Sono da sempre affascinato dalle cose storiche, anche quando sembrano essere delle “piccole cose” che, come direbbero i personaggi che seguono, “tanto piccine proprio ‘un sono!”.
Infatti queste, oggi per molti forse apparentemente insignificanti, hanno rappresentato per generazioni che ci hanno preceduto, la sopravvivenza la vita e che ci hanno poi trasmesso storia e cultura. Un popolo senza una cultura è un popolo senza una storia.
Potrà sembrare eccessivo, ma io sono convinto che non lo sia, parlare di storia davanti ad apparentemente insignificanti (per i superficiali!) “crepes” come le chiamano oggi…Per noi sono ben altro. In Toscana si chiaman Necci ed io ne sono un entusiasta estimatore come per tutto cià che riguarda le castagne. Ho “postato” (qui Giovanni Mericano si incazza!) tempo fa ricetta, videoricetta e fotostoria degli stessi: https://www.ilbraccoitaliano.net/for...ad.php?t=68507
Ma accanto “a necci” c’è anche altro di altrettanto storico ed appetitoso quanto semplice ed a buon mercato di cui mi piacerebbe render partecipi anche chi non ha origini, trascorsi o…agganci toscani: le “frittelle di mais” (che poi frittelle non sono) parenti strette dei necci ma fatte, appunto, con farina di mais, quello da polenta. A me piacciono molto perché mi ricordano la parte di polenta che rimane attaccata alle pareti del paiolo che, se non bruciata, ricorda molto i Nachos anche senza oli di sorta.
Ho scovato tempo fa il video che segue, dove dal minuto 9.25 le due signore Carla e Eda si danno il cambio con “ferri per necci” a fare queste antiche “frittelle di mais” . Gli storici ferri, i “testi per necci” che le due giunoniche e simpatiche signore maneggiano con destrezza, sono stati con ogni probabilità prodotti dalla stessa ferriera Papini, oggi del museo storico di Maresca di S. Marcello Piteglio (PT), da cui provengono i miei. Li acquistai dal sig Papini in persona nel 1980.
Non servono ricetta o dosi. Basta vedere questo video pubblicato su Youtube da Mariano Primieriani (che ringrazio) in una serie di video “Mangia con Noi”.
E sono convinto che si possano realizzare anche con il tegame inaderente come indicato nel primo link per i necci.

[VIDEO]https://www.youtube.com/watch?v=ap4QPwgQJmo[/VIDEO]
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