Avrei bisogno di qualche consiglio
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Ti consiglio di cacciarli a distanza normale con quel calibro. È pur sempre un 6.5Commenta
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Ciao, come ho scritto nella presentazione non sono un cacciatore, ma sono un appassionato di armi a canna lunga, cinofilia, scienze naturali e caccia. Leggo tanto e vorrei condividere alcune riflessioni che spero possano essere utili.
Il 6.5 Creedmoor è un calibro che ha goduto di grande popolarità per le sue prestazioni balistiche a lungo raggio, ma, come spesso accade, non mancano critiche e opinioni contrastanti. Su internet si trovano molte analisi e discussioni dettagliate, ma è importante ricordare che la scelta del calibro è solo una parte dell'equazione. L'allenamento, l'attrezzatura e, soprattutto, l'etica personale fanno la differenza.
Molti cacciatori esperti sconsigliano di spingersi oltre i 250-300 metri ( anche meno ) quando si tratta di prede vive. Il rapporto, è direttamente proporzionale, all' aumentare della distanza, cresce di pari passo il rischio di un colpo non letale, tradotto: sofferenze inutili per l'animale. Credo che un buon approccio per chi vuole iniziare sia allenarsi al poligono su distanze più brevi, come 100-200 metri. Una volta acquisita padronanza, si può pensare di aumentare gradualmente sia le distanze, sulla carta.
Padroneggiare il tiro a lunga distanza a caccia richiede tanto allenamento ed esperienza, ( gli appoggi non sono ottimali, l'emozione, la deriva del vento, il calcolo esatto della caduta del proiettile e l'animale che non credo si metta in posa per un selfie ); la formazione teorica e la pratica sono fondamentali. Se io fossi interessato a tale forma di caccia valuterei seriamente un corso di long-range shooting per apprendere le basi in modo strutturato.
Dal mio punto di vista, la caccia di selezione raggiunge il suo massimo valore etico quando si privilegiano tiri entro i 150-200 metri, dove è più "facile" se non certo garantire precisione e rispetto per l'animale, vale a dire una morte veloce. Ci sono indubbiamente cacciatori esperti capici di abbattimenti puliti oltre i 400 metri, ma quanti sono, e quanti anni ci hanno messo a padroneggiare quel tiro? Questo è solo il mio pensiero.
Un saluto.
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e il risultato è stato positivo . In sostanza quello che vorrei esprimere è che prima di tutto non bisogna essere sicuri che le attrezzature siano adeguate allo scopo e che le sappiamo usare perchè ne abbiamo esperienza cio' psicologicamente ci fa sentire tranquilli per tiri cosidetti a lunga distanza . Per quanto riguarda il calibro io ne sono entusiasto . Salutoni GiudiceCommenta
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una parte della risposta è andata persa per blackout improvviso proverò più tardi ,GiudiceCommenta
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Perfettamente d'accordo con Mican, per tiri oltre i 200 mt ci vuole allenamento in poligono ,ottiche adatte meglio in primo piano focale e conoscenza della attrezzatura che usi nonchè velocità e ,traiettoria balistica della palla. Detto questo io caccio con questo calibro e ne sono più che soddisfatto però solo dove il recupero della preda è fattibile per la conformazione del territorio . Lo uso in Ungheria per i caprioli che da qualche anno hanno imparato a tenersi lontano oltre i 200 mt . Cordialmente GiudiceCommenta
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Ciao , buongiorno, possedevo un 6,5 creedmore, l'ho dato via per motivi che troverai nel post che pubblicai (come ti ha suggerito toperone) ed ho preso il 6,5x55 se, tu dirai che cambia? Cambia, a parte il fatto che il primo è americano, l'altro europeo, cmq io ho preso una tikka in calibro 6,5x55 se canna pesante e non è che sono soddisfatto..di più, ma pur cacciando in montagna non tiro oltrei 250 m massimo 300 e ti dico sparo a 300 se non ho altre possibilità di avvicinamento, a questo aggiungo che mi esercito al poligono, che la palla che uso è stata testata da me per quella distanza e sopratutto mi permetto di chiederti a cosa spari? la palla del 6,5 perde parecchia energia, io sparo RWS DK da 140 gr ed a 250 m arriva con 1600 j ( io dico 1500), sufficienti per un capriolo ma non per un grande verro non parliamo del cervo, quindi ..pensaci parecchio prima di tirare a distanze che suppongo siano oltre i 300 m, almeno questo è il mio parereCommenta
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👍
Piccolo OT.
Prova le Berger Hunting da 135 Gr, con il mio 6.5x55 hanno una precisione inimmaginabile😳 ( Sauer con canna blaser ) e un CB stratosferico.
PS: Non è detto che con la tua canna canna Sako funzionino allo stesso modo , ma un test , per curiosità lo farei🤣
Ciao
Guli51 -
le berger hunting da 135 gr mi piacciono assai ma nella mia sako 75 in 6.5x55 ho trovato una combinazione straordinaria con queste:
palle eccellenti che, racconto giusto per curiosità, nella tikka t3 non mi restituiscono le stesse prestazioni - nel medesimo calibro - della "75"
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per me il 6.5 x 55 è uno dei migliori calibri di sempre nel suo range.... poi con tikka.... o sako...
credo che si possa spingere anche oltre il suo normale range... senza problemi... e senza strafare....
il 6.5 creedmore non male ho letto di ottime prestazioni..... ma a caccia meglio il 6.5 x55Commenta
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Ti hanno già risposto gli altri in maniera adeguata, tuttavia aggiungo che il marchio Remington non è più quello di una volta e lo eviterei come la peste. Bergara ha sostituito con successo Remington, che al giorno d’oggi non ha più la qualità di una volta ma mantiene lo stesso i prezzi elevati.Commenta
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Permettimi di dissentire su quanto affermato su remington, che pur ha avuto i suoi travagli. I modelli cdl, bdl e gli altri classici della serie 700 (al netto delle linee economiche) restano un benchmark di riferimento con un after market- in termini di accessori - senza pari.
Su bergara nulla da dire ma tra i due marchi ci sta un oceano tanto in senso metaforico che reale.
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purtroppo mi chiedo spesso..... chi oggi ha sempre la qualita' di una volta..... e se la ha.... i prezzi come sono lievitati....?Commenta
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toperone1 questo è vero, tuttavia negli ultimi anni il controllo qualità è crollato drasticamente e Remington (nel mondo dei cacciatori e soprattutto tiratori statunitensi) è purtroppo finito in un limbo. Può dirti bene come può dirti male. Addirittura per scherzare chi si ostina a comprare Remington viene chiamato “apologetico”.
Poi se vogliamo fare un esempio pratico, mi ricordo quando comprai la mia prima carabina da tiro e mi proposero il Remington Police, 1800€. Calcio HS Precision non regolabile, ergonomia strana e scatto spugnoso.
Poi vidi la Bergara HMR, calciatura regolabile, accessoriata con viti harris e attacchi QD e scatto regolabile fino a 1 kg, 1300€. In più è al 100% compatibile con i pezzi aftermarket rem.700.
Ovviamente ho preso la HMR
Remington deve riconquistare la fiducia di tutti secondo me… speriamo ci riescaCommenta
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Le mie prime carabine si pagavano ancora in lire :-).
Posto che il police non è arma da caccia non ho mai visto un remington dei modelli classici più sopra da me citati - anche di recentissima produzione - sparare "male".
Poi i gusti in fatto di armi, come di altro, son questioni personali.
Ed in queste pagine ve ne è data ampia testimonianza.
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guli, seguirò il tuo consiglio e ti farò sapere, intanto grazie
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Uelà gente, ho una chicca per voi, sperando che qualche scassa⚽️🏀 non se ne esca con ovvietà degne di un tutorial su come respirare… del tipo...
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E’ del tempo che mi è entrato in testa che, in selezione, sopratutto al cinghiale, nelle mie zone, con tiri a distanze molto variabili e spesso anche...
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Scambio carabina remington calibro 280
Modello 742 woodmaster con 2 caricatori da 5 e basette per ottica o punto rosso, con calibro 223 con ottica... -
Qualche settimana fa ,mi è capitato di vedere un video di un "influencer" della balistica che in sostanza concludeva che il 6,5 creedmoor è... -
Vendo gli inneschi come da titolo.
70 euro. ...
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