Problema cinghiali, contenimento, selezione e alcuni pensieri

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  • il beccaccino parlante
    ⭐⭐⭐
    • Sep 2009
    • 2485
    • Bologna
    • Emy DD

    #1

    Problema cinghiali, contenimento, selezione e alcuni pensieri

    Continuiamo a leggere ogni giorno delle "problematiche" che i cinghiali generano in varie zone d'Italia, più o meno accomunate da un fattore unico... e spesso viene richiesta anche la nostra collaborazione per arginare questo "problema"...

    sento spesso di battute di contenimento dove viene dato l'ordine da chi dovrebbe scientificamente gestire la fauna selvatica di fare fuoco senza ritegno e senza scrupoli su qualunque classe d'età... sento di decine di cinghiali buttati via perché il macellaio che ritira per 1 euro al kilo le carcasse degli animali provenienti dagli abbattimenti in un parco del nord "non riesce più a commercializzare un volume di carne del genere" (venduta a 12 euro al kilo)...

    poi vado a caccia, prendo i cinghiali che mi vengono assegnati (in selezione da un paio d'anni), sento i dati di un paio di squadre del posto, e faccio le mie considerazioni per quanto ne possa sapere io...

    quello che mi hanno insegnato:

    che la struttura del cinghiale è matriarcale, e l'unico "freno" alle nascite è posto dalla matriarca del branco... che il cinghiale è un animale gregario che si sposta in gruppi di diverse e determinate classi d'età e sesso... che la caccia di selezione mira al prelievo del 33% di individui per classi di età affinché si mantenga un equilibrio nella popolazione affinché non si vada ad intaccare il patrimonio faunistico, che i censimenti sono sottostime (bilanciate dal "nero" degli abbattimenti) della reale popolazione e che per diminuire la densità di una specie si deve spostare l'ago della bilancia verso i piccoli...

    Quello che vedo a caccia:

    completa destrutturazione della piramide sociale del cinghiale... al branco in pastura si è sostituito l'arrivo di singoli individui che si riuniscono in grandi gruppi solo durante la pastura... solo l'1% degli animali sono anziani, mentre l'età media si attesta tra i 12 e 24 mesi d'età... gli interventi di contenimento sono "post emergenza" e, da come si prospetta fin ora la situazione, servono a poco... chi opera in questi contenimenti assolutamente non si preoccupa di vedere cos'ha davanti se non dopo aver tirato il grilletto, e in un mucchio di 6 striati, due subadulti e un adulta si spara "al più grosso"... il tutto con la compiacenza dei parchi che fanno fondamentalmente quello che gli pare, mantenendo la facciata di protettori della natura destrutturandola a loro volta con le loro azioni... inoltre, in queste battute, il 90% dei capi presi sono femmine allattanti "frenate" nella loro fuga dalla prole...

    ecco due piccole considerazioni che volevo condividere con voi...
    Cosa sarebbe la Caccia senza gli Autori che hanno lasciato pagine indimenticabili sulla grande avventura cacciatoresca? Un mondo meraviglioso perduto.
    Quadri di passione, inni alla Natura, agli animali e agli uccelli: un mondo libero nella palestra in cui si svolge l’attività venatoria, fatiche e riposi, delusioni e gioie, visioni irripetibili.
  • fulviogp
    ⭐⭐
    • Dec 2015
    • 604
    • Torino

    #2
    Sarebbe bello leggere, secondo il mondo dei cacciatori, in quale modo si possa riuscire ad arginare una simile emergenza.
    Io penso che le "esigenze" dei cacciatori siano mediamente in antitesi con le soluzioni, ma, magari mi sbaglio.

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    • il beccaccino parlante
      ⭐⭐⭐
      • Sep 2009
      • 2485
      • Bologna
      • Emy DD

      #3
      Le necessità dei cacciatori vanno pari passo con quelle del mondo agricolo... siamo specializzati nel correre ai ripari, nell'intervenire quando "i buoi sono scappati"... nessuno ha ancora avuto il coraggio di proporre l'unica valida alternativa che non contempli il distruggere, non riuscendoci tra l'altro...
      Cosa sarebbe la Caccia senza gli Autori che hanno lasciato pagine indimenticabili sulla grande avventura cacciatoresca? Un mondo meraviglioso perduto.
      Quadri di passione, inni alla Natura, agli animali e agli uccelli: un mondo libero nella palestra in cui si svolge l’attività venatoria, fatiche e riposi, delusioni e gioie, visioni irripetibili.

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      • Ciccio58
        ⭐⭐⭐
        • Aug 2008
        • 3025
        • palermo
        • Korthals/orma

        #4
        Va da se che il problema anche se simile va affrontato in maniera diversa nelle varie zone d'Italia essendo le condizioni ambientali e di territorio molto diverse tra di loro, spesso i contesti cambiano anche a solo poche decine di kilometri tra di loro.
        Un piccolo fattore sottovalutato dalle grandi menti che decidono o pensano di farlo sulla scorta di conoscenze accademiche si chiama "evoluzione" nel nostro caso traducibile con adattamento alle condizioni ambientali del momento. Dipende gli stimoli un animale può impiegarci secoli a cambiare così come pochissimi anni.
        Alla faccia della matriarca giusto qualche giorno fa durante una passeggiata
        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   cingh.jpg 
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Dimensione: 63.0 KB 
ID: 2177140

        la foto non è il massimo ma ci sono ben 4 femmine (ben visibili 3) tutte giovani che probabilmente non hanno nemmeno superato i due anni, che allattano dai 3 ai 4 porcellini ciascuna, non visibili nella foto attorno c'erano 6 o 7 rossi e vi posso assicurare che queste prima di novembre faranno un'altra cucciolata......

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        • fulviogp
          ⭐⭐
          • Dec 2015
          • 604
          • Torino

          #5
          Continuo a non capire se ci possono essere soluzioni, lasciando perdere di chi è o è stata la colpa: oggi cosa occorre fare? [:-bunny]

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          • zetagi
            Utente
            • Aug 2012
            • 2986
            • vercellese
            • setter inglese e labrador

            #6
            Se veramente si vuole eradicare...basterebbe non reimmettere. OK? ma questo non conviene, rimarrebbero solo quelli che fanno la migratoria e quei quattro rimasti che fanno ancora la cosiddetta stanziale di pollaio.
            Poi possiamo continuare a prenderci in giro.

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            • il beccaccino parlante
              ⭐⭐⭐
              • Sep 2009
              • 2485
              • Bologna
              • Emy DD

              #7
              un primo passo potrebbe già essere l'unificare la gestione dell'intero territorio, e aprire così la caccia a determinate specie nei parchi che ad oggi, per quanto ho potuto sentire, hanno come obiettivo l'eliminazione del cinghiale su tutto il loro territorio (200 kilometri quadrati il parco del Po e dell'Orba, 20551 kilometri quadrati quello del Ticino ad esempio) cercando di farsi aiutare da un manipolo di persone diversamente abilitate... credo sia più facile rivolgersi alla totalità del mondo venatorio piuttosto che fare riferimento 100-200 persone...

              già in questo sistema, con una differenziazione di classi di età per stagione e non "tutto sempre" si potrebbero già ottenere discreti risultati...

              orientare obbligatoriamente l'abbattimento su determinate classi è un altro passo...
              Cosa sarebbe la Caccia senza gli Autori che hanno lasciato pagine indimenticabili sulla grande avventura cacciatoresca? Un mondo meraviglioso perduto.
              Quadri di passione, inni alla Natura, agli animali e agli uccelli: un mondo libero nella palestra in cui si svolge l’attività venatoria, fatiche e riposi, delusioni e gioie, visioni irripetibili.

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              • Alessandro il cacciatore
                🥇🥇
                • Feb 2009
                • 20197
                • al centro della Toscana
                • Deutsch Kurzhaar

                #8
                Originariamente inviato da il beccaccino parlante
                un primo passo potrebbe già essere l'unificare la gestione dell'intero territorio, e aprire così la caccia a determinate specie nei parchi che ad oggi, per quanto ho potuto sentire, hanno come obiettivo l'eliminazione del cinghiale su tutto il loro territorio (200 kilometri quadrati il parco del Po e dell'Orba, 20551 kilometri quadrati quello del Ticino ad esempio) cercando di farsi aiutare da un manipolo di persone diversamente abilitate... credo sia più facile rivolgersi alla totalità del mondo venatorio piuttosto che fare riferimento 100-200 persone...

                già in questo sistema, con una differenziazione di classi di età per stagione e non "tutto sempre" si potrebbero già ottenere discreti risultati...

                orientare obbligatoriamente l'abbattimento su determinate classi è un altro passo...
                Caccia al cinghiale:
                Femmine e maschi adulti: dal 16 gennaio al 31 Dicembre
                Rossi e striati: dal 1 gennaio al 31 Dicembre.

                Volpe: dal 1 gennaio al 31 Dicembre.

                Vi sembra un'ipotesi possibile?
                Vi assicuro che la UE non potrebbe aver nulla da ridire.
                Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                • pointer56
                  ⭐⭐⭐
                  • Sep 2013
                  • 5185
                  • Pordenone
                  • pointer femmina Aura - bassotto tedesco a pelo duro femmina Frida

                  #9
                  Originariamente inviato da zetagi
                  Se veramente si vuole eradicare...basterebbe non reimmettere. OK? ma questo non conviene, rimarrebbero solo quelli che fanno la migratoria e quei quattro rimasti che fanno ancora la cosiddetta stanziale di pollaio.
                  Poi possiamo continuare a prenderci in giro.
                  Ma vi risulta che vi siano delle immissioni di cinghiali, in qualche parte d'Italia?
                  Il calendario di Alessandro, per i cinghiali adulti, è quello ungherese, se non sbaglio.

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                  • danguerriero
                    ⭐⭐⭐
                    • Feb 2010
                    • 5312
                    • ai confini dell'Impero
                    • Elsa Donderius: Deutsch Kurzhaar

                    #10
                    Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                    Caccia al cinghiale:
                    Femmine e maschi adulti: dal 16 gennaio al 31 Dicembre
                    Rossi e striati: dal 1 gennaio al 31 Dicembre.

                    Volpe: dal 1 gennaio al 31 Dicembre.

                    Vi sembra un'ipotesi possibile?
                    Vi assicuro che la UE non potrebbe aver nulla da ridire.
                    Manca la cornacchia.
                    Sempre dal 1/1 al 31/12.
                    ...Im heil'gen Land Tirol...

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                    • Alessandro il cacciatore
                      🥇🥇
                      • Feb 2009
                      • 20197
                      • al centro della Toscana
                      • Deutsch Kurzhaar

                      #11
                      Originariamente inviato da danguerriero
                      Manca la cornacchia.
                      Sempre dal 1/1 al 31/12.
                      Cornacchia, ghiandaia, gazza dal 16 Luglio al 14 Marzo
                      e cormorano dal 16 agosto al 14 Marzo.

                      Non sarebbe un salto nel buio.
                      E' il calendario della Baviera.

                      ---------- Messaggio inserito alle 12:55 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:53 PM ----------

                      Originariamente inviato da pointer56
                      Ma vi risulta che vi siano delle immissioni di cinghiali, in qualche parte d'Italia?
                      Il calendario di Alessandro, per i cinghiali adulti, è quello ungherese, se non sbaglio.
                      Per i cinghiale e' quello federale tedesco, per le cornacchie etc e' quello bavarese. Nella Mitteleuropa puo' cambiare di 15 giorni, l'impianto e' quello.

                      Per quanto riguarda le immissioni, credo che ci siano rimaste le isole minori (non l'Elba che e' piena), poi abbiamo il tutto esaurito, sono rimasti solo i posti in piedi!
                      Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                      • il beccaccino parlante
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                        • Bologna
                        • Emy DD

                        #12
                        In quello che mi racconta un amico cacciatore italo-ungherese, si viene declassati a esseri di infimo ordine quando si spara a una femmina con prole....
                        Cosa sarebbe la Caccia senza gli Autori che hanno lasciato pagine indimenticabili sulla grande avventura cacciatoresca? Un mondo meraviglioso perduto.
                        Quadri di passione, inni alla Natura, agli animali e agli uccelli: un mondo libero nella palestra in cui si svolge l’attività venatoria, fatiche e riposi, delusioni e gioie, visioni irripetibili.

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                        • Alessandro il cacciatore
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                          • 20197
                          • al centro della Toscana
                          • Deutsch Kurzhaar

                          #13
                          Originariamente inviato da il beccaccino parlante
                          In quello che mi racconta un amico cacciatore italo-ungherese, si viene declassati a esseri di infimo ordine quando si spara a una femmina con prole....
                          E' vero. Come è vero che se si rovina un filetto, in quella riserva nemmeno in cartolina ci ritorni.
                          D'altra parte come giudicherebbe un nostro Contadino, il tizio che gli ammazza il maiale con il macete? O che gli accoppa la scrofa che allatta? Suppergiù il ragionamento e' lo stesso. Si prendono gli interessi, non si intacca il capitale.
                          Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                          • il beccaccino parlante
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                            • Sep 2009
                            • 2485
                            • Bologna
                            • Emy DD

                            #14
                            Alessandro, volente o nolente, io mi trovo contemporaneamente da entrambe le parti della barricata... da una parte per lavoro, dall'altra per diletto... e ho ben chiaro cosa si prova ad avere un campo arato in toto dai cinghiali...

                            quello che non capisco, però, è il metodo con il quale si fronteggia questo problema...

                            convieni anche tu sul fatto che, se la caccia al cinghiale fosse aperta anche nei parchi e resa omogenea su tutto il territorio, questi problemi non ci sarebbero? convieni anche tu che c'è più probabilità di arrivare all'obiettivo in 2000 al posto di 200?
                            Cosa sarebbe la Caccia senza gli Autori che hanno lasciato pagine indimenticabili sulla grande avventura cacciatoresca? Un mondo meraviglioso perduto.
                            Quadri di passione, inni alla Natura, agli animali e agli uccelli: un mondo libero nella palestra in cui si svolge l’attività venatoria, fatiche e riposi, delusioni e gioie, visioni irripetibili.

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                            • zetagi
                              Utente
                              • Aug 2012
                              • 2986
                              • vercellese
                              • setter inglese e labrador

                              #15
                              Originariamente inviato da pointer56
                              Ma vi risulta che vi siano delle immissioni di cinghiali, in qualche parte d'Italia?
                              Il calendario di Alessandro, per i cinghiali adulti, è quello ungherese, se non sbaglio.


                              Non risulta perché, non può risultare...ma se si ascoltano quelli che hanno i terreni arati dall'oggi al domani, come gli spieghi che è opera degli spiriti?Drool]

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