6.5x55 o 7mm rem mag

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

rudy Scopri di più su rudy
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • Johnny Padella
    ⭐⭐⭐
    • Nov 2015
    • 1023
    • Finalmente nella capitale del GDT

    #16
    Originariamente inviato da enrico.83
    Se per assurdo io riuscissi ad avvicinare gli animali a 40 m in pieno giorno
    Saresti un super cacciatore!!![:D]
    [:-golf]
    Bocce&Cartucce

    Commenta

    • Alessandro il cacciatore
      🥇🥇
      • Feb 2009
      • 20199
      • al centro della Toscana
      • Deutsch Kurzhaar

      #17
      Originariamente inviato da enrico.83
      Se per assurdo io riuscissi ad avvicinare gli animali a 40 m in pieno giorno, potrei anche fare senza (regole permettendo).
      Perché per assurdo? Nella Germania dell'Est, potevano andare a caccia, ma senza ottica e canna rigata, e hanno cacciato.
      Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

      Commenta

      • mesodcaburei
        ⭐⭐⭐
        • Jan 2015
        • 8874
        • Donceto, Valtrebbia(pc)
        • 2 Setter Inglesi 1 Pointer

        #18
        Originariamente inviato da ombra
        Springer, sono d'accordo con te per il 270, ma stavo rimanendo in tema della domanda posta qua nel forum....
        Di calibri per capriolo c'è ne sono altri che lavorano bene, con pregi e difetti..... come il 223 ecc, ma qua ci sono due calibri da consigliare per rendere meno "nervoso il 7 " o ricarichi o spendi un abbisso per monolitiche comprovate..... che sparerai a malincuore al poligono almeno che il tuo budget non te lo permette....
        Sapete cosa mi chiedo spesso ? Ma tutto questo "ultra" che ruota attorno alla caccia è necessario ?
        Senti gente, che dice se non compra cartucce da 70 euro i cinghiali vanno via...... che se non hanno un ottica da 2000 euro non vedono nulla, e se la carabina non costa almeno 1500 non è buona, ogni volta a me viene da sbattere la testa contro un albero ma bello grosso.....
        Caccio quasi solo cinghiali e parlo personalmente, di quello che ho vissuto sulla e con la mia pelle.... fino ad oggi ho usato cartucce federal o geko cal 30.06 (max 25 euro ) carabina sabatti 870 ottica konus ( demolita)
        Ho tirato giù 23 cinghiali il più grosso 150 kg
        tirati da 40 a 300 metri.....
        Ho tarato la carabina qualche cm sopra la mouche a 100 metri....
        A 300 mirando sempre al centro del reticolo, rimango nell'aria vitale del mio amico "cinghiale".... stessa cosa vale per un 6.5, a camosci non ho idea ripeto sono valutazioni fatte così su due piedi..... sicuramente ci sono altri fattori da valutare che il non praticandola non posso sapere ;)
        ---------- Messaggio inserito alle 12:50 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:47 AM ----------

        [/COLOR]Il 6.5 mi viene da consigliarlo per 3 motivi: precisione, calibro tranquillo ed economicitá.... Ma questi rimangono sempre miei pensieri poi ognuno può mangiare con quale braccio vuole.....

        Ciao veci
        Buongiorno e benvenuto, il regolamento prevede di fare una breve presentazione prima di cominciare a scrivere, ti chiedo pertanto cortesemente di farla, vai in sezione "chiaccherando" sottosezione "presentazioni", apri un thread e ti presenti,*è giá la seconda volta che te lo chiedo, sei pregato quindi di seguire la mia indicazione
        grazie

        Buon proseguimento.

        Commenta

        • carpen
          ⭐⭐⭐
          • Feb 2012
          • 3161
          • Lombardia

          #19
          Originariamente inviato da rudy
          Salve a tutti,vorrei un parere da chi è più esperto di me in calibri. Ho trovato due carabine usate: una sabatti custom con ottica meopta 7x50 in 6,5x55 e una sabatti con ottica redfield in 7 mm remington magnum. Vorrei sapere quale sia più adatta per la caccia in montagna a caprioli e camosci, e occasionalmente per sparare qualche colpo al poligono.
          Grazie


          Direi che i calibri potrebbero andar bene entrambi, preferenza per il 7 RM per il camoscio e 6,5 X 55 per capriolo e poligono, una via di mezzo potrebbe essere la cosa migliore, ma dovendo scegliere direi 6,5 X 55, almeno si fanno benissimo due cose, capriolo e poligono, ma anche per il camoscio... sicuramente bene va, credo che siano morti più camosci con i vari calibri 6,5 che con tutto il resto, non serve sparare mine, un 6,5 in mezzo alle coste e il camoscio viene giù.


          [:-golf]
          Ultima modifica carpen; 25-03-16, 10:18.

          Commenta

          • mesodcaburei
            ⭐⭐⭐
            • Jan 2015
            • 8874
            • Donceto, Valtrebbia(pc)
            • 2 Setter Inglesi 1 Pointer

            #20
            Originariamente inviato da rudy
            Salve a tutti,vorrei un parere da chi è più esperto di me in calibri. Ho trovato due carabine usate: una sabatti custom con ottica meopta 7x50 in 6,5x55 e una sabatti con ottica redfield in 7 mm remington magnum. Vorrei sapere quale sia più adatta per la caccia in montagna a caprioli e camosci, e occasionalmente per sparare qualche colpo al poligono.
            Grazie
            Buongiorno e benvenuto, il regolamento prevede di fare una breve presentazione prima di cominciare a scrivere, ti chiedo pertanto cortesemente di farla, vai in sezione "chiaccherando" sottosezione "presentazioni", apri un thread e ti presenti,*
            grazie

            Buon proseguimento.

            Commenta

            • paolohunter
              ⭐⭐⭐
              • Apr 2011
              • 9468
              • Romagna

              #21
              Originariamente inviato da enrico.83
              .................... Come da mio precedente commento: o sei più bravo, o hai più tempo. L'ottica migliore ti aumenta "solo" le possibilità di tiro e riuscita [;)]
              Se per assurdo io riuscissi ad avvicinare gli animali a 40 m in pieno giorno, potrei anche fare senza (regole permettendo).

              ............... di calibri rigati diversi ne ho 16 e ...non vado al poligono con tutti Drool] ma nemmeno con solamente 2. Ad ogni modo con quelli che ho menzionato, mediamente, farò 1 colpo europeo ogni 5 USA (a spanne eh[:D])
              A caccia ne uso 3[COLOR="Silver"]
              Detto tantissime volte..... ripetiamo [:D]
              Si riesce benissimo ad andare a caccia con ottiche "medie", addirittura con ottiche "medio-basse". Dall'altra parte, la mia "pochezza" come cacciatore non la potrò MAI compensare con strumenti che, a questo punto, hanno passato i 3.000 euro [:-clown][:-clown]

              Ottiche straordinariamente tecniche e complicate poi, richiedono un approccio altrettanto tecnico da parte del cacciatore/tiratore.

              Un fisso......... è fisso, difficile sbagliare qualcosa
              Un semplice variabile 3-12x ........ prevede già che tu sia conscio del fattore ingrandimento (ad esempio abituarsi ad averlo sul minimo quando si va e quando si torna da caccia, quante volte si sono alzati animali..... e con un 12x non vedi nulla per la luce e, comunque, non riesci a tenerlo nel reticolo ?) [:-fight]
              Poi arriva la parallasse.... ed anche qui devi abituarti a tenerla su valori "utili e medi" salvo regolarla diversamente per tiri meditati [stop]
              Parliamo poi di puntino...... utilissimo se lo accendi ed è minimo, un disastro se lo accendi ed è regolato come le luminarie dell'ultimo dell'anno
              Poi il delirio attuale costituito da reticoli balistici e/o torrette. Qui capita fin troppo spesso di vedere super ottiche in mano a totali principianti (o comunque non sufficientemente "esperti" per gestire un aggeggio che può essere di estrema utilità... ma più facilmente mandarti completamente nel pallone nel momento meno adatto) [occhi]

              Io ho cacciato anche con arnesi da 50 euro, attualmente caccio con arnesi da 300 come da 3000. La differenza esiste, sarebbe sciocco affermare il contrario.

              Condivido in pieno il passaggio in grassetto. Aggiungo solo che, per alcuni tipi di caccia, spesso una intera stagione te la "giochi" in una o due possibilità..... se fai un errore tu, ti puoi prendere a schiaffi e cercare di far meglio la volta successiva. Se è una "carenza tecnologica".... scoccia da matti.

              Commenta

              • matteo1966
                ⭐⭐⭐
                • Apr 2010
                • 2051
                • Liguria
                • setter inglese segugio bavarese da montagna (Bayerischer Gebirgsschweisshund )

                #22
                Originariamente inviato da rudy
                Salve a tutti,vorrei un parere da chi è più esperto di me in calibri. Ho trovato due carabine usate: una sabatti custom con ottica meopta 7x50 in 6,5x55 e una sabatti con ottica redfield in 7 mm remington magnum. Vorrei sapere quale sia più adatta per la caccia in montagna a caprioli e camosci, e occasionalmente per sparare qualche colpo al poligono.
                Grazie

                Tornando alla domanda iniziale, se dovessi scegliere tra le due armi citate e per la caccia al camoscio (che è quasi esclusivamente quella che faccio) prenderei la 6.5x55.
                Il camoscio lo si deve e lo si può sparare ben entro i 250/300 metri. Raramente in 35 anni ho sparato a 300, mi pare 3 volte ed ero in condizioni ottimali (accompagnato da compagno che osservava l'animale al momento del tiro, zona aperta in modo da poter seguire l'animale per un po', ecc.).
                Negli ultimi 15 anni la media dei miei tiri a camoscio e capriolo (anche lui in alta montagna) penso sia intorno ai 125/130 metri e aggiungo che caccio in zona con forte pressione venatoria quindi non è che gli animali siano così stupidi.
                L'ottica: con 6/8 ingrandimenti riesci a vedere nel cannocchiale la reazione dell'animale al colpo (cosa per me importantissima); con più ingrandimenti no. il Meopta fisso 7x50 va benissimo (ho usato per decenni il 6x42).
                Ciao
                matteo
                La mia presentazione https://www.ilbraccoitaliano.net/for...giorno-a-tutti

                Commenta

                • mattK90
                  Ho rotto il silenzio
                  • Jan 2016
                  • 23
                  • Alta Ossola

                  #23
                  ciao,
                  Mi aggiungo a quelli che ti consigliano 6.5x55 perché più adatto a capriolo e (assolutamente) al poligono, e poi perché è una scelta molto valida anche per il camoscio. secondo me il 6.5x55 rimane più bilanciato per quello che cerchi.

                  con il 7rm può essere più semplice impegnarsi in tiri lunghi, ti da certamente qualcosa in più sulle lunghe distanze (che spesso si fanno al camoscio) ma poi il poligono inizia ad essere poco piacevole per spalla e portafoglio. anche il 6.5 per fucilate a distanze da caccia (fino a 300m) come energia rimane nella sua comfort zone.
                  Ho cacciato il camoscio con uno dei fucili di casa (7rm) per la prima stagione, poi quando ho preso il mio ho preferito un 6.5 [wink]

                  l'ottica meopta si adatta meglio all'aspetto al capriolo, la redfield di cui non conosco gli ingrandimenti non penso ti penalizzi nel tiro diurno al camoscio, forse di più per l'aspetto serale al capriolo.

                  Commenta

                  • enrico.83
                    ⭐⭐⭐
                    • Dec 2014
                    • 2724
                    • Bologna

                    #24
                    Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                    Perché per assurdo? Nella Germania dell'Est, potevano andare a caccia, ma senza ottica e canna rigata, e hanno cacciato.
                    L'assurdo è riferito a me!! Drool] [;)]

                    ---------- Messaggio inserito alle 12:22 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:22 PM ----------

                    Originariamente inviato da Johnny Padella
                    Saresti un super cacciatore!!![:D]
                    [:-golf]
                    Vedi sopra!! Drool]

                    [:-golf][:-golf]

                    Commenta

                    • TNT
                      ⭐⭐
                      • Dec 2010
                      • 397
                      • Valtellina

                      #25
                      Come risposta alla tua domanda e per quello che vuoi fare andrei sicuramente 6,5x55 [emoji106] detto questo sono anni che faccio il controllore al punto di raccolta e sarà forse perchè dalle mie parti siamo "indietro" balisticamente o non so ma i caprioli tirati con il 7 rem (come in 300) se non hanno buconi hanno voragini!!! perciò tanto di cappello a chi riesce a rispettarne la spoglia, io nello specifico continuo a preferire il 243...
                      saluti[brindisi]

                      Commenta

                      • paulus
                        • Aug 2015
                        • 108
                        • Italia
                        • bracco italiano

                        #26
                        Originariamente inviato da cheytac
                        Delle buone palle da 150/160 gr come le accubond della Nosler o le swift scirocco e anche il 7rem non danneggia.Visto che le prede sono camosci e caprioli io starei sul 7rem,ma mi guarderei in giro per cercare qualche cosa di pià adatto come calibro,tipo un 270 win o un 7x64 che in quanto a radenza con palle da 140gr non hanno niente da invidiare a nessuno.Ciao veci
                        Un saluto a tutti. Io condivido molto quanto detto sopra , ho usato entrambe i calibri 6,5 molto preciso. ... ma non in tutti i fucili. Il 7 rm anche lui x me come precisi e non scherza! Se potessi escludere parte della tua domanda ,nella fattispecie il poligono... io prenderei a caccia il 7mm,calibro eccezionale ma per iniziare mi farei le ossa con calibri più tranquilli.Ciò non toglie x quanto mi riguarda, che se andrai x il 7rm avrai un fucile molto performante che con il tempo saprai sicuramente apprezzare. W la caccia.

                        Commenta

                        • pepito
                          Ho rotto il silenzio
                          • Jul 2013
                          • 18
                          • bologna
                          • ..

                          #27
                          lancio un provocazione che provocazione nn è , se sono due usati e nn costano molto comprali entrambi, quello che può fare uno nn può fare l'altro, di 6,5 ne possiedo 2 di 7 Rm uno, se cacci in montagna dove la pressione venatoria è notevole dovrai fare i conti con tiri dai 300 mt in su, e li con un 6,5 ti dovresti mettere a fare i conti con telemetro, programma balistico già provato in poligono e con app su telefono che ti dia le correzioni da applicare , vista la relativamente scarsa radenza del 6,5, poi il camoscio si abbatte anche con quello per carità., ma un 7 rm con una palla leggera questi conti te li rende più agevoli, in poligono , in estate per sparare 20 colpi con un 7rm metti conto di aspettare almeno 5 minuti tra un colpo e l'altro , per nn cuocere la canna, con un 6,5 puoi aspettare qualche munuto di meno :-)

                          Commenta

                          • matteo1966
                            ⭐⭐⭐
                            • Apr 2010
                            • 2051
                            • Liguria
                            • setter inglese segugio bavarese da montagna (Bayerischer Gebirgsschweisshund )

                            #28
                            Originariamente inviato da pepito
                            ...... se cacci in montagna dove la pressione venatoria è notevole dovrai fare i conti con tiri dai 300 mt in su.....
                            Beh, io su questa affermazione avrei parecchio da dire (e in diverse occasioni ho già detto, l'ultima pochi messaggi in su in questo medesimo thread).
                            Oltre al fatto può anche essere vietato per legge.
                            matteo
                            La mia presentazione https://www.ilbraccoitaliano.net/for...giorno-a-tutti

                            Commenta

                            • carpen
                              ⭐⭐⭐
                              • Feb 2012
                              • 3161
                              • Lombardia

                              #29
                              Originariamente inviato da matteo1966
                              Beh, io su questa affermazione avrei parecchio da dire (e in diverse occasioni ho già detto, l'ultima pochi messaggi in su in questo medesimo thread).
                              Oltre al fatto può anche essere vietato per legge.
                              matteo


                              Concordo, non serve tirare al camoscio a 300 metri, deve essere un'eccezione, io cosi lungo non ho mai tirato, il massimo che mi ricordo è un tiro a 270 metri, e sono tanti ma tanti, al camoscio può anche capitare di tirare a 40/50 metri, di norma si è tra i 150 e i 220, poi i 20/30 metri in più ci stanno ma è già un gran bel tiro.

                              Non che non capitino occasione di tiri a 300 o 350 metri, quasi ad ogni uscita capita la possibilità di tiri lunghi o lunghissimi, ma mica è obbligo farli, bisogna fare una considerazione di base, quanti capi si possono abbattere a testa in una stagione? Se ne hai 1 o 2 capi perché rischiare di storpiare un animale e poi finire la stagione? se hai il camoscio lungo lo guardi e basta, già è un divertimento questo, esci un'altra volta e magari te lo trovi a 100 metri...

                              La cosa però è complicata da regolamenti che a volte sono fatti (con tutte le buone intenzioni) con il sedere, come prevedere l'accompagnatore... visto che bisogna scomodare qualcuno che magari ha di meglio da fare, alla fine si finisce per tirare comunque anche se lungo, per non scomodare un'altra volta. [:-clown]
                              L'accompagnatore è cosa buona per i primi due o tre anni poi si caccia da soli o in compagnia, ma il capo d'abbattere se lo deve scegliere il cacciatore e se ne ha la responsabilità deve imparare a conoscere gli animali, con l'accompagnatore non imparano nulla o molto poco, ti dicono spara a questo o a quello... no non deve funzionare cosi, al cacciatore di camosci gli devono dire to tu hai questo capo da abbattere, solo quello, gli danno un anno di tolleranza e stop, il cacciatore va su e si prende quello che deve prendere, assumendosene la responsabilità di quel che abbatte, cosi si che impara a conoscere gli animali, se fa una minchiata gli levano la pelle dal muso, un'altra volta sta attento, se non è sicuro si astiene, non sempre è agevole capire sesso ed età del camoscio, non si spara, si torna un'altra volta, e si farebbero meno tiri lunghi!!!


                              [:-golf]

                              Commenta

                              • pepito
                                Ho rotto il silenzio
                                • Jul 2013
                                • 18
                                • bologna
                                • ..

                                #30
                                ricordo già 30 anni fa quando ho cominciato a cacciare in montagna, Alto Adige, zona Brunico e Val Badia, frequentando l'armeria Auer di Brunico, potei notare già allora una notevole predisposizione nell'utilizzo di calibri ad alta intensità e di ottiche di grande qualità con ingrandimenti adeguati per poter sfruttare le possibilità di tiri anche sforzati, Auer mi diceva che i cacciatori si esercitavano con costanza, anche negli ambiti ed alle altitudini nelle quali avrebbero esercitato l'attività venatoria, questo esercizio era finalizzato ad eseguire abbattimenti etici anche a distanze ragguardevoli, parlando allora nn mi sembrava che esistessero limiti massimi di tiro, i limiti che esistevano ed immagino esistano ancora, dipendono dal fatto che se un tiratore ferisce un animale che poi nn si riesca a recuperare, beh l'anno dopo quel cacciatore si scordava di partecipare al prelievo, l'etica in quelle zone te la spiegano così, e nn come da noi sull' Appennino dove si sparacchia e se si sbaglia o si ferisce neanche si dichiara la cosa, io non credo debbano essere imposti limiti per legge, ma si debba ancorare il cacciatore alle proprie responsabilità, io come direttore di tiro, vedo una percentuale esigua di selecontrollori frequentare il poligono per tenersi in esercizio, gli altri saranno tutti tiratori nati.......
                                Ultima modifica pepito; 31-03-16, 21:03.

                                Commenta

                                Argomenti correlati

                                Comprimi

                                Attendere..