Non dimentichiamo che Rossini sparava con un Beretta dalla "bascula stretta", peraltro bigrillo.
Va ricordato, inoltre, Luciano Giovannetti vincitore di due olimpiadi con SO4, fucile anche questo dalla "bascula stretta".
Anche Carega' il fortissimo tiratore francese sparava con Browning dalla "bascula stretta".
Ho nominato solo tre campioni, ma campioni che sparavano con fucili dalla "bascula stretta" ve ne erano molti.
Ho volutamente virgolettare bascula stretta perchè, a mio modo di vedere, un campione i piattelli li rompe con qualsiasi fucile che abbia la bascula stretta o larga, ovviamente con l'arma su misura.
Noi tiratori apparteniamo alla categoria degli incontentabili, finchè i risultati arrivano va tutto bene, ma appena le cose cambiano che facciamo?
Semplice! Si corre dal calcista e se anche questo non va bene si cambia fucile, senza pensare che forse il problema è da ricercare altrove.
Si legge in rete, e si sente sui campi di TAV, che il Perazzi aiuta più del Beretta (antica diatriba), non ho mai capito il perchè, nonostante di fucili da tiro di entrambe le marche ne ho usati molti.
Come la vedo io, e mi riallaccio a quanto detto sopra, se uno spara bene i piattelli li rompe con qualsiasi marca e modello.
Un esempio, anzi due:
Giovanni Pellielo ha vinto tanto con un Perazzi MX8, continua a vincere con un Beretta DT11.
Jessica Rossi idem.
Una mia certezza è che quando i piattelli li vedi grossi come pneumatici non c'è fucile che possa fare la differenza, come non può farla quando i piattelli li vedi come i bottoni della camicia.

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