Nasce per dotare gli M4 che tanto amano gli americani di una canna di calibro sostanzioso per mitragliare i loro suidi "quasi-cinghiali" in tutti i modi possibili.
Per questo motivo nasce con un pesante vincolo in lunghezza totale, deve entrare nei caricatori degli M4 e quindi avere dimensioni compatibili con quelle del 223r (5,56 nato).
Questo agosto accompagno due amici in un loro acquisto "inutile/sperimentale" (dipende da che valenza vuoi dare all'acquisto [:D]), decidono entrambi di comprare una Ruger American Predator in 308w con una particolarissima canna da soli 40 cm.
Solito prodotto industriale americano con tantissima attenzione al risparmio ma che, con un minimo di attenzione agli aspetti importanti (quindi una buona progettazione), tira fuori da un pezzo di plastica economicissimo prestazioni che non ti aspetti.
Usciamo dall'armeria con questi trapani (l'aspetto è più da trapano che da arma [:D]) e, con una preziosissima scatola di cartucce di padre ignoto e grandi dubbi pure sulla madre da ben 18 euro per 20 pezzi [occhi][occhi], ci dirigiamo in poligono.
Un'ottica economica montata su anelli cinesi, fissata appoggiandola al ginocchio direttamente in poligono sulla scina fornita già montata sull'arma completano il quadro di questa "macchina da punti" una vera arma da bench rest frutto di grandi studi e preparazione
Un paio di scatti a vuoto per capire con cosa abbiamo a che fare...... e via al bersaglio.
Rosatina discreta... arma piacevole nonostante la canna minimal. Onestamente non è che ci avrei scommesso tantissimo Drool]
Decido di comprare tanto plasticume anche io....... nel mio caso è un pezzo destinato certamente al settore "inutile" (ho ben altro a casa) anche se ci vedo uno spiraglio per la selezione estiva ai cinghiali dove un trapano usa e getta potrebbe avere un perché.
Deciso per un acquisto ben poco saggio, rimane da decidere il calibro.
Non il 308w dei miei amici, a casa mia è un tantino inflazionato (taccio su quanti sono i 308w).
E' disponibile (a memoria) per il 223r, per il 300 blackout, per il 308w e per il 450 bushmaster (oltre ad un 6,5 creedmore ma giustamente con canna lunga e non con il moncherino).
Si scarta il 308w...... si scarta il 223r (quelle micropallettine faccio fatica a tenerle fra le dita quando ricarico... ho manine di "taglia")..... rimane 300bo e 450bm.
Parte una ricerca in internet per capire cosa sono e a cosa potranno mai "servire". Il 300 è in pratica un 7,62 da kalashnikov adattato ad un M4 e con palle da 308 millesimi...... mi dice molto poco. Il 450 è (per me) una assoluta novità. Più ne leggo e più noto una complicazione intrinseca nell'acquistarlo/usarlo .............. dati disponibili quasi niente, quei pochi fanno riferimento ad una polvere che non esiste in Italia, per i dies auguri, per le palle qualche problema............... affascinante
Detto dell'origine, si presenta sostanzialmente come un 45/70 accorciato e adattato ad una bolt action con un rim di tipo ridotto (quello dei bossoli classe 308w)............. grassissimo, cortissimo, veramente cattivo....... un brutto che piace [:D]
Negli USA lo tarano sui 160/170 metri e non devono fare grandi correzioni da zero a 200. All'oggetto inutile si associa un possibile utilizzo cinghialoide: quelle grasse palle calibro 45, lanciate attorno ai 2200/2300 fps, potrebbero essere una grande medicina per quei cinghiali estivi che devo andare a togliere dai campi di orzo o di grano.
Parte l'ordine............... mi faccio anche fare un'ottica su misura con un reticolo studiato per la munizione che voglio usare [:D] .......
Arriva e.... più brutto è difficile [:D], lungo meno di un metro e pesante circa 2500 grammi per un rinculo annunciato FEROCE
Prime prove e gli annunciati problemi, i dies ne faccio a meno (tanto per aumentare la difficoltà.... e ridurre i costi)....... ma questa è un'altra storia [:D]
Qualcuno ha avuto esperienza con questo calibro ? Drool]
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