Coscia di capriolo arrosto.

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  • antonio franco
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    • Nov 2008
    • 2145
    • scandicci FI

    #16
    Originariamente inviato da guli51
    Anche se un po' OT vorrei condividere un mio dubbio.
    Premetto che non cucino, ma mia moglie è piuttosto brava, lei usa molto il forno e poco tempo fa volevo sostituire in buon forno che ho ad incasso con un forno a vapore.
    Parlandone con un amico che vende cucine per grandi impianti mi ha un po' spiazzato.
    Lui asserisce che i forni domestici da incasso da 60 sono carabattole che vaporizzano l' acqua, non hanno la caldaia a vapore e non valgono una cippa.
    Mi piacerebbe poter assaggiare cibi con cottura in forno a vapore, ma , per ora, non ho deciso l' acquisto.
    Avete esperienze personali??
    Ne vale la pena oppure, come consigliato dal mio amico, continuo con il forno elettrico superopzionabile ?

    Grazie
    Guli51
    Ciao Guli, complimenti per i congelatori Lieberr, grande marca. Da poco abbiamo rifatto la cucina e purtroppo, non ho potuto mettere il forno da incasso Miele che ha la capacità di umidificazione. [:-fight]. Comunque da buon improvvisatore, quando cucino qualcosa di consistente metto una casseruola d'acqua in fondo al forno, e la carne su una teglia ai piani sopra. ti dico che viene molto molto bene, specie con la selvaggina, bisogna prenderci un po la mano.... un pò come guidare una moto degli anni 30...[:-golf][:-golf]
    Sipe e Barnesssssssssssssssssssssss

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    • Yed
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      • Sep 2012
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      • Segugio Bavarese di montagna

      #17
      Originariamente inviato da paolohunter
      Il truciolo è importante. Personalmente uso moltissimo il truciolo di pesco (nella mia zona è pieno di pescheti) che faccio io dalle potature o da piante che vengono tagliate.
      Se sono peschi da frutteto, sono al 100% trattati a manetta con pesticidi e anticrittogamici. Io mi asterrei dall'usare questo legno, tutti i fumi si portano dietro i residui chimici di tali prodotti che non sono certo molto salutari.

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      • paolohunter
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        • Apr 2011
        • 9468
        • Romagna

        #18
        Originariamente inviato da Yed
        Se sono peschi da frutteto, sono al 100% trattati a manetta con pesticidi e anticrittogamici. Io mi asterrei dall'usare questo legno, tutti i fumi si portano dietro i residui chimici di tali prodotti che non sono certo molto salutari.
        Se credi alle fiabe, potresti credere che, tutti i pesticidi, esauriscono la loro azione in pochi giorni e poi diventano acqua di fonte.... in questo modo possiamo mangiare frutta senza bachi e anche sana. Se questo miracolo avviene sui frutti, potrebbe avvenire tranquillamente (e a maggior ragione) anche nel legno.

        Se mangio una pesca (i mie 3 alberi non li ho mai trattati, sono ancora molto giovani... ma raccolgo pochino..... fanno miracoli gli albicocchi, anche questi mai trattati e ottengo già frutta da non sapere cosa farne e senza il minimo ospite indesiderato) sono convinto di introdurre un sacco di roba che .... non è pesca.

        Sul legno (considera che, per fare trucioli, si scarta la corteccia e lo strato più esterno che danno odori sgradevoli) sono più possibilista. Residui ci saranno sicuramente (forse meno sulle potature dell'anno... ma quelli è impossibile privarli della corteccia e lasciano un sapore più forte/amaro sui cibi).

        Senza fare un trattato sui trucioli da affumicatura (non avrei neppure le competenze per scriverlo, ho solo letto qualcosa) considera che..... devono essere tassativamente fatti con essenze idonee (un pino che, probabilmente, ha visto ben pochi trattamenti e quindi sarebbe "sano", non va assolutamente bene per fare trucioli). Semplificando all'estremo..... se usi legno di alberi da frutto, non sbagli.

        Al limite (visto che non se ne usano quintali), si potrebbe andare per vecchi casolari abbandonati a segar via (o recuperare se caduti) rami di piante oramai abbandonate da 50 anni (sperando che non sia reato penale).

        Per quanto mi riguarda utilizzo normale legno proveniente da frutteti dismessi (a volte con rotazioni velocissime, non sono certo "vecchi"). I consumi sono limitati, se mi ammazza qualcosa, dubito sarà quel poco di truciolo che uso.

        Però, almeno in parte, hai ragione. Non ho mai provato, ad esempio, ad usare la vite. Spesso, tolta la corteccia e data una prima pulita, si nota ancora la colorazione verde che, almeno un tempo, era solfato di rame... nel dubbio che fossero sanissimi..... mi astengo (però confesso che, a volte, ho fatto la brace..... avevo quello, arrivato alla fase di brace speriamo abbia perso il 99,9% di quanto ci sia di dannoso[:-clown])

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        • Yed
          ⭐⭐⭐
          • Sep 2012
          • 6376
          • Pordenone
          • Segugio Bavarese di montagna

          #19
          Fosse solo solfato di rame ...

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          • antonio franco
            ⭐⭐⭐
            • Nov 2008
            • 2145
            • scandicci FI

            #20
            Legno di Scopa indicato...[:D][:D][:D] o in alternativa... corbezzolo
            Sipe e Barnesssssssssssssssssssssss

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            • doc57
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              • Oct 2007
              • 264
              • firenze, Firenze, Toscana.
              • spinone

              #21
              Scusate, ma al dì là dell'affumicatura, se volessi cuocere il coscio nel forno di una cucina economica a legna come si faceva una volta nelle campagne, che tempi di cottura devo calcolare? Grazie

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              • Oizirbaf
                Moderatore Buona Forchetta
                • Nov 2014
                • 2100
                • Milano

                #22
                Non hai altra possibilità che procurarti un termometro adatto o andare a...occhio.
                "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
                e fermalvi entro; ché non fa scienza,
                sanza lo ritenere, avere inteso..."

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                • doc57
                  ⭐⭐
                  • Oct 2007
                  • 264
                  • firenze, Firenze, Toscana.
                  • spinone

                  #23
                  Ok. Che T* dovrei raggiungere e quanto tempo mantenerla?

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                  • Yed
                    ⭐⭐⭐
                    • Sep 2012
                    • 6376
                    • Pordenone
                    • Segugio Bavarese di montagna

                    #24
                    Originariamente inviato da doc57
                    Scusate, ma al dì là dell'affumicatura, se volessi cuocere il coscio nel forno di una cucina economica a legna come si faceva una volta nelle campagne, che tempi di cottura devo calcolare? Grazie
                    Il forno della "cucina economica", ha la particolarità di scaldare da sopra. Dopo aver arrostito la carne a fiamma viva su tutta la superficie, condita col sale pepe ecc. la porrai sul piano del forno se vuoi in compagnia delle verdure... Durante la cottura la dovrai irrorare col sugo e girare affinchè riceva calore in quantità omogenea e non si secchi. Le tabelle che puoi trovare su internet, vanno a gradi non a tempo, per questo bisogna conoscere il forno e ci vuole solo pratica. Poi dipende da che tipo di cottura piace in famiglia. Il metodo tradizionale, prevede di forare con uno stecchino l'arrosto e vedere il grado di colorazione del liquido di fuoriuscita +o- rosso. Di solito per una cottura media non deve + essere colorato. Una volta tolto dal forno, lasciare a riposo, avvolto in alluminio, per una mezz'oretta affinche si distribuiscano i succhi.
                    Recupera il fuoriuscito e incorporalo nel sughetto di cottura, una tiratina allo stesso e buon appetito...
                    [brindisi]

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                    • Oizirbaf
                      Moderatore Buona Forchetta
                      • Nov 2014
                      • 2100
                      • Milano

                      #25
                      la ricetta dice 200°. Quindi rimani intorno a quella temperatura senza eccedere.
                      "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
                      e fermalvi entro; ché non fa scienza,
                      sanza lo ritenere, avere inteso..."

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