so di scatenare un putiferio con il solo titolo di questa discussione; prendetelo come una divertente provocazione.
Dal momento che a detta di molti i fucili semiautomatici italiani, ma anche i blasonati Browning, "moderni" non sarebbero nemmeno paragonabili a quelli di almeno trent'anni fa, con problemi in particolare riguardanti la resa balistica ma non solo, perché non affidarsi a un fucile turco o russo che costa normalmente meno della metà delle marche più blasonate e al massimo rende allo stesso modo? Turco, forse, ma quale?
Certamente ci sarà chi suggerirà un buon usato italiano piuttosto di un orribile attuale.
Ma facciamo che le regole del gioco sono: solo fucili nuovi, a presa di gas, cal.12, non super magnum, peso medio (kg.3,100) da usare anche in caccia vagante. Vediamo che ne esce?
Ma vi prego, non arrabbiatevi e non prendiamoci tutti troppo sul serio, per quanto la domanda non sia una burla.
Grazie
Alessandro
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