Tanto per cominciare (se non si mastica bene l'inglese) questo manuale gratuito in italiano, molto ben fatto: https://www.earmi.it/download/libri/ricarica.pdf
Avendo cominciato quando internet non era disponibile e non avevo amici ricaricatori che mi potessero insegnare ho usato il manuale Hornady 4° edizione ed il primo di Bonzani, oltre a vari articoli presi da riviste specializzate (anche quelli di G.G.). Ho studiato per qualche anno prima di acquistare materiale e cominciare praticamente a fare le prime prove di assemblaggio "a secco" (senza polvere e innesco), solo dopo ho aggiunto polvere ed innesco per le prime prove a fuoco. Internet ha il grosso limite di non dare alcuna garanzia di sicurezza su quello che si trova: un ricaricatore navigato si accorge subito se c'è qualcosa che non va in un dosaggio o in una procedura, ma lo stesso non può essere capito con altrettanta immediatezza da chi sta appena cominciando, per cui i manuali seri sono una risorsa insostituibile. Stessa cosa per i simulatori di balistica interna: possono essere usati con buoni risultati, ma bisogna immettere i dati con cognizione di causa, altrimenti sono guai.
Avendo cominciato quando internet non era disponibile e non avevo amici ricaricatori che mi potessero insegnare ho usato il manuale Hornady 4° edizione ed il primo di Bonzani, oltre a vari articoli presi da riviste specializzate (anche quelli di G.G.). Ho studiato per qualche anno prima di acquistare materiale e cominciare praticamente a fare le prime prove di assemblaggio "a secco" (senza polvere e innesco), solo dopo ho aggiunto polvere ed innesco per le prime prove a fuoco. Internet ha il grosso limite di non dare alcuna garanzia di sicurezza su quello che si trova: un ricaricatore navigato si accorge subito se c'è qualcosa che non va in un dosaggio o in una procedura, ma lo stesso non può essere capito con altrettanta immediatezza da chi sta appena cominciando, per cui i manuali seri sono una risorsa insostituibile. Stessa cosa per i simulatori di balistica interna: possono essere usati con buoni risultati, ma bisogna immettere i dati con cognizione di causa, altrimenti sono guai.
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