Sabato mattina uscita per i boschi di Mottola in compagnia di Paolo Fineo e Mario Mari, facciamo solo un paio d’ore…io ho portato la vecchia Zara e Mario il vecchio Inno…comunque si disimpegnano, nonostante l’eta’ e il terreno difficile, molto bene…una ferma da manuale e cardiopalma …un paio di schioppettate , poteva bastarne una…lo dico sempre che ogni tanto una visita dall’oculista ci vuole, e un bellissimo riporto !
Siamo contenti e soddisfatti e facciamo onore al pranzetto preparato da Rosa…. ssstt …..dobbiamo esser leggeri per la serata…ci aspetta Andrea Adigrat e altri amici …in quel di Teana !
Nel primo pomeriggio imbocchiamo la 106 Jonica e a velocita’ moderata ( è piena di autovelox) ci dirigiamo a Teana.
Ottima e calorosa l’accoglienza…..del resto come sempre… la bonta’ , la signorilita’ e il grande senso dell’amicizia di Andrea sono impareggiabili, ci vengono incontro gli altri amici : Giuseppe, Mimi’, Rocco e gli altri mi perdoneranno ma…non mi ricordo i nomi !
Nel camino arde un enorme ciocco di quercia e poco distanti si stanno “dorando” delle quaglie vestite con un croccante cappottino di pancetta, nel tegame di coccio sta sobollendo il ragu’ di lepre, BRAVO Mimi’, e …ragazzi il profumo è qualcosa di eccezionale, poco piu’ in la’ un’altra capace e ampia graticola ospita costolette e salsiccia di maiale.
Prendiamo posto e inizia “la pugna” l’ottimo Aglianico e il novello sono gia’ a centro tavola a far compagnia alla “luganega stagionata” e al caciocavallo di podolica, alle focacce ripiene…seguono le orecchiette al ragu’ di lepre e… poi la lepre e tutto il resto.
Racconti di caccia cacciata e episodi di vita vissuta sono tappa obbligata fra una portata e l’altra …perbacco è mezzanotte passata e abbiamo due buone ore di strada da fare… IN FRETTA …brindiamo con un grappino e con un forte abbraccio ci diamo appuntamento alla….prossima !



, volevo chiedere a...
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