nel mese di novembre ho superato l’esame per l’abilitazione al prelievo selettivo di capriolo, daino, muflone e cinghiale, tramite il corso organizzato dall’ATC Perugia 1 (online e in presenza, davvero ben fatto). In questi giorni mi è arrivato l’attestato.
Dopo quasi vent’anni passati ad accompagnare mio padre, posso finalmente iniziare a muovermi in autonomia sul campo. Non avendo però mai partecipato alla caccia in battuta — pratica che non mi appassiona — mi sento piuttosto inesperto per quanto riguarda il funzionamento degli ATC, ed è su questo che avrei bisogno di un vostro consiglio.
Mi piacerebbe praticare la selezione in Umbria e, soprattutto, nel Lazio, regione in cui vivo. Valuto volentieri anche l’Abruzzo. Ho pensato a queste regioni perché confinanti e quindi più gestibili per spostamenti legati a censimenti e uscite di caccia.
Qual è, secondo voi, il percorso migliore da seguire adesso?
Grazie in anticipo a chi vorrà darmi qualche indicazione.

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