In rete non si trova nulla di certo, solo opinioni ed interpretazioni di avvocati....... tutto rimandato al controllore di turno, vi elenco le varie interpretazioni trovate:
1) i fucili con canna ad anima rigata a funzionamento non semiautomatico (carabine a leva e bolt action) per qualunque tipologia di caccia, possono contenere nel caricatore/serbatoio anche più di cinque colpi, che incontrano come unico limite il numero massimo di cartucce previsto dalla classificazione B.N.P..
2) siccome l'art. 13 della 157/92 consente i 5 colpi esclusivamente ai fucili con canna ad anima rigata a funzionamento semiautomatico per la sola caccia al cinghiale, qualcuno dice che le altre armi (carabine a leva e bolt action), seppur usate a cinghiale, non possono avere più di 3 colpi (2+1) anche per altra tipologia di caccia, in quanto non espressamente previsto.
3) interpretazione contraria al punto 2): ciò che non è espressamente vietato dall'articolo di legge si può fare.
4) per analogia, limitare il serbatoio ai 5 colpi previsti per le semiautomatiche.
Nello specifico a me interessa per una Marlin a leva (6+1 colpi) ed una bolt action (5+1 colpi) che uso in braccata. Fino a questa stagione ero straconvinto e strasicuro del punto 1)..... fino a che non ho fatto due chiacchere con un Forestale che mi ha messo in guardia sul mondo vario (....e avariato) dei vari "controllori" che potrei incontrare....
Insomma un lungo post per capire se tra i forummisti c'è qualcuno che avuto esperienze belle o brutte riguardo a controlli in merito.....non mi andrebbe proprio di essere costretto a limitare le mie carabine a 2 colpi.
Giurisprudenza in merito non ne ho trovata.....ben venga se qualcuno ha qualcosa di certo e di scritto.
Grazie in anticipo.
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