulla osta al trasporto ....gnamo via !
                      Vedremo quanto saranno bravi Pubbliche Amministrazioni, ass cacciatori, selezionatori certificati a eradicare tutti questi cinghi dai posti dove non dovrebbero essere. Intanto anche per l' emergenza in Emilia e Romagna hanno richiamato il generale Figliuolo.

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                      • SPRINGER TOSCANO
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                        • Sep 2013
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                        • VOLTERRA
                        • Breton

                        #12
                        In un' appostamento come quello....il problema è vederli!
                        The Rebel![;)]

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                        • Ciccio58
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                          • Aug 2008
                          • 3026
                          • palermo
                          • Korthals/orma

                          #13
                          Loro non fanno fatica ad individuarti, la vista è l’ultimo senso a cui si affidano , olfatto e udito sono ben più importanti.
                          È anche questione di imprinting, indole e abitudini nella caccia.
                          Se si caccia in tranquillità in appostamento tirando a buona distanza, certamente fa più timore un cinghiale a distanza ravvicinata.
                          differentemente se si ha l’indole alla cerca, la vicinanza della preda crea meno problemi di approccio.
                          Se poi si va con limiere o in girata, dovendo andare sui cani , l’approccio ravvicinato è cosa normale , non tutti si sentono di farlo ed è anche giusto così, ma è cosa che si fa …un po’ di adrenalina in più se là si gradisce e tanto sangue freddo.
                          ognuno deve essere cosciente di se stesso e conoscere i propri limiti, mantenendosi in questi

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                          • Ciccio58
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                            • Aug 2008
                            • 3026
                            • palermo
                            • Korthals/orma

                            #14
                            Springer per me quell’appostamento è del tutto sbagliato un po’ come cercarselo il problema , poi magari chi lo fa si sente sicuro di poter gestire la cosa

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                            • Dengeki
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                              • Dec 2018
                              • 337
                              • Brescia

                              #15
                              Originariamente inviato da Ciccio58
                              Loro non fanno fatica ad individuarti, la vista è l’ultimo senso a cui si affidano , olfatto e udito sono ben più importanti.
                              È anche questione di imprinting, indole e abitudini nella caccia.
                              Se si caccia in tranquillità in appostamento tirando a buona distanza, certamente fa più timore un cinghiale a distanza ravvicinata.
                              differentemente se si ha l’indole alla cerca, la vicinanza della preda crea meno problemi di approccio.
                              Se poi si va con limiere o in girata, dovendo andare sui cani , l’approccio ravvicinato è cosa normale , non tutti si sentono di farlo ed è anche giusto così, ma è cosa che si fa …un po’ di adrenalina in più se là si gradisce e tanto sangue freddo.
                              ognuno deve essere cosciente di se stesso e conoscere i propri limiti, mantenendosi in questi
                              Certo tra l'altro se il vento non è favorevole a quelle distanze fai prima ad andare a casa. Per quanto riguarda l'appostamento, solitamente l'erba non è mai così alta, anzi a volte in questo periodo è già tutto quasi secco, ma quest'anno per fortuna ha piovuto parecchio per cui è venuta su bene. In quest'altro appostamento dove andavo un paio di anni fa me li trovavo anche a 15-20 metri li sentivo grugnire (c'è una pianta di gelso), ma la situazione era diversa perché avevo le spalle "coperte" da un rudere e mi trovavo in posizione sopraelevata. Adesso ci stanno facendo un vigneto.

                              Ultima modifica Dengeki; 06-07-23, 17:10.

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