Germano reale all'arancia.

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  • Oizirbaf
    Moderatore Buona Forchetta
    • Nov 2014
    • 2100
    • Milano

    #1

    Germano reale all'arancia.

    Ho cercato nei pregressi post a tema sul Forum ma ho trovato delle preparazioni sempre molto diverse da questa.
    Ed essendo questa ricetta con l'anatra derivata da quella della faraona fatta allo stesso modo la quale derivava da quella dell'anatra... si, insomma ci siamo capiti...
    Germano reale all’arancia.
    L’articolo che segue era dedicato ad una…”variante” che aveva sostituito l’anatra con la faraona da fare all’arancia con un risultato a dir poco sorprendente.
    Oggi facciamo il contrario, o meglio, ritorniamo alla ricetta originaria, complici due bei germani passati davanti allo schioppo per loro malasorte!
    Lasciamo la prefazione di chiacchiera e sostituiamo il volatile “titolare” con anatra.

    Ingredienti:

    • 1 anatroccola già pulita e in 4 pezzi (asportiamo il "portacoda, zampe e
    testa)
    • olio extravergine di oliva q.b.
    • 1/2 cipolla rossa grande
    • 100 g di pancetta affumicata
    • sale e pepe nero macinato fresco
    • 1 rametto di rosmarino
    • qualche foglia di salvia
    • 1 arancia: succo spremuto
    • 1/2 arancia a fette

    1. Sciacqua bene i pezzi di anatra sotto l'acqua corrente, poi mettili in una bacinella con acqua fredda.
    2. Metti in una pentola in ghisa o dal fondo spesso qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva, la cipolla rossa affettata finemente e la pancetta affumicata a cubetti. Fai cuocere a fuoco basso per circa 15' minuti, finché la cipolla non è morbida e trasparente.
    3. Aggiungi i pezzi di anatra non asciugati, il rosmarino, la salvia, il sale e il pepe nero appena macinato. Mescola con un cucchiaio di legno e fai cuocere per circa 45 minuti, con il coperchio, a fuoco medio. Gira spesso il palmipede per far sì che sia ben rosolato su tutti i lati.
    4. Quando l’ex pennuto sarà quasi cotto, spremi un arancia e versane il succo sulla carne, aggiungi mezza arancia tagliata a fettine sottili, mescola e fai cuocere per gli ultimi 5 minuti, facendo “tirare” tutto il succo.

    Ed eccole qua le foto della preparazione di ieri sera 15.01.2020 con due anatroccole) già belle che sbafate:
    Veramente ottime con una sola critica effettuabile alla non corretta frollatura (che non ho fatto io!)


    Oizirbaf
    Ultima modifica Oizirbaf; 16-01-20, 10:02.
    "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
    e fermalvi entro; ché non fa scienza,
    sanza lo ritenere, avere inteso..."
  • trikuspide
    ⭐⭐⭐
    • Jan 2019
    • 5795
    • Sicilia

    #2
    Una curiosità: perché eliminare il portacoda?
    Personalmente lo reputo un bocconcino prelibato, è mio sia che si tratti di beccaccia, colombaccio,quaglia, tordo, merlo ed altri volatili che caccio abitualmente.
    lo apprezzo anche nel pollo.
    ".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"

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    • Yed
      ⭐⭐⭐
      • Sep 2012
      • 6377
      • Pordenone
      • Segugio Bavarese di montagna

      #3
      Originariamente inviato da trikuspide
      Una curiosità: perché eliminare il portacoda?
      Personalmente lo reputo un bocconcino prelibato, è mio sia che si tratti di beccaccia, colombaccio,quaglia, tordo, merlo ed altri volatili che caccio abitualmente.
      lo apprezzo anche nel pollo.
      Il classico "Boccon del Prete"[:D][brindisi]
      Tuttalpiù si toglie la sola ghiandola (?) che potrebbe avere qualche odore di fondo...

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      • trikuspide
        ⭐⭐⭐
        • Jan 2019
        • 5795
        • Sicilia

        #4
        Originariamente inviato da Yed
        Il classico "Boccon del Prete"[:D][brindisi]
        Tuttalpiù si toglie la sola ghiandola (?) che potrebbe avere qualche odore di fondo...
        Si, quella ghiandola...quelle ghiandole, dovrebbero essere due.... han gusto intenso e selvatico, serve a produrre una sostanza oleosa che gli uccelli usano per impermeabilizzare le penne.

        Io sapevo che il boccone del prete è rappresentato da due muscoli circolari che si trovano sopra le anche dei pennuti...sono teneri e gustosi e si trovano in posizione analoga a dove noi abbiamo le fossette sulla schiena.
        ".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"

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        • teufel.35
          ⭐⭐
          • Nov 2011
          • 647
          • Roma Ostia lido

          #5
          Originariamente inviato da trikuspide
          Si, quella ghiandola...quelle ghiandole, dovrebbero essere due.... han gusto intenso e selvatico, serve a produrre una sostanza oleosa che gli uccelli usano per impermeabilizzare le penne.

          Io sapevo che il boccone del prete è rappresentato da due muscoli circolari che si trovano sopra le anche dei pennuti...sono teneri e gustosi e si trovano in posizione analoga a dove noi abbiamo le fossette sulla schiena.
          Ciao Triku, anche qui da noi (e non solo...) per "Boccone del Prete" si intende proprio il "portacoda" cosi' come gia' definito da Yed....una bonta' che in genere si usa mangiare per ultimo....come la ciliegina sulla torta!!!! [emoji106] [brindisi]

          Un salutone a tutti [:-golf]
          Alberto

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          • trikuspide
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            • Jan 2019
            • 5795
            • Sicilia

            #6
            Originariamente inviato da teufel.35
            Ciao Triku, anche qui da noi (e non solo...) per "Boccone del Prete" si intende proprio il "portacoda" cosi' come gia' definito da Yed....una bonta' che in genere si usa mangiare per ultimo....come la ciliegina sulla torta!!!! [emoji106] [brindisi]

            Un salutone a tutti [:-golf]
            Alberto
            No,no!
            Alberto...io, quando sono in compagnia me la pappo per prima....non si sa mai[brindisi].
            vabbe' confesso: non è molto gradita ai miei commensali....con mio massimo gaudio!
            ".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"

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            • teufel.35
              ⭐⭐
              • Nov 2011
              • 647
              • Roma Ostia lido

              #7
              [QUOTE=trikuspide;1366724]No,no!
              Alberto...io, quando sono in compagnia me la pappo per prima....non si sa mai[brindisi].

              Scusami Triku, mi sono espresso male......quando si e' in compagnia (in special modo..), NON si deve lasciare nel piatto di portata con la speranza di prenderlo per ultimo (troppo rischioso).....al contrario, lo si deve "catturare" subito e riporlo nel proprio piatto....per POI gustarlo per ultimo!!!! [:D] [:D] [brindisi]

              Un salutone
              Alberto

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              • Oizirbaf
                Moderatore Buona Forchetta
                • Nov 2014
                • 2100
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                #8
                S'è già detto tutto. Manca solo il "de gustibus"
                L'uropigio (uro: coda e pygḗ:deretano) viene infatti chiamato boccone del prete.
                Nell'anatra è particolarmente ricco di sostanza lipidico/sebacea da risultare nauseante.
                Ai più non piace.
                Io la tolgo.
                "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
                e fermalvi entro; ché non fa scienza,
                sanza lo ritenere, avere inteso..."

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                  #9
                  Originariamente inviato da Oizirbaf
                  S'è già detto tutto. Manca solo il "de gustibus"
                  L'uropigio (uro: coda e pygḗ:deretano) viene infatti chiamato boccone del prete.
                  Nell'anatra è particolarmente ricco di sostanza lipidico/sebacea da risultare nauseante.
                  Ai più non piace.
                  Io la tolgo.
                  In vita avrò preso 3 anatre(?) ...tripletta su fischioni , e poi regalate....
                  da ragazzino ricordo una volta mio padre 4 marzaiole che hanno avuto la stessa sorte...
                  altri acquatici assaggiati i beccaccini, che sanno di sarde.
                  diciamo che le mie esperienze con gli uccelli d'acqua sono state sempre fallimentari.
                  ne so veramente poco dei loro portacoda.

                  Ricordo agli astanti che abito praticamente in africa....ho pochissime zone umide dove cacciare palmipedi & Co.
                  ".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"

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                  • Oizirbaf
                    Moderatore Buona Forchetta
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                    • Milano

                    #10
                    Originariamente inviato da trikuspide
                    In vita avrò preso 3 anatre(?) ...tripletta su fischioni , e poi regalate....
                    da ragazzino ricordo una volta mio padre 4 marzaiole che hanno avuto la stessa sorte...
                    altri acquatici assaggiati i beccaccini, che sanno di sarde.
                    diciamo che le mie esperienze con gli uccelli d'acqua sono state sempre fallimentari.
                    ne so veramente poco dei loro portacoda.

                    Ricordo agli astanti che abito praticamente in africa....ho pochissime zone umide dove cacciare palmipedi & Co.
                    Tricu...I beccaccini che sanno di sarde non li avevo mai sentiti!
                    I beccaccini vvenivano parimenti definiti "bocconi dda preti"!.
                    Sei sicuro che fossero "sgnepe" o non gallinelle d'acqua?
                    Oizirbaf[fiuu]
                    "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
                    e fermalvi entro; ché non fa scienza,
                    sanza lo ritenere, avere inteso..."

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                      • Sicilia

                      #11
                      Originariamente inviato da Oizirbaf
                      Tricu...I beccaccini che sanno di sarde non li avevo mai sentiti!
                      I beccaccini vvenivano parimenti definiti "bocconi dda preti"!.
                      Sei sicuro che fossero "sgnepe" o non gallinelle d'acqua?
                      Oizirbaf[fiuu]

                      Ehehehehe, l'ho confessato prima che in tema acquatici sono alquanto ignorante per mancanza di materia prima.
                      I " BECCACCINI" che talvolta mi è capitato di incarnierare erano simili ad una piccola beccaccia sul grigiastro in vero, al frullo facevano spesso un verso tipo " sgneek"! Poi andavano a zig zag come una macchina che sbanda e se riuscivo a tenermi calmo ed aspettare finivano nel mio carniere.
                      La gallinella insieme ad altro l'appello uccello nero...e non.la caccio
                      Poi , ormai detto diverse volte : ogni cibo va saputo cucinare...ed anche lì , nel cucinare acquatici la mia perizia latita per cui è più che possibile che l' indegna preparazione al sugo ne abbia alterato tanto il gusto che al solo aggiungerci abbondante finocchietto selvatico ne avrei ricavato una sontuosa pasta con le sarde!
                      ".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"

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                      • Oizirbaf
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                        • 2100
                        • Milano

                        #12
                        Originariamente inviato da trikuspide

                        Ehehehehe, l'ho confessato prima che in tema acquatici sono alquanto ignorante per mancanza di materia prima.
                        I " BECCACCINI" che talvolta mi è capitato di incarnierare erano simili ad una piccola beccaccia sul grigiastro in vero, al frullo facevano spesso un verso tipo " sgneek"! Poi andavano a zig zag come una macchina che sbanda e se riuscivo a tenermi calmo ed aspettare finivano nel mio carniere.
                        La gallinella insieme ad altro l'appello uccello nero...e non.la caccio
                        Poi , ormai detto diverse volte : ogni cibo va saputo cucinare...ed anche lì , nel cucinare acquatici la mia perizia latita per cui è più che possibile che l' indegna preparazione al sugo ne abbia alterato tanto il gusto che al solo aggiungerci abbondante finocchietto selvatico ne avrei ricavato una sontuosa pasta con le sarde!
                        La tua descrizione della "sgnepa" non lascia spazio ai dubbi! E' inconfondibile per conformazione, "bacio" e "piano di volo" che infinocchia tutti i neofiti. Mica per nulla è battezzato "freccia alata"...
                        Mi risulta comunque strano che i tuoi abbiano avuto un sentore di sarde.
                        Comunque se ti capita a tiro un'anatroccola (basta che faccia "qua qua") ti invito a seguire pedissequamente questa ricetta. Avevo assaporato in passato l'anatra all'arancio di tognazziana memoria, preparata dalla mia mamma che era un a cuoca apprezzata, questa con le diverse sfumature che presenta è veramente eccezionale.
                        Oizirbaf
                        "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
                        e fermalvi entro; ché non fa scienza,
                        sanza lo ritenere, avere inteso..."

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                        • trikuspide
                          ⭐⭐⭐
                          • Jan 2019
                          • 5795
                          • Sicilia

                          #13
                          "OBBEDISCO!"


                          Dovesse capitarmi le tiro dietro anche il fucile....
                          ".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"

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                          • Franzpero
                            • May 2017
                            • 149
                            • Verona

                            #14
                            Grazie Fabrizio per questa ricetta che è praticamente identica a come si cucinava a casa mia, anche se di "location" differenti i piatti sono gli stessi. Unica cosa a casa mia essendo un bel numero di commensali si cucinava spesso l'anatra muta che era più " grossa ".
                            Mi viene in mente un aneddoto riguardo alle anatre di passo, un pomeriggio di fine Marzo credo era il 1980 o l'anno successivo andai a far un giro vicino ad alune cave per controllare se c'erano dei lucci in circolazione ( lo spinning era la mia altra passione ) e mi accorsi che l'acqua era ancora un po' torbida ma c'era un passo di marzaiole incredibile.... Morale dato che casa era ad un paio di km chiusi la canna ed andai a prendere il fucile e cartucce.... Presi quattro anatre ed allora sorse un grande dilemma: come faccio a recuperarle? Il cane lo aveva mio padre ( era andato a caccia in una riserva, pratica che odiavo ) e di fare un bagno di quel periodo proprio non mi andava, fortunatamente nel bagagliaio avevo lasciato nella fretta la canna e la borsa da pesca grazie ad un plugo americano molto grosso e galleggianate le ho ripescate tutte agganciandole una alla volta.
                            Mio padre tornò col cappotto e quando gli mostrai le anatre me ne disse un sacco....
                            Finirono allo spiedo nel "famoso" forno.
                            Da quella volta ho sempre lasciato una canna nel bagagliaio per la serie non si sa mai.....
                            Francesco

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                            • Oizirbaf
                              Moderatore Buona Forchetta
                              • Nov 2014
                              • 2100
                              • Milano

                              #15


                              [regol][:-golf][fiuu]
                              "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
                              e fermalvi entro; ché non fa scienza,
                              sanza lo ritenere, avere inteso..."

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                                da Oizirbaf
                                Alcuni anni orsono in occasione di un convivio di amici nembrotti estremamente composito (cacciatori d'Africa da big five, camosciari e capriolari, cervaioli...
                                13-06-19, 17:37
                              • Oizirbaf
                                Patè di anatra
                                da Oizirbaf
                                Paté di anatra

                                Nonostante sia, per necessità o virtù, un “igienista alimentare” (quasi, non proprio sempre!), non nascondo...
                                02-06-21, 14:08
                              • Oizirbaf
                                Faraona all'arancia
                                da Oizirbaf
                                Mi sono imbattuto in questa ricetta in un blog che frequento di una simpatica etrusca incolante nella zona tra Siena e Firenze che presenta antiche e...
                                30-01-19, 11:37
                              • Oizirbaf
                                Anatra con salsa di acciughe.
                                da Oizirbaf
                                Viene spontaneo da parte di molti chiedere "che ci azzecca" l'acciuga (pesce) con l'anatra...
                                Domanda e perplessità comprensibili....
                                04-11-19, 19:16
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