Il miglior semiautomatico turco a presa di gas cal.12

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  • pasi
    ⭐⭐⭐
    • Feb 2010
    • 1098
    • Veneto
    • Epagneul Breton

    #1

    Il miglior semiautomatico turco a presa di gas cal.12

    Salve,
    so di scatenare un putiferio con il solo titolo di questa discussione; prendetelo come una divertente provocazione.
    Dal momento che a detta di molti i fucili semiautomatici italiani, ma anche i blasonati Browning, "moderni" non sarebbero nemmeno paragonabili a quelli di almeno trent'anni fa, con problemi in particolare riguardanti la resa balistica ma non solo, perché non affidarsi a un fucile turco o russo che costa normalmente meno della metà delle marche più blasonate e al massimo rende allo stesso modo? Turco, forse, ma quale?
    Certamente ci sarà chi suggerirà un buon usato italiano piuttosto di un orribile attuale.
    Ma facciamo che le regole del gioco sono: solo fucili nuovi, a presa di gas, cal.12, non super magnum, peso medio (kg.3,100) da usare anche in caccia vagante. Vediamo che ne esce?
    Ma vi prego, non arrabbiatevi e non prendiamoci tutti troppo sul serio, per quanto la domanda non sia una burla.
    Grazie
    Alessandro
    Ultima modifica pasi; 28-11-18, 19:06.
  • cisar
    ⭐⭐⭐
    • Feb 2014
    • 1646
    • Brescia
    • Epagnuel Breton

    #2
    Ho capito che a te interessano i gas ma io allargherei anche ai inerziali , c'è più vasta scelta di argomentazione.

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    • urika
      ⭐⭐⭐
      • Feb 2006
      • 1603
      • Bari-Puglia
      • setter bn, Bracco tedesco

      #3
      per esperienza diretta parlo del bernardelli mega cal.12 che alla fine è un turco; ho un amico che è estremamente trascurato sul fucile.
      Pensate che dal problema di uno strozzatore bloccato in sede siamo finiti a dover tagliare la canna con l'applicazione della boccola esterna(hanno letteralmente violentato la volata nel tentativo di rimozione...).
      Per un caso fortuito mi chiede di vedergli un dettaglio sull'arma e vi dico che in 20 anni non ho mai visto un tale accumulo di pocherie nella cassa, ma in generale sull'arma alchè gli chiedo: ma ti si inceppa????? e lui...ma quando mai [occhi], sto fucile ha il solo difetto del peso per il resto una bomba.
      Ruggine poca, legni vissuti ed incrinati in alcuni punti, bindella che è dritta solo in alcuni punti, ma spara sempre e comunque.
      Che la passione non prenda mai il posto della ragione

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      • Massimo
        ⭐⭐⭐
        • Jul 2006
        • 2618
        • Roma, Roma, Lazio.
        • Pointer/Mora/Gina

        #4
        Leggendo qua e là sul web l'Armsan sembrerebbero i migliori a parte il prezzo ma anche per il funzionamento praticamente Beretta ed il peso leggero prova a vedere sul loro sito anche se in turco si capisce lo stesso.
        Massimo C.

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        • ALESSANDRO
          ⭐⭐⭐
          • Sep 2008
          • 4792
          • sarzana SP
          • springer "penny" e epagneul breton "otto"

          #5
          [;)] russo.... che sappia io semiauto c'era solo il baikal..... che con carcassa in polimero fa' la sua sporca figura....
          altre marche in semiauto russe non saprei.....
          turco, c'e l'imbarazzo della scelta.... per la resa delle canne.... penso che sia la medesima di un attuale italo turco.......
          comunque credo che spendendo poco optima... poi Ildiz che sinceramente ho visto e mi sembra un franchi 500 ma non vorrei dire eresie...
          poi salendo di qualita credo armsan...
          salendo ancora e toccando beretta benelli franchi direi Stoeger... ma e' inerziale.

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          • claudio76
            ⭐⭐⭐
            • Jan 2010
            • 3721
            • Sant'Angelo in Vado

            #6
            Originariamente inviato da urika
            per esperienza diretta parlo del bernardelli mega cal.12 che alla fine è un turco; ho un amico che è estremamente trascurato sul fucile.
            Pensate che dal problema di uno strozzatore bloccato in sede siamo finiti a dover tagliare la canna con l'applicazione della boccola esterna(hanno letteralmente violentato la volata nel tentativo di rimozione...).
            Per un caso fortuito mi chiede di vedergli un dettaglio sull'arma e vi dico che in 20 anni non ho mai visto un tale accumulo di pocherie nella cassa, ma in generale sull'arma alchè gli chiedo: ma ti si inceppa????? e lui...ma quando mai [occhi], sto fucile ha il solo difetto del peso per il resto una bomba.
            Ruggine poca, legni vissuti ed incrinati in alcuni punti, bindella che è dritta solo in alcuni punti, ma spara sempre e comunque.
            Il Bernardelli Mega non è assolutamente turco, era realizzato in Italia su progetto Italiano, quello dei vecchi ed eccellenti Franchi PG85, dove tante delle maestranze impiegate erano a loro volta ex Luigi Franchi... quindi non c'è da stupirsi che funzioni così bene.
            Saluti[:-golf]
            Claudio

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            • urika
              ⭐⭐⭐
              • Feb 2006
              • 1603
              • Bari-Puglia
              • setter bn, Bracco tedesco

              #7
              non voglio fare il bastian contrario, ma una fonte attendibile e molto vicina ad un ingegnere che lavorava in bernardelli, asseriva che una parte della produzione dei semiauto era di orgine turca, tuttavia la parte che mi ha particolarmente colpito è il tubo serbatoio che non presenta alcun segno di logoramento profondo nella zona a contatto con lo sfiato dei gas
              Che la passione non prenda mai il posto della ragione

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              • forgix
                ⭐⭐
                • Oct 2017
                • 346
                • Caserta

                #8
                Ho dato un'occhiata al sito della ata Arms ...fa tre tipi di semiautomatico. Io personalmente vorrei un 20 e sicuramente valuterò la serie NEO series

                Inviato dal mio HTC One utilizzando Tapatalk

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                • ALESSANDRO
                  ⭐⭐⭐
                  • Sep 2008
                  • 4792
                  • sarzana SP
                  • springer "penny" e epagneul breton "otto"

                  #9
                  Ormai dire solo turco.... è sbagliato..... Gli ata se li guardi bene sembrano Benelli.... E non ti dico che sono imparentati con i Marocchi....!
                  Guarda un po' i sovrapposti ata....sono identici al 682...!

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                  • angelo 1949
                    ⭐⭐
                    • Feb 2017
                    • 235
                    • mira ve
                    • bracco

                    #10
                    due miei amici posseggono i semiauto bajkal ,uno supermagnum e un' altro il magnum sono molto sodisfatti dell' acquisto il supermagnum va alla meravigliail 12/76 è usato pochissimo ,ti informo che ho posseduto due doppiette bajkal una 12/76 e una con canne da 50 cm se ricordo bene a cani esterni ,la magnum aveva estrattori auto selettore di tiro e sicura automatica un gran bel fucile forse un pò pesante. Ad essere sincero l' unico (difetto) era la costruzione con acciai troppo rigidi il rinculo si faceva sentire .tieni presente che questi fucili vengono importati a che prezzo ??????forse la paga di un operaio specializzato russo ? chi guadagna di più il fabbricante ? o importatore ? angel

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                    • Viktor
                      • Jan 2013
                      • 154
                      • Molise

                      #11
                      Io ho un Armsan A620 calibro 20, comprato con un po di scetticismo l'anno scorso. Ebbene, non avrei mai pensato di dirlo ma...è un buon fucile. Bilanciato, ben rifinito, ottime rosate e ben centrate, non si inceppa mai, ho provato in tutti i modi di trovargli dei limiti ma...non ci sono riuscito. Ci ho sparato di tutto, in tutte le condizioni. Anche cartucce non ricalibrate, chiuse alla meno peggio, con orlature mal riuscite, niente, spara sempre. Anche dopo aver preso la pioggia e non essere stato asciugato non un punto di ruggine. E tutto per un prezzo da fucile usato. Tutto questo mi ha fatto riflettere sul rapporto qualita prezzo che hanno alcuni fucili ma sopratutto sul livello raggiunto dai fabbricanti turchi. Penso che le nostre tanto amate case armiere nazionali debbano riflettere anche loro su tutto ciò e prenedere dei provvedimenti se non vogliono essere surclassate dai turchi.

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                      • pepponi marco
                        ⭐⭐
                        • Oct 2008
                        • 784
                        • MONTEFIASCONE
                        • BRETON

                        #12
                        Originariamente inviato da Viktor
                        Io ho un Armsan A620 calibro 20, comprato con un po di scetticismo l'anno scorso. Ebbene, non avrei mai pensato di dirlo ma...è un buon fucile. Bilanciato, ben rifinito, ottime rosate e ben centrate, non si inceppa mai, ho provato in tutti i modi di trovargli dei limiti ma...non ci sono riuscito. Ci ho sparato di tutto, in tutte le condizioni. Anche cartucce non ricalibrate, chiuse alla meno peggio, con orlature mal riuscite, niente, spara sempre. Anche dopo aver preso la pioggia e non essere stato asciugato non un punto di ruggine. E tutto per un prezzo da fucile usato. Tutto questo mi ha fatto riflettere sul rapporto qualita prezzo che hanno alcuni fucili ma sopratutto sul livello raggiunto dai fabbricanti turchi. Penso che le nostre tanto amate case armiere nazionali debbano riflettere anche loro su tutto ciò e prenedere dei provvedimenti se non vogliono essere surclassate dai turchi.
                        secondo me la verità sta nel mezzo, ossia le case italiane badano più ai mercati esteri che italiani dove oltre ad una fetta di mercato maggiore godono delle minori restrizioni legislative in materia di armi nonché di condizioni economiche più favorevoli, date da un imposta Iva molto più bassa di quella italiana. Esempio stupido la stessa arma italiana che da noi costa 1500 euro in Libano costa 900 euro, onestamente se anche in Italia costasse 900 euro continueresti a comprare turco?
                        Io ho solo un'esperienza con armi straniere (non turche)e ancora mi pento, fucile acquistato ad agosto rimandato alla casa madre a settembre per problemi vari e ancora non ho notizie in merito, se avessi scelto italiano nella peggiore dell'ipotesi ora era sostituito.
                        Un saluto Marco.

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                        • flou
                          ⭐⭐⭐
                          • Mar 2016
                          • 5993
                          • roma
                          • setter LARA

                          #13
                          Personalmente non disprezzo i turchi o Cmq sia i non italiani specie per chi caccia col cane e spara veramente poco. Parere mio

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                          • cisar
                            ⭐⭐⭐
                            • Feb 2014
                            • 1646
                            • Brescia
                            • Epagnuel Breton

                            #14
                            Secondo me è solo una questione di prezzo del perché la clientela italiana incomincia a guardarsi intorno , le qualità balistiche con le marche turche nel dettaglio è difficile carpire sostanziali differenze , vanno tutti bene oggi giorno , considerando anche i vari interventi.
                            Se le armi italiane avessero un prezzo politico di mille euro , parliamo di semiauto, ( e badate che ci stanno dentro come costi e guadagno ) tutti ma proprio tutti comprerebbero SOLO marche nazionali e sarebbero felici e contenti .

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                            • louison
                              ⭐⭐⭐
                              • Jul 2012
                              • 4182
                              • LUGO DI VICENZA
                              • NESSUNO

                              #15
                              Originariamente inviato da angelo 1949
                              due miei amici posseggono i semiauto bajkal ,uno supermagnum e un' altro il magnum sono molto sodisfatti dell' acquisto . Ad essere sincero l' unico (difetto) era la costruzione con acciai troppo rigidi il rinculo si faceva sentire .
                              --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Il rinculo dipende da numerosi fattori (es. peso del fucile, foratura stretta, coni raccordo corti, grammatura e velocità cartuccia, tipo di calcioli, materiale del calcio, venature calcio in legno e consistenza dello stesso, pieghe calcio) ...Per il rinculo non influisce il tipo di acciaio della canna (duro o dolce che sia) .... Gli acciai moderni e molti eccellenti del passato sono ascrivibili nella categoria dei "duri"; che hanno principalmente la prerogativa di essere ad alta resistenza ....Attualmente nelle canne e molto impiegato l'acciaio UM8 al cromo molibdeno ad alta resistenza (duro anche nelle lavorazioni) per resistere alle maggiori pressioni e ai maggiori tormenti delle cartucce moderne (specialmente i caricamenti magnum ed anche quelli con pallini d'acciaio).
                              Ultima modifica louison; 30-11-18, 18:13.

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